Simulazione

Cliccando in alto a destra sul pulsante 2 è possibile "Consegnare", "Salvare e Interrompere", "Salvare e Continuare" il compito.

1 di 10 Domande

Quale sistema o struttura è colpito nella SLA?














La risposta corretta è la E.
La SLA (Sclerosi laterale amiotrofica) è una patologia neuro-degenerativa che colpisce il I e il II motoneurone. In particolare, tale patologia è caratterizzate da una continua, inesorabile e progressiva degenerazione dei tratti corticospinali, dei neuroni delle corna anteriori, dei nuclei motori bulbari o da una combinazione di tali fenomeni. La gravità dei sintomi è variabile ed essi possono comprendere la debolezza muscolare e l'atrofia, le fascicolazioni, la labilità emotiva e la paralisi dei muscoli respiratori. La diagnosi si basa sugli studi della conduzione nervosa, sull'elettro-miografia e sull'esclusione di altre patologie con la RM e gli esami di laboratorio. Il trattamento è di supporto.


2 di 10 Domande

Scenario clinico 50. Il trattamento di prima linea della porpora trombotica trombo-citopenica si avvale di:














La risposta corretta è la A.
La porpora trombotica trombocitopenica, assieme alla sindrome emolitico-uremica, rientra nell’ambito delle anemie emolitiche micro-angiopatiche. La patogenesi è dovuta ad un deficit della metalloproteinasi, ADAMTS13, che cliva i multimeri di fattore di von Willenbrand (vWF). L’aumento di tali multimeri determina adesione piastrinica e formazione di coaguli, che provocano anemia emolitica meccanica e piastrinopenia da consumo, deficit della funzionalità renale, sintomi neurologici (cefalea, alterazione dello stato di coscienza) e febbre. La terapia iniziale è costituita dalla plasmaferesi per eliminare tali multimeri e dai corticosteroidi, dato che frequentemente il deficit di ADAMTS13 è acquisito e secondario a una risposta autoimmune, che provoca la produzione di autoanticorpi rivolti contro la suddetta metalloproteinasi.


3 di 10 Domande

Le esotossine sono di natura:














La risposta corretta è la E.
Le esotossine sono delle tossine batteriche di natura proteica. Invece, l’endotossina è di natura lipido-glucidica (risposta B errata).


4 di 10 Domande

Quale fra i seguenti sintomi è tipico della fibrosi polmonare idiopatica:














La risposta corretta è la B.
La fibrosi polmonare idiopatica è la più frequente forma di polmonite idiopatica interstiziale, che a partire dal quadro istologico di polmonite interstiziale usuale evolve verso la fibrosi polmonare e l’insufficienza respiratoria. La clinica è inizialmente subdola ed è caratterizzata solitamente da dispnea ingravescente e tosse non produttiva. All’esame obiettivo sono tipici i crepitii secchi e fini (crepitii a velcro). 


5 di 10 Domande

Quale di questi virus si trova associato al sarcoma di Kaposi:














La risposta corretta è la E.
Il sarcoma di Kaposi (KS), un tumore vascolare di basso grado, è associato a infezione da Herpesvirus umano 8 (HHV-8), noto anche come Herpesvirus associato a KS (KSHV). Le varie forme sono classico, associato all'AIDS, endemico (in Africa), o iatrogeno (per esempio, dopo il trapianto di organi). La diagnosi viene formulata mediante biopsia. Il trattamento delle lesioni superficiali asintomatiche comprende crioterapia, diatermocoagulazione o radioterapia con elettroni. La terapia radiante è utilizzata nelle malattie più estese. Nelle forme associate ad AIDS, i farmaci antiretrovirali danno il miglior risultato.


6 di 10 Domande

Scenario clinico 51. Un paziente di 52 anni da alcune settimane lamenta fastidioso prurito soprattutto notturno ai polsi, sui fianchi, in zona ombelicale, pene e scroto. Obiettivamente si evidenziano papule eritematose e lesioni da grattamento. Qual è la diagnosi più probabile? 

product image













La risposta corretta è la C.
Il paziente presenta la scabbia, una infestazione cutanea dell'acaro Sarcoptes scabiei, che provoca delle lesioni intensamente pruriginose con papule eritematose e cunicoli negli spazi interdigitali, ai polsi, alla vita e ai genitali. Il responsabile è la femmina dell’acaro che scava dei cunicoli e rilascia delle sostanze antigeniche. L’infezione avviene attraverso il contatto con una persona infetta. Inizialmente, compaiono le papule eritematose negli spazi interdigitali delle mani, sulla superficie flessoria dei polsi e dei gomiti, in regione ascellare, lungo la linea della vita, oppure, sulle zone inferiori dei glutei. Le papule possono diffondersi a qualsiasi area del corpo, comprese le mammelle e il pene. I cunicoli sono patognomici della malattia, comparendo in forma di linee ondulate, sottili e lunghe da pochi mm a 1 cm.


7 di 10 Domande

Scenario clinico 52. Un focolaio in regione rolandica in un bambino in età scolare si può clinicamente associare a:














La risposta corretta è la C.
Un focolaio nella regione rolandica in un bambino in età scolare rientra nella diagnosi di epilessia benigna infantile con Spikes centro-temporali. Questa forma di epilessia può manifestarsi sia attraverso crisi pro-facio-brachiali sia attraverso crisi parziali motorie; l’esame obiettivo neurologico è generalmente normale.


8 di 10 Domande

Scenario clinico 53. Quale dei seguenti agenti non è trasmesso per via sessuale:














La risposta corretta è la E.
Il virus dell'epatite E (HEV), una delle cause più comuni dell'epatite virale acuta, non si trasmette per via sessuale. Infatti, la sua trasmissione può avvenire attraverso acqua contaminata, alimenti contaminati, trasfusione di sangue e trasmissione perinatale. Non è chiaro se l'allattamento al seno sia una sua potenziale via di trasmissione.


9 di 10 Domande

Scenario clinico 54. In un paziente con mesotelioma pleurico, quale di queste indagini è maggiormente indicata per la diagnosi e stadiazione di mesotelioma pleurico?














La risposta corretta è la B.
Per la diagnosi e stadiazione di un paziente con mesotelioma pleurico è essenziale effettuare una TC. In dettaglio, tale tumore maligno con prognosi infausta, può essere localizzato o generare metastasi. 
Si presenta con tosse, dolore toracico e dispnea. Un fattore di rischio molto importante è rappresentato dall’esposizione all’amianto. Tipicamente gli esami diagnostici del torace evidenziano un ispessimento pleurico con associato versamento. La diagnosi si basa sull’esposizione all’asbesto, sull’imaging TC e sul prelievo bioptico. Infine, per effettuare una stadiazione completa è doveroso effettuare una TC.


10 di 10 Domande

Scenario clinico 55. Una paziente di 67 anni si presenta in PS con dispnea severa. Gli esami del sangue rivelano un aumento dei valori di D-dimero. Il radiologo esegue l'angio-TC. Questa è una sezione a livello del mediastino. Il reperto fondamentale è:

product image













La risposta corretta è la B.
Il paziente del caso clinico, in base ai reperti clinico-anamnestici e alla angio-TC, presenta embolia polmonare da massivo difetto di opacizzazione dell’arteria polmonare sinistra. In dettaglio, Per embolia polmonare si intende una condizione patologica caratterizzata da un'occlusione di una o più arterie polmonari da parte di emboli che si dipartono da altri siti corporei (solitamente dai grandi tronchi venosi delle gambe o del distretto pelvico). Dal punto di vista diagnostico, le alterazioni del d-dimero (prodotto della degradazione della fibrina) hanno una scarsa specificità. Anche l’esecuzione di un RX del torace, nelle fasi iniziali, è poco specifico e poco sensibile tanto che soprattutto inizialmente può essere negativo, mentre nelle fasi successive, può mostrare segni caratteristici quali: la gobba di Hampton, il segno di Westermark, il segno Fleischner, il segno di Palla. La diagnosi viene effettuata mediante angio-TC, che evidenzia un difetto di opacizzazione, più o meno esteso di una o entrambe le arterie polmonari e/o delle diramazioni vasali.


Consegna il compito!


Tempo Rimasto 10 minuti!

Dottore, non aggiorni questa pagina prima del completamento della correzione.
Clicchi su "Consegna il Compito" per ottenere la correzione del compito.

consegna v3 il compito