Elenco domande

  • 1) Il candidato descriva cosa significa la sigla P.A.I. e l’importanza che ricopre per l’assistenza ad una persona.
  • 2) La metodologia di elaborazione di un Piano Assistenziale Individuale.
  • 3) Il candidato indichi la procedura per un corretto stoccaggio del materiale sterilizzato.
  • 4) L’assistenza ad una persona con difficoltà alla masticazione: interventi svolti in autonomia dall’Operatore Socio Sanitario.
  • 5) Il candidato indichi come procede all’applicazione dell’ossigeno terapia e le azioni assistenziali da pianificare.
  • 6) Responsabilità dell’Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale alla persona con Ossigeno Terapia.
  • 7) Il candidato indichi come procedere nella tecnica di applicazione di impacchi caldi e freddi.
  • 8) Il candidato indichi come procedere per il riordino delle attrezzature sanitarie.
  • 9) Il candidato descriva l’importanza della divisa e come mantenerla in ordine.
  • 10) Il candidato indichi come effettua e in quali circostanze effettua il lavaggio sociale delle mani.
  • 11) Il candidato descriva la tecnica del lavaggio antisettico delle mani e le procedure per le quali si effettua.
  • 12) Il candidato indichi in significato del termine “responsabilità” e lo argomenti con alcuni esempi operativi.
  • 13) Il candidato descriva le modalità di preparazione del materiale e dell’ambiente per l’assunzione del pasto da effettuare per un paziente parzialmente dipendente e costretto a letto.
  • 14) Il candidato indichi le metodologie di trasporto in sicurezza del materiale biologico.
  • 15) Il segreto professionale: il candidato ne illustri gli elementi portanti e indichi sinteticamente alcuni casi di impunibilità in caso di rivelazione.
  • 16) Ruolo e compiti dell’Operatore Socio Sanitario al fine di rispettare la privacy dell’utente ricoverato.
  • 17) Colpa e Dolo: il candidato indichi la differenza dei due termini e ponga alcuni esempi operativi in relazione all’attività professionale.
  • 18) L’accreditamento delle strutture sanitarie e socio sanitarie: risvolti nell’operatività in relazione all’utente.
  • 19) Il candidato descriva la tecnica di esecuzione di una medicazione piatta di una ferita asettica.
  • 20) Il candidato descriva come si eseguono piccole medicazioni o il cambio di queste.
  • 21) Il candidato descriva quando e come utilizzare i guanti.
  • 22) Il candidato descriva come procedere al cambio del sistema di raccolta delle feci in una persona autosufficiente portatore di stoma.
  • 23) Il candidato descriva come prevenire il rischio di cadute in una persona anziana autosufficiente.
  • 24) Interventi di educazione sanitaria in una persona affetta da diabete: il ruolo dell’operatore socio sanitario.
  • 25) Il candidato descriva come procedere alla composizione della salma.

Risposte

1) Il candidato descriva cosa significa la sigla P.A.I. e l’importanza che ricopre per l’assistenza ad una persona.
Il P.A.I. (Piano Assistenziale Individuale) è un documento che definisce gli interventi personalizzati per il paziente. È essenziale per garantire un’assistenza mirata e multidisciplinare, basata sui bisogni della persona.

2) La metodologia di elaborazione di un Piano Assistenziale Individuale.
L’elaborazione del P.A.I. prevede la valutazione iniziale del paziente, la definizione degli obiettivi assistenziali, l’individuazione degli interventi specifici e il monitoraggio continuo dell’efficacia dell’assistenza.

3) Il candidato indichi la procedura per un corretto stoccaggio del materiale sterilizzato.
Il materiale sterilizzato deve essere conservato in ambienti puliti e asciutti, rispettando le indicazioni sulle scadenze e utilizzando contenitori adeguati per evitare la contaminazione.

4) L’assistenza ad una persona con difficoltà alla masticazione: interventi svolti in autonomia dall’Operatore Socio Sanitario.
L’OSS può supportare il paziente nella scelta di cibi morbidi, nell’uso di ausili per la masticazione e nella sorveglianza durante il pasto per prevenire il rischio di soffocamento.

5) Il candidato indichi come procede all’applicazione dell’ossigeno terapia e le azioni assistenziali da pianificare.
L’OSS deve monitorare il paziente, garantire la pulizia della maschera o delle cannule nasali, controllare il flusso di ossigeno e segnalare eventuali difficoltà respiratorie.

6) Responsabilità dell’Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale alla persona con Ossigeno Terapia.
L’OSS deve garantire la corretta somministrazione, prevenire irritazioni cutanee, mantenere puliti i dispositivi e collaborare con l’équipe sanitaria per monitorare l’ossigenazione del paziente.

7) Il candidato indichi come procedere nella tecnica di applicazione di impacchi caldi e freddi.
Gli impacchi devono essere applicati con materiali idonei, rispettando i tempi di esposizione e proteggendo la pelle del paziente da ustioni o ipotermie.

8) Il candidato indichi come procedere per il riordino delle attrezzature sanitarie.
Dopo l’uso, le attrezzature devono essere pulite, disinfettate e riposte nei luoghi appropriati per garantirne la funzionalità e l’igiene.

9) Il candidato descriva l’importanza della divisa e come mantenerla in ordine.
La divisa protegge il paziente e l’operatore da contaminazioni. Deve essere pulita quotidianamente e utilizzata solo in ambito lavorativo.

10) Il candidato indichi come effettua e in quali circostanze effettua il lavaggio sociale delle mani.
Il lavaggio sociale delle mani si effettua con acqua e sapone prima e dopo il contatto con il paziente, dopo l’uso dei servizi igienici e prima della manipolazione di alimenti.

11) Il candidato descriva la tecnica del lavaggio antisettico delle mani e le procedure per le quali si effettua.
Si utilizza un detergente antisettico, frizionando mani e polsi per almeno 30 secondi. È indicato prima di procedure invasive o contatto con pazienti immunodepressi.

12) Il candidato indichi il significato del termine “responsabilità” e lo argomenti con alcuni esempi operativi.
La responsabilità implica il dovere di agire in modo etico e professionale. Ad esempio, garantire l’igiene del paziente o segnalare anomalie cliniche sono atti di responsabilità assistenziale.

13) Il candidato descriva le modalità di preparazione del materiale e dell’ambiente per l’assunzione del pasto da effettuare per un paziente parzialmente dipendente e costretto a letto.
È necessario disporre il vassoio in posizione comoda, verificare la temperatura del cibo e garantire la sicurezza del paziente per prevenire il rischio di soffocamento.

14) Il candidato indichi le metodologie di trasporto in sicurezza del materiale biologico.
Il materiale deve essere trasportato in contenitori ermetici, etichettato correttamente e consegnato ai laboratori di analisi nel rispetto delle normative sanitarie.

15) Il segreto professionale: il candidato ne illustri gli elementi portanti e indichi sinteticamente alcuni casi di impunibilità in caso di rivelazione.
Il segreto professionale tutela la privacy del paziente. È esonerato in caso di pericolo per la salute pubblica o su richiesta dell’autorità giudiziaria.

16) Ruolo e compiti dell’Operatore Socio Sanitario al fine di rispettare la privacy dell’utente ricoverato.
L’OSS deve mantenere riservate le informazioni, proteggere la documentazione sanitaria e garantire la dignità del paziente durante le procedure assistenziali.

17) Colpa e Dolo: il candidato indichi la differenza dei due termini e ponga alcuni esempi operativi in relazione all’attività professionale.
La colpa è una negligenza involontaria, come dimenticare di alzare le sponde del letto. Il dolo è un’azione volontaria dannosa, come la somministrazione intenzionale di un farmaco errato.

18) L’accreditamento delle strutture sanitarie e socio sanitarie: risvolti nell’operatività in relazione all’utente.
L’accreditamento garantisce standard di qualità e sicurezza, migliorando l’organizzazione dei servizi assistenziali e la tutela dell’utente.

19) Il candidato descriva la tecnica di esecuzione di una medicazione piatta di una ferita asettica.
Si pulisce la ferita con soluzione fisiologica, si applica una medicazione sterile e si fissa con cerotto ipoallergenico.

20) Il candidato descriva come si eseguono piccole medicazioni o il cambio di queste.
La medicazione deve essere rimossa con cura, la ferita disinfettata e coperta con materiali sterili.

21) Il candidato descriva quando e come utilizzare i guanti.
I guanti vanno indossati per procedure a rischio biologico e cambiati dopo ogni utilizzo per prevenire contaminazioni crociate.

22) Il candidato descriva come procedere al cambio del sistema di raccolta delle feci in una persona autosufficiente portatore di stoma.
Si rimuove il sacchetto usato, si deterge la zona peristomale e si applica il nuovo dispositivo in modo sicuro.

23) Il candidato descriva come prevenire il rischio di cadute in una persona anziana autosufficiente.
Si assicura un ambiente privo di ostacoli, si consiglia l’uso di calzature adeguate e si forniscono ausili per la deambulazione.

24) Interventi di educazione sanitaria in una persona affetta da diabete: il ruolo dell’operatore socio sanitario.
L’OSS può fornire supporto nell’educazione alimentare, nel monitoraggio della glicemia e nella prevenzione delle complicanze.

25) Il candidato descriva come procedere alla composizione della salma.
La salma viene igienizzata, vestita con abiti adeguati e posizionata in modo dignitoso, rispettando le tradizioni culturali e religiose del defunto.