Simulazione

Cliccando in alto a destra sul pulsante 2 è possibile "Consegnare", "Salvare e Interrompere", "Salvare e Continuare" il compito.

1 di 13 Domande

"Nella storia dell'architettura le utopie innanzitutto erano collettive. Mentre i ciberarchitetti parlano in termini di individui gli utopisti parlavano in termini di società( ...). C'è' una bella differenza: da un lato avete le vere utopie, pensate per essere realizzate sulla terra reale da uomini reali, dall'altra avete strampalate speculazioni intellettuali senza nessuna possibilità di essere veramente abitate. ( ... ) L'utopia ha occupato un posto ben preciso nella storia umana. Da un lato era il riflesso della sviluppo della società in un certo periodo, dall'altro era la ricerca di valori nobili, collettivi e sociali, per far vivere gli individui in un clima pacifico e armonioso. Certo potete discutere del loro valore, concordare o meno con le loro ipotesi politiche e sociali. Ma dovete convenire che queste esistevano ed erano ben solide. Era il tentativo di ipotizzare una società migliore. Forse non sapete che la città di Brasilia è una specie di utopia realizzata. Venne progettata ex novo da architetti di fama internazionale, prevedendo le soluzioni funzionali più interessanti e ardite. Ma era una città vuota, costruita nel deserto dell'immaginazione. ( ... ) Brasilia, la città del futuro, è ora una metropoli come tutte le altre metropoli brasiliane. Essa riflette la società nella quale è inserita. La decadenza sociale è stata piu' forte dell'immaginazione utopica. Se questo è stato il destino di Brasilia figuratevi quello delle architetture liquide, che non hanno alcun obiettivo sociale e nessuna possibilità di essere mai costruite nella realtà vivente. ( ... ) Possiamo dire, per concludere questa lezione, che la liberazione dell'uomo, la realizzazione dell'utopia, non sono faccende del ciberspazio. Sono problemi seri e concreti che si risolvono nella realtà di tutti i giorni, trasformandola con l'azione reale e non immaginando di ritagliare isole felici o pratiche individuali virtuali al di fuori di essa, nel regno dell'immateriale". da Alberto Pian," Computer, scuola e formazione," Centro scientifico editore, 1996, Torino

Tra i seguenti personaggi storici UNO NON appartiene alla serie degli utopisti che hanno segnato la storia europea: individuatelo














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Giordano Bruno. Spiegazione: La domanda richiede di individuare il personaggio storico che non appartiene alla serie degli utopisti che hanno segnato la storia europea. Tra le risposte proposte, Tommaso Moro, Francesco Bacone, Tommaso Campanella e Claude Fourier sono tutti considerati degli utopisti importanti nella storia europea. Tuttavia, Giordano Bruno non fa parte di questa serie perché era principalmente un filosofo e teologo, non è noto per aver sviluppato o proposto una visione utopica.

2 di 13 Domande

Quanti elettroni possono essere contenuti al massimo negli orbitali di tipo 4d?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) 10. Gli orbitali di tipo 4d appartengono al livello di energia 4 e sono sottolivelli dell'orbitale d. Il sottolivello d può contenere un massimo di 10 elettroni. Quindi, la risposta corretta è 10 perché nei sottolivelli degli orbitali di tipo 4d possono trovarsi fino ad un massimo di 10 elettroni.

3 di 13 Domande

In 2000 mL di una soluzione acquosa sono presenti 3.65 g di HCl (p.m.=36.5 u.m.a.); la concentrazione della soluzione è:














La risposta corretta è la C
La concentrazione della soluzione è 0.05 M. Questo perché la concentrazione molare (M) si calcola come il rapporto tra il numero di moli di soluto (in questo caso HCl) e il volume della soluzione espressa in litri. Per calcolare il numero di moli di HCl, possiamo utilizzare la formula: moli = massa / massa molare In questo caso, la massa di HCl è di 3.65 g e la massa molare di HCl è di 36.5 u.m.a. Poiché la massa è espressa in grammi e la massa molare in u.m.a., non è necessaria una conversione di unità. Quindi, il numero di moli di HCl sarà: moli = 3.65 g / 36.5 g/mol = 0.1 mol Ora, dobbiamo convertire il volume della soluzione da millilitri a litri. Avendo 2000 mL di soluzione, otteniamo: volume (L) = 2000 mL / 1000 mL/L = 2 L Infine, possiamo calcolare la concentrazione molare: concentrazione (M) = moli / volume (L) = 0.1 mol / 2 L = 0.05 M Quindi, la concentrazione della soluzione è 0.05 M.

4 di 13 Domande

Due dadi vengono lanciati contemporaneamente. Qual è la probabilità di ottenere un punteggio minore o uguale a 4?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) 1/6. La probabilità di ottenere un punteggio minore o uguale a 4 significa che dobbiamo considerare tutti i possibili risultati possibili dal lancio dei due dadi che soddisfano questa condizione. Abbiamo un totale di 36 possibili combinazioni possibili del lancio dei due dadi (6 facce su un dado moltiplicate per 6 facce sull'altro dado). Dobbiamo ora calcolare il numero di combinazioni che soddisfano la condizione specificata, ovvero ottenere un punteggio minore o uguale a 4. Per ottenere questa condizione, possiamo considerare le seguenti combinazioni possibili: - 1 su un dado e qualsiasi punteggio su l'altro dado (1-1, 1-2, 1-3, 1-4, 1-5, 1-6) - 2 su un dado e qualsiasi punteggio su l'altro dado (2-1, 2-2, 2-3, 2-4, 2-5, 2-6) - 3 su un dado e qualsiasi punteggio su l'altro dado (3-1, 3-2, 3-3, 3-4, 3-5, 3-6) - 4 su un dado e qualsiasi punteggio su l'altro dado (4-1, 4-2, 4-3, 4-4, 4-5, 4-6) In totale, abbiamo 24 possibili combinazioni che soddisfano la condizione specificata. Per calcolare la probabilità, dobbiamo dividere il numero di combinazioni che soddisfano la condizione (24) per il numero totale di possibili combinazioni (36). 24/36 semplificato è uguale a 1/6. Quindi, la probabilità di ottenere un punteggio minore o uguale a 4 è 1/6.

5 di 13 Domande

Il prefisso Mega equivale a:














La risposta corretta è la E
Il prefisso Mega equivale a 106. La risposta corretta è E) 106 perché il prefisso Mega indica un milione (1.000.000). Questo prefisso viene utilizzato principalmente nel contesto delle unità di misura digitali, dove 1 megabyte (MB) corrisponde a 1 milione di byte, 1 megabit (Mb) corrisponde a 1 milione di bit, 1 megahertz (MHz) corrisponde a 1 milione di hertz, e così via. Quindi, quando si utilizza il prefisso Mega, si sta facendo riferimento a una quantità molto grande, equivalente a 1 milione.

6 di 13 Domande

L'equazione 2senx - 3 = 0














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda "L'equazione 2senx - 3 = 0" è A) E' impossibile. Questa risposta è corretta perché l'equazione asserisce che il doppio del seno di x meno 3 sia uguale a zero. Tuttavia, non esiste nessun valore reale di x tale che il doppio del seno di x meno 3 sia uguale a zero. Infatti, il massimo valore che il seno di un angolo può assumere è 1, quindi il doppio del seno di x sarà sempre maggiore di 2. Quindi l'equazione non ha alcuna soluzione reale e quindi si può dire che è impossibile. Non è possibile trovare nessun valore reale di x che soddisfi l'equazione data. Pertanto, la risposta A) E' impossibile, è corretta.

7 di 13 Domande

Quale fra i seguenti numeri è il più grande?














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda "Quale fra i seguenti numeri è il più grande?" è B) (0.01)1/2. La ragione per cui questa è la risposta corretta è perché (0.01)1/2 è uguale a 0.1, che risulta essere il numero più grande tra tutte le opzioni fornite. Infatti, se calcoliamo il valore di (0.01)1/2 otteniamo il risultato 0.1, mentre le altre risposte errate hanno valori inferiori: - √0.00000001 (radice quadrata di 0.00000001) è uguale a 0.0001, che è un valore inferiore a 0.1. - 10-5 (10 elevato alla -5) è uguale a 0.00001, che è ancora un valore inferiore a 0.1. - (0.001)2 è uguale a 0.000001, che è anche inferiore a 0.1. - 0.001 è semplicemente 0.001, che è anch'esso inferiore a 0.1. Quindi, tra tutte le opzioni fornite, (0.01)1/2 è il numero più grande.

8 di 13 Domande

Sia data una forza costante e di modulo F1≠0. Sia inoltre dato un punto A1 giacente sulla retta di azione di F1. Il punto A1 disti L1 (con L1≠0) dal punto di applicazione di F1. Analogamente, sia data una seconda forza costante, di modulo F2≠0, ed un punto A2 giacente sulla retta di azione di F2. Sia L2≠0 la distanza di A2 dal punto di applicazione di F2. Che relazione c'e' tra il momento M1 di F1 rispetto ad A1 e il momento M2 di F2 rispetto ad A2?














La risposta corretta è la D
Il momento M1 di una forza rispetto ad un punto è dato dal prodotto tra il modulo della forza e la distanza tra il punto di applicazione della forza e il punto di riferimento. In questo caso, M1 rappresenta il momento della forza F1 rispetto al punto A1 e M2 rappresenta il momento della forza F2 rispetto al punto A2. La risposta corretta è M2=M1=0. Questo significa che il momento di entrambe le forze rispetto ai rispettivi punti di riferimento è uguale a zero. Ciò può accadere solo se una delle due forze ha modulo zero o se la distanza tra il punto di applicazione della forza e il punto di riferimento è zero. Nel testo della domanda non viene specificato nulla riguardo ai valori delle forze o delle distanze, quindi non possiamo fare alcuna ipotesi sulla loro grandezza. Tuttavia, la risposta corretta ci indica che i momenti di entrambe le forze sono nulli, indipendentemente dai valori di F1, F2, L1 e L2. Questo può accadere solo se almeno uno dei valori è zero o se entrambe le distanze sono nulle. Pertanto, il momento M2 della forza F2 rispetto al punto A2 è uguale al momento M1 della forza F1 rispetto al punto A1, e entrambi sono pari a zero.

9 di 13 Domande

Siano date due lampadine A e B ad incandescenza (di quelle normalmente usate nelle nostre case) entrambe da 60 watt ed entrambe da 220 volt. Le collego in serie e le alimento a 220 volt utilizzando una presa di casa. La potenza assorbita da esse vale:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) 30 W. Le lampadine A e B sono collegate in serie e alimentate a 220 volt utilizzando una presa di casa. Quando le lampadine sono collegate in serie, lo stesso flusso di corrente attraversa entrambe le lampadine. La potenza di una lampadina è data dalla formula P = V * I, dove V è la tensione e I è l'intensità di corrente. Poiché entrambe le lampadine hanno una tensione di 220 volt, la tensione totale è di 440 volt (220 + 220). Poiché le lampadine sono collegate in serie, l'intensità di corrente che attraversa entrambe le lampadine è la stessa. Possiamo calcolare l'intensità di corrente utilizzando la formula I = V / R, dove V è la tensione totale e R è la resistenza totale. Poiché le lampadine sono identiche, hanno la stessa resistenza. Quindi, per calcolare la resistenza totale, possiamo dividere la resistenza di una lampadina per 2. Supponendo che una lampadina abbia una resistenza R, la resistenza totale sarà R/2. Possiamo calcolare l'intensità di corrente utilizzando la formula I = V / (R/2), che è uguale a 2V / R. Sostituendo i valori noti, otteniamo I = 440 V / R. La potenza assorbita da entrambe le lampadine può quindi essere calcolata usando la formula P = V * I, che è uguale a 440 V * (440 V / R). Poiché le lampadine sono da 60 watt ciascuna, possiamo uguagliare questa potenza alla somma delle potenze delle due lampadine, che è uguale a 60 + 60 = 120 W. Quindi abbiamo l'equazione 440 V * (440 V / R) = 120 W. Risolvendo questa equazione per R, otteniamo R = 440 V^2 / 120 W. Sostituendo i valori noti, otteniamo R = (440 V)^2 / 120 W, che è uguale a (440)^2 / 120 = 1600 Ω. Quindi, l

10 di 13 Domande

Il logaritmo decimale di un numero compreso fra 1 e 10














La risposta corretta è la E
Il logaritmo decimale di un numero compreso fra 1 e 10 è correttamente indicato nella risposta E) "E' compreso fra 0 e 1". Il logaritmo di un numero rappresenta l'esponente al quale bisogna elevare la base (in questo caso 10) per ottenere quel numero. In questo caso, il logaritmo decimale di un numero compreso fra 1 e 10 indica l'esponente al quale bisogna elevare 10 per ottenere un numero compreso fra 1 e 10. Essendo il logaritmo decimale di un numero compreso fra 1 e 10, l'esponente necessario per ottenere il numero sarà sempre inferiore a 1. Infatti, se fosse un valore maggiore di 1, l'elevamento a potenza della base 10 sarebbe troppo grande per ottenere un numero compreso fra 1 e 10. D'altra parte, l'esponente non può essere negativo (risposta B, "E' compreso fra -1 e 0") in quanto ci darebbe un risultato maggiore di 10. Pertanto, la risposta corretta è E) "E' compreso fra 0 e 1" perché il logaritmo decimale di un numero compreso fra 1 e 10 è sempre un valore maggiore di 0 e minore di 1.

11 di 13 Domande

La doppia disequazione 16<x2<36 è verificata














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è D) per x maggiore di -6 e minore di -4 oppure per x maggiore di 4 e minore di 6. La doppia disequazione 16 < x^2 < 36 è verificata quando il valore di x è compreso tra -6 e -4 oppure tra 4 e 6. Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo analizzare i due intervalli separati da "oppure". Il primo intervallo, -6 < x < -4, rappresenta i valori di x che sono maggiori di -6 e minori di -4. Quando sostituiamo i valori di x all'interno della doppia disequazione, otteniamo: 16 < (-6)^2 < 36 --> 16 < 36 (vero) 16 < (-5)^2 < 36 --> 16 < 25 < 36 (vero) 16 < (-4)^2 < 36 --> 16 < 16 < 36 (falso) Possiamo vedere che solo per i valori di x tra -6 e -4, la doppia disequazione è verificata. Lo stesso ragionamento si applica al secondo intervallo, 4 < x < 6. Pertanto, la risposta D) è corretta perché indica entrambi gli intervalli in cui la doppia disequazione è verificata.

12 di 13 Domande

Il rettangolo ABCD di lati AB=8 cm e AD= 4 cm e' inscritto in una circonferenza. Quanto vale la lunghezza della circonferenza?














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è B) 4√5π cm. Per risolvere il problema, dobbiamo considerare che un rettangolo inscritto in una circonferenza può essere visto come la diagonale di un quadrato. Quindi, se consideriamo che il lato del quadrato è uguale al raggio della circonferenza, possiamo calcolare la lunghezza della circonferenza utilizzando la formula C=2πr (dove C rappresenta la lunghezza della circonferenza e r rappresenta il raggio). Dato che il rettangolo ABCD ha lati di lunghezza AB=8 cm e AD=4 cm, possiamo dedurre che la diagonale del quadrato (e quindi il raggio della circonferenza) è uguale alla diagonale del rettangolo e corrisponde alla lunghezza della diagonale AC. Possiamo trovare la lunghezza della diagonale AC utilizzando il teorema di Pitagora, poiché il rettangolo ABCD è un rettangolo rettangolo. Quindi, applicando la formula del teorema di Pitagora (c² = a² + b²), otteniamo: AC² = AB² + AD² = 8² + 4² = 64 + 16 = 80 Quindi, la lunghezza della diagonale AC è √80 cm. Tuttavia, dal momento che dobbiamo calcolare la lunghezza della circonferenza, dobbiamo moltiplicare la lunghezza della diagonale per 2π. Quindi: C = 2π(√80) = 2π(4√5) = 8√5π cm Pertanto, la lunghezza della circonferenza è 8√5π cm, che è la risposta corretta alla domanda.

13 di 13 Domande

Che relazione c'è tra erg e joule?














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) 1 joule = 107 erg. La relazione tra erg e joule è che 1 joule equivale a 107 erg. Questo significa che per convertire un valore da joule a erg, bisogna moltiplicarlo per 107. L'erg e il joule sono entrambe unità di misura dell'energia, ma il joule è una misura del Sistema Internazionale (SI) mentre l'erg è una misura CGS (centimetro/grammo/secondo). Nella conversione da joule a erg, si moltiplica il valore in joule per 107 perché un erg è 10-7 joule. Quindi, se si ha un valore in joule e si vuole convertirlo in erg, bisogna moltiplicarlo per 107. Ad esempio, se si ha 2 joule e si vuole conoscere il corrispondente valore in erg, si moltiplica 2 per 107, ottenendo 214 erg. Quindi, la relazione corretta tra erg e joule è 1 joule = 107 erg.

Consegna il compito!


Tempo Rimasto 80 minuti!

Dottore, non aggiorni questa pagina prima del completamento della correzione.
Clicchi su "Consegna il Compito" per ottenere la correzione del compito.

consegna v3 il compito