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1 di 79 Domande

«Ci si dovrebbe guardare dal predicare ai giovani, come scopo della vita, il successo nella sua accezione corrente. Infatti un uomo che ha avuto successo è colui che molto riceve dai suoi simili, incomparabilmente di più di quanto gli sarebbe dovuto per servigi da lui resi a costoro. Il valore di un uomo, tuttavia, si dovrebbe giudicare da ciò che egli dà e non da ciò che egli riceve. L’impulso più importante al lavoro nella scuola e nella vita è il piacere che si riceve dal lavoro, dai suoi risultati e la conoscenza del valore che questi risultati hanno per la comunità. Nel risvegliare e rafforzare queste forze psicologiche nei giovani io scorgo il compito più importante della scuola.»
(A. Einstein, da un discorso del 15-10-1936, tr. it. in S. Bergia, Einstein e la relatività, Laterza, Roma-Bari, 1978, p. 236).
Quale delle seguenti affermazioni NON consegue dall’argomentazione di Einstein?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è che un uomo di successo riceve dai suoi simili solo quanto gli è dovuto per i servigi da lui resi. Einstein afferma che il successo non dovrebbe essere considerato come scopo della vita, ma sostiene anche che un uomo di successo è colui che riceve molto dai suoi simili, molto più di quanto gli sarebbe dovuto per i servizi che ha reso a loro. Pertanto, la risposta D afferma erroneamente che un uomo di successo riceve solo quanto gli è dovuto, mentre Einstein sostiene il contrario. Non si spiegano le risposte errate.

2 di 79 Domande

Nessun ingenuo è cattivo – qualche cattivo è adulto – dunque ........................................ non è ingenuo. S’individui il CORRETTO COMPLETAMENTO del sillogismo:














La risposta corretta è la A
Commento della risposta corretta: La risposta corretta è A) qualche adulto. La frase iniziale afferma che nessun ingenuo è cattivo e che qualche cattivo è adulto. Il sillogismo richiede di individuare cosa non può essere ingenuo in base a queste informazioni. Se nessun ingenuo è cattivo, allora non può essere cattivo. Se qualche cattivo è adulto, allora alcuni cattivi sono adulti. Pertanto, il completamento corretto del sillogismo è "quando è adulto", indicando che non può essere ingenuo.

3 di 79 Domande

Tutti i condottieri sono coraggiosi – nessun coraggioso è dissimulatore – dunque ...................... è condottiero. Si individui il CORRETTO COMPLETAMENTO del sillogismo:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) nessun dissimulatore. La domanda presenta un sillogismo costituito da tre proposizioni: 1) Tutti i condottieri sono coraggiosi 2) Nessun coraggioso è dissimulatore 3) Dunque, __________ è condottiero. Per trovare la risposta corretta, dobbiamo analizzare le due proposizioni precedenti. Dalla prima proposizione, sappiamo che tutti i condottieri sono coraggiosi. Dalla seconda proposizione, sappiamo che nessun coraggioso è dissimulatore. Quindi, possiamo dedurre che nessun dissimulatore può essere condottiero, poiché nessun coraggioso è dissimulatore e tutti i condottieri sono coraggiosi. La risposta corretta è quindi D) nessun dissimulatore. La giustificazione di questa risposta si basa sulla relazione di inclusione e esclusione presentata nel sillogismo. La prima proposizione ci dice che tutti i condottieri sono coraggiosi, mentre la seconda proposizione ci dice che nessun coraggioso è dissimulatore. Pertanto, non può esistere nessun dissimulatore che sia anche un condottiero, poiché i condottieri devono essere coraggiosi e nessun coraggioso è dissimulatore.

4 di 79 Domande

Esistono ragionamenti induttivi e deduttivi. Quanti dei seguenti diversi ragionamenti, sono INDUTTIVI?
Rag.1) Tutte le volte che ho mangiato la pizza a Napoli l’ho trovata buonissima; un mio collega, di passaggio nella città partenopea per lavoro, ne è rimasto entusiasta; non c’è nessuno tra i miei amici che sono stati a Napoli che non vada matto per la pizza fatta laggiù. I napoletani sanno fare la pizza.
Rag. 2) Tutti quelli che pensano di poter fare a meno degli altri sono degli incoscienti. Luciana è convinta di poter vivere da sola in un rifugio alpino sperduto in alta quota; lei non si rende conto degli innumerevoli pericoli ai quali può andare incontro.
Rag. 3) Visitare il centro storico e lanciare la classica monetina nella fontana di Trevi è nei sogni d’ogni turista tedesco in visita alla Capitale; Werner è un giovane turista tedesco appena arrivato a Roma e dunque non vede l’ora di trovarsi a tu per tu con la celebre fontana.
Rag. 4) Nessuna persona dabbene uscirebbe da un locale senza pagare il conto. Con la scusa di dover prendere qualcosa dalla macchina, Paolo, dopo aver cenato, ha lasciato a bocca asciutta il proprietario della pizzeria; non si può dire che Paolo sia una brava persona.














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è uno. Il ragionamento induttivo si basa su una serie di osservazioni specifiche per arrivare a una conclusione generale. Nell'esempio proposto, il ragionamento utilizza diverse testimonianze e esperienze personali per affermare che i napoletani sanno fare la pizza. Viene affermato che tutte le volte che il soggetto ha mangiato la pizza a Napoli l'ha trovata buonissima, un collega ha avuto la stessa esperienza e tutti i suoi amici che sono stati a Napoli sono rimasti entusiasti della pizza. Quindi, sulla base di queste osservazioni specifiche, si conclude che i napoletani sanno fare la pizza. Questo è un esempio di ragionamento induttivo perché si basa sull'osservazione di casi specifici per arrivare a una conclusione generale.

5 di 79 Domande

«[...] Ragionare significa trarre conclusioni da premesse. Ragioniamo tutte le volte in cui, mettendo in collegamento certe tesi o asserzioni preliminari (le premesse, appunto), siamo in grado di formulare altre tesi (le conclusioni).»
(Da Franca D’Agostini, Le ali al pensiero. Corso di logica elementare, Paravia, Torino, 2003, pag.3)
Alla luce della precedente definizione, QUALE tra i seguenti discorsi costituisce un ragionamento?
Discorso 1. Ti prego, non dire a Marina che, mentre lei lavorava a Milano, sono stato in vacanza in Sardegna in compagnia di Giulia.
Discorso 2. Walter ogni volta che attraversa una piazza è preso da timore ossessivo. Quelli che non sopportano di stare o di passare in vasti luoghi aperti sono affetti da agorafobia. Si tratta di un disturbo curato dagli psichiatri. Walter deve rivolgersi ad uno psichiatra.
Discorso 3. Da quando lavora dallo sfasciacarrozze, Mario è diventato un altro. Da dieci anni possiede un’automobile con le portiere verdi, il cofano blu, il tetto giallo e i parafanghi neri; le gomme, poi, si vede benissimo che sono molto più grandi di quelle originali.
Discorso 4. Quanto mi piacerebbe che tu, ogni tanto, mi raccontassi del tuo lavoro, che so, qualche episodio curioso che ti è capitato nelle lunghe ore trascorse a diretto contatto con il pubblico.














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è il "Discorso 2". Nel discorso 2 viene presentato un ragionamento perché si mettono in collegamento certe tesi o asserzioni preliminari (le premesse) per trarre una conclusione. La premessa è che Walter è preso da timore ossessivo ogni volta che attraversa una piazza, mentre la conclusione è che chi non sopporta di stare o passare in vasti luoghi aperti è affetto da agorafobia, un disturbo curato dagli psichiatri. Quindi, sulla base delle premesse, si arriva a una conclusione logica. Discorso 1 non costituisce un ragionamento perché non mette in collegamento premesse per trarre una conclusione. È una semplice richiesta di non dire a Marina una determinata informazione. Discorso 3 non costituisce un ragionamento perché non si traggono conclusioni a partire da premesse. Vengono semplicemente elencate delle caratteristiche dell'automobile di Mario. Discorso 4 non costituisce un ragionamento in quanto non si traggono conclusioni a partire da premesse. È solo una richiesta di raccontare episodi sul lavoro.

6 di 79 Domande

S’identifichi la serie numerica che corrisponde alla reale successione storica dei seguenti avvenimenti del Novecento: 1) scoppio della guerra civile spagnola 2) “giovedì nero” (24 ottobre) per la Borsa di Wall Street: “grande crollo” del mercato azionario 3) Rivoluzione di ottobre in Russia 4) Ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale.














La risposta corretta è la B
La serie numerica corretta che corrisponde alla reale successione storica dei seguenti avvenimenti del Novecento è la seguente: 4) Ingresso dell'Italia nel primo conflitto mondiale; 3) Rivoluzione di ottobre in Russia; 2) "giovedì nero" (24 ottobre) per la Borsa di Wall Street: "grande crollo" del mercato azionario; 1) scoppio della guerra civile spagnola. La risposta corretta è B) 4; 3; 2; 1. La ragione per cui questa è la risposta corretta è che gli avvenimenti storici sono elencati in ordine cronologico. L'ingresso dell'Italia nel primo conflitto mondiale avvenne prima della Rivoluzione di ottobre in Russia, che a sua volta precedette il "giovedì nero" di Wall Street. Infine, lo scoppio della guerra civile spagnola è l'ultimo avvenimento elencato nella serie numerica. Quindi, la risposta corretta è la sequenza 4; 3; 2; 1.

7 di 79 Domande

Quante, tra le seguenti città, NON sono capoluogo di regione? Verona. Ancona. Trento. Milano. Cagliari.














La risposta corretta è la E
La risposta corretta alla domanda "Quante, tra le seguenti città, NON sono capoluogo di regione?" è "Una". La ragione per cui questa risposta è corretta è che tutte le città elencate nella domanda fanno effettivamente parte dei capoluoghi di regione, ad eccezione di una sola. Quindi, l'unica città che NON è un capoluogo di regione è l'unica risposta corretta.

8 di 79 Domande

Il Congresso di Vienna (1814-1815), contravvenendo al principio di legittimità, più estensivamente al principio del ritorno alle situazioni geopolitiche preesistenti agli eventi rivoluzionari e napoleonici, sancì la sparizione dalla geografia della penisola italiana di una delle seguenti entità politiche. La si individui.














La risposta corretta è la A
Il Congresso di Vienna (1814-1815) sancì la sparizione dalla geografia della penisola italiana della Repubblica di Venezia. La risposta corretta è A) Repubblica di Venezia. La Repubblica di Venezia, che era stata una delle entità politiche più importanti e influenti nel nord Italia per secoli, scomparve a causa delle decisioni prese durante il Congresso di Vienna. Il Congresso fu un incontro tra le principali potenze europee dopo la caduta di Napoleone, dove vennero riviste e stabilite le nuove frontiere e gli assetti politici del continente. Il principio di legittimità, che prevedeva il ritorno al passato rispettando le dinastie e gli assetti politici precedenti ai rivolgimenti rivoluzionari e napoleonici, venne in parte disatteso nel caso della Repubblica di Venezia. La città di Venezia e il suo territorio vennero assegnati all'Impero austriaco, che ne ottenne il controllo completo. Questa decisione contravvenne quindi al principio del ritorno alle situazioni preesistenti agli eventi rivoluzionari e napoleonici, poiché la Repubblica di Venezia non venne ristabilita come entità politica indipendente, ma venne assorbita dall'Austria. Pertanto, la Repubblica di Venezia è stata l'entità politica che sparì dalla geografia italiana a seguito del Congresso di Vienna.

9 di 79 Domande

Eran trecento, eran giovani e forti,
e sono morti!
[...]
Sceser con l’armi e a noi non fecer guerra,
ma s’inchinaron per baciar la terra,
ad uno ad uno li guardai nel viso;
tutti aveano una lagrima e un sorriso.
Li disser ladri usciti dalle tane,
ma non portaron via nemmeno un pane;
e li sentii mandare un solo grido:
«Siam venuti a morir pel nostro lido».
[...]
(Da La spigolatrice di Sapri di L. Mercantini)
I versi celebrano UNO dei seguenti episodi risorgimentali:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è l'impresa di Carlo Pisacane. Nei versi citati si fa riferimento alla scena in cui trecento giovani e forti scesero con le armi per baciare la terra, senza combattere contro il popolo. Questo episodio corrisponde all'impresa di Carlo Pisacane del 1857, durante la quale lui e i suoi uomini sbarcarono a Sapri con l'intento di sollevare il popolo contro il governo borbonico. Tuttavia, la popolazione non si unì alla rivolta e Pisacane e i suoi seguaci furono poi catturati e giustiziati. Le risposte errate come l'impresa dei fratelli Bandiera, la spedizione in Savoia organizzata da Mazzini, il tentativo garibaldino culminato con lo scontro dell'Aspromonte e il tentativo garibaldino concluso dalla sconfitta di Mentana sono tutti eventi importanti del Risorgimento italiano, ma non corrispondono agli episodi descritti nei versi della domanda.

10 di 79 Domande

Mantenendo il governo in posizione di neutralità di fronte ai conflitti tra lavoratori e datori di lavoro, rafforzò il movimento sindacale; promosse la statalizzazione delle ferrovie, la nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita, l’introduzione del suffragio universale maschile; disinnescò la crisi determinata dall’occupazione delle fabbriche. Si tratta di UNO dei seguenti personaggi storici:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta a questa domanda è A) Giovanni Giolitti. Giovanni Giolitti fu un influente politico italiano che ricoprì la carica di Primo Ministro per diverse volte tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. Durante il suo mandato, si distinse per la sua politica di neutralità riguardo ai conflitti tra lavoratori e datori di lavoro. Giolitti cercò di mediare tra le parti e di favorire il dialogo, invece di schierarsi a favore di una delle fazioni. Inoltre, Giolitti promosse importanti riforme sociali, come la statalizzazione delle ferrovie e la nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita. Queste misure furono volte a garantire maggiori servizi e protezioni per i cittadini. Inoltre, Giolitti introdusse il suffragio universale maschile, ampliando così il diritto di voto a tutti gli uomini italiani. Questa riforma fu un importante passo verso la democrazia e l'inclusione politica. Infine, durante il suo mandato, Giolitti riuscì a disinnescare la crisi determinata dall'occupazione delle fabbriche, riportando la calma e la stabilità nel Paese. Utilizzò la sua abilità politica e il suo talento di negoziatore per risolvere la situazione in modo pacifico, evitando ulteriori tensioni e conflitti sociali. Per tutte queste ragioni, la risposta corretta a questa domanda è Giovanni Giolitti.

11 di 79 Domande

Il termine “totalitarismo” allude:














La risposta corretta è la E
La domanda riguarda il significato del termine "totalitarismo". La risposta corretta è che il termine "totalitarismo" allude ad un sistema politico dispotico, teso a controllare ogni aspetto di una società di massa. Questa risposta è corretta perché il totalitarismo rappresenta una forma di governo autoritario e oppressivo in cui il potere è concentrato nelle mani di un'unica autorità, solitamente un dittatore o un partito dominante. In un regime totalitario, il governo cerca di controllare e manipolare tutti gli aspetti della vita dei cittadini, compresi l'economia, la cultura, l'educazione e persino i pensieri e le idee delle persone. L'obiettivo del totalitarismo è quello di esercitare un controllo assoluto sulla società, eliminando qualsiasi forma di dissenso e garantendo la conformità e l'obbedienza dei cittadini.

12 di 79 Domande

L’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica italiana risale al:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è il 1° gennaio 1948. La Costituzione della Repubblica italiana è entrata in vigore il 1° gennaio 1948 perché è stata promulgata il 27 dicembre 1947, dopo un lungo percorso di elaborazione e discussione da parte dell'Assemblea Costituente. Il periodo tra la promulgazione e l'entrata in vigore della Costituzione è stato necessario per consentire l'organizzazione del nuovo ordinamento istituzionale e l'elezione dei nuovi organi dello Stato. Pertanto, questa data segna l'inizio ufficiale dell'applicazione della Costituzione italiana, che rappresenta la legge fondamentale dello Stato italiano. Le altre risposte errate non sono corrette perché 2 giugno 1946 è la data del referendum istituzionale che ha sancito la fine della monarchia in Italia, mentre le date 1° gennaio 1950, 25 aprile 1945 e 8 settembre 1943 non corrispondono all'entrata in vigore della Costituzione italiana.

13 di 79 Domande

“È un provvedimento di carattere generale con il quale lo Stato rinuncia a punire i soggetti che hanno commesso dei reati o rinuncia ad eseguire la pena già comminata. È causa di estinzione del reato.” La definizione si riferisce ad UNA delle voci sotto elencate:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è l'amnistia. L'amnistia è un provvedimento di carattere generale con il quale lo Stato rinuncia a punire i soggetti che hanno commesso dei reati o rinuncia ad eseguire la pena già comminata. In altre parole, l'amnistia cancella le conseguenze legali di un reato commesso, permettendo al soggetto di essere perdonato e di non essere più perseguito o punito. Questo provvedimento è considerato una causa di estinzione del reato, in quanto annulla le conseguenze penali del reato commesso. Pertanto, l'amnistia corrisponde alla definizione data nella domanda.

14 di 79 Domande

La bandiera dell’Unione Europea rappresenta un cerchio di ...................... stelle dorate su sfondo blu (si completi con l’opzione CORRETTA).














La risposta corretta è la E
La bandiera dell'Unione Europea rappresenta un cerchio di 12 stelle dorate su sfondo blu. La risposta corretta è l'opzione E) 12. La bandiera dell'Unione Europea ha un cerchio di stelle dorate su sfondo blu e il numero di stelle presenti è di 12. Queste stelle rappresentano i valori di unità, solidarietà e armonia tra i paesi membri dell'UE. Il numero delle stelle è fisso, indipendentemente dal numero effettivo dei paesi membri dell'Unione Europea al momento della creazione della bandiera nel 1955. Pertanto, la risposta corretta è 12.

15 di 79 Domande

Quale tra i seguenti monumenti d’epoca romana NON si trova nella città di Roma?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Villa Adriana. Villa Adriana non si trova nella città di Roma, ma a Tivoli, a circa 30 chilometri a est di Roma. Questo grande complesso di ville e giardini fu costruito dall'imperatore Adriano nel II secolo d.C. ed è considerato uno dei più importanti esempi di architettura romana al di fuori di Roma. La villa comprende numerose strutture come terme, teatri, biblioteche e padiglioni, ed è famosa per l'eclettico mix di stili architettonici che combina elementi romani, greci ed egiziani. La sua posizione non lontana da Roma e la sua importanza storica fanno di Villa Adriana una meta turistica molto popolare.

16 di 79 Domande

Di quale delle seguenti correnti artistiche è rappresentativa l’opera di U. Boccioni?














La risposta corretta è la E
La risposta corretta alla domanda è che l'opera di U. Boccioni è rappresentativa del Futurismo. Lo si può capire perché l'opera di Boccioni rientra nel contesto del Futurismo, un movimento artistico e letterario che emerse in Italia alla fine del XIX secolo e inizi del XX secolo. Il Futurismo cercava di esprimere la velocità, il movimento e la modernità attraverso l'arte, esaltando il progresso tecnologico e abbracciando idee futuristiche. Boccioni, infatti, è stato uno dei principali esponenti del Futurismo, conosciuto soprattutto per la sua serie di dipinti intitolata "Le città che sale", in cui rappresenta la dinamicità e la frenesia delle città moderne. Le sue opere si caratterizzano per la rappresentazione di figure scomposte, velocità e linee dinamiche, che erano elementi chiave del linguaggio artistico futurista. Inoltre, Boccioni è stato coinvolto anche nella scultura, diventando uno dei primi artisti a sperimentare la fusione degli elementi dinamici nello spazio tridimensionale. Le sue opere scultoree, come "Forme uniche della continuità nello spazio", rappresentano l'energia e la velocità attraverso la forma e il movimento. In conclusione, l'opera di U. Boccioni è rappresentativa del Futurismo perché incarna i principi e le caratteristiche chiave di questo movimento artistico, come la rappresentazione della velocità, del movimento e dell'energia della modernità.

17 di 79 Domande

In quale delle seguenti categorie di beni la scienza economica classificherebbe lo stetoscopio?














La risposta corretta è la B
Lo stetoscopio viene classificato dalla scienza economica nella categoria dei beni durevoli. Questo perché uno stetoscopio è un oggetto che può essere utilizzato a lungo nel tempo senza subire deterioramenti significativi. La sua durata nel tempo lo rende uno strumento durevole, in quanto può essere utilizzato ripetutamente senza necessità di sostituzione frequente. Inoltre, gli stetoscopi sono spesso considerati strumenti di lavoro per professionisti medici, come i medici o gli infermieri, che li utilizzano regolarmente nella loro pratica quotidiana. Quindi, la scienza economica li classificherebbe come beni durevoli.

18 di 79 Domande

Per OGM s’intende:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda "Per OGM s'intende organismi sottoposti a manipolazione genetica" è la lettera B. Questa risposta è corretta perché gli organismi geneticamente modificati (OGM) sono appunto organismi che sono stati alterati tramite manipolazione genetica. La manipolazione genetica può avvenire tramite l'inserimento di geni provenienti da altre specie o attraverso la modifica dei geni già presenti nell'organismo. Gli OGM vengono creati al fine di ottenere determinate caratteristiche desiderate come una maggiore resistenza ad agenti patogeni, una migliore qualità nutrizionale o una maggiore resa di produzione. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardo agli effetti a lungo termine sulla salute umana e sull'ambiente, quindi la loro coltivazione e commercializzazione sono regolamentate in molti paesi. Le risposte errate non sono state spiegate in quanto si richiedeva solo di commentare la risposta corretta.

19 di 79 Domande

«Quanti vestiti e camicie e cravatte ci sono nel vostro armadio? Quanti divani nel vostro salotto e stoviglie nella vostra cucina? Quanti televisori e computer e stereo ed elettrodomestici in giro per la casa? E quante macchine nel vostro garage? [...] Il 95% di quello che ci serve ce lo abbiamo già. [...] Se di questi beni ne volessimo di più, non sapremmo neanche dove metterli. [...] Ci è finito lo spazio. Ma attenzione, solo lo spazio fisico. Quanta memoria volete nel vostro Pc e quanta banda per le vostre connessioni in rete? Quanti canali volete in televisione o varietà di voci sulla stampa? Di quanta energia volete disporre per la vostra casa e per l’ufficio? [...] Mai abbastanza. E qui, invece, di spazio ne abbiamo a dismisura. Perché [...] tutti questi beni sono immateriali. Sono bit, energia, informazioni. [...] Stiamo parlando [...] del sintomo di un trend, in crescita vigorosa e dilagante. La crescita a due cifre del consumo è ormai diventata appannaggio dell’immateriale. O della Cina, dove alla saturazione dei beni materiali c’è un bel po’ di gente che ci deve ancora arrivare. Grande mercato, tenetelo da conto. Finché dura.»
(Da Vito Di Bari, “La crescita dei beni immateriali”, IL SOLE-24 ORE, lun. 14-2-2005, p.10.)
UNA delle affermazioni seguenti risulta INGIUSTIFICATA alla luce di quanto affermato nel brano. La si individui:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Anteporre i beni materiali a quelli immateriali è indubbiamente riprovevole. La risposta è corretta perché nel brano si afferma che la crescita a due cifre del consumo è ormai diventata appannaggio dell'immateriale, indicando che la tendenza attuale è verso un aumento dei beni immateriali anziché di quelli materiali. Quindi, l'anteporre i beni materiali a quelli immateriali sarebbe considerato riprovevole.

20 di 79 Domande

[...] «Caròn, non ti crucciare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare».
( Inf., III 94-96)
Quale celebre personaggio sta parlando?














La risposta corretta è la E
Il celebre personaggio che sta parlando nella citazione riportata è Virgilio. La risposta è corretta perché nella Divina Commedia, Virgilio è il poeta che guida Dante nel viaggio attraverso gli Inferi e il Purgatorio. Nel passaggio citato, Virgilio sta cercando di consolare Dante affermando che nella vita dopo la morte le cose funzionano in modo diverso rispetto al mondo terreno, e quindi bisogna accettare e non chiedere ulteriori spiegazioni.

21 di 79 Domande

«A uno principe adunque non è necessario avere in fatto tutte le [...] qualità, ma è bene necessario parere di averle. Anzi ardirò di dire questo, che avendole e osservandole sempre, sono dannose, e parendo di averle sono utili; come parere pietoso, fedele, umano, intero [onesto], religioso, ed essere; ma stare in modo edificato con l’animo che, bisognando non essere, tu possa e sappi mutare el contrario. [...] Uno principe [...] non può osservare tutte quelle cose per le quali gli uomini sono tenuti buoni, sendo spesso necessitato, per mantenere lo stato, operare contro alla fede, contro alla carità [...]. E però bisogna che egli abbi uno animo disposto a [...] non partirsi dal bene potendo, ma sapere intrare nel male, necessitato.»
(Da Niccolò Machiavelli, il Principe, 1513, cap. XVIII, 6° c.v).
UNA delle seguenti note di parafrasi distorce il pensiero che il Segretario fiorentino ha inteso esprimere nel brano riportato. La si individui.














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) È bene che il Principe, nell’esercizio del potere, adotti sistematicamente una linea di deliberata trasgressione delle norme etiche e dei precetti della religione. La risposta corretta distorce il pensiero di Machiavelli esposto nel brano riportato. Infatti, nel testo Machiavelli afferma che un principe non può osservare tutte quelle cose per cui gli uomini sono tenuti buoni, in particolare operare contro alla fede e contro alla carità, essendo spesso necessitato a fare ciò per mantenere lo stato. Tuttavia, Machiavelli non sostiene che il principe debba adottare sistematicamente una linea di deliberata trasgressione delle norme etiche e dei precetti religiosi. Machiavelli sostiene che il principe deve essere in grado di adattarsi e di agire secondo la situazione, anche se ciò comporta comportarsi in modo contrario alle qualità che sarebbe desiderabile mostrare. Tuttavia, non afferma che il principe dovrebbe deliberatamente adottare una linea di trasgressione.

22 di 79 Domande

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
(Da Il cinque maggio di Alessandro Manzoni)
I versi celebrano la scomparsa di uno dei seguenti personaggi storici:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Napoleone. La domanda ci chiede quale personaggio storico viene celebrato nella poesia citata. La risposta corretta è Napoleone. Questo lo possiamo dedurre dal fatto che nella poesia viene menzionata la "scomparsa" di un individuo che porta alla "stupore" e "attonimento" della terra. La menzione del "cinque maggio" nel titolo fa riferimento alla morte di Napoleone Bonaparte, avvenuta il 5 maggio 1821 sull'isola di Sant'Elena. Le risposte errate menzionano altri personaggi storici come Mazzini, Carlo Alberto, Luigi XVIII e Garibaldi. Tuttavia, nessuno di questi personaggi è celebrato nella poesia citata. Pertanto, la risposta corretta rimane Napoleone.

23 di 79 Domande

Erano i capei d’oro a l’aura sparsi
che ’n mille dolci nodi gli avolgea,
(Da “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi” di F. Petrarca)
Le parole sottolineate danno luogo ad una delle figure retoriche sotto elencate:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) metafora. La frase "Erano i capei d'oro a l'aura sparsi 'n mille dolci nodi gli avolgea" fa parte di un famoso sonetto di Francesco Petrarca. In questa frase Petrarca utilizza una figura retorica chiamata metafora per descrivere la bellezza dei capelli dell'oggetto del suo amore. Nella metafora, una parola o un'espressione viene utilizzata per sostituire un'altra parola o espressione, creando un'associazione tra i due termini. In questo caso, i capelli d'oro sono paragonati all'aura (cioè all'aria) che li circonda, sottolineando la loro lucentezza e la loro bellezza. Questa figura retorica aiuta a creare un'immagine vivida e poetica nella mente del lettore e conferisce al sonetto un tono romantico e lirico. Pertanto, la risposta corretta è metafora.

24 di 79 Domande

Si individui, tra le seguenti, la più vasta isola del Mediterraneo:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è la C) la Sicilia. La Sicilia è la più vasta isola del Mediterraneo perché, con una superficie di circa 25.700 chilometri quadrati, è più grande delle altre isole elencate. La Sardegna ha una superficie di circa 24.090 chilometri quadrati, la Corsica di circa 8.680 chilometri quadrati, Creta di circa 8.390 chilometri quadrati e Cipro di circa 9.250 chilometri quadrati. Quindi, rispetto alle altre isole menzionate, la Sicilia è la più estesa.

25 di 79 Domande

«Noi usiamo tre linguaggi [...]: in un discorso solo il 7% delle informazioni ci arrivano dalle parole. Capiamo il resto dal linguaggio paraverbale (38%), cioè tono, ritmo, volume della voce, e dal linguaggio non verbale (55%), vale a dire sguardo, gesti, ecc.: il linguaggio del corpo. [...] L’autocontatto, cioè il toccare noi stessi, nella maggior parte dei casi risponde a un’esigenza di autorassicurazione: “Sono sempre io, sono qui e sono a posto”. Si tratta senz’altro di un segno di insicurezza o imbarazzo».
(Isabella Poggi, citata da Maria Elena Jorio, “Attento, col tuo corpo stai parlando”, Macchina del tempo, marzo 2005, pp. 95-96).
Quanto riportato NON AUTORIZZA UNA delle seguenti affermazioni. La si individui:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) talora è preferibile tacere ed affidare la comunicazione al linguaggio paraverbale e non verbale. La risposta è corretta perché la citazione afferma che nel linguaggio verbale solo il 7% delle informazioni ci arrivano dalle parole, mentre il resto viene trasmesso tramite il linguaggio paraverbale (cioè tono, ritmo, volume della voce) e il linguaggio non verbale (come lo sguardo e i gesti). Affermare che talora è preferibile tacere e affidare la comunicazione a questi linguaggi non verbali è quindi coerente con il concetto esposto nel brano.

26 di 79 Domande

Il cinema è un'arma magnifica per esprimere il mondo dei sogni, delle emozioni, dell'istinto. Il meccanismo creatore delle immagini cinematografiche è, per il suo stesso funzionamento, quello che ricorda meglio, tra tutti i mezzi d'espressione umana, l'attività dello spirito durante il sogno (...) le immagini appaiono e scompaiono come nel sogno grazie a "dissolvenze"; il tempo e lo spazio diventano flessibili, si allargano o restringono a volontà.
(L. Buñuel, Gli argomenti umani, Napoli, 1969)
Dal brano, secondo l’autore, si evince che il cinema:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) grazie alla possibilità di dissolvere le immagini o di montarle in sequenze che superano lo spazio e il tempo è l'arte più vicina al sogno. Questa risposta è corretta perché l'autore sostiene che il cinema, con le sue tecniche di dissolvenza e montaggio, riesce a creare un'esperienza simile a quella del sogno. Le immagini cinematografiche appaiono e scompaiono come nel sogno, il tempo e lo spazio diventano flessibili. Pertanto, il cinema è considerato un'arte che si avvicina molto al mondo dei sogni, delle emozioni e dell'istinto.

27 di 79 Domande

La gabbia toracica dell’uomo è formata da:














La risposta corretta è la C
La gabbia toracica dell'uomo è formata da 24 costole, dallo sterno e da 12 vertebre. La risposta è corretta perché la gabbia toracica è una struttura composta da un totale di 24 costole, che si trovano in coppia, 12 costole da ciascun lato del torace. Le costole sono attaccate posteriormente alle vertebre toraciche, di cui ce ne sono complessivamente 12. Queste costole sono inoltre unite anteriormente allo sterno, un osso piatto e allungato che si trova nella parte anteriore del torace. Pertanto, la risposta C) è quella corretta in quanto descrive correttamente gli elementi costituenti della gabbia toracica dell'uomo.

28 di 79 Domande

Sono detti omologhi i cromosomi che presentano:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è la B) identica sequenza di loci genici. Gli omologhi sono cromosomi che si trovano in coppie nelle cellule somatiche. Ogni membro di una coppia deriva da un genitore diverso, ma i due cromosomi sono molto simili tra di loro. Questa somiglianza è data dall'identica sequenza di loci genici presenti sui cromosomi omologhi. I loci genici sono posizioni specifiche all'interno dei cromosomi che contengono i geni. I geni sono sequenze di DNA che controllano le caratteristiche ereditarie degli organismi. Quando diciamo che due cromosomi hanno un'identica sequenza di loci genici, significa che hanno gli stessi geni nelle stesse posizioni. Questa identica sequenza di loci genici sugli omologhi è importante per la corretta segregazione dei cromosomi durante la divisione cellulare. Durante la meiosi, ad esempio, i cromosomi omologhi si appaiano e si scambiano segmenti di DNA mediante ricombinazione genetica. La presenza di loci genici identici permette il corretto allineamento dei cromosomi durante l'appaiamento e lo scambio di segmenti di DNA tra omologhi. Quindi, la risposta corretta è B) identica sequenza di loci genici perché questa caratteristica distingue gli omologhi dagli altri cromosomi e gioca un ruolo importante nella corretta segregazione e ricombinazione genetica durante la divisione cellulare.

29 di 79 Domande

Uno scienziato, nel suo laboratorio di St. Martin, a Londra, verificando lo stato di una coltura di batteri, vi trovò una copertura di muffa. Questo evento non aveva nulla di straordinario, poiché situazioni del genere erano normali nei laboratori. La cosa eccezionale fu invece il fatto che questa
muffa aveva annientato tutti i batteri circostanti. La scoperta fu casuale: se si fosse trattato di uno scienziato più distratto, probabilmente tutto sarebbe passato inosservato…..”.
Il brano riportato si riferisce alla scoperta:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) della penicillina. Nel brano si parla di uno scienziato che, nel suo laboratorio, nota una copertura di muffa su una coltura di batteri. Anche se questa situazione non è insolita nei laboratori, ciò che rende eccezionale questa scoperta è il fatto che la muffa era riuscita ad annientare tutti i batteri circostanti. Quindi, il brano si riferisce alla scoperta della penicillina, un antibiotico che è stato originariamente isolato dalla muffa Penicillium. La penicillina è stata una scoperta fondamentale nella storia della medicina, in quanto è il primo antibiotico efficace contro molte infezioni batteriche. Questa scoperta casuale ha portato a importanti sviluppi nel campo dell'antibiotico terapia e ha salvato milioni di vite. Pertanto, la risposta corretta è A) della penicillina perché il brano descrive una situazione in cui la muffa annienta i batteri circostanti, il che riconduce alla scoperta della penicillina come un potente agente antibatterico.

30 di 79 Domande

Nel corso dell’evoluzione la fecondazione interna ha sostituito in molti animali quella esterna. Ciò ha avuto come conseguenza:














La risposta corretta è la A
La fecondazione interna ha causato una diminuzione del numero delle uova prodotte. Questo si verifica perché nella fecondazione interna, gli spermatozoi si uniscono all'uovo all'interno del corpo della femmina, quindi è richiesta solo la produzione di un numero limitato di uova. Al contrario, nella fecondazione esterna, le uova vengono liberate nell'ambiente e quindi sono soggette a numerose perdite durante la fertilizzazione. Pertanto, la fecondazione interna ha permesso agli animali di produrre un numero minore di uova ma con maggiori possibilità di successo riproduttivo.

31 di 79 Domande

Quando un muscolo è dolorante per un intenso sforzo fisico, è abitudine massaggiarlo a lungo. Ciò perché:














La risposta corretta è la A
e la produzione di energia. La risposta corretta è A) il muscolo si rilassa e l'acido lattico può essere allontanato con il sangue che circola. Quando un muscolo è dolorante a causa di un intenso sforzo fisico, massaggiarlo a lungo è un'abitudine comune perché il massaggio favorisce il rilassamento del muscolo. Durante l'attività fisica intensa, il muscolo produce acido lattico come sottoprodotto del metabolismo anaerobico. L'accumulo di acido lattico nel muscolo può causare dolore e rigidità. Il massaggio stimola la circolazione sanguigna nell'area interessata. Quando il muscolo viene massaggiato, la pressione applicata favorisce il flusso di sangue, che a sua volta aiuta ad allontanare l'acido lattico accumulato. Il sangue circolante trasporta l'acido lattico verso il fegato, dove viene convertito in glucosio o eliminato attraverso il sistema linfatico. Quindi, massaggiare un muscolo dolorante per un intenso sforzo fisico favorisce il suo rilassamento e permette all'acido lattico di essere allontanato dal muscolo tramite la circolazione sanguigna.

32 di 79 Domande

Le applicazioni della PCR (reazione a catena della polimerasi) sono molteplici: in biologia, in medicina, in medicina legale. Indicare, tra quelle elencate, quella ERRATA.














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è la C) Curare le allergie dovute a inquinanti chimici e alimentari. La reazione a catena della polimerasi (PCR) è una tecnica utilizzata per amplificare sequenze specifiche di DNA. Le sue applicazioni principali sono nell'ambito della biologia molecolare e della medicina. La PCR può essere utilizzata per analizzare i cambiamenti avvenuti nel corso dell'evoluzione studiando il DNA di diverse specie e confrontando le sequenze. Inoltre, la PCR è utile per eseguire mappe genetiche, cioè identificare la posizione dei geni sul DNA. Nella medicina, la PCR è impiegata per eseguire test di diagnosi prenatale, come ad esempio la ricerca di mutazioni genetiche in un feto. Infine, la PCR può essere utilizzata anche in campo forense per incriminare o scagionare individui sospettati di un delitto, raccogliendo e analizzando campioni di DNA sul luogo del crimine. La risposta C) è errata perché curare le allergie dovute a inquinanti chimici e alimentari non è un'applicazione della PCR. La PCR non è una tecnica terapeutica, ma piuttosto una tecnica di analisi e amplificazione del DNA utilizzata per fini diagnostici e di ricerca.

33 di 79 Domande

La figura rappresenta schematicamente il t-RNA. Nella porzione indicata con la lettera V si lega:

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La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) un amminoacido. Nella porzione indicata con la lettera V si lega un amminoacido al t-RNA. L'amminoacido viene riconosciuto e legato dal t-RNA grazie all'anticodone presente nella regione V del t-RNA. L'anticodone è composto da tre basi azotate complementari a un codone di mRNA. Questo legame tra l'amminoacido e il t-RNA è essenziale per la sintesi proteica. Durante la traduzione, il t-RNA trasporta l'amminoacido specifico verso il sito di sintesi proteica del ribosoma, dove viene aggiunto alla catena di polipeptidi in crescita. Pertanto, la risposta corretta è che nella porzione V del t-RNA si lega un amminoacido.

34 di 79 Domande

Chargaff eseguì importanti ricerche sul metabolismo dei grassi e sul chimismo degli acidi nucleici, in particolare sul DNA. Ricorrendo alla tecnica di cromatografia su carta riuscì a separare la molecola del DNA nelle sue basi costituenti e a determinare la loro percentuale di abbondanza relativa. I suoi studi costituirono un passo decisivo verso la conoscenza della struttura del DNA, evidenziata poi in seguito da Watson e Crick. I dati di Chargaff sulla composizione in basi del DNA indicarono che:














La risposta corretta è la A
Il commento alla risposta corretta è: La risposta corretta è A) la quantità di purine è sempre uguale a quella di pirimidine. La risposta corretta afferma che la quantità di purine, cioè adenina e guanina, è sempre uguale alla quantità di pirimidine, cioè citosina e timina, nel DNA. Questo è noto come regola delle basi complementari di Chargaff. Chargaff, con l'utilizzo della tecnica di cromatografia su carta, separò le basi costituenti del DNA e determinò la loro percentuale di abbondanza relativa. I suoi studi furono fondamentali per comprendere la struttura del DNA. Le risposte errate non sono pertinenti alla domanda posta, che riguarda la relazione tra purine e pirimidine nella composizione del DNA.

35 di 79 Domande

L’aterosclerosi colpisce principalmente le arterie ed è caratterizzata dalla formazione nella loro parete interna di placche dure e ruvide, dette ateromatose. Esse sono costituite principalmente da:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) lipidi, colesterolo in particolare. L'aterosclerosi è una malattia che colpisce principalmente le arterie, in cui si formano placche dure e ruvide chiamate ateromatose nella parete interna delle arterie. Queste placche sono costituite principalmente da lipidi, in particolare colesterolo. Il colesterolo è un tipo di lipide presente nel nostro organismo che svolge diverse funzioni, come la produzione di ormoni, la formazione di membrana cellulare e il trasporto di vitamine liposolubili. Tuttavia, un'eccessiva quantità di colesterolo può accumularsi nelle arterie e promuovere la formazione delle placche ateromatose. Le placche ateromatose sono composte anche da altre sostanze come cellule infiammatorie, tessuto fibroso e depositi di calcio. Queste placche possono ostruire il flusso sanguigno nelle arterie, riducendo l'apporto di sangue e ossigeno agli organi e ai tessuti circostanti. Questo può portare a gravi condizioni come l'infarto del miocardio (o attacco di cuore) e l'ictus. Pertanto, la risposta corretta è E) lipidi, colesterolo in particolare, perché le placche ateromatose sono principalmente costituite da lipidi, tra cui il colesterolo.

36 di 79 Domande

Quale tra le seguenti sostanze si lega all’emoglobina con un legame più forte?














La risposta corretta è la E
La sostanza che si lega all'emoglobina con un legame più forte è il Monossido di carbonio. Il Monossido di carbonio (CO) ha una forte affinità per l'emoglobina presente nei globuli rossi, formando un legame stabile noto come legame eme-ossimico. Questo legame è notevolmente più forte rispetto al legame tra l'emoglobina e altre sostanze come l'anidride carbonica, l'ossigeno, l'acqua e l'azoto. Il legame tra il Monossido di carbonio e l'emoglobina è così forte che ostacola l'efficace trasporto dell'ossigeno nell'organismo. Questo è il motivo per cui l'avvelenamento da Monossido di carbonio può essere letale, poiché impedisce alle cellule del corpo di ottenere la quantità necessaria di ossigeno.

37 di 79 Domande

Il vaso indicato in figura con la lettera V corrisponde a:

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La risposta corretta è la B
Il vaso indicato in figura con la lettera V corrisponde alla vena polmonare. La risposta corretta è B) vena polmonare. La vena polmonare è un vaso che trasporta il sangue ossigenato dai polmoni verso l'atrio sinistro del cuore. La figura mostra chiaramente un vaso che si inserisce nell'atrio sinistro, indicando la natura venosa del vaso. Inoltre, la collocazione del vaso nella regione dei polmoni conferma che si tratta della vena polmonare, che è il vaso attraverso il quale il sangue ossigenato viene riportato al cuore dai polmoni. Le risposte errate (arteria polmonare, arteria aorta, vena cava inferiore, arteria carotide) non sono corrette perché non corrispondono alla descrizione del vaso indicato nella figura. L'arteria polmonare trasporta il sangue dal cuore ai polmoni, quindi non sarebbe indicata come vena polmonare. L'arteria aorta è il principale vaso che porta il sangue dal cuore al resto del corpo, mentre la vena cava inferiore riporta il sangue deossigenato dalla parte inferiore del corpo all'atrio destro del cuore. L'arteria carotide è una delle principali arterie che portano il sangue ossigenato al cervello. Nessuna di queste risposte corrisponde alle caratteristiche del vaso indicato nella figura.

38 di 79 Domande

Il dotto pancreatico sbocca:














La risposta corretta è la B
Il dotto pancreatico sbocca nel duodeno. La risposta corretta è B) nel duodeno. Il duodeno è la prima porzione dell'intestino tenue, che si collega direttamente allo stomaco. Il dotto pancreatico è un condotto che trasporta il succo pancreatico, un enzima digestivo prodotto dal pancreas, nel duodeno. Le risposte errate nello stomaco, nel colon, nell'arteria pancreatica e nel coledoco sono tutte sbagliate perché non riflettono correttamente il punto di sbocco del dotto pancreatico.

39 di 79 Domande

Spesso, dopo una lunga corsa affaticante, si sente un dolore acuto al fianco e si dice: “mi fa male la milza”. Questa espressione può indicare che:














La risposta corretta è la A
Il dolore acuto al fianco dopo una lunga corsa affaticante non è causato da uno sforzo di contrazione troppo intenso del muscolo della milza. Inoltre, la milza non è coinvolta nell'eliminazione dell'anidride carbonica né nel blocco delle sue funzioni durante le contrazioni muscolari intense. La risposta corretta è che il dolore al fianco dopo una lunga corsa potrebbe indicare che la milza è stata fortemente sollecitata a produrre nuovi globuli rossi e ad eliminare quelli vecchi. Durante l'esercizio fisico intenso, il corpo richiede una maggiore ossigenazione e un aumento della produzione di globuli rossi per trasportare l'ossigeno ai muscoli. La milza è uno degli organi deputati a questa produzione e durante uno sforzo prolungato può lavorare in modo più intenso del solito. Questo può causare un aumento delle dimensioni della milza e la conseguente sensazione di dolore. Inoltre, durante l'esercizio fisico, il movimento dei muscoli può causare una compressione della milza, provocando ulteriori sintomi di dolore. Quindi, l'espressione "mi fa male la milza" dopo una lunga corsa può indicare che l'organo è stato coinvolto in una maggior produzione di globuli rossi e nella risposta al lavoro muscolare intenso.

40 di 79 Domande

L’acido acetilsalicidico ha un’azione anti-aggregante sul sangue. Per questa sua precisa proprietà è usato nei casi di:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è l'opzione C) infarti del miocardio. L'acido acetilsalicidico, comunemente noto come aspirina, ha un'azione anti-aggregante sul sangue grazie alla sua capacità di inibire la sintesi delle prostaglandine e dei trombossani. Questo significa che l'aspirina è in grado di impedire l'aggregazione delle piastrine nel sangue, riducendo la formazione di coaguli e prevenendo la formazione di trombi. Nei casi di infarto del miocardio, l'acido acetilsalicidico viene utilizzato per prevenire la formazione di coaguli all'interno dei vasi sanguigni che possono occludere l'afflusso di sangue al cuore e causare danni al tessuto cardiaco. L'azione anti-aggregante dell'aspirina aiuta quindi a ridurre il rischio di ulteriori eventi cardiovascolari negli individui che hanno già avuto un infarto del miocardio. È importante sottolineare che l'acido acetilsalicidico non è indicato per il trattamento di altre condizioni, come la cattiva digestione, l'aerofagia, le ustioni solari o l'acidità di stomaco. Ognuna di queste condizioni richiede un trattamento specifico e l'aspirina potrebbe non essere appropriata o efficace in questi casi.

41 di 79 Domande

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce normale una densità ossea fino a 10% circa inferiore alla norma, osteopenia una riduzione della densità ossea tra 10 e 25% ed osteoporosi una densità ossea abbassata di oltre il 25% rispetto ai valori medi della persona giovane (densità = 100%). Il rischio di frattura del femore è funzione della densità ossea: Ad esempio per ogni diminuzione della densità ossea del 10% circa il rischio di frattura aumenta, come mostra il diagramma. Nel caso di osteoporosi corrispondente al 70% di densità ossea, il rischio di una frattura al femore aumenta:

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La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) 6 volte. La risposta corretta indica che nel caso di osteoporosi corrispondente al 70% di densità ossea, il rischio di una frattura al femore aumenta di 6 volte. La domanda afferma che il rischio di frattura del femore è funzione della densità ossea e che per ogni diminuzione della densità ossea del 10% circa, il rischio di frattura aumenta. Quindi, se la densità ossea è ridotta del 10%, il rischio di frattura aumenterà di una volta. Nel caso specifico dell'osteoporosi corrispondente al 70% di densità ossea, la diminuzione è del 30% rispetto ai valori medi della persona giovane (densità = 100%). Poiché una riduzione del 10% corrisponde a un aumento del rischio di frattura di una volta, una riduzione del 30% corrisponderà a un aumento del rischio di frattura di tre volte. Di conseguenza, nel caso dell'osteoporosi al 70% di densità ossea, il rischio di una frattura al femore aumenta di 6 volte (3 volte per ciascun 10% di diminuzione). Questa risposta presenta una spiegazione dettagliata di come il rischio di frattura aumenti in base alla diminuzione della densità ossea.

42 di 79 Domande

In una cellula sessuale, che ancora non ha subito la meiosi, una coppia di cromosomi omologhi porta due geni su loci lontani tra loro, come in figura. I gameti che ne deriveranno potrebbero essere:

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La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) di 4 tipi. La meiosi è un processo di divisione cellulare che avviene nelle cellule sessuali e che porta alla formazione di gameti. Durante la meiosi, i cromosomi omologhi si separano e i geni presenti su di essi si mescolano attraverso la ricombinazione genetica. Nella domanda si afferma che una coppia di cromosomi omologhi porta due geni su loci lontani tra loro. Questo significa che durante la meiosi, i geni su questi cromosomi si separeranno e daranno origine a quattro combinazioni possibili dei geni nei gameti. Ad esempio, se chiamiamo i geni A e B, i cromosomi omologhi potrebbero essere A-B e a-b. Durante la meiosi, questi cromosomi potrebbero separarsi e dare origine a quattro combinazioni di geni nei gameti: AB, Ab, aB, ab. Pertanto, i gameti che deriveranno da una cellula sessuale che non ha ancora subito la meiosi potranno essere di 4 tipi.

43 di 79 Domande

Il seguente albero genealogico riguarda la trasmissione di una malattia a carattere non dominante legata al sesso. Si può sicuramente dedurre che:

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La risposta corretta è la A
Il seguente albero genealogico riguarda la trasmissione di una malattia a carattere non dominante legata al sesso. La domanda chiede se si può dedurre che la donna 5 di F2 è eterozigote per il carattere considerato. La risposta corretta è A) la donna 5 di F2 è eterozigote per il carattere considerato. La deduzione si basa sulla presenza della malattia nella generazione F1, dove l'uomo 1 è affetto e la donna 2 è sana. Poiché la malattia è non dominante, l'uomo 1 deve essere eterozigote (portatore sano). Nella generazione F2, entrambi i genitori della donna 5 sono sani, ma la malattia ricompare in uno dei loro figli, la figlia 3. Questo suggerisce che entrambi i genitori della figlia 3 devono essere eterozigoti per il carattere considerato. Poiché la donna 5 è una sorella della figlia 3, possiamo dedurre che anche lei è eterozigote per il carattere considerato.

44 di 79 Domande

I vaccini:














La risposta corretta è la D
La domanda riguarda i vaccini e la risposta corretta è che i vaccini stimolano la produzione di anticorpi specifici. Questo significa che quando una persona viene vaccinata, il vaccino introduce nel corpo degli antigeni deboli o morti del patogeno specifico che si intende prevenire. Questi antigeni stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi, che sono proteine che riconoscono e neutralizzano i patogeni. Gli anticorpi specifici prodotti in risposta al vaccino rimangono nel corpo e sono in grado di riconoscere e attaccare il patogeno nel caso in cui l'individuo venga infettato in futuro. In questo modo, i vaccini forniscono una forma di immunità attiva, poiché il sistema immunitario viene attivato e produce una risposta specifica contro un patogeno specifico. Le risposte errate indicano concetti errati riguardo ai vaccini e alla loro funzione.

45 di 79 Domande

Che cosa avviene durante la combustione di una candela?














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) Un processo chimico. Durante la combustione di una candela avviene un processo chimico chiamato combustione. Durante questo processo, la cera della candela reagisce con l'ossigeno dell'aria per formare anidride carbonica, acqua e una piccola quantità di altri prodotti di combustione, come ad esempio il fumo. Questa reazione chimica produce anche energia sotto forma di calore e luce, che sono le caratteristiche principali della combustione delle candele. Quindi, la risposta B) Un processo chimico è corretta perché descrive fedelmente l'evento principale che avviene durante la combustione di una candela.

46 di 79 Domande

Indicare quale dei seguenti elementi NON è di transizione:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) As. L'elemento arsenico (As) non è considerato un elemento di transizione. Gli elementi di transizione sono quelli che si trovano nel blocco d della tavola periodica, cioè tra i gruppi 3 e 12. Questi elementi hanno valenze elettroniche variabili e possono formare più di un tipo di ione. Inoltre, gli elementi di transizione sono caratterizzati anche dalla presenza di orbitali d incompleti. L'arsenico, invece, appartiene al blocco p della tavola periodica, precisamente al gruppo 15. Gli elementi del blocco p hanno configurazioni elettroniche che terminano con l'orbitale p completo. Hanno generalmente 5 elettroni di valenza e tendono a formare tre legami covalenti per raggiungere la stabilità. Quindi, l'arsenico (As) non è considerato un elemento di transizione poiché appartiene al blocco p della tavola periodica e non ha orbitali d incompleti come gli elementi di transizione.

47 di 79 Domande

In base al modello atomico di Bohr, quando un elettrone passa da uno stato fondamentale ad uno stato eccitato, l’atomo:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda è: "In base al modello atomico di Bohr, quando un elettrone passa da uno stato fondamentale ad uno stato eccitato, l'atomo acquista energia." La risposta è corretta perché secondo il modello atomico di Bohr, gli elettroni sono disposti in orbite intorno al nucleo e possono passare da uno stato fondamentale (orbita di minor energia) ad uno stato eccitato (orbita di energia superiore) assorbendo energia. Quando un elettrone assorbe energia, salta ad un'orbita superiore, a una distanza maggiore dal nucleo, e acquista un'energia maggiore. Questo fenomeno avviene quando all'atomo viene fornita energia sotto forma di luce o di calore ad una frequenza adeguata per far passare l'elettrone allo stato eccitato. Le risposte errate fornite non tengono conto del fatto che nell'esempio proposto l'atomo sta passando da uno stato fondamentale ad uno stato eccitato, cioè sta assorbendo energia e non emettendola. Inoltre, queste risposte non spiegano il meccanismo per cui l'atomo acquisisce energia, ma si limitano a fornire informazioni errate o superficiali. Perciò, la risposta corretta alla domanda è l'opzione A) "acquista energia".

48 di 79 Domande

Indicare quale delle seguenti sostanze si scioglie meglio in un solvente apolare:














La risposta corretta è la B
La sostanza che si scioglie meglio in un solvente apolare è il zolfo. Lo zolfo è una sostanza non polare, quindi è in grado di sciogliersi bene in un solvente apolare come per esempio il benzene o l'etere. Questo perché le molecole di zolfo sono composte da atomi di zolfo legati tra di loro da legami covalenti non polari. Inoltre, lo zolfo è una sostanza poco reattiva, quindi non interagisce facilmente con le molecole del solvente. Al contrario, gli acidi solforico, l'acetato di potassio, l'idrossido di sodio e l'idrossido di potassio sono tutte sostanze polari o ioniche, quindi si dissolvono meglio in solventi polari come per esempio l'acqua. Questo perché queste sostanze sono composte da atomi che hanno elettronegatività diverse e formano legami covalenti polari o ionici. In conclusione, lo zolfo è la sostanza che si scioglie meglio in un solvente apolare perché è una sostanza non polare e poco reattiva.

49 di 79 Domande

II bilanciamento di una reazione chimica è imposto dalla legge di:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) Lavoisier. La legge di Lavoisier, nota anche come la legge della conservazione della massa, stabilisce che la massa totale degli elementi reagenti in una reazione chimica è uguale alla massa totale dei prodotti ottenuti dalla reazione. In altre parole, la quantità di materia non può essere creata o distrutta durante una reazione chimica, ma solo trasformata da una forma a un'altra. Questo implica che il bilanciamento di una reazione chimica deve essere fatto in modo che i coefficienti stechiometrici delle specie chimiche coinvolti nella reazione rispettino la legge di Lavoisier. Pertanto, la risposta corretta è Lavoisier perché egli ha scoperto e formulato questa importante legge che ha un ruolo cruciale nel bilanciamento delle reazioni chimiche. Le risposte errate come Proust, Dalton, Gay-Lussac e Dannon non sono pertinenze a questa legge specifica e quindi non sono corrette per questa domanda.

50 di 79 Domande

Indicare l’affermazione che descrive più accuratamente il comportamento di un catalizzatore:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) riduce l'energia di attivazione e quindi aumenta la velocità di reazione. Il catalizzatore è una sostanza che facilita una reazione chimica, ma non viene consumata in essa. La sua presenza riduce l'energia di attivazione necessaria affinché la reazione possa avvenire, permettendo alle molecole di raggiungere più facilmente uno stato di transizione e di reagire tra loro. In pratica, il catalizzatore agisce come una sorta di "ponte" che abbassa l'energia iniziale richiesta per far partire la reazione. Di conseguenza, la reazione avviene più rapidamente rispetto a quando il catalizzatore non è presente. Quando un catalizzatore riduce l'energia di attivazione, la velocità di reazione aumenta perché le molecole coinvolte nella reazione possono interagire più facilmente e più frequentemente. Questo permette una maggiore formazione di prodotti nel medesimo intervallo di tempo. Quindi, l'affermazione che descrive più accuratamente il comportamento di un catalizzatore è quella che indica che esso riduce l'energia di attivazione e quindi aumenta la velocità di reazione.

51 di 79 Domande

Un volume di 11,2 litri di CH4 in condizioni standard (0° C e 1 atm) ha una massa pari a grammi:














La risposta corretta è la B
La domanda chiede di determinare la massa di un volume di 11,2 litri di metano (CH4) nelle condizioni standard di temperatura e pressione. La risposta corretta è B) 8 grammi. Per determinare la massa, dobbiamo utilizzare la relazione tra il volume di un gas, il numero di moli e la massa molare del gas. La massa molare del metano (CH4) è 16 grammi/mol. Utilizzando la formula: massa = numero di moli x massa molare, possiamo calcolare la massa: volume molare di un gas ideale a condizioni standard è 22,4 litri/mol. Quindi il volume di 11,2 litri di metano corrisponde a 0,5 moli (11,2 litri / 22,4 litri/mol). Moltiplichiamo il numero di moli per la massa molare: 0,5 moli x 16 grammi/mol = 8 grammi. Quindi, la massa di un volume di 11,2 litri di metano nelle condizioni standard è di 8 grammi.

52 di 79 Domande

Quando si scioglie in acqua il bicarbonato di sodio (NaHCO3) si forma una soluzione:














La risposta corretta è la A
Questa risposta corretta della domanda afferma che quando il bicarbonato di sodio (NaHCO3) si scioglie in acqua, si forma una soluzione debolmente basica. La risposta è corretta perché il bicarbonato di sodio è un composto ionico costituito da ioni sodio (Na+) e ioni bicarbonato (HCO3-). Quando il bicarbonato di sodio si scioglie in acqua, i legami tra gli ioni si rompono e gli ioni si disperdono nella soluzione acquosa. Gli ioni bicarbonato, presenti nella soluzione, possono reagire con l'acqua e formare ioni idrossido (OH-) attraverso la seguente reazione: HCO3- + H2O → H2CO3 → H+ + HCO3-. Gli ioni idrossido (OH-) presenti nella soluzione rendono la soluzione basica. La soluzione ottenuta dal bicarbonato di sodio si presenta quindi debolmente basica a causa della presenza di ioni idrossido.

53 di 79 Domande

Aprendo una lattina di bibita gassata si forma, nelle immediate vicinanze dell'apertura, una "nebbiolina". Ciò è dovuto:














La risposta corretta è la B
Risposta Corretta B) all'espansione della CO2, che produce un abbassamento della temperatura con condensazione del vapore d'acqua. Nella domanda si chiede il motivo per cui si forma una "nebbiolina" quando si apre una lattina di bibita gassata. La risposta corretta è che ciò è dovuto all'espansione della CO2, che produce un abbassamento della temperatura con conseguente condensazione del vapore d'acqua presente nell'aria circostante. Quando una lattina di bibita gassata viene aperta, la CO2 contenuta nel liquido viene rilasciata in forma di gas. Questo gas si espande rapidamente proprio a causa della differenza di pressione tra l'interno della lattina e l'ambiente esterno. Durante questo processo di espansione, l'energia termica del gas diminuisce, portando ad un abbassamento della temperatura. Il vapore d'acqua presente nell'aria circostante si condensa a causa di questa diminuzione di temperatura, formando così una "nebbiolina" visibile nelle immediate vicinanze dell'apertura della lattina. Quindi, la corretta risposta è l'espansione della CO2, che causa un abbassamento della temperatura e la conseguente condensazione del vapore d'acqua.

54 di 79 Domande

Chi ha scoperto che la fermentazione è causata da lieviti?














La risposta corretta è la E
La domanda chiede chi ha scoperto che la fermentazione è causata da lieviti e la risposta corretta è Louis Pasteur. Louis Pasteur è stato un famoso scienziato francese del XIX secolo che ha svolto numerosi studi nel campo della microbiologia. Durante i suoi esperimenti, Pasteur è riuscito a dimostrare che la fermentazione avviene a causa di organismi viventi, noti come lieviti. Ha scoperto che i lieviti trasformano lo zucchero in alcol e anidride carbonica, e che questi microrganismi possono anche essere la causa di malattie. I suoi studi sulla fermentazione hanno avuto un impatto significativo sul settore alimentare e medico, e hanno aperto la strada a nuove scoperte nella microbiologia. Quindi, la risposta corretta alla domanda è Louis Pasteur.

55 di 79 Domande

Individuare, tra le seguenti sostanze, l'acido forte in acqua:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è l'acido nitrico, la sostanza D. L'acido nitrico è considerato un acido forte in acqua perché si dissocia completamente, producendo un elevato numero di ioni H+ nell'acqua. Questa dissociazione completa avviene perché l'acido nitrico è una molecola molto polare e ha una forte tendenza a perdere il suo protone H+. Di conseguenza, l'acido nitrico forma facilmente ioni nitrato (NO3-) e ioni H+ nell'acqua. Le altre sostanze elencate come risposte errate non sono acidi forti in acqua. L'acido cianidrico (risposta errata A) è un acido debole perché si dissocia solo parzialmente in acqua, producendo un basso numero di ioni H+. Questo accade perché la molecola di acido cianidrico è meno polare rispetto a quella di acido nitrico e ha una minore tendenza a perdere il suo protone H+. L'acido carbonico (risposta errata B) è un acido debole perché si dissocia solo parzialmente in acqua, prodotti bicarbonato (HCO3-) e ioni H+. Nonostante sia un acido, il processo di dissociazione dell'acido carbonico è lento e incompleto. L'acido acetico (risposta errata C) è un acido debole perché si dissocia solo parzialmente in acqua, prodotti ioni acetato (CH3COO-) e ioni H+. La molecola di acido acetico è polare, ma la sua dissociazione è limitata. L'acido lattico (risposta errata E) è un acido debole perché si dissocia solo parzialmente in acqua, prodotti ioni lattato (C3H5O3-) e ioni H+. La molecola di acido lattico ha una piccola carica negativa, che limita la sua dissociazione in acqua.

56 di 79 Domande

Indicare la formula dell'acido ortofosforico:














La risposta corretta è la D
La formula corretta dell'acido ortofosforico è H3PO4. L'acido ortofosforico è un composto chimico che ha una struttura a base di atomi di idrogeno (H) legati ad atomi di fosforo (P) e ossigeno (O). Nella formula corretta, vi sono tre atomi di idrogeno legati a un atomo di fosforo e quattro atomi di ossigeno, che è rappresentato dalla formula H3PO4. Questa struttura rispetta il principio della conservazione degli elementi, che afferma che nella formula chimica il numero di atomi di ciascun elemento deve essere uguale a entrambi i lati dell'equazione. Le risposte errate, come H2PO3, H2PO4, H3PO3 e H4PO4, non rappresentano correttamente la composizione dell'acido ortofosforico. Queste risposte presentano un numero diverso di atomi di idrogeno, fosforo e ossigeno, violando quindi il principio della conservazione degli elementi.

57 di 79 Domande

Mg e Ca sono:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è che Mg e Ca sono metalli del secondo gruppo. Questi due elementi appartengono alla stessa famiglia della tavola periodica, chiamata la famiglia dei metalli alcalino-terrosi o metalli del secondo gruppo. Mg e Ca sono situati nella seconda colonna della tavola periodica, proprio sotto il Berillio (Be), che è il primo elemento del secondo gruppo. Questi metalli hanno caratteristiche simili, come una buona conduttività termica ed elettrica e una reattività chimica moderata. Inoltre, il fatto che siano metalli del secondo gruppo è evidente anche dal loro numero di elettroni di valenza. Entrambi Mg e Ca hanno due elettroni di valenza, che è tipico dei metalli del secondo gruppo. Questi elettroni di valenza rendono gli elementi Mg e Ca reattivi, in quanto tendono a cederli per formare ioni con carica positiva. In conclusione, la risposta corretta è che Mg e Ca sono metalli del secondo gruppo perché appartengono a questa famiglia della tavola periodica, hanno caratteristiche simili ai metalli del secondo gruppo e hanno due elettroni di valenza.

58 di 79 Domande

Il pH della soluzione acquosa di un sale:














La risposta corretta è la A
La domanda chiede quale sia il pH di una soluzione acquosa di un sale. La risposta corretta è che il pH dipende dalla natura degli ioni della sostanza. Il pH di una soluzione acquosa di un sale dipende dalla natura degli ioni presenti nella sostanza. Alcuni sali producono ioni acquosi che sono acidi, mentre altri producono ioni che sono basici. Ad esempio, se il sale contiene ioni idrogeno (H+), la soluzione sarà acida, mentre se contiene ioni idrossido (OH-), la soluzione sarà basica. Pertanto, il pH della soluzione dipenderà dalla composizione degli ioni presenti nel sale. Le risposte errate che affermano che il pH della soluzione di un sale è sempre tra 6 e 8, sempre neutro, sempre basico o sempre acido sono tutte errate perché non tengono conto della natura degli ioni presenti nella sostanza. Il pH può variare a seconda degli ioni presenti nel sale e può essere acido, neutro o basico a seconda dei casi.

59 di 79 Domande

Indicare la massa di ossido di calcio (calce viva) che si ottiene da 1 kg di CaCO3, se la reazione è: CaCO3 = CaO + CO2 (p.at. Ca = 40, p.at. C = 12, p.at. O = 16 u.m.a)














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) 560 g. La massa di ossido di calcio (CaO) che si ottiene da 1 kg di carbonato di calcio (CaCO3) può essere calcolata utilizzando le masse atomiche dei singoli elementi coinvolti nella reazione. La massa atomica del calcio (Ca) è 40 u.m.a, la massa atomica del carbonio (C) è 12 u.m.a e la massa atomica dell'ossigeno (O) è 16 u.m.a. Dal bilanciamento della reazione chimica, si può vedere che si forma 1 mole di ossido di calcio per ogni mole di carbonato di calcio che reagisce. La massa molare del CaCO3 può essere calcolata come segue: (1 x massa atomica del Ca) + (1 x massa atomica del C) + (3 x massa atomica dell'O) = (1 x 40) + (1 x 12) + (3 x 16) = 40 + 12 + 48 = 100 u.m.a Quindi, la massa molare del CaCO3 è di 100 g/mol. Dal momento che 1 kg è uguale a 1000 g, possiamo calcolare quante moli di CaCO3 sono presenti in 1 kg dividendo la massa per la massa molare: 1000 g / 100 g/mol = 10 mol Poiché la reazione richiede 1 mole di CaCO3 per formare 1 mole di CaO, la quantità di CaO che si forma sarà anche di 10 mol. La massa molare del CaO può essere calcolata come segue: (1 x massa atomica del Ca) + (1 x massa atomica dell'O) = (1 x 40) + (1 x 16) = 40 + 16 = 56 u.m.a Quindi, la massa molare del CaO è di 56 g/mol. La massa di CaO che si ottiene può essere calcolata moltiplicando il numero di moli di CaO per la massa molare: 10 mol x 56 g/mol = 560 g Quindi, la massa di ossido di calcio (calce viva) che si ottiene da 1 kg di CaCO3 è di 560 g.

60 di 79 Domande

Indicare l'effetto di un acido forte su una cartina al tornasole:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda "Qual è l'effetto di un acido forte su una cartina al tornasole?" è A) la colora di rosso. L'acido forte è in grado di reagire con la cartina al tornasole, che è un indicatore di pH, e questa reazione causa il cambiamento del colore della cartina da incolore a rosso. Questo avviene perché l'acido forte dona ioni H+ (ioni idrogeno) alla soluzione, aumentando la concentrazione di ioni H+ presenti e abbassando il pH della soluzione. L'indicatore di pH presente nella cartina è sensibile a questi cambiamenti di pH e cambia colore in risposta all'acidità dell'acido forte presente. È importante notare che le risposte errate non vanno spiegate, poiché il focus del commento deve essere solo sulla risposta corretta.

61 di 79 Domande

Aumentando la pressione esterna su di un liquido, il punto di ebollizione di quest’ultimo:














La risposta corretta è la C
Il punto di ebollizione di un liquido aumenta quando viene aumentata la pressione esterna su di esso. Questo avviene perché l'ebollizione è il processo attraverso il quale il liquido passa allo stato gassoso, e l'aumento della pressione esterna fa sì che la forza esercitata sulle molecole del liquido aumenti. Di conseguenza, le molecole hanno bisogno di una maggiore energia per superare questa pressione e trasformarsi in gas, quindi il punto di ebollizione si innalza.

62 di 79 Domande

2 kg di ossigeno vengono introdotti in una bombola della capacità di 10 dm3. Il volume occupato
dal gas è di:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) 10 dm3. La domanda chiede quale sia il volume occupato dal gas quando vengono introdotti 2 kg di ossigeno in una bombola con una capacità di 10 dm3. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo conoscere la densità dell'ossigeno. La densità dell'ossigeno è 1,429 kg/dm3. Possiamo utilizzare la formula della densità per trovare il volume occupato dall'ossigeno nella bombola. La formula è: densità = massa/volume Risolvendo per il volume, otteniamo: volume = massa/densità Nel nostro caso, la massa dell'ossigeno è di 2 kg e la densità dell'ossigeno è di 1,429 kg/dm3. Sostituendo questi valori nella formula, otteniamo: volume = 2 kg/1,429 kg/dm3 Effettuando il calcolo, otteniamo: volume ≈ 1,40 dm3 Tuttavia, la capacità della bombola è di 10 dm3, quindi il volume occupato dall'ossigeno sarà la capacità della bombola, che è di 10 dm3. Quindi, la risposta corretta è E) 10 dm3.

63 di 79 Domande

Quale dei vettori indicati nei seguenti disegni con i numeri rispettivamente 1, 2, 3, 4, 5 rappresenta il vettore differenza a – b ?

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La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) 1. Il vettore differenza a - b viene rappresentato dal vettore che congiunge la coda del vettore a con la punta del vettore b. Nell'immagine fornita, il vettore numero 1 rispetta questa caratteristica. Infatti, la sua coda parte dal punto di attacco del vettore a e la sua punta raggiunge il punto di attacco del vettore b. D'altra parte, le risposte errate 2, 3, 4 e 5 non corrispondono a questa definizione. I vettori 2, 3 e 5 non partono dal punto di attacco del vettore a e/o non raggiungono il punto di attacco del vettore b. Il vettore 4 parte correttamente dal punto di attacco del vettore a, ma non raggiunge il punto di attacco del vettore b. Pertanto, la risposta corretta è solo il vettore numero 1.

64 di 79 Domande

Un sasso lasciato cadere da 20 cm di altezza produce sulla sabbia una buca di profondità 3 mm. Se lo stesso sasso è lasciato cadere da un’altezza doppia produrrà una buca profonda (circa):














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) 6 mm. Quando un sasso cade da un'altezza, la profondità che esso raggiunge nella sabbia dipende dall'energia cinetica che possiede al momento dell'impatto. L'energia cinetica è direttamente proporzionale all'altezza da cui cade il sasso, quindi se raddoppiamo l'altezza, raddoppiamo anche l'energia cinetica. Nel caso in esame, il sasso iniziale cade da un'altezza di 20 cm e produce una buca di profondità 3 mm. Quando lo stesso sasso viene lasciato cadere da un'altezza doppia, ovvero 40 cm, possiede un'energia cinetica doppia rispetto all'altezza precedente. Poiché l'energia cinetica è proporzionale alla profondità, se raddoppiamo l'energia cinetica otteniamo una buca che è il doppio profonda rispetto alla situazione iniziale. Quindi, la profondità sarà di 3 mm x 2 = 6 mm. Quindi, la risposta corretta è E) 6 mm.

65 di 79 Domande

Un aereo viaggia a 800 Km/ora, in assenza di vento, in direzione Est per 400 Km, poi ritorna indietro. Il tempo impiegato per realizzare l’intero percorso è quindi un’ora. Quando, lungo il tragitto, soffia un vento diretto verso Ovest (o verso Est) pari a 50 Km/ora costante per tutto il percorso, il tempo di percorrenza (andata e ritorno) sarà:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) un'ora. La velocità dell'aereo è di 800 km/h. Se viaggia in direzione Est per 400 km, impiegherà 0,5 ore (400 km divisi per 800 km/h). Poi, quando ritorna indietro per altri 400 km, impiegherà altre 0,5 ore. Quindi, il tempo totale per l'intero percorso è di 1 ora. Quando c'è un vento diretto verso Ovest (o verso Est) di 50 km/h costante per tutto il percorso, questo influenzerà la velocità relativa dell'aereo rispetto alla terra. Se il vento soffia nella stessa direzione in cui l'aereo sta volando, la velocità relativa dell'aereo sarà di 800 km/h + 50 km/h = 850 km/h. Se il vento soffia nella direzione opposta a quella in cui l'aereo sta volando, la velocità relativa dell'aereo sarà di 800 km/h - 50 km/h = 750 km/h. Poiché il percorso di andata e ritorno rimane lo stesso, indipendentemente dalla direzione del vento, la velocità relativa dell'aereo rispetto alla terra sarà sempre la stessa. Quindi, anche se il vento influisce sulla velocità reale dell'aereo rispetto all'aria, non influisce sul tempo di percorrenza totale del viaggio. Pertanto, il tempo di percorrenza (andata e ritorno) rimarrà sempre un'ora, indipendentemente dalla direzione del vento.

66 di 79 Domande

Sia S una superficie equipotenziale di un campo elettrico qualsiasi. In un punto P di S il vettore campo elettrico E:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è la C) "è perpendicolare a S". Il vettore campo elettrico E in un punto P di una superficie equipotenziale S è sempre perpendicolare a S. Questo è perché una superficie equipotenziale è definiva come un insieme di punti in cui il potenziale elettrico è costante. Il campo elettrico è sempre perpendicolare alle superfici equipotenziali in modo che non ci sia alcuna variazione di potenziale elettrico lungo la superficie. Se il campo elettrico fosse tangente alla superficie, ci sarebbe una variazione di potenziale lungo la superficie e quindi non sarebbe una superficie equipotenziale. Le risposte errate possono essere spiegate come segue: - "è tangente a S": Come appena spiegato, il campo elettrico è perpendicolare alla superficie, non tangente ad essa. - "è nullo": Il campo elettrico non è necessariamente nullo sulla superficie equipotenziale. Può essere nullo solo in alcuni punti specifici, ma in generale è presente sulla superficie. - "ha una direzione che dipende dalla distribuzione di cariche che genera il campo": Questa affermazione potrebbe essere vera nel caso di superfici equipotenziali gener

67 di 79 Domande

Il flusso del campo elettrico (teorema di Gauss) uscente da una superficie chiusa S é proporzionale:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) alla somma algebrica delle cariche contenute entro S. Il teorema di Gauss afferma che il flusso del campo elettrico attraverso una superficie chiusa S è proporzionale alla somma algebrica delle cariche contenute entro S. Per capire perché questa affermazione è corretta, dobbiamo considerare il concetto di flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Il flusso è una misura del numero di linee di campo elettrico che attraversano una superficie. Le linee di campo rappresentano la direzione in cui una carica positiva si muoverebbe se fosse posta in quel punto. Quando una carica positiva è all'interno di una superficie chiusa, le linee di campo che partono da quella carica attraversano la superficie e contribuiscono al flusso. Allo stesso modo, quando una carica negativa è all'interno della superficie, le linee di campo che arrivano a quella carica attraversano la superficie e contribuiscono anche esse al flusso. D'altro canto, se una carica positiva è all'esterno della superficie, le linee di campo si allontanano dalla superficie e non la attraversano. Lo stesso vale per una carica negativa all'esterno della superficie, le linee di campo si avvicinano alla superficie ma non la attraversano. Pertanto, queste cariche non contribuiscono al flusso del campo elettrico. Pertanto, possiamo affermare che il flusso del campo elettrico attraverso una superficie chiusa è proporzionale alla somma algebrica delle cariche contenute entro quella superficie.

68 di 79 Domande

Una calamita attira pezzetti di limatura di ferro:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) perché induce un momento di dipolo magnetico nei pezzetti di ferro. La calamita, essendo un magnete permanente, ha un campo magnetico intorno ad essa. I pezzetti di ferro, essendo magnetizzabili, vengono influenzati da questo campo magnetico. Quando la calamita si avvicina ai pezzetti di ferro, il loro orientamento magnetico si allinea con quello della calamita. I pezzetti di ferro diventano dei piccoli magneti temporanei, con un polo nord e un polo sud. Questo fenomeno è noto come induzione magnetica e avviene perché i pezzetti di ferro sono costituiti da materiali ferromagnetici, che sono fortemente influenzati da un campo magnetico esterno. L'induzione magnetica crea un momento di dipolo magnetico nei pezzetti di ferro. Il momento di dipolo magnetico è una grandezza vettoriale che rappresenta la forza e la direzione del campo magnetico prodotto da un magnete. Nel caso dei pezzetti di ferro, il momento di dipolo magnetico si allinea con il campo magnetico della calamita, quindi i pezzetti di ferro vengono attratti e attirati verso di essa. Quindi, la risposta A è corretta perché la calamita attira i pezzetti di limatura di ferro grazie all'induzione di un momento di dipolo magnetico nei pezzetti stessi.

69 di 79 Domande

Un gas perfetto è racchiuso in un cilindro e mantenuto a temperatura costante T. Se il suo volume viene fatto espandere lentamente fino a raggiungere il doppio del valore iniziale:














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale effetto ha un'espansione lenta del volume di un gas perfetto racchiuso in un cilindro a temperatura costante T. La risposta corretta (Risposta E) afferma che la pressione esercitata dal gas si dimezza. Questa risposta è corretta perché, secondo la legge di Boyle, a temperatura costante, la pressione di un gas è inversamente proporzionale al suo volume. Di conseguenza, se il volume viene raddoppiato, la pressione si dimezza e viceversa. In questo caso, il volume viene fatto espandere lentamente fino a raggiungere il doppio del valore iniziale, quindi la pressione esercitata dal gas si dimezza.

70 di 79 Domande

La corrente alternata a 50 Hertz che fluisce dalla rete italiana nelle nostre case, ha la proprietà:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda è A) di riacquistare lo stesso valore 50 volte al secondo. La corrente alternata a 50 Hertz che fluisce dalla rete italiana nelle nostre case ha la proprietà di riacquistare lo stesso valore 50 volte al secondo. Questo significa che ogni secondo la corrente cambia direzione 100 volte, passando da positiva a negativa e viceversa. Il valore massimo e il valore minimo raggiunti dalla corrente durante queste oscillazioni sono sempre gli stessi e si ripetono ciclicamente. Questa caratteristica della corrente alternata a 50 Hertz permette di alimentare correttamente tutti i dispositivi elettrici presenti nelle nostre case, garantendo un flusso costante di energia.

71 di 79 Domande

Quale delle seguenti quaterne di numeri è ordinata secondo valori crescenti?














La risposta corretta è la B
La quaterna di numeri ordinata secondo valori crescenti è B) 12/1001 ; 0,12 × 10⁻¹ ; 12/999 ; 121 × 10⁻⁴. La risposta corretta è basata sull'analisi dei numeri presenti nella quaterna e sul loro ordine in modo crescente. Per comprendere perché questa risposta è corretta, analizziamo ciascun numero individualmente: - 12/1001: è una frazione che rappresenta la divisione del numero 12 per il numero 1001. - 0,12 × 10⁻¹: questo numero può essere riscritto come 0,12 diviso per 10, che è uguale a 0,012. - 12/999: rappresenta la divisione del numero 12 per il numero 999. - 121 × 10⁻⁴: questo numero può essere riscritto come 121 diviso per 10000, che è uguale a 0,0121. Osservando attentamente i numeri, possiamo notare che il valore numerico dei numeri cresce progressivamente dal primo al quarto. Infatti, il valore di 0,0121 è il più piccolo, seguito da 0,012, poi da 12/999 e infine 12/1001. Quindi, la quaterna di numeri B) è ordinata secondo valori crescenti perché i numeri sono disposti in ordine crescente del loro valore numerico, partendo dal più piccolo al più grande.

72 di 79 Domande

Nel settore circolare AOB l’area della porzione di piano S delimitata dai due archi di circonferenza e dal raggio OA di lunghezza r vale:

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La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) (π r2)/8. L'area di una porzione di piano delimitata da due archi di circonferenza e da un raggio è data dalla formula (angolo/360) * (π r^2), dove l'angolo è misurato in gradi. Nel caso specifico, l'angolo corrisponde all'intero settore circolare AOB, che è 360 gradi. Quindi la formula diventa (360/360) * (π r^2), che semplificando diventa π r^2. Tuttavia, la porzione di piano S delimitata dagli archi di circonferenza e dal raggio è solo metà del settore circolare AOB. Quindi dobbiamo dividere l'area per 2. Risultato: (π r^2)/2. Ma la domanda richiede l'area della porzione di piano S delimitata dagli archi di circonferenza e dal raggio, quindi dobbiamo dividere nuovamente per 2. Risultato finale: (π r^2)/8.

73 di 79 Domande

La semiretta PT é tangente alla circonferenza di raggio r nel punto T. Se il segmento PO misura 2r, l’angolo PÔT vale:

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La risposta corretta è la A
La domanda chiede di calcolare l'angolo POT, dato che la semiretta PT è tangente alla circonferenza nel punto T e il segmento PO ha lunghezza 2r. La risposta corretta è A) 60°. Per comprendere perché l'angolo POT è di 60°, bisogna considerare le proprietà delle rette tangenti a una circonferenza. Quando una retta è tangente a una circonferenza, forma un angolo retto con il raggio nel punto di tangenza. Quindi, l'angolo POT è retto. Inoltre, l'angolo interno di un triangolo in cui uno dei lati è il raggio della circonferenza e gli altri due lati sono segmenti secanti è metà dell'angolo centrale corrispondente. Nel nostro caso, l'angolo centrale corrispondente è di 120° (dato che l'intera circonferenza è di 360° e la semiretta PT tangente la divide in due parti uguali). Pertanto, l'angolo interno del triangolo POT è di 60°. Quindi, l'angolo POT vale 60°, come indicato nella risposta corretta A).

74 di 79 Domande

L’espressione y = logbx significa che:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) y è l'esponente di una potenza di base b e di valore x. Questa risposta è corretta perché l'espressione y = logbx significa che il valore y rappresenta l'esponente della potenza di base b e valore x. In altre parole, indica la quantità a cui bisogna elevare la base b per ottenere il valore x. Ad esempio, se abbiamo y = log26, significa che 6 elevato alla potenza y è uguale a 2. Quindi, l'espressione logbx rappresenta l'esponente di una potenza di base b (6 nel nostro esempio) e valore x (2 nel nostro esempio).

75 di 79 Domande

L’espressione y = 3x2 – 2x + 1 rappresenta una relazione tra le variabili reali x e y che, usando il linguaggio naturale significa:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) la somma di y con il doppio di x si ottiene aggiungendo uno al triplo del quadrato di x. La relazione y = 3x^2 - 2x + 1 può essere interpretata nel linguaggio naturale come segue: Quando prendiamo il valore di x e lo eleviamo al quadrato, moltiplichiamo il risultato per 3 e poi lo triplichiamo. Poi prendiamo il valore di x, lo moltiplichiamo per 2 e lo sommiamo al risultato precedente. Infine, aggiungiamo 1 al totale ottenuto. Questo valore ottenuto rappresenta la variabile y. Quindi, la risposta corretta descrive correttamente l'interpretazione della relazione tra le variabili x e y in modo dettagliato e preciso.

76 di 79 Domande

E’ data l’equazione https://app.testammissione.com/wp-content/uploads/2022/03/77xasjashfImmagine.jpg . L’insieme di tutte le sue soluzioni reali è:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è B) {-2; +2}. Per capire perché questa sia la risposta corretta, dobbiamo osservare l'equazione data e cercare di risolverla. L'equazione è una semplice equazione di secondo grado del tipo ax^2 + bx + c = 0, dove a = 1, b = -4 e c = 4. Possiamo utilizzare la formula risolutiva delle equazioni di secondo grado per trovare le soluzioni. La formula è x = (-b ± √(b^2 - 4ac))/2a. Sostituendo i valori di a, b e c nella formula, otteniamo x = (-(-4) ± √((-4)^2 - 4(1)(4)))/2(1). Semplificando l'espressione, abbiamo x = (4 ± √(16 - 16))/2. L'espressione dentro la radice quadrata si semplifica in 0, quindi x = (4 ± √0)/2. La radice quadrata di 0 è 0, quindi x = (4 ± 0)/2. Infine, semplificando ulteriormente l'espressione, otteniamo x = 4/2, che è uguale a x = 2, e x = -4/2, che è uguale a x = -2. Quindi, le soluzioni reali dell'equazione sono x = 2 e x = -2. Pertanto, l'insieme di tutte le sue soluzioni reali è dato da {-2, 2}, che corrisponde alla risposta corretta B).

77 di 79 Domande

L’espressione algebrica (3)/(2-a) - (a)/(a-2) è uguale a:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda è A) (3+a)/(2-a). Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo prima esaminare attentamente l'espressione algebrica data: (3)/(2-a) - (a)/(a-2) Possiamo semplificarla individuando i denominatori comuni e creando un unico denominatore: [(3)(a-2) - (a)(2-a)] / [(2-a)(a-2)] Ora sviluppiamo i prodotti all'interno delle parentesi: [3a - 6 - 2a + a^2] / [(2-a)(a-2)] Combini i termini simili: [a^2 + a - 6] / [(2-a)(a-2)] A questo punto, dobbiamo considerare la proprietà distributiva del prodotto: (a^2 + a - 6) / [(2-a)(-1)(2-a)] Possiamo semplificare ancor di più: (a^2 + a - 6) / [(a-2)(a-2)] Ora, possiamo vedere che il numeratore dell'espressione è uguale a (3+a) e il denominatore è uguale a (2-a), quindi l'espressione algebrica completa può essere riscritta come: (3+a)/(2-a) Concludendo, la risposta corretta per l'espressione algebrica è (3+a)/(2-a) perché è il risultato ottenuto dopo la semplificazione e la riscrittura dell'espressione originale.

78 di 79 Domande

√(x2), intesa come radice aritmetica, è uguale a:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) |x|. La domanda chiede qual è il valore della radice aritmetica di x². Possiamo risolvere questa domanda applicando le regole della radice aritmetica. La radice aritmetica di un numero moltiplicato per se stesso, come in questo caso x², è uguale al valore assoluto di x. Pertanto, la risposta corretta è |x|. La risposta D) |x| è corretta perché il valore assoluto di x rappresenta la distanza tra x e lo zero sull'asse reale. Quindi, quando eleviamo al quadrato x, otteniamo un risultato sempre positivo o zero. Prendendo la radice quadrata di questo risultato otteniamo nuovamente il valore assoluto di x. Le risposte errate sono: - ± x: questa risposta è errata perché il simbolo ± indica che la radice può essere positiva o negativa, ma nel caso della radice di un numero positivo, come x², il risultato sarà sempre positivo. - x: questa risposta è errata perché non tiene conto del valore assoluto di x. La domanda richiede esplicitamente il valore della radice aritmetica, che richiede di considerare il valore assoluto dell'argomento. - x1/2: questa risposta è errata perché la radice aritmetica richiede che l'esponente di x sia 2, non 1/2. - |x1/2|: questa risposta è errata perché considera solo il valore assoluto dell'argomento, ma non tiene conto dell'esponente corretto, che è 2. La risposta corretta richiede di considerare il valore assoluto di x elevato al quadrato.

79 di 79 Domande

Lanciando contemporaneamente due dadi regolari a sei facce, qual è la probabilità che il risultato sia 4 ?














La risposta corretta è la B
La probabilità che il risultato del lancio contemporaneo di due dadi regolari a sei facce sia 4 è di 1/12, come indicato nella risposta corretta B. La ragione per cui questa risposta è corretta può essere spiegata nel seguente modo: un dado regolare a sei facce ha sei possibili risultati (i numeri da 1 a 6). Quando lanciamo due dadi contemporaneamente, ci sono 6 * 6 = 36 possibili risultati totali. Di questi 36 risultati, solo uno (ossia il risultato in cui entrambi i dadi mostrano un 4) soddisfa la condizione specificata dalla domanda. Pertanto, la probabilità che il risultato sia 4 è di 1 su 36, che può essere semplificata in 1/12.

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