Definizione


Meccanica della RM


Principi di funzionamento di RM


Immagine 01


Immagine 01. Poiché lo spin ha un momento angolare esso non si allinea perfettamente col campo ma precede intorno ad esso con frequenza data dalla frequenza di Larmor (si ricava dalla formula della velocità angolare).

Immagine 02


Immagine 02. Normalmente i vettori sono distribuiti random, per cui si ha un vettore magnetizzazione netta nulla. In presenza di un campo magnetico esterno gli spin si allineano con la direzione del campo (alcuni in un verso altri in quell’opposto) e si ha una magnetizzazione netta

Immagine 03


Immagine 03. A sinistra immagine T1: Il T1 o tempo di rilassamento longitudinale è una misura del tempo richiesto ai protoni per tornare alle condizioni di equilibrio iniziale, grazie alla cessione di energia al microambiente circostante (reticolo). Per ottenere una sequenza SE T1-pesata, si usa un TR breve associato ad un TE breve. La velocità del T1 dipende da numerosi fattori, tra cui l’intensità del campo B0 (cresce all’aumentare di questo) e le dimensioni della molecole (ad esempio, i liquidi hanno un T1 lungo, i lipidi breve). Nelle immagini T1-pesate il liquido cefalo-rachidiano è scuro mentre il grasso è brillante. Le strutture del SNC (sostanza bianca e grigia) hanno dei segnali di intensità intermedia. A destra immagine T2: il T2 o tempo di rilassamento trasversale è una misura del tempo impiegato dallo spin dei protoni per desincronizzarsi. Questa progressiva desincronizzazione determina l’annullamento della magnetizzazione trasversale (nel piano x-y, perpendicolare ai piani che attraversano z). Per ottenere una sequenza SE T2-pesata, si usa un TR lungo associato ad un TE lungo. L’efficienza di T2 dipende da vari fattori come ad esempio le dimensioni delle molecole: più la molecola è piccola più lungo sarà il tempo di desincronizzazione; grosse molecole hanno T2 più brevi. L’acqua ha, quindi, un T2 lungo: i liquidi o, comunque, i tessuti molto idratati, appaiono bianchi brillanti nelle immagini T2-pesate.

Imaging RM


Mezzi di contrasto (Gadolinio)


Controindicazioni all’esame RM


RM vs TC