In questi anni l’Impero Asburgico subisce una serie di importanti sconfitte. Nel 1866 in seguito alla guerra contro Italia e Prussia perde il Veneto. A seguito dell’Ausgleich (compromesso) tra la nobiltà ungherese e la monarchia asburgica, nel 1867 viene costituito l’Impero Austro-Ungarico. L’impero austriaco, sorto nel 1804, sotto lo stesso sovrano, riconosce l’esistenza di due regni distinti e in condizioni di parità. Gli Asburgo diventano dunque imperatori d’Austria e re di Ungheria. Nel 1852 in Francia nasce il Secondo impero francese guidato da Napoleone III. Tra il 1853 e il 1856 Francia, Inghilterra e Piemonte intervengono contro l’espansionismo russo nei confronti dei Balcani turchi. Il Trattato di Parigi del 1856 sancisce la legittimazione del riconoscimento territoriale dell’Impero Turco. Nel 1859 la Francia interviene, a fianco del Piemonte, in guerra contro gli Austriaci: II Guerra di indipendenza. Nel 1870 si assiste alla fine del Secondo Impero e alla nascita della Terza Repubblica Francese. Tra il 1862 e il 1890 il principe Otto von Bismarck riveste il ruolo di Primo Ministro della Prussia. La sua politica è volta all’unità nazionale tedesca e all’espansionismo della Confederazione germanica. Nel 1864 intraprende una guerra contro la Danimarca. Nel 1866, a fianco del Regno d’Italia, partecipa alla Terza guerra di indipendenza contro l’Austria e a Sadowa ottiene la sconfitta delle truppe austriache. In seguito alla guerra franco prussiana, nel 1871, si giunge ad una piena unità nazionale con la nascita dell’Impero tedesco: il Secondo Reich, guidato da Guglielmo I.