Presentazione
Un giovane magro di 17 anni si presenta con dolore alla fossa iliaca destra. Ha avuto recentemente una malattia virale e ti chiedi se si tratti di adenite mesenterica.
Descrivi e interpreta queste scansioni
INTERPRETAZIONE DELL’IMMAGINE
Immagine 1: Tracciamento dell’appendice dalla sua punta alla base nella fossa iliaca destra. Il trasduttore è nel piano sagittale e spazzato da mediale a laterale, dal bacino poi sui vasi iliaco esterni e poi sul corpo del psoas.
C’è quasi nessun grasso sottocutaneo. Le fibre longitudinali lineari del muscolo retto dell’addome si vedono superficialmente. Profondamente a questo all’inizio e alla fine del loop si vede un po’ di intestino tenue normale, probabilmente ileo. Gli strati circonferenziali della parete intestinale sono bellamente dimostrati qui. Questo è a volte indicato come “firma della parete intestinale“.
Poi vediamo la punta cieca distesa (a 12mm) dell’appendice infiammata. La sua parete è assottigliata ma sembra intatta. Seguendo l’appendice prossimalmente si vede un po’ di detriti all’interno del suo lume e poi il diametro si riduce quando si vede un appendicolite ostruente. Sul lato cecale dell’appendicolite l’appendice è di diametro normale (≤ 6mm) e mantiene la normale firma della parete intestinale. L’origine effettiva dal cieco non è visualizzata.
Il grasso periappendicale è ecogenico (luminoso) come è caratteristico quando è infiammato. C’è una traccia di liquido libero vista adiacente all’ileo all’inizio del loop.
Profondamente all’appendice vediamo inizialmente l’intestino, poi i vasi iliaco esterni con l’arteria sopra la vena, poi si vede il corpo del psoas.
CORRELAZIONE CLINICA
Appendicite acuta con appendicolite
L’appendice normale.
L’appendice ha una tipica firma della parete intestinale (gli strati istologici sono comodamente ben visibili all’ecografia).
È cieca e origina dal cieco.
Normalmente è ≤ 6mm di diametro e nel suo stato normale non disteso / infiammato è compressibile con la pressione del trasduttore.
La causa dell’Appendicite è spesso l’ostruzione luminale. L’appendice distale all’ostruzione diventa infiammata e distesa. L’ecografia può mostrare la lesione ostruente che può essere un pellet fecale non calcificato, o in questo caso un pellet calcificato chiamato appendicolite o fecolite. Sonograficamente le lesioni calcificate hanno una superficie ecogenica e proiettano un’ombra acustica posteriore densa.
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