Consideriamo un quesito che ci chiede di identificare il passaggio logico errato all’interno di un argomento.

Alcuni disabili trovano difficile l’accesso ad alcuni tra gli edifici pubblici più antichi a causa della presenza di gradini all’ingresso. Molto spesso il problema viene risolto grazie all’installazione di rampe d’accesso. Tutti gli edifici pubblici devono essere accessibili a tutti, pertanto tutti devono essere provvisti di rampe d’accesso.
Quale delle seguenti asserzioni costituisce il passaggio logico errato nel brano?

A) gli edifici pubblici inaccessibili dovrebbero essere sostituiti con edifici accessibili a tutti
B) alcuni edifici pubblici antichi possono risultare accessibili ai disabili anche senza rampe d’accesso
C) è irragionevole suggerire che i disabili possano accedere a tutti gli edifici pubblici
D) i disabili devono aver accesso a tutti gli edifici, non solo a quelli pubblici, pertanto tutti gli edifici dovrebbero avere rampe d’accesso
E) l’installazione di rampe in tutti gli edifici pubblici sarebbe estremamente costosa

Cerchiamo di estrarre la struttura argomentativa del brano proposto. L’ultimo periodo contiene un pertanto che ci suggerisce la posizione della conclusione.

Conclusione. Tutti gli edifici devono essere provvisti di rampe d’accesso

Le premesse sono contenute nei primi due periodi del brano. Come al solito semplifichiamo il più possibile il testo eliminando tutte le parti logicamente ridondanti:

Premessa 1. Alcuni disabili hanno problemi di accesso rispetto ad alcuni edifici pubblici

Premessa 2. Qualche problema di accesso si risolve installando rampe

Conclusione. Tutti gli edifici pubblici devono essere provvisti di rampe d’accesso

Notiamo che nella semplificazione il passaggio Molto spesso il problema viene risolto è diventato Alcuni problemi . … Questo perché in logica sono previsti due soli quantificatori: tutti e qualche. Tutto quello che non si può rendere con tutti va reso con qualche, quindi anche espressioni come la maggior parte, spesso, il 99% dei casi, ecc.
Fatta questa precisazione soffermiamoci un attimo sulla struttura argomentativa che abbiamo estratto. Anche senza considerare le risposte è evidente che l’argomento ha qualcosa che non va: dal fatto che qualche disabile ha problemi con qualche edificio che qualche volta viene risolto installando una rampa, si conclude che tutti gli edifici devono installare una rampa. L’errore sta quindi nel passare dal caso in cui qualche volta la rampa è utile a quello in cui è sempre utile e la risposta che meglio descrive questo passaggio errato è la B, in cui giustamente si fa notare che ci sono anche edifici antichi accessibili senza rampa, quindi non c’è bisogno di installare una rampa in ogni edificio.
Consideriamo le opzioni di risposta scorrette:
La risposta A non descrive un errore logico ma si limita a proporre una conclusione alternativa per l’argomento: invece di installare rampe sostituiamo gli edifici inacessibili. Il nostro compito però non è quello di trovare conclusioni alternative ma piuttosto di individuare errori logici nell’argomento così com’è presentato, quindi la risposta A non fa al caso nostro.
La risposta C esprime un giudizio di valore sul problema dell’accesso dei disabili e stabilisce che è irragionevole pensare di risolverlo. Ancora una volta non è questo il nostro compito, quello che ci interessa è trovare l’errore logico, non esprimere giudizi sulla reale possibilità di risolvere un problema.
La risposta D, come la A, propone di sostituire la conclusione con un’altra. Non è questo il nostro compito.
La risposta E, come la C, esprime un giudizio sui costi di installazione delle rampe. Anche questo tipo di riflessione non ha nulla a che fare con la ricerca di errori logici nell’argomento di partenza.

L’errore logico commesso nel brano rientra nella categoria delle fallacie, errori di ragionamento più o meno comuni dovuti alla naturale preferenza per i ragionamenti semplici, anche quando sono logicamente scorretti. In tutti i quesiti in cui la traccia chiede di individuare l’errore logico, quello che si sta chiedendo al candidato è di cercare la fallacia commessa dall’autore di un certo brano. Le fallacie sono nell’ordine delle centinaia (si potrebbe scrivere un intero manuale solo per elencarle e spiegarle) ma fortunatamente non è necessario conoscerle tutte e una lettura attenta del brano e delle opzioni di risposta dovrebbero essere sufficienti per identificarle. D’altra parte, poiché alcune fallacie sono molto frequenti, ne riportiamo la descrizione con un breve esempio esplicativo nella (Fig. 04.04.01.01).