Presentazione
Si chiede di esaminare un uomo di 82 anni che ha un debole flusso urinario e ricorrenti infezioni del tratto urinario. Ti chiedi se ha un grande volume residuo post minzione quindi dai un’occhiata.
Visualizza 2 e 3: Vescica longitudinale e trasversale




Visualizza 4, 5 e 6: Pressione/rilascio della sonda del diverticolo e getto ureterico






Descrivi e interpreta queste scansioni
INTERPRETAZIONE DELL’IMMAGINE
Immagine 1 & 2: Vista longitudinale del bacino; prima premendo delicatamente con il trasduttore e poi rilasciando delicatamente la pressione.
C’è un grande diverticolo vescicale posizionato posteriormente. Il collo misura circa 2 cm di larghezza. Quando il trasduttore viene premuto nell’addome, l’urina fluisce dalla vescica anteriore al diverticolo posteriore (blu). Quando la pressione viene rilasciata, ritorna (rosso).


Immagini 3, 4 & 5: Vescica trasversale.
Il diverticolo posteriore e il collo sono nuovamente dimostrati. Il Doppler a colori mostra la direzione del flusso attraverso il collo mentre il trasduttore viene spinto e poi rilassato.
Immagine 6: Vescica trasversale.
Qui si vede un getto ureterico che entra nella vescica, confermando che la struttura cistica anteriore è effettivamente la vescica.
CORRELAZIONE CLINICA
Grande diverticolo vescicale
I diverticoli vescicali possono essere congeniti o acquisiti. Negli uomini con ipertrofia prostatica benigna, l’aumento della pressione intravescicale causa inizialmente ispessimento e trabecolazione della parete vescicale, e poi può causare la formazione di diverticoli. Questo comporta un’incompleta svuotamento e stasi urinaria; possono risultare infezioni ricorrenti del tratto urinario. I calcoli e i tumori si verificano con maggiore frequenza nel diverticolo.
[citazione]