La risposta corretta è la A.
La febbre delle Montagne Rocciose è dovuta alla infezione da Rickettsia rickettsii. Questa patologia è trasmessa dalle zecche ixodidae: la zecca del cane (americano) è uno dei vettori. Dal punto di vista clinico, questa patologia si caratterizza per febbre alta, rash e grave cefalea.
Dal punto di vista epidemiologico, questa patologia è stata riconosciuta nelle regioni delle montagne rocciose (tuttavia essa si può manifestare praticamente in tutte le regioni degli stati uniti).
Fonte: CDC. Centers for Disease Control and Prevention. CDC 24/7: saving Lives, Protecting PeopleTM. Url: https://phil.cdc.gov/Details.aspx?pid=1962
Child’s right hand and wrist displaying the characteristic spotted rash of Rocky Mountain spotted fever.
Rocky Mountain spotted fever is the most severe and most frequently reported rickettsial illness in the United States. The disease is caused by Rickettsia rickettsii, a species of bacteria that is spread to humans by ixodid (hard) ticks.
Fonte: CDC. Centers for Disease Control and Prevention. CDC 24/7: saving Lives, Protecting PeopleTM. Url: https://phil.cdc.gov/Details.aspx?pid=14489
This image depicts a close view of the right side of a female child’s face on which you can see the characteristic rash that had been caused by Rocky Mountain spotted fever.
Rocky Mountain spotted fever (RMSF) is a tickborne disease caused by the bacterium Rickettsia rickettsia. This organism is a cause of potentially fatal human illness in North and South America, and is transmitted to humans by the bite of infected tick species. In the United States, these include the American dog tick, Dermacentor variabilis, Rocky Mountain wood tick, Dermacentor andersoni), and brown dog tick, Rhipicephalus sanguineus.
Questa patologia si caratterizza per vasculite dei piccoli vasi (a livello di numerose sedi: cutaneo, sottocutaneo, SNC, polmoni, cuore, reni, milza, fegato, ed altri): le rickettsie si propagano all’interno delle cellule endoteliali danneggiate e i vasi possono andare incontro a fenomeni di occlusione.
Il periodo di incubazione è variabile fra 3 e 12 giorni.
L’esordio solitamente si caratterizza per febbre con cefalea grave, brividi, dolori muscolari e prostrazione.
Questa patologia si caratterizza per un rash che comincia nelle mani e nei piedi e successivamente diffonde al tronco: questo rush inizialmente è maculare-rosato successivamente tende a diventare maculo-papulare. Vi può essere encefalite, ipotensione, epatomegalia, ma l’ittero è raro; a volte polmonite, necrosi tissutale ed insufficienza circolatoria, danni cerebrali, arresto cardiaco e morte.
Dal punto di vista del trattamento è importante la doxiciclina.
La risposta B non è corretta.
La febbre delle Montagne Rocciose è dovuta alla infezione da Rickettsia rickettsii. Non vi è encefalite in questa patologia.
La meningoencefalite da zecche, o meningoencefalite primaverile-estiva, è una particolare malattia virale acuta del SNC.
Questa patologia, è causata da un arbovirus appartenente al genere Flavivirus (questo virus è molto simile a quelli responsabili della febbre gialla e della dengue).
Le zecche coinvolte sono: Ixodes ricinus e Ixodes persulcatus.
In circa, il 70% dei pazienti questa malattia è asintomatica dopo il morso della zecca.
Nel 30% circa, dopo 3-28 giorni dal morso della zecca si ha una prima fase con sintomi simil-influenzali (febbre alta, mal di gola, stanchezza, dolori muscolari e articolari, mal di testa); di solito è autolimitante con calo della febbre. In circa il 10-20% dei casi si può avere, una seconda fase caratterizzata da disturbi del SNC (encefalite, paralisi flaccida a esito mortale).
Nei soggetti giovani mostra un decorso più mite: vi è un progressivo aumento della severità al progredire dell’età.
Esiste il vaccino. Non esiste un trattamento specifico.
La risposta C non è corretta.
La risposta C non è corretta.
La malattia di Lyme è un’infezione trasmessa dalle zecche. Dal punto vista eziologico, questa patologia è causata dalla Borrelia burgdorferi.
La trasmissione di questa malattia avviene attraverso principalmente 4 specie di zecche Ixodes sp, diffuse in tutto il mondo. La più comune è la Ixodes scapularis (la zecca del cervo).
Dal punto di vista clinico possiamo ritrovare astenia e un eritema cronico migrante “a bersaglio”.
Occorre, comunque prendere in considerazione questa patologia nella diagnosi differenziale.
Fonte: CDC/ James Gathany. Centers for Disease Control and Prevention. CDC 24/7: saving Lives, Protecting PeopleTM. Url: https://phil.cdc.gov/Details.aspx?pid=9874
This 2007 photograph depicts the pathognomonic erythematous rash in the pattern of a “bull’s-eye”, which manifested at the site of a tick bite on this Maryland woman’s posterior right upper arm, who’d subsequently contracted Lyme disease. Lyme disease patients who are diagnosed early, and receive proper antibiotic treatment, usually recover rapidly and completely. A key component of early diagnosis is recognition of the characteristic Lyme disease rash called erythema migrans. This rash often manifests itself in a “bull’s-eye” appearance, and is observed in about 80% of Lyme disease patients. Lyme disease is caused by the bacterium Borrelia burgdorferi, and is transmitted to humans by the bite of infected blacklegged ticks. Typical symptoms include fever, headache, fatigue, and as illustrated here, the characteristic skin rash called erythema migrans. If left untreated, infection can spread to joints, the heart, and the nervous system. Note that there are a number of PHIL images related to this disease and its vectors.
Le risposte D e E non sono corrette.
Tali quadri clinici non sono compatibili con i disturbi presentati dal paziente e non hanno correlazione anamnestica con i dati presentati.