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1 di 3 Domande

Scenario DD43F: Ragazzo di 22 anni dopo caduta in moto lamenta intenso dolore al polso destro. Si reca in pronto soccorso dove presenta tumefazione a livello del versante radiale del polso e positività al Kirk-Watson test. Il paziente esegue esame RX del polso. Considerando il quadro clinico e l'esame RX in visione, qual e' la vostra diagnosi?

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La risposta corretta e' la D
Data la natura dell'evento traumatico, l'insorgenza della tumefazione e del dolore e dall’immagine RX mostrata, si tratta di una frattura dello scafoide (Risposte A, B, C ed E errate): nel nostro paziente possiamo notare una piccola frattura composta dello scafoide, visibile come una interruzione della corticale mediante evidenza di sottile stria iperdiafana, con evidenza di lievissima diastasi del frammento osseo. Un test frequentemente eseguito per la valutazione di un eventuale lesione ossea o legamentosa del polso è il test di Kirk-Watson, un test diagnostico che valuta un possibile danno al legamento scafo-lunato e la conseguente instabilità tra l'osso scafoide e quello semilunare del polso.
Le fratture dello scafoide non sempre sono facilmente visualizzabili all'Rx poiché  questo può “nascondersi” attraverso le altre ossa carpali.
Nel caso in cui alla prima radiografia del polso non sia possibile osservare la lesione, è bene ripetere l'esame a 10-14 giorni di distanza, oppure eseguire una RM, esame con maggiore sensibilità e specificità, che consente di notare anche l'edema perilesionale.
E' bene non ritardare la diagnosi così da impostare il trattamento adeguato ed evitare le possibili conseguenze a breve e lungo termine come pseudoartrosi, artrosi, necrosi avascolare e altre.




2 di 3 Domande

Scenario EE7V: Una paziente porta in visione al Medico Curante la scintigrafia ossea presente in figura, eseguita per lievi dolori ossei diffusi. Quale patologia potrebbe presentare un quadro scintigrafico simile a quello rappresentato nell'immagine?

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La risposta corretta è la C.
Il Morbo di Paget,noto anche come osteite deformante, è una malattia metabolica dell'osso del paziente adulto. E' una patologia cronica in cui il turnover osseo è accelerato in alcune aree, ha quindi una distribuzione focale. Come dice il nome stesso, osteite deformante, si ha una accelerazione del rimodellamento osseo, con sovvertimento della normale architettura della matrice e la sua sostituzione con tessuto osseo non organizzato, molto più fragile e rarefatto. Distinguiamo due fasi: la prima di riassorbimento osseo focale, seguita da una fase di formazione ossea disordinata che provoca un rimodellamento anormale. Questo può portare alla graduale comparsa di dolore, deformità dei segmenti ossei interessati (spesso anche ingrandimento) ed eventuali fratture. Quando vengono interessate le ossa lunghe, soprattutto degli arti inferiori, uno dei segni più evidenti è la curvatura di tali ossa.  Abbiamo delle forme monostotiche e poliostotiche. I siti più interessati sono: pelvi 30-75%, femore 25-35%, rachide lombare 30-75%,  cranio 25-65%, tibia 32%. Le estremità inferiori sono maggiormente interessate rispetto alle superiori. Il coinvolgimento cervicale e toracico è minore.
La risposta A non è corretta.
La distrofia simpatico-riflessa è per lo più una sindrome post traumatica caratterizzata da dolore, impotenza funzionale, distrofia cutanea, gonfiore ed instabilità vasomotoria. Quest’ultima comporta l’apertura degli shunts vascolari con conseguente iperafflusso. Alla scintigrafia scheletrica l’arto interessato appare quindi ipercaptante.
La risposta B non è corretta.
La scintigrafia ha una maggiore sensibilità nell’individuazione delle metastasi scheletriche in fase precoce rispetto alla radiologia tradizionale. Le neoplasie che più frequentemente metastatizzano allo scheletro sono quelle alla mammella, polmone, prostata, tiroide, rene, linfoma e neuroblastoma. Vengono individuate generalmente come lesioni ipercaptanti, e talvolta, come nelle lesioni osteolitiche, come aree ipocaptanti.
La risposta D non è corretta.
L’iperparatiroidismo secondario, a differenza del primario, è associato ad un quadro scintigrafico patologico. Sono possibili anomalie focali di captazione, ipercaptazione alle due estremità di falangi , metacarpi e giunzioni costocondrali, ed è possibile visualizzare un quadro di micrometastatizzazione diffusa come quello del “super scan”.
La risposta E non è corretta.
La distrofia simpatico-riflessa e le metastasi scheletriche presentano, di norma, un quadro scintigrafico differente rispetto a quello del paziente in esame.

3 di 3 Domande

Scenario TI4C: Paziente maschio di 55 anni caduto al suolo da una altezza di circa 10 metri. Viene condotto in pronto soccorso in codice rosso dove l'indagine TC condotta in regime di urgenza evidenzia multiple fratture pelviche (vedi schema allegato). Le frecce rosse indicano i punti di frattura. Indicare il tipo di frattura pelvica indicata nello schema allegato secondo la classificazione di Tile.

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La risposta corretta e' la 'Tile C'.


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