Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la CL’artrite reumatoide (AR), una malattia infiammatoria sistemica cronica autoimmune a eziologia sconosciuta, ha una prevalenza di circa lo 0,8% nella popolazione generale e colpisce le donne circa tre volte di più rispetto i maschi. Tale patologia, sebbene possa colpire qualsiasi articolazione diartrosica, determina prevalentemente artrite simmetrica delle interfalangee prossimali (IFP) e le metacarpofalangee, con tipico risparmio delle interfalangee distali (IFD).Invece, l’artrite psoriasica, una artrite infiammatoria cronica che compare in soggetti con psoriasi della cute e della unghie, è spesso asimmetrica, e a volte interessa le articolazioni interfalangee distali (IFD) (risposta A errata). Al contrario, l’osteoartrite erosiva, forma clinica della osteoartrosi della mano in cui le articolazioni IFD, alcune IFP e le prime articolazioni sono geneticamente predisposte all’insorgenza di una sinovite estesa e alla formazione (risposta B errata). Infine, la reticoloistiocitosi multicentrica, una forma rara di istiocitosi idiopatica delle cellule non-Langerhans, è caratterizzata dall'associazione tra specifiche lesioni nodulari della cute ed un’artrite deformante grave che può interessare le articolazioni della mano (tra queste, anche le IFD), dei polsi, delle spalle, delle ginocchia, delle anche e delle caviglie (risposta E errata).
Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la ETra i tumori tipici dell’età infantile, il medulloblastoma è quello in cui la metastatizzazione cerebro-spinale si osserva con maggiore probabilità. Il medulloblastoma è il più frequente tumore maligno della fossa cranica posteriore nei bambini e rappresenta circa il 20% di tutti i tumori pediatrici del sistema nervoso centrale. I pazienti presentano comunemente vomito, mal di testa, nausea, alterazioni della vista (come diplopia) e andatura instabile. La caratteristica principale dei medulloblastomi è che tendono a crescere velocemente e a diffondersi nel sistema nervoso centrale, formando metastasi a livello del liquor e noduli solidi nel cervello e nel midollo spinale; tuttavia, è molto rara la disseminazione al di fuori del sistema nervoso centrale. La probabile evoluzione della malattia (prognosi) e la risposta alle terapie sono legate soprattutto alle caratteristiche istologiche e genetiche del medulloblastoma e alla disseminazione di malattia alla diagnosi, anche se in genere questi tumori rispondono alle terapie molto meglio di altre neoplasie di origine embrionale. La diagnosi si basa su RM e biopsia. Il trattamento si basa su una combinazione di chirurgia, radioterapia e chemioterapia.
Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la ELa psoriasi non si associa alla pleurite. La psoriasi è una patologia sistemica cronica infiammatoria la cui lesione elementare è la placca eritemato-desquamativa a margini netti con squama sovrastante argentata. Può associarsi a unghie solcate e picchiettate che hanno l’aspetto di ottone martellato (psoriasi ungueale); all’uveite anteriore, all’artrite e all’iperuricemia (artrite psoriasica). Il grattamento di Brocq è una manovra esplorativa di ausilio alla diagnosi clinica.
Mostra la Risposta! La risposta corretta è la BLe cellule protagoniste dell’infiammazione cronica sono: monociti, macrofagi, linfociti e fibroblasti. L’infiammazione cronica, caratterizzata da accumulo leucocitario, danno tissutale ed esito fibrotico, rappresenta l’esito del rilascio di mediatori da parte di svariate cellule. Un ruolo predominante è svolto dai macrofagi (definiti monociti quando circolanti) che, producendo citochine e fattori di crescita, reclutano linfociti T e fibroblasti rendendo persistente lo stato infiammatorio e avviando il processo di riparazione tissutale.
Mostra la Risposta! La risposta corretta è la E.La glomerulonefrite, l’artrite e l’eritema nodoso sono delle patologie che potrebbero dipendere anche dalla presenza di immunocomplessi; per tale ragione, usando specifici immunocomplessi è stato possibile tutte queste patologie nell’animale da esperimento.
Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la ELa tularemia è una malattia febbrile causata dai batteri Gram- Francisella tularensis: tale batterio penetra nel microrganismo tramite l’ingestione di cibo o acqua contaminati, il morso di un vettore artropode infetto (zecche, tafani, pulci), l’inalazione o il contatto diretto con tessuti o materiale infetti; la tularemia non si diffonde tramite il contatto interumano.L'esordio della tularemia è improvviso, verificandosi 1-10 die dopo l'esposizione (di solito 2-4 giorni), con cefalea, brividi, nausea, vomito, febbre da 39,5 a 40° C e stato di grave prostrazione. Compaiono anche astenia marcata, brividi ricorrenti e sudorazione profusa.Entro 24-48 h, compare una papula infiammata nella sede di esposizione (dito, braccio, occhio o palato) che poi evolve rapidamente in pustola e ulcera.I linfonodi regionali si rigonfiano e possono presentare suppurazione e secrezione abbondante; la tumefazione linfoghiandolare è capace di interessare diverse stazioni.
Mostra la Risposta! La risposta corretta è la ENon è raro che la spondilite possa manifestarsi in corso di artropatia psoriasica.L’artrite psoriasica (AP) rientra tra le spondiloartropatie sieronegative assieme alla spondilite anchilosante, entesoartrite enteropatica (associata alle malattie infiammatorie croniche intestinali), entesoartrite reattiva (come la sindrome di Reiter) e alla sindrome SAPHO.Si tratta di un’artrite infiammatoria che insorge nel 30% dei casi in soggetti affetti da psoriasi cutanea ancor più frequentemente in caso di psoriasi cutanea con coinvolgimento ungueale. Nella maggior parte dei pazienti l’AP è asimmetrica e interessa le articolazioni interfalangee distali dei mani e dei piedi (dattilite) che assumono una caratteristica deformità “a salsicciotto”, più infrequente il coinvolgimento di ginocchia, anche, caviglie e polsi. In alcuni casi le manifestazioni cliniche dell’AP sono comparabili all’artrite reumatoide sieronegativa; infine, esiste una forma di artrite psoriasica limitata alla colonna vertebrale e spesso caratterizzata da sindesmofiti asimmetrici, ovvero ponti ossei che saldano due vertebre adiacenti.Al contrario di quanto accade nel caso della artropatia psoriasica, in caso di LES, reumatismo articolare acuto, artrite reumatoide e polimialgia reumatica è raro che si manifesti la spondilite (risposte A, B, C, D errate).
Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la ' E' un'eruzione vescico-bollosa autoimmune della gravidanza e del puerperio '.
Mostra la Risposta! La risposta corretta e' la AHaemophilus ducreyi è un batterio Gram negativo, agente eziologico dell’ulcera molle anche nota come cancroide, una malattia venerea. Dopo 3-7 giorni di incubazione, si sviluppano delle papule dolorose che rapidamente si rompono ed evolvono in ulcere superficiali e dolorose con margini irregolari; si associa linfoadenomegalia inguinale dolorosa. La terapia va iniziata immediatamente, senza attendere i risultati delle colture. Si può somministrare uno tra i seguenti trattamenti:- Singola dose di azitromicina 1g per os o ceftriaxone 250 mg im- Eritromicina 500 mg per os 4 vv/die per 7 die- Ciprofloxacina 500 mg per os 2 vv/die per 3 die.