In Spagna nel 1923, in seguito al pronunciamento militare del governatore della Catalogna Miguel Primo de Rivera, si assiste alla sospensione della Costituzione e alla nascita di un direttorio militare con potere dittatoriale. Nel 1930 il re Alfonso XIII tenta di ostacolare il nuovo regime ma viene costretto ad abbandonare il paese. Il 9 dicembre 1931 si costituisce la Repubblica di Spagna fondata su una Costituzione democratica e sociale. L’incapacità di far fronte alle esigenze popolari e di una coerente riforma agraria da parte delle forze repubblicane porta alla nascita di un forte fronte di opposizione. Nel 1933 l’unione delle forze clericali, militari, borghesi e latifondiste dà vita alla Falange, un movimento di matrice fascista guidato dal figlio del dittatore, Josè Antonio Primo.