La prima guerra mondiale scoppia il 28 luglio 1914 dopo una serie di crescenti tensioni insorte tra le principali nazioni europee. Le cause del conflitto sono diverse e risalgono agli ultimi anni dell’Ottocento.

Il contrasto franco-germanico

Il diciannovesimo secolo aveva visto la nascita dell’importante Impero tedesco in seguito alla guerra franco-prussiana (dal 19 luglio 1870 al 10 maggio 1871). In Francia nasce un’ideologia nazionalistica, il revanscismo, caratterizzata da un sentimento di rivincita nei confronti della Germania causato dall’annessione dei territori di Alsazia e Lorena, un tempo francesi, all’Impero tedesco. D’altra parte, sotto la guida del cancelliere Otto von Bismarck la Germania stringe un’alleanza con l’Impero austro-ungarico, l’Italia e un’intesa con la Russia. Nel 1888 sale al trono dell’Impero tedesco Guglielmo II il quale, intenzionato a dirigere autonomamente la politica, ottiene le dimissioni di Bismark. Il nuovo re non rinnova il trattato con la Russia la quale, nel 1894, stringe un’alleanza con la Francia.

Il contrasto anglo-germanico

Intenzionato ad estendere l’Impero tedesco anche in Africa e nel Pacifico, Guglielmo II dà avvio ad un’importante politica di riarmo navale. Tale decisione viene concepita come una sfida aperta al secolare predominio navale britannico. La Gran Bretagna dunque nel 1904 stringe un’alleanza con la Francia e nel 1907 con la Russia.

La corsa agli armamenti

In vista di un possibile conflitto, le principali potenze europee danno avvio ad un’intensa produzione industriale bellica.

Fermenti nazionalistici nell’Impero austro-ungarico per l’indipendenza dall’Impero austriaco

Negli stati balcanici nascono forti aspirazioni nazionalistiche, questi paesi guardano alla Germania, l’Austria-Ungheria e alla Russia come possibili alleati per ottenere un supporto. Nel 1908 in Serbia si costituiscono circoli anti austriaci in seguito all’annessione della Bosnia ed Erzegovina da parte dell’Austria.

La causa scatenante

La causa scatenante del conflitto è l’assassinio del futuro erede al trono d’Austria: l’arciduca Francesco Ferdinando. Francesco Ferdinando viene ucciso a Sarajevo da un militante di un’organizzazione indipendentista serba.