Simulazione

Cliccando in alto a destra sul pulsante 2 è possibile "Consegnare", "Salvare e Interrompere", "Salvare e Continuare" il compito.

1 di 3 Domande

Scenario AW1O: Una donna di 65 anni, tabagista cronica, esegue una radiografia del torace in elezione, in previsione di un intervento chirurgico. La paziente ha eseguito un controllo emogasanalitico arterioso: pH 7.40, paO2 69 mmHg, paCO2 52 mmHg, HCO3 31.7 mmol/l, BE piu' 7.1. Alla luce di questi valori, quale diagnosi riterreste piu' verosimile?

product image













La risposta corretta e' la B
La BPCO è una sindrome respiratoria complessa caratterizzata da ostruzione bronchiale non reversibile, che costituisce l’alterazione funzionale respiratoria patognomonica della sindrome e che è dovuta in parte all'infiammazione e al rimodellamento delle vie aeree (bronchiolite) e in una parte alla perdita del ritorno elastico polmonare da distruzione del parenchima polmonare (enfisema).
Il principale fattore di rischio per lo sviluppo della BPCO è il fumo di sigaretta.
La diagnosi clinica di BPCO va sempre presa in considerazione nei pazienti che si presentano con dispnea, tosse ed escreato cronici, in particolare se con un’anamnesi positiva per fumo o esposizione a inquinanti. La diagnosi va comunque confermata con l’esame spirometrico ed il test di reversibilità con broncodilatatore: la spirometria permette di evidenziare il pattern respiratorio di tipo ostruttivo, dato da un indice di Tiffaneau (FEV1/CVF) <70%, irreversibile, poiché rimane tale anche dopo la somministrazione di un broncodilatatore.
L’emogasanalisi arteriosa consente di valutare lo stato degli scambi gassosi e di evidenziare l’eventuale presenza di insufficienza respiratoria, che può essere associata o meno ad acidosi respiratoria.
L’RX del torace consente di individuare i segni di enfisema polmonare (aumentata trasparenza del polmone, appiattimento degli emidiaframmi, orizzontalizzazione delle coste, incremento dello spazio retrosternale, perdita della normale sinuosità dei vasi con riduzione dei rami collaterali) e di bronchite cronica (ispessimento delle pareti bronchiali e dell’interstizio polmonare). È importante anche valutare l’eventuale ingrandimento delle sezioni destre del cuore e del cono di efflusso dell’arteria polmonare.

2 di 3 Domande

Scenario MM53M. Una paziente di 67 anni si presenta in Pronto Soccorso con dispnea severa. Gli esami del sangue rivelano un aumento dei valori di D-dimero. Il radiologo esegue l'angio-TC. Questa è una sezione a livello del mediastino. Domanda 3: il reperto fondamentale è:

product image













La risposta corretta è la A.
Nel sospetto di embolia polmonare il gold standard diagnostico è rappresentato dall’angio-TC, che generalmente evidenzia un difetto di opacizzazione, più o meno esteso di una o entrambe le arterie polmonari e/o delle sue diramazioni vasali. In particolare, la angio-TC del paziente del caso clinico mostra un massivo difetto di opacizzazione dell’arteria polmonare di sinistra.
All’opposto, non sono apprezzabili una lesione solida con infiltrazione dell’arteria polmonare di destra, una massa polmonare sinistra e una linfoadenopatia mediastinica (risposte B, C, D ed E errate).

3 di 3 Domande

Scenario GR8T: Una paziente di 31 anni con storia di infertilità giunge in visita inviata dalla ginecologa presentando gli esami ematici riportati in Tabella. A quale condizione corrisponde il quadro biochimico?

product image













La risposta corretta e' la 'Ipotiroidismo primario subclinico'.


Consegna il compito!


Tempo Rimasto 3 minuti!

Dottore, non aggiorni questa pagina prima del completamento della correzione.
Clicchi su "Consegna il Compito" per ottenere la correzione del compito.

consegna v3 il compito