Un uomo di 25 anni è stato trovato incosciente ai bordi della strada e portato in priorità 1 in ambulanza.
Il primo soccorso paramedico sul posto ha riscontrato nel paziente un ritmo respiratorio di 6 con pupille puntiformi e periferie cianotiche. Un suo amico presente sulla scena ha riferito l’uso di eroina. GCS iniziale 3 migliorato a GCS 14 dopo somministrazione di naloxone endovenoso.
All’arrivo in pronto soccorso, persistente ipossia con saturazione di ossigeno 84-87% su 6L di ossigeno tramite maschera Hudson. Crepitii in tutti i campi polmonari.


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INTERPRETAZIONE CT
Opacizzazione alveolare diffusa bilaterale, con risparmio subpleurale relativo.
Nessuna cardiomegalia, nessun versamento pleurico e nessun versamento pericardico.
Questo aspetto rappresenta probabilmente un edema polmonare non cardiogenico.




CORRELAZIONE CLINICA
Questo paziente è stato diagnosticato con edema polmonare non cardiogenico secondario all’uso di eroina.
Ha richiesto intubazione per il supporto respiratorio, ha avuto un buon recupero ed è stato in grado di essere estubato 24 ore dopo.
Edema polmonare non cardiogenico
Una malattia ampia ed eterogenea. Esempi includono;
- Edema polmonare indotto da eroina
- Inalazione di fumo
- Edema polmonare da reespansione
- Tossine (ad es. “polmone da crack” e tossicità da salicilato)
- Edema polmonare da alta quota
- Edema polmonare neurogenico
- Somministrazione eccessiva di liquidi senza malattia cardiaca
- Edema polmonare da pressione negativa
- Annegamento
- ARDS: edema polmonare con danno alveolare diffuso
- TRALI (lesione polmonare acuta correlata alla trasfusione)
L’edema polmonare non cardiogenico si riferisce a prove radiografiche di accumulo di fluido alveolare senza evidenze che suggeriscano un’eziologia cardiogenica ed è solitamente causato da un aumento della permeabilità capillare polmonare.
Edema polmonare indotto da eroina
La patofisiologia esatta dell’edema polmonare da sovradosaggio di oppioidi non è chiara.
Probabilmente coinvolge una combinazione di;
- un effetto diretto del farmaco sui polmoni
- edema polmonare da pressione negativa => I pazienti con depressione del sistema nervoso centrale a causa di un sovradosaggio di droga possono sviluppare un’ostruzione delle vie aeree superiori. Respirare contro l’ostruzione crea una forte pressione negativa attraverso gli alveoli, che causa perdite capillari polmonari
- edema cerebrale (che causa edema polmonare neurogenico)
La diagnosi si basa sulla presentazione clinica e dopo aver escluso altre patologie respiratorie che complicano l’uso di droghe endovenose (sepsi, polmonite, aspirazione, embolia polmonare settica, granulomatosi da talco).
Il trattamento è di supporto (ossigeno supplementare +/- ventilazione a pressione positiva), e come in questo caso, i sintomi di solito si risolvono entro 24-48 ore.
Riferimenti
- McCullough M, Dang C. Opioid Induced Noncardiogenic Pulmonary Edema, A Growing Concern. Proceedings of UCLA Health 2020; 24
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