Il sistema endocrino comprende vari organi e tessuti che secernono ormoni. Gli ormoni sono sostanze chimiche prodotte e secrete dalle cellule delle ghiandole endocrine. In effetti, gli ormoni portano messaggi al corpo, ma in modo totalmente diverso dal sistema nervoso. Gli ormoni vengono trasportati indiscriminatamente nel flusso sanguigno, ma agiscono solo in modo specifico su siti, chiamati organi bersaglio. Sebbene presenti in piccole quantità, gli ormoni sono messaggeri estremamente efficaci, aiutando a controllare e coordinare tutte le principali attività del corpo (metabolismo, crescita, riproduzione, omeostasi). Una volta rilasciati, essi possono causare modifiche a specifiche reazioni metaboliche dei loro organi bersaglio. Tuttavia, circolano nel flusso sanguigno solo brevemente. Nel fegato, gli ormoni vengono scomposti e i prodotti di degradazione vengono escreti nei reni. Quindi, gli ormoni a lunga durata d’azione devono essere secreti continuamente per essere efficaci. Un esempio di ormone è l’insulina, rilasciata dalle cellule endocrine del pancreas. L’insulina regola la glicemia. Per le ghiandole e gli organi endocrini del corpo Fig. 52.01.

Le ghiandole endocrine sono organi che secernono sostanze e ormoni all’interno dell’organismo, rilasciandoli nel circolo sanguigno. L’ipotalamo è il principale centro di controllo del sistema endocrino e regola l’attività dell’ipofisi. L’ipofisi, posta alla base del cranio, riceve molti messaggi dall’ipotalamo e produce vari ormoni che regolano molte funzioni corporee. Le ghiandole paratiroidi, situate dietro la tiroide, contribuiscono a regolare i livelli di Calcio nel sangue. La tiroide, situata sul collo, regola il metabolismo, il consumo di ossigeno, I livelli di Calcio nel sangue e la temperatura corporea. Il pancreas oltre a svolgere altre funzioni, regola i livelli di glucosio nel sangue. Infine, testicoli ed ovaie influenzano la crescita, lo sviluppo dii caratteri sessuali e di cellule uovo e spermatozoo nei maschi e nelle femmine.

Ipotalamo

È una piccola ma importante struttura dell’encefalo, interposta tra il talamo e l’ipofisi. L’ ipotalamo sintetizza 2 neurormoni ADH e ossitocina. Stimola l’attività dell’ipofisi.

Ipofisi

Piccola ghiandola, situata in una cavità del cranio, al disopra della porzione posteriore del palato

Ipofisi immagazzina e rilascia ossitocina che stimola le contrazioni dell’utero e la fuoriuscita del latte

 ADH (ormone antidiuretico che riduce l’escrezione dell’acqua da parte del rene). Produce: TSH (ormone stimolante la tiroide),FSH (Ormone follicolo stimolante),LH (ormone gonadotropo),ACTH (ormone corticotropo, Ormone della crescita.

Ghiandole paratiroidee

Sono delle piccole ghiandole situate nella parte intermedia del collo in corrispondenza della loggia tiroidea .Sono situate posteriormente ai lobi della tiroide, e in genere sono 4. Le ghiandole paratiroidee

producono ormone detto paratormone (PTH) che stimola la produzione di Calcio dalle ossa e attiva la vitamina D.

La tiroide

Piccola ghiandola posta sul collo nella parte anteriore, è formata da 2 lobi, collegati da un istmo.

produce 2 ormoni:l1)’ormone tiroideo (Tiroxina) che controlla il metabolismo cellulare;2)la calcitonina che stimola il riassorbimento del Calcio da parte dei tubuli renali.

Il pancreas

Localizzata dietro lo stomaco, all’interno della cavità addominale, ha funzioni endocrine ed esocrine.

Il pancreas produce 3 ormoni:1)l’insulina;2)la somatostatina;3)il glucagone che svolgono un ruolo chiave nel controllo della glicemia.

Gli ormoni si dividono in base alla composizione chimica in:

ormoni peptidici: sono ormoni costituiti da catene di proteine (insulina, glucagone, ossitocina, paratormone), ormoni derivati da amminoacidi: catecolamine, ormoni tiroidei e i derivati dal triptofano.

ormoni steroidei o ormoni sessuali: sono ormoni di natura lipidica e hanno come precursore comune il colesterolo.

In base ai recettori con i quali si legano ed interagiscono, possono essere raggruppati in 5 categorie: glucocorticoidi, mineralcorticoidi, androgeni (come il testosterone e l’androsterone), estrogeni (come l’estradiolo) e progestinici (come il progesterone).

Come funzionano gli ormoni

Abbiamo detto che gli ormoni influenzano solo particolari cellule bersaglio, dotate di ricettori per quello specifico ormone. Abbiamo 2 tipi di ormoni che agiscono sulle cellule bersaglio in modo diverso: gli ormoni idrosolubili e quelli liposolubili.

Gli ormoni idrosolubili. Solubili in acqua (come quelli peptidici derivanti dalle proteine) si legano ai ricettori proteici che sporgono all’esterno della cellula bersaglio e trasmettono il segnale alle proteine all’interno della cellula, provocando un cambiamento come l’attivazione di un enzima o di un gene

Gli ormoni liposolubili Solubili nei lipidi (come quelli steroidei), si legano ai ricettori legati ad una proteina accompagnatrice che permette al ricettore di entrare nel nucleo della cellula, dove svolge il ruolo di fattore di trascrizione. L’ormone collegato al ricettore interagisce con il DNA nel nucleo, attivando o disattivando i geni.

Le cellule che secernono gli ormoni sono dette endocrine, mentre le cellule che possiedono i ricettori sono dette cellule bersaglio. Gli ormoni vengono secreti nel liquido extracellulare e poi nel circolo sangue che li distribuisce a tutti gli organi del corpo, raggiungendo anche organi e cellule molto lontane.

Invece gli ormoni che hanno azione locale si chiamano paracrini e autocrini.

Gli ormoni a secrezione paracrina si diffondono e riconoscono i ricettori posti su cellule vicine. Invece quelli autocrini riconoscono i ricettori posti sulla stessa cellula che li ha secreti.