Uomo di 70 anni che si è presentato con letargia generale e vertigini posturali. Ha avuto un collasso la sera prima e recentemente ha avuto una malattia diarroica.
I suoi farmaci includono warfarin, metoprololo, furosemide, allopurinolo, colchicina e digossina.
I segni vitali all’arrivo nel Pronto Soccorso erano:
- GCS 14
- BP 78/36
- RR 16
- Temp 36.2 C

Descrivi e interpreta questo ECG
RISPOSTA E INTERPRETAZIONE ECG
Frequenza:
- Frequenza ventricolare media 24 bpm
Ritmo:
- Coppia di battiti ventricolari senza intervalli R-R fissi
- Onde P assenti
- Linea di base ondulata regolarmente meglio vista nel lead aVL
Asse:
- Normale
Intervalli:
- QRS – Prolungato (120ms)
- QT – 580ms (misurato in V2 ma la fine dell’onda T è difficile da vedere negli altri lead)
Aggiuntivi / Segmenti:
- Scarsità di complessi QRS
- Nessun battito ventricolare visto nei lead aVR, aVL, aVF, V4-6
- Inversione dell’onda T nei lead II e III
Interpretazione:
- Bradicardia grave
- Fibrillazione atriale
- Ipotensione e GCS alterato associati
Le differenziali generali per questo ECG potrebbero includere:
- Disfunzione del nodo del seno
- Ischemia
- Ipotermia
- Tossicità del farmaco – bloccanti dei canali del calcio, beta bloccanti, digossina
- Anormalità elettrolitiche
Il nostro paziente ha una temperatura corporea normale, assume due potenziali farmaci colpevoli metoprololo e digossina e ha una disritmia sottostante (FA cronica).
ESITO
Fortunatamente il paziente ha risposto rapidamente a un bolo di atropina e a cristalloidi endovenosi mentre veniva ottenuto un VBG urgente e venivano applicati tamponi di pacing esterni.
Il paziente aveva un Potassio normale, calcio, Magnesio e pH essenzialmente normale.
Trattato con 2 fiale di Fab digossina con miglioramento costante della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna dopo la terapia con Fab.
Ulteriori esami del sangue hanno rivelato un nuovo danno renale probabilmente secondario a recente malattia GI e farmaci nefrotossici. Il paziente è stato ricoverato in HDU per il monitoraggio cardiaco continuo e la sostituzione di fluidi endovenosi. La sua funzione renale è migliorata entro 24 ore, la digossina è stata sospesa e i suoi farmaci sono stati rivisti per rimuovere farmaci non necessari e potenzialmente tossici.
LETTURA SUCCESSIVA
- Biblioteca ECG – Tossicità della Digossina
- CCC – Tossicità della Digossina
- CCC – Calcio, Tossicità della Digossina e Teoria del ‘Cuore di Pietra’