Lavori da 4 anni in medicina, rimuovi il catetere ad un paziente rimasto in sede 10 giorni, gli fornisci un pappagallo chiedendogli di farti sapere quando urina. A fine turno, dopo 5 ore ha urinato 100 ml e le urine sono giallo chiaro.

• Il volume e' sufficiente, registri il dato in grafica.

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• Non e' un volume sufficiente, avvisi una collega esperta.

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• Non e' un volume sufficiente, potrebbe avere una ritenzione d'urina. Attraverso una cateterizzazione intermittente si puo' valutare il volume residuo.

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• Non e' un volume sufficiente, somministri un diuretico al bisogno.

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• Il volume e' sufficiente, prosegui la terapia con diuretico prescritto e registri il dato in grafica.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Ad un paziente collaborante di 19 anni con diabete tipo I di nuovo riscontro, tra gli altri obiettivi, vi e' quello di educarlo alla corretta auto somministrazione dell'insulina per via sottocutanea. Nella fase di valutazione dell'apprendimento, quale tecnica ritieni sia piu' efficace.

• Questionario scritto per avere traccia dell'apprendimento.

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• Check list da utilizzare durante una proiezione della procedura corretta.

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• Dimostrazioni ripetute della tecnica da parte del paziente.

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• Relazione di aiuto.

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• Simulazione di una situazione tipo da parte dell'infermiere.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quali dei seguenti fattori sono considerati predittivi del rischio caduta

• Stipsi, dolore, nicturia, deficit della vista.

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• Non corretto utilizzo ausili deambulazione, dolore, nicturia, presenza cannula venosa.

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• Incontinenza urinaria, disfagia, terapia farmacologica, deficit della vista.

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• Abuso alcolico, contenzione, calzature inadeguate, stipsi.

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• Disorientamento, deambulazione instabile, contenzione, dolore.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Riscontri un paziente con la sintomatologia qui indicata. Quale ti fa ipotizzare un episodio di emottisi

• Vomito, pallore, ipotensione.

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• Pallore, ipotensione, sangue color rosso scuro o nero che fuoriesce dalla bocca.

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• Ipotensione, tachicardia, fame d'aria, crampi, tosse con sangue scuro

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• Pallore, ipotensione, tachicardia, dolore addominale.

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• Pallore, ipotensione, tachicardia, espettorazione di sangue rosso e schiumoso.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Cosa rappresenta il tracciato elettrocardiografico riportato nell'Allegato n. 2

• Un flutter atriale.

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• Una tachicardia ventricolare.

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• Una fibrillazione atriale.

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• Una tachicardia sopraventricolare.

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• Nessuna delle riposte e' corretta.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Secondo la classificazione dell'organizzazione mondiale della sanita' viene classificata normopeso la persona che ha un Body Mass Index (BMI) pari a:

• < 18,5.

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• 30-34,9.

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• 18,5-24,9.

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• 25-29,9.

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• 15-18,4.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Uno dei pazienti che assisti ti ha riferito la presenza di dolore di intensita' 7, con riferimento alla scala numerica 0-10. Viene prescritto un farmaco analgesico e qualche minuto dopo ti appresti a somministrarlo. Nella stanza di degenza il paziente ascolta musica e apparentemente non manifesta alcun sintomo legato al dolore. Qual e' la riflessione corretta.

• Non somministro il farmaco perch� non essendoci alcun segno esteriore sicuramente il dolore e' assente.

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• Non somministro il farmaco perch� la valutazione del dolore da parte dell'infermiere e' migliore dell'autovalutazione del paziente.

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• Conservo il farmaco per quando il paziente riferira' un livello di dolore piu' intenso.

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• Somministro il farmaco ugualmente anche se la distrazione ha avuto un ruolo importante sulla percezione del dolore.

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• Somministro il farmaco dopo aver verificato nuovamente l'intensita' del dolore con i familiari.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Leggi attentamente l'affermazione riportata di seguito: "Gli operatori delle professioni sanitarie dell'area delle scienze infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica svolgono con autonomia professionale attivita' dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonch� dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza". Indica di che cosa si tratta

• Di un estratto della legge 42/2006.

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• Di un estratto della legge 42/1999.

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• Di un estratto del DM 739/94.

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• Di un estratto della legge 251/2000.

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• Di un estratto del Codice Deontologico.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quali dei seguenti fattori sono considerati predittivi del rischio caduta

• Storia di precedenti cadute, paura di cadere, contenzione, dolore.

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• Stipsi, dolore, nicturia, deficit della vista.

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• Abuso alcolico, contenzione, calzature inadeguate, stipsi.

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• Non corretto utilizzo ausili deambulazione, dolore, nicturia, presenza cannula venosa.

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• Incontinenza urinaria, disfagia, terapia farmacologica, deficit della vista.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Ti trovi di fronte ad un paziente non cosciente che respira:

• Valuto il circolo e se assente inizio la RCP (Rianimazione Cardio Polmonare).

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• Ripeto il GAS (Guardo-Ascolto-Sento) ogni 3 minuti.

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• Nessuna risposta e' corretta.

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• Inizio la RCP (Rianimazione Cardio Polmonare).

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• Lo metto in posizione laterale di sicurezza.

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• Non seleziono nessuna risposta

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La struttura presso cui lavori ha introdotto la modalita' di segnalazione degli eventi avversi su apposita scheda (Incident Reporting). La scheda prevede l'indicazione dei fattori che possono aver contribuito all'evento. Quale gruppo di fattori e' il piu' corretto.

• Mancata adesione del paziente al progetto terapeutico, variazione improvvisa dei parametri vitali del paziente, attrezzature eccessivamente sofisticate.

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• Barriere linguistiche del paziente, gruppo multidisciplinare, attrezzature eccessivamente sofisticate.

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• Complessita' della terapia, personale non qualificato, inadeguato funzionamento attrezzature.

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• Paziente eccessivamente complesso, regime terapeutico inadeguato, insufficiente addestramento.

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• Mancata adesione del paziente al progetto terapeutico, inadeguate conoscenze del personale, inadeguato funzionamento attrezzature.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Nella farmacia e nelle strutture autorizzate, le soluzioni elettrolitiche concentrate per uso endovenoso devono essere conservate separate da altri farmaci, in armadi ove possibile chiusi ed in contenitori separati. Quale dei seguenti contenitori per le fiale deve essere dotato del contrassegno: "diluire prima della somministrazione, mortale se infuso non diluito".

• Fosfato di potassio (K3PO4) < 1 mEq /ml fiale da 10 ml.

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• Cloruro di sodio (NaCl) 0.9 %.

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• Potassio cloruro (KCl) < 1 mEq /ml fiale da 10 ml.

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• Fosfato di potassio (K3PO4) < 1 mEq/ml.

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• Cloruro di potassio (KCl) 2 mEq/ml.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Ti stai inserendo nel nuovo reparto. Nel primo giorno di lavoro, prendi in mano la documentazione infermieristica e al suo interno trovi la scheda riportata nell'Allegato n. 1. Identifica quale SCALA/INDICE stanno adottando nel reparto in cui sei appena stato inserito:

• Waterloo.

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• Barthel.

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• Conley.

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• Norton.

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• B.R.A.S.S.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Nella persona anziana con disfagia, per ridurre il rischio di aspirazione durante l'alimentazione o l'idratazione, e' appropriato il seguente intervento

• Somministrazione di piccole quantita' di cibo.

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• Utilizzo della siringa per la somministrazione di liquidi.

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• Somministrazione di cibi a composizione mista.

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• Estensione del collo durante l'alimentazione.

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• Utilizzo della cannuccia per l'assunzione di liquidi.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Una paziente seguita a domicilio ha in corso una terapia continuativa con dei farmaci digitalici. Quale organo/apparato ritieni debba essere monitorato poich� potenzialmente a rischio di gravi effetti collaterali:

• Il tratto gastro-enterico.

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• Il rene.

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• L'occhio.

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• Il sistema nervoso centrale.

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• Il cuore.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Uno dei pazienti che assisti ti ha riferito la presenza di dolore di intensita' 5, con riferimento alla scala numerica 0-10. Viene prescritto un farmaco analgesico e qualche minuto dopo ti appresti a somministrarlo. Nella stanza di degenza il paziente sta leggendo una rivista di cui e' appassionato e apparentemente non manifesta alcun sintomo legato al dolore. Qual e' la riflessione corretta.

• Non somministro il farmaco perch� la valutazione del dolore da parte dell'infermiere e' migliore dell'autovalutazione del paziente.

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• Non somministro il farmaco perch� non essendoci alcun segno esteriore sicuramente il dolore e' assente.

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• Conservo il farmaco per quando il paziente riferira' un livello di dolore piu' intenso.

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• Somministro il farmaco perch� sicuramente la distrazione ha avuto un ruolo importante sulla percezione del dolore.

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• Somministro il farmaco dopo aver verificato nuovamente l'intensita' del dolore con i familiari.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Sei in servizio in casa di riposo ed un nuovo ospite e' valutato come potenzialmente disfagico, pertanto devi applicare lo screening della deglutizione. Per la valutazione della deglutizione il protocollo prevede si somministrino piccole quantita' di acqua gel. In seguito, si riscontra nel paziente l'alterazione della qualita' della voce e la comparsa di tosse. Quale dei seguenti interventi risulta piu' adeguato.

• Eseguo un ulteriore test di deglutizione con piccole quantita' di acqua.

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• Non somministro nulla per bocca e richiedo il consulto del medico. Si considera il supporto nutrizionale artificiale.

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• Metto il paziente in posizione di sicurezza e avviso tempestivamente il servizio di Rianimazione.

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• Attendo che il sintomo passi e ripeto la valutazione della deglutizione.

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• Allerto la Rianimazione e contatto i familiari del paziente.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Cosa rappresenta il tracciato elettrocardiografico riportato nell'Allegato n. 2

• Un flutter atriale.

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• Una tachicardia ventricolare.

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• Una tachicardia sopraventricolare.

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• Una fibrillazione atriale.

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• Nessuna delle riposte e' corretta.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Tra quelli indicati, quali studi epidemiologici esaminano la distribuzione della malattia in una popolazione definita

• Studi descrittivi.

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• Trial clinici.

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• Tutte le risposte sono corrette.

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• Studi di correlazione.

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• Studi caso controllo.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Se utilizzo l'operatore booleano NOT nel seguente modo "lesione NOT ferita" ottengo:

• Una lista di pagine che contengono entrambe le parole.

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• Nessuna delle risposte e' corretta.

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• Una lista di pagine che contengono la parola lesione o la parola ferita o entrambe.

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• Una lista di pagine che contengono la parola lesione e non la parola ferita.

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• Una lista di pagine che contengono la parola ferita e non la parola lesione.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Osserva la figura riportata nell'Allegato n. 5. Si tratta di

• I livelli di rischio di piu' patologie associate.

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• I livelli di rischio di ictus cerebrale.

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• Nessuna risposta e' corretta.

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• I livelli di rischio di cancro polmonare.

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• I livelli di rischio cardiovascolare.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Un paziente di 60 anni viene operato di artroprotesi del femore. Indica le possibili complicanze post-operatorie precoci e tardive.

• Infezione.

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• Shock ipovolemico.

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• Danni neuro vascolari.

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• Tutte le risposte sono corrette.

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• Fenomeni trombo embolici.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Sei l'infermiere della chirurgia e nell'analizzare le metodologie di preparazione dei pazienti all'intervento chirurgico, ti accorgi che esiste una discreta variabilita' delle pratiche infermieristiche adottate. Con un gruppo di colleghi decidi che e' prioritario omogeneizzare la gestione del percorso peri-operatorio del paziente. Ti impegni a cercare Linee Guida pertinenti. Su quale database/motore di ricerca hai maggior probabilita' di trovare rapidamente le Linee Guida?

• Med-Line.

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• Journal of Clinical Nursing.

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• Journal of Advanced Nursing.

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• CINAHL.

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• Joanna Briggs.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Qual e' il criterio indicato dal legislatore per la somministrare della terapia intramuscolare prescritta da parte dell'Oss con formazione complementare in assistenza sanitaria

• L'organizzazione dell'unita' di appartenenza.

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• La pianificazione infermieristica / ostetrica.

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• Tutte le risposte sono corrette.

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• Le direttive del responsabile dell'assistenza infermieristica od ostetrica.

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• La supervisione del responsabile dell'assistenza infermieristica od ostetrica.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Devi comunicare alla direzione l'incidenza delle Lesioni da Decubito (LdD) della struttura presso cui lavori. Quale delle seguenti formule utilizzeresti.

• Numero di nuove LdD / totale pazienti presenti.

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• Numero di nuove LdD / totale giornate di degenza x 1000.

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• Numero di pazienti con LdD acquisita in ospedale / totale pazienti presenti.

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• Nessuna risposta e' corretta.

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• Numero di nuove LdD / totale pazienti presenti x 100.

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• Non seleziono nessuna risposta

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I fattori associabili al rischio di caduta sono distinti in intrinseci ed estrinseci. Quale tra quelli riportati non e' un fattore estrinseco

• I bagni senza supporti per sollevarsi dal WC.

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• L'eta' della persona > 65 anni.

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• I letti o barelle non regolabili in altezza.

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• Il dimensionamento inadeguato delle stanze di degenza e dei bagni

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• L'illuminazione carente in alcune aree.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Tra gli errori in terapia quelli piu' frequenti sono riferiti all'uso dei farmaci cosiddetti "Look-Alike/Sound-Alike" o LASA. Tali farmaci sono considerati piu' a rischio di errore poich� possiedono delle caratteristiche di somiglianza con altri farmaci. Quale tra quelle indicate non e' una caratteristica dei suddetti farmaci LASA

• Somiglianze grafiche.

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• Somiglianze negli effetti terapeutici.

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• Sono tutte caratteristiche dei farmaci LASA.

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• Somiglianze fonetiche.

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• Somiglianze nelle forme di confezionamento.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Durante il turno pomeridiano festivo in una degenza medica, riscontri la caduta di un paziente, quali sono le fasi cronologicamente piu' corrette per la gestione dell'evento

• Allertare il medico, avvisare i familiari, documentare l'evento in cartella clinica, documentare con scheda incident reporting, soccorrere il paziente.

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• Soccorrere il paziente, allertare il medico, avvisare i familiari, documentare l'evento in cartella clinica, documentare con scheda incident reporting.

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• Soccorrere il paziente, documentare con scheda incident reporting, allertare il medico, avvisare i familiari, documentare l'evento in cartella clinica.

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• Soccorrere il paziente, documentare l'evento in cartella clinica, documentare con scheda incident reporting, allertare il medico, avvisare i familiari.

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• Allertare il medico, soccorrere il paziente, avvisare i familiari, documentare l'evento in cartella clinica, documentare con scheda incident reporting.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quale fra i seguenti non rappresenta un fattore di rischio di malnutrizione?

• Disfagia.

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• La compromissione della deglutizione.

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• utte le risposte sono corrette.

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• Body Mass Index (BMI) = 24.

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• Body Mass Index (BMI) < 14.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Analizza l'affermazione riportata di seguito "valutare gli effetti collaterali dei farmaci inotropi negativi della signora Pascoli" Si tratta di

• Nessuna affermazione e' corretta.

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• Un obiettivo definito per tutti i pazienti operati alla terza giornata post operatoria.

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• Un problema collaborativo individuato per la Signora Pascoli.

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• Un obiettivo specifico scritto dagli infermieri nel piano personalizzato della signora Pascoli.

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• Un intervento incluso nel piano di assistenza personalizzato della signora Pascoli.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Un paziente e' ricoverato in chirurgia a seguito di un trauma toracico destro che ha causato la frattura di 4 coste. Il paziente e' in sesta giornata ed ha in sede un drenaggio toracico destro (tipo pleurevac). Durante l'attivita' di monitoraggio osservi che vi e' assenza di gorgogliamento nella valvola ad acqua. Si tratta di:

• Una situazione fisiologica che evidenzia l'assenza di aria nella cavita' pleurica

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• Una situazione normale poich� non vi e' mai gorgogliamento nella valvola ad acqua.

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• Una situazione anomala che necessita di un intervento urgente entro pochi minuti.

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• Una situazione anomala causata da una modifica delle condizioni del paziente.

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• Una situazione anomala che necessita un aumento del sistema di aspirazione.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Ti trovi in un reparto di medicina e devi infondere una fleboclisi di 500 ml con un farmaco vasoattivo alla velocita' di 15 ml/ora. Non hai una pompa infusionale ma possiedi un deflussore con tali caratteristiche: 1 ml = 20 gocce. Quante gocce/minuto regoli il deflussore:

• 6 gtt min.

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• 12 gtt/min.

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• 10 gtt/min.

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• 30 gtt/min.

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• 5 gtt/min.

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• Non seleziono nessuna risposta

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In riferimento alla responsabilita' professionale detta positiva (o tipo A), quali tra questi sono i contenuti che guidano l'agire dell'operatore:

• Valori etici condivisi.

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• Tutte le risposte sono corrette.

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• Presupposti scientifici delle attivita' e delle funzioni.

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• Regole del codice deontologico.

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• Norme di legge.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Lavori da 5 anni in casa di riposo, rimuovi il catetere ad un paziente, e' rimasto in sede 12 giorni, gli fornisci un pappagallo, istruendo anche il parente presente, gli chiedi di farti sapere quando urina. Dopo 7 ore ha urinato 100 ml e le urine sono giallo chiaro. Indica la riflessione corretta

• Non e' un volume sufficiente, avvisi una collega esperta.

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• Non e' un volume sufficiente, somministri un diuretico al bisogno.

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• Non e' un volume sufficiente, potrebbe avere una ritenzione d'urina. Attraverso una cateterizzazione intermittente si puo' valutare il volume residuo.

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• Il volume e' sufficiente, prosegui la terapia con diuretico prescritto e registri il dato in grafica.

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• Il volume e' sufficiente, registri il dato in grafica.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quale tra le seguenti condizioni espone maggiormente un paziente allo sviluppo di Lesioni da Decubito. Nota: BMI=Body Mass Index

• BMI 26, anemia, immobilita', incontinenza.

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• BMI 12, disidratazione, incontinenza, immobilita'

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• BMI 25, immobilita', incontinenza.

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• BMI 22, immobilita', stipsi.

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• BMI 19, immobilita', diarrea, incontinenza.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Stai leggendo la documentazione sanitaria di un assistito. Qual e' il significato dell'indicazione registrata dal collega: "la signora ha una scarsa compliance"

• Che presenta problemi renali e ipercreatinemia.

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• Nessuna risposta e' corretta.

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• Che presenta problemi di salute mentale.

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• Che presenta una ridotta funzionalita' polmonare.

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• Una non efficace aderenza ai programmi terapeutici.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Con quale dei seguenti studi viene valutato un test diagnostico

• Nessuna risposta e' corretta.

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• Di sensibilita' e specificita'.

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• Trial randomizzato.

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• Di coorte.

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• Caso controllo.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quale tra le seguenti affermazioni descrive lo sviluppo della competenza infermieristica secondo Benner

• Volontario, neolaureato, neo inserito, esperto.

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• Nessuna delle affermazioni e' corretta.

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• Novizio, competente, esperto, avanzato.

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• Inesperto, esperto, avanzato.

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• Principiante, neo inserito, esperto, anziano.

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• Non seleziono nessuna risposta

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In presenza di un paziente con bradicardia grave, quale dei seguenti farmaci prepari perch� con ogni probabilita' verra' prescritto.

• Insulina rapida per via sottocutanea.

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• Adrenalina per via endovenosa.

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• Atropina per via endovenosa.

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• Glucagone per via intramuscolare.

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• Propofol per via endovenosa.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Indica quale delle seguenti descrizioni e' la piu' completa e corretta nel definire le caratteristiche della Lesione da Decubito (LdD) di 4� stadio

• Nessuna delle risposte e' corretta.

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• Sede: sacrale. Dimensioni: 20 mm x 35 mm. Fondo: granulazione. Essudato: scarso. Bordo arrossato. Cute circostante macerata. Fistole: assenti. Segni di infezione: assente. Lesione non maleodorante. Ferita a tutto spessore che implica danno o necrosi del tessuto sottocutaneo che puo' estendersi fino alla fascia muscolare senza attraversarla; la lesione si presenta clinicamente come una profonda cavita' che puo' presentare dei tratti sotto minati.

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• Sede: sacrale. Dimensioni: 20 mm x 35 mm. Fondo: granulazione. Essudato: scarso. Bordo arrossato. Cute circostante macerata. Fistole: assenti. Segni di infezione: assente. Lesione non maleodorante. Ferita a spessore parziale che coinvolge l'epidermide e/o il derma. La lesione e' superficiale e clinicamente si presenta come una abrasione, vescicola o cratere poco profo

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• Sede: sacrale. Dimensioni: 2,2 mm x 3,5 mm. Fondo: granulazione. Essudato: scarso. Bordo arrossato. Cute circostante macerata. Fistole: assenti. Segni di infezione: assente. Lesione non maleodorante. Ferita a tutto spessore che implica danno o necrosi del tessuto sottocutaneo che puo' estendersi fino alla fascia muscolare senza attraversarla; la lesione si presenta clinicamente come una profonda cavita' che puo' presentare dei tratti sotto minati.

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• Sede: sacrale. Dimensioni: 20 mm x 35 mm. Fondo: granulazione. Essudato: abbondante. Bordo arrossato. Cute circostante macerata. Fistole: assenti. Segni di infezione: assente. Lesione maleodorante. Ferita a tutto spessore con estesa distruzione dei tessuti, necrosi o danno ai muscoli, ossa o strutture di supporto.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Il protocollo per la somministrazione di eparina prevede l'infusione di una soluzione con concentrazione pari a 50.000 Unita' / 50 ml. Se la velocita' di infusione della soluzione e' di 4 ml/ora, quante unita' di eparina sono state somministrate dopo 10 ore.

• 100.000 U.

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• 10.000 U.

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• 20.000 U.

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• 5.000 U.

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• 40.000 U.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Nella broncoaspirazione di pazienti adulti intubati, in base alle raccomandazioni dell'AARC 'Endotracheal Suctioning of Mechanically Ventilated Patients With Artificial Airways 2010' per ridurre i danni ipossici e' raccomandato:

• Impiegare cateteri di aspirazione di diametro minimo.

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• Utilizzare un sistema aperto di aspirazione.

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• Introdurre il catetere fino alla carena sternale.

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• Iperossigenare il paziente prima della procedura.

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• Aspirare le secrezioni almeno ogni due ore.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Quando si pianifica una sessione di educazione ad un paziente vi sono diversi fattori da considerare. Il paziente ha 70 anni e verra' dimesso con protesi alla spalla, il decorso post-intervento e' nella norma. Quale delle seguenti situazioni giudichi maggiormente appropriata.

• L'assistito e' sveglio da 15 minuti, sono le 17.00, verra' messo in poltrona. Informo che la durata della sessione e' di 50 minuti, la dimissione e' programmata tra 2 ore, e' presente la moglie.

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• L'assistito e' sveglio da 2 ore, sono le 17.00, e' in poltrona da 10 minuti. Informo che la durata della sessione e' di 20 minuti, la dimissione e' programmata tra 2 giorni, il familiare si e' dovuto assentare.

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• L'assistito e' sveglio da 2 ore, sono le 17.00, e' in poltrona da 60 minuti. Informo che la durata della sessione e' di 40 minuti, la dimissione e' programmata tra 2 giorni, e' presente la moglie.

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• L'assistito e' sveglio da 2 ore, sono le 17.00, e' in poltrona da 10 minuti. Informo che la durata della sessione e' di 20 minuti, la dimissione e' programmata tra 2 giorni, e' presente la moglie.

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• L'assistito e' sveglio da 2 ore, sono le 17.00, e' in poltrona da 10 minuti. Informo che la durata della sessione e' di 25 minuti, e' stato informato che dovra' fare una TAC di controllo tra 40 minuti. La dimissione e' programmata tra 2 giorni, sono presenti la moglie e la figlia.

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• Non seleziono nessuna risposta

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La cultura della sicurezza

• Non prevede particolari attenzioni per eventi e rischi perch� si focalizza sugli aspetti di predisposizione di procedure sicure.

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• Prevede l'analisi dei singoli eventi e la definizione della specifica responsabilita' dei diversi servizi.

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• Si prefigge di individuare le specifiche responsabilita' individuali dei professionisti coinvolti in un accadimento problematico.

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• Privilegia la concezione focalizzata sull'uso dell'errore come fonte di apprendimento organizzativo.

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• Prevede che si faccia qualche cosa tutte le volte che c'e' un errore.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Indica il comportamento corretto da adottare tempestivamente in caso di reazione trasfusionale?

• Sospendere la trasfusione, mantenere l'accesso venoso e praticare la terapia necessaria.

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• Sospendere la trasfusione, togliere l'accesso venoso, avvertire immediatamente il medico.

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• Rallentare significativamente la velocita' d'infusione, rilevare e registrare i parametri vitali e avvertire il medico.

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• Sospendere la trasfusione, mantenere l'accesso venoso, avvertire immediatamente il medico.

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• Rilevare e registrare i parametri vitali, mantenere l'accesso venoso e avvertire il medico.

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• Non seleziono nessuna risposta

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In base al Modello della Complessita' Assistenziale, il paziente e' definito a bassa, media o alta complessita' in relazione a:

• Stabilita'/instabilita' clinica, tipologia e numero delle patologie di base, fascia di eta' del paziente.

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• Capacita' o meno di autogestirsi, comprendere e fare delle scelte per la propria salute, tipologia e numero delle patologie di base, necessita' di monitoraggio continuo.

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• Stabilita'/instabilita' clinica ed emotiva, capacita' o meno di autogestirsi nel comprendere e fare delle scelte per la propria salute, grado di dipendenza o autonomia nelle ADL/IADL (Activities of Daily Living).

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• Stabilita'/instabilita' clinica, fascia di eta' del paziente, grado di dipendenza o autonomia nelle ADL/IADL, esigenze di educazione sanitaria.

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• Stabilita'/instabilita' clinica, patologie di base e concomitanti, necessita' o meno di monitoraggio continuo e di educazione sanitaria.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Ad una paziente collaborante di 20 anni con diabete tipo I di nuovo riscontro, tra gli altri obiettivi, vi e' quello di educarla alla corretta auto somministrazione dell'insulina per via sottocutanea. Nella fase di valutazione dell'apprendimento, quale tecnica ritieni sia piu' efficace.

• Dimostrazioni ripetute della tecnica da parte del paziente.

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• Simulazione di una situazione tipo da parte dell'infermiere.

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• Feed-back.

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• Check list da utilizzare durante una proiezione della procedura corretta

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• Questionario scritto per avere traccia dell'apprendimento.

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• Non seleziono nessuna risposta

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Nei pazienti con insufficienza respiratoria dovuta a broncopneumopatia cronica ostruttiva alla presenza di elevati valori di PCO2 (ipercapnia) e bassi valori di PaO2 (ipossiemia), l'ossigenoterapia va somministrata:

• Con flussi elevati (6-8 litri/minuto).

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• Con flussi elevati (8-10 litri/minuto).

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• Con flussi intermedi (4-5 litri/minuto).

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• Con flussi molto elevati (10-12 fino a 15 litri/minuto).

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• Con bassi flussi (2-3 litri/minuto).

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• Non seleziono nessuna risposta

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17Le precauzioni aggiuntive sono

• Misure da adottare in alternanza alle precauzioni standard e per specifiche condizioni.

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• Misure da adottare nella fase di dimissione.

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• Misure aggiuntive alle precauzioni standard in relazione alla via di trasmissione.

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• Misure da adottare insieme alle precauzioni standard solo in caso di pandemia.

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• Misure specifiche per il corretto smaltimento dei rifiuti speciali.

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• Non seleziono nessuna risposta

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La variabile che deve essere necessariamente presa in considerazione per valutare l'efficacia di un intervento assistenziale viene definita:

• Audit.

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• Nessuna delle risposte e' corretta.

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• Obiettivo.

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• Indicatore.

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• Standard.

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• Non seleziono nessuna risposta

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