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1 di 80 Domande

Tutti i filosofi sono antipatici – qualche filosofo è italiano – dunque ............................. è
antipatico.
S’individui il CORRETTO COMPLETAMENTO del sillogismo:  














La risposta corretta è la C
Il CORRETTO COMPLETAMENTO del sillogismo è "Qualche italiano". La risposta corretta si basa sulla struttura del sillogismo, che è composta da due premesse e una conclusione. Nella prima premessa viene affermato che tutti i filosofi sono antipatici, mentre nella seconda premessa viene affermato che qualche filosofo è italiano. La conclusione dovrebbe seguire logicamente da queste due premesse. Ora, quando siamo di fronte a un sillogismo come questo, dobbiamo cercare di completarlo in modo tale che abbia una struttura valida, ovvero che segua le regole della logica formale. Nella risposta corretta, "Qualche italiano", si conclude che alcune persone (filosofi) che fanno parte di una categoria (italiani) sono antipatiche. Questa risposta è corretta perché segue la logica implicita nel sillogismo: se alcuni filosofi sono italiani e tutti i filosofi sono antipatici, allora possiamo concludere che alcune persone italiane (filosofi) sono antipatiche. Le risposte errate, come "Qualche filosofo", "Qualche antipatico", "Ogni italiano", "Ogni filosofo", non completano il sillogismo in modo corretto, perché non tengono conto delle premesse date nella domanda. Per esempio, "Qualche filosofo" non è corretto perché non fa riferimento alla caratteristica di essere italiano, che è menzionata nella seconda premessa. Allo stesso modo, "Ogni italiano" non è corretto perché non tiene conto della premessa che afferma che tutti i filosofi sono antipatici.

2 di 80 Domande

Esistono ragionamenti deduttivi e induttivi. Quanti, dei seguenti, diversi ragionamenti, sono DEDUTTIVI?
Rag. 1) Quelli che pensano di poter giudicare gli altri sono stupidi; Marina trincia sempre giudizi sulle sue amiche; non si può dire che Marina sia intelligente.
Rag. 2) Tutti i cani che ho posseduto avevano un ottimo fiuto; Argo, il cane di mio nonno, è un eccellente cane da tartufi; Pallina, il barboncino della zia, riesce sempre a scovare la caramella nascosta nel giardino; i cani hanno un formidabile fiuto.
Rag. 3) Ho puntato sul tredici ed ho perso; ho puntato sul venti ed ho perso; ho puntato sul quattro ed ho perso; non ho fortuna nel gioco.
Rag. 4) Tutti quelli che si preparano a visitare un paese straniero farebbero bene a studiarne anche gli usi e costumi; Mario, da due mesi impegnato nella preparazione del suo viaggio in Cina, non dovrebbe dimenticare d’informarsi circa le consuetudini cinesi a tavola.














La risposta corretta è la A
Risposta corretta: Due. Spiegazione: Nella prima ragione, abbiamo la seguente catena di ragionamento: "Quelli che pensano di poter giudicare gli altri sono stupidi" e "Marina trincia sempre giudizi sulle sue amiche", quindi "non si può dire che Marina sia intelligente". Questo ragionamento è un ragionamento deduttivo, in quanto si parte da premesse generali per arrivare a una conclusione specifica. Nella seconda ragione, abbiamo la seguente catena di ragionamento: "Tutti i cani che ho posseduto avevano un ottimo fiuto", "Argo, il cane di mio nonno, è un eccellente cane da tartufi", "Pallina, il barboncino della zia, riesce sempre a scovare la caramella nascosta nel giardino", quindi "i cani hanno un formidabile fiuto". Anche questo ragionamento è deduttivo, in quanto si parte da premesse generali per arrivare a una conclusione specifica. Le altre due ragioni presentate, la terza e la quarta, non sono ragionamenti deduttivi. Nella terza ragione, si afferma semplicemente che non si ha fortuna nel gioco, senza presentare alcuna premessa o conclusione logica. Nella quarta ragione, si afferma che chi si prepara a visitare un paese straniero dovrebbe studiarne gli usi e costumi, senza presentare alcuna premessa o conclusione logica. Pertanto, dei ragionamenti presentati, solo i ragionamenti 1 e 2 sono deduttivi, quindi la risposta corretta è due.

3 di 80 Domande

Dal brano seguente abbiamo eliminato qualcosa. Lo si REINTEGRI, rispettandone la logica e il  significato, con UNA delle alternative sottostanti.
 «[...] Tanto perde colui il quale muore vecchissimo che colui il quale muore giovanissimo, perché è soltanto ................... che ci può esser tolto, dato che soltanto questo possediamo e nessuno può perdere ciò che non possiede.»
(Marco Aurelio, I ricordi, X, 28, Einaudi, Torino, 1968)














La risposta corretta è la E
Il brano originale afferma che sia chi muore vecchio che chi muore giovane perde solo una cosa, e cioè il presente. La risposta corretta è quindi E) Il presente. Questo perché nel brano viene sottolineato che il presente è l'unica cosa che possediamo e che nessuno può perdere ciò che non possiede. Questo significa che sia una persona che vive molto a lungo che una persona che muore giovane possono solo perdere il presente, che è l'unico momento che abbiamo a disposizione. Le risposte errate, come il passato, il futuro, il divino e l'eterno, non sono supportate dal brano. Non viene menzionato il passato o il futuro come qualcosa che può essere perso e non viene fatto alcun riferimento al divino o all'eterno nella frase. Pertanto, queste risposte sono errate.

4 di 80 Domande

S’identifichi la serie numerica che corrisponde alla reale successione storica dei seguenti avvenimenti del Novecento: 1) crisi provocata dall’installazione dei missili sovietici a Cuba 2)fine del coinvolgimento americano in Vietnam 3) fine della guerra di Corea 4) assassinio di Martin Luther King.














La risposta corretta è la D
La serie numerica corretta è 3; 1; 4; 2;. La crisi provocata dall'installazione dei missili sovietici a Cuba (avvenuta nel 1962) è il primo evento storico nella serie, quindi viene rappresentato dal numero 3. La fine del coinvolgimento americano in Vietnam (avvenuta nel 1973) è il secondo evento storico nella serie, quindi viene rappresentato dal numero 1. L'assassinio di Martin Luther King (avvenuto nel 1968) è il terzo evento storico nella serie, quindi viene rappresentato dal numero 4. La fine della guerra di Corea (avvenuta nel 1953) è l'ultimo evento storico nella serie, quindi viene rappresentato dal numero 2. Quindi, la serie numerica 3; 1; 4; 2; rappresenta correttamente la reale successione storica degli avvenimenti del Novecento.

5 di 80 Domande

Gaetano Salvemini ne parlò come della conquista di uno “scatolone di sabbia”; Giovanni Pascoli le consacrò il discorso celebrativo La grande Proletaria s’è mossa; fu promossa da Giolitti, nel tentativo di guadagnare consensi per la propria politica, sull’onda dell’opinione pubblica nazionalista.
Si tratta di UNA delle seguenti imprese:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) La conquista della Libia. Gaetano Salvemini ne parlò come della conquista di uno "scatolone di sabbia"; Giovanni Pascoli le consacrò il discorso celebrativo "La grande Proletaria s'è mossa"; fu promossa da Giolitti, nel tentativo di guadagnare consensi per la propria politica, sull'onda dell'opinione pubblica nazionalista. Tutto ciò fa riferimento alla conquista della Libia da parte dell'Italia. La conquista della Libia avvenne nel 1911 durante il governo di Giovanni Giolitti, che cercò di guadagnare consensi per la sua politica estera e di ottenere il favore dell'opinione pubblica nazionalista. Gaetano Salvemini la descrisse come la conquista di uno "scatolone di sabbia", sottolineando la mancanza di valore strategico e economico del territorio. Giovanni Pascoli, invece, scrisse un discorso celebrativo intitolato "La grande Proletaria s'è mossa", esaltando il valore eroico dei soldati italiani impegnati nella conquista. Tutto ciò dimostra che si tratta della conquista della Libia.

6 di 80 Domande

Nel corso del secondo conflitto mondiale, quando fu annunciato l’armistizio fra il Regno d’Italia e gli anglo-americani? 














La risposta corretta è la C
La domanda chiede quando fu annunciato l'armistizio fra il Regno d'Italia e gli anglo-americani nel corso del secondo conflitto mondiale. La risposta corretta è il 8 settembre 1943. La risposta è corretta perché il 25 luglio 1943 non è la data dell'armistizio, ma è la data in cui il Gran Consiglio del Fascismo votò la sfiducia nei confronti di Benito Mussolini, portando alla sua destituzione. L'armistizio fu invece annunciato diversi giorni dopo. La data del 25 aprile 1945 è la data in cui avvenne la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, ma non è l'armistizio. Quella del 4 novembre 1940 è la data in cui l'Italia entrò ufficialmente nella Seconda guerra mondiale, ma non è l'armistizio. Infine, il 6 giugno 1944 è la data dello Sbarco in Normandia, ma non è l'armistizio tra l'Italia e gli anglo-americani. Quindi, la risposta corretta è il 8 settembre 1943 perché rappresenta la data in cui fu annunciato l'armistizio tra il Regno d'Italia e gli anglo-americani nel corso del secondo conflitto mondiale.

7 di 80 Domande

 SI COMPLETI CORRETTAMENTE il seguente ragionamento ipotetico:
 “Se non si ferma è perduto; ma si ferma dunque ........................”














La risposta corretta è la A
Il ragionamento ipotetico dice "Se non si ferma è perduto; ma si ferma dunque ........................". La risposta corretta è "Non è perduto". La ragione per cui questa risposta è corretta è che il ragionamento ipotetico stabilisce una connessione logica tra due affermazioni: se una condizione si verifica (cioè non si ferma), allora si arriva a una certa conseguenza (cioè è perduto). In base a questa connessione logica, se la condizione non si verifica (cioè si ferma), la conseguenza non si verifica (cioè non è perduto). Pertanto, la risposta "Non è perduto" completa correttamente il ragionamento ipotetico, confermando la conclusione opposta alla prima affermazione.

8 di 80 Domande

«SPIELBERG: “[...] Come regista sono per le pari opportunità. Mi sono dedicato un po’ agli alieni buoni e adesso provo con la specie peggiore, anche se sono determinati a porre fine alla civiltà per come noi la conosciamo e a dare inizio alla loro. Se ha letto il libro [La guerra dei mondi] saprà che conquistano il pianeta. Ho gran rispetto per il libro ma non al punto da ambientare il film nel 1898. Non volevo fare un film di fantascienza vittoriana. Mi sento più a mio agio nel mondo di oggi e credo che dopo l’11 settembre in quell’atmosfera ci sia poca attinenza con il senso di incertezza che sentiamo rispetto al nostro futuro collettivo. Ecco cosa pensavo quando ho ripreso in considerazione La guerra dei mondi [...]”. »
(Da Ariel Cohen, “Spielberg & Cruise – Noi, in guerra con gli alieni cattivi”, La Repubblica, 17/2/2005, p.48.)
30 ottobre 1938: alle 8 di sera, uno show musicale trasmesso dalla radio americana CBS viene troppo realisticamente interrotto dallo sceneggiato di H. Koch ispirato dal medesimo libro citato nel brano, sollevando fra gli ascoltatori un’imprevista ondata di panico collettivo. Dei seguenti scrittori, chi è l’autore del libro?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) H. G. Wells. La risposta corretta è H. G. Wells perché è l'autore del libro "La guerra dei mondi" citato nel brano. Wells è un famoso scrittore di fantascienza del XIX secolo ed è noto per le sue opere che trattano di invasioni aliene e futuro distopico. Nel brano si fa riferimento al fatto che Spielberg ha tratto ispirazione da questo libro per il suo film, ma ha scelto di ambientarlo nel mondo contemporaneo e non nel periodo vittoriano in cui è ambientato il libro. Pertanto, l'autore corretto del libro è H. G. Wells.

9 di 80 Domande

Solo la terra, se ben coltivata, ha la capacità di fornire “prodotto netto”, solo l’attività agricola è in grado di creare ricchezza e non semplicemente di trasformarla.
La tesi rimanda caratteristicamente ad UNO dei personaggi sotto elencati: 














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è B) F. Quesnay. La tesi espressa nella domanda, che afferma che solo la terra, se ben coltivata, ha la capacità di fornire "prodotto netto" e che solo l'attività agricola è in grado di creare ricchezza e non semplicemente di trasformarla, rimanda caratteristicamente alla teoria economica di François Quesnay. François Quesnay è stato un economista francese del XVIII secolo e uno dei principali esponenti della Scuola fisiocratica. La scuola fisiocratica sosteneva che l'agricoltura fosse la sola attività produttiva in grado di generare prodotto netto, ossia ricchezza in eccesso rispetto ai costi di produzione. Secondo Quesnay e la scuola fisiocratica, tutte le altre attività economiche erano considerate come semplici trasformazioni di questa ricchezza già creata dall'agricoltura. Quindi, la risposta B) F. Quesnay è corretta perché la tesi espressa nella domanda è in linea con le teorie fisiocratiche di Quesnay sulla centralità dell'agricoltura nella creazione di ricchezza.

10 di 80 Domande

Solo UNA delle serie seguenti presenta tutti gli abbinamenti corretti. La si individui:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Signorina Felicita/Gozzano. Ermione/D’Annunzio. Dora Markus/Montale. Laura/Petrarca. La risposta corretta presenta tutti gli abbinamenti corretti tra i nomi dei personaggi e gli autori delle opere. Ogni personaggio è correttamente associato all'autore della sua opera. Signorina Felicita è un personaggio creato da Guido Gozzano, Ermione è un personaggio creato da Gabriele D'Annunzio, Dora Markus è un personaggio creato da Eugenio Montale e Laura è un personaggio creato da Francesco Petrarca. Le risposte errate mescolano i nomi dei personaggi e gli autori delle opere in modi diversi e inaccurati. Ad esempio, le risposte errate includono abbinamenti errati come Laura/Petrarca (corretto), Signorina Felicita/Gozzano (corretto), Dora Markus/D’Annunzio (errato), Ermione/Montale (errato). Quindi, la risposta corretta è A) Signorina Felicita/Gozzano. Ermione/D’Annunzio. Dora Markus/Montale. Laura/Petrarca perché è l'unica con tutti gli abbinamenti corretti.

11 di 80 Domande

Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie
A quale dei seguenti poeti dobbiamo questi versi? 














La risposta corretta è la C
La domanda originale è: "A quale dei seguenti poeti dobbiamo questi versi?" La risposta corretta è: "La risposta corretta è C) Ungaretti." La risposta è corretta perché il verso "Si sta comed'Autunno sugli alberi le foglie" appartiene a Giuseppe Ungaretti, un famoso poeta italiano del Novecento. Ungaretti è noto per essere stato uno dei principali esponenti del movimento letterario denominato ermetismo, caratterizzato da un linguaggio essenziale e da una forza evocativa molto intensa. I suoi versi spesso esplorano temi come la mortalità, l'amore e la solitudine, utilizzando immagini simboliche e suggestioni di grande impatto emotivo. L'espressione "comed'Autunno sugli alberi le foglie" evoca il ciclo stagionale della caduta delle foglie, un momento di transizione e di declino che riflette l'immagine della vita stessa. Questa intensa immagine poetica è tipica dello stile di Ungaretti e rende la sua risposta corretta per questa domanda.

12 di 80 Domande

UNO dei seguenti personaggi ha coltivato un genere letterario che lo ha particolarmente distinto da tutti gli altri. Lo si identifichi. 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è Cicerone. Cicerone è stato un grande oratore e politico romano del primo secolo a.C. È particolarmente noto per le sue opere letterarie, in particolare per i discorsi chiamati "Orazioni". Cicerone ha coltivato il genere letterario dell'oratoria, che lo ha distinto da tutti gli altri personaggi menzionati. Le sue orazioni sono state influenti e rinomate per la loro retorica eloquente e il loro stile sofisticato. Cicerone ha utilizzato la sua abilità nell'arte dell'oratoria per influenzare l'opinione pubblica e ottenere consenso politico. Grazie a queste caratteristiche, Cicerone è stato in grado di distinguersi dagli altri personaggi menzionati nella risposta errata. Lucrezio, Catullo, Virgilio e Orazio, invece, sono stati poeti romani che hanno coltivato altri generi letterari come l'epica, la lirica e la satira. Anche se questi poeti hanno contribuito notevolmente alla letteratura latina, non hanno raggiunto lo stesso livello di distinzione nel genere dell'oratoria come Cicerone.

13 di 80 Domande

S’individui il termine che NON appartiene allo stesso campo semantico degli altri quattro














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è "Briga". La parola "briga" non appartiene allo stesso campo semantico degli altri quattro termini (burla, scherzo, celia, beffa). Gli altri termini sono tutti sinonimi o varianti di parole che indicano un'azione o una situazione orientata verso il divertimento, il gioco o il prendere in giro qualcuno in maniera giocosa. Invece, il termine "briga" indica una situazione di conflitto, contrasto o lotta, completamente diversa dal concetto di divertimento o gioco. Pertanto, "Briga" è l'opzione che non appartiene allo stesso campo semantico degli altri termini.

14 di 80 Domande

«Un asino e una volpe, dopo aver formato una società di mutuo soccorso andarono a caccia. Capitò loro d’imbattersi in un leone e allora la volpe davanti all’imminente pericolo, si accostò alla fiera e le promise l’asino come ricompensa, se l’avesse lasciata andar via incolume. Il leone glielo promise e allora la volpe, dopo aver spinto l’asino nei pressi di una trappola, lo fece cadere dentro.»
(Da L’asino, la volpe e il leone, in Esopo, Favole, Bompiani, Milano, 1992, p. 163.)
 Sapendo che il leone era bugiardo e che nel minor tempo possibile voleva mangiare il più possibile e con il minor sforzo possibile, che cosa fece innanzitutto?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è che il leone sbranò la volpe. Nel brano, si menziona che il leone era bugiardo e che voleva mangiare il più possibile con il minor sforzo. Quando la volpe gli promise l'asino come ricompensa per lasciarlo andar via incolume, il leone accettò. Tuttavia, la volpe, dopo aver spinto l'asino vicino a una trappola, lo fece cadere dentro. Quindi, considerando le caratteristiche del leone, la risposta più probabile è che sbranò la volpe. Questo perché il leone aveva intenzione di mangiare il più possibile, e dopo aver subito il tradimento della volpe, non avrebbe avuto motivo di risparmiarla.

15 di 80 Domande

«Ancora vent’anni fa era possibile elencare moltissimi filosofi, storici, sociologi, psicologi che i giovani leggevano con avidità considerandoli dei maestri. [...] Prendete ora qualsiasi giovane e domandategli quali autori legge abitualmente considerandoli dei maestri. Spesso non ne nominano nemmeno uno. [...] Non sanno più la storia. Girano il mondo e non sanno localizzare su una carta geografica dove sono gli Stati. Navigano in internet ma, poiché su internet ci sono solo frammenti, fanno un minestrone di frammenti che non riescono a ordinare. [...] Non sono i giovani che sono apatici, morti, ignoranti, pigri, siamo noi che non abbiamo capito che l’essere umano è, nel profondo, un combattente, che ha al suo interno una spinta irrefrenabile a salire in alto. È questa che bisogna risvegliare. Ma non la si risveglia con il “poverino, poverino” e con la pigrizia. E la si uccide con l’indifferenza. La si risveglia solo additando una meta e dimostrando, con il tuo esempio, che ci credi e che sei pronto a batterti insieme a loro per raggiungerla.»
(Da Francesco Alberoni, “In ogni giovane apatico si nasconde un combattente”, Corriere della Sera, 7/3/2005, p.1.)
Delle cinque considerazioni che la situazione descritta potrebbe far venire in mente SOLO UNA,stando a quanto appena letto, sarebbe condivisa da Alberoni. La si individui.














La risposta corretta è la A
Il commento della risposta corretta è: Secondo Alberoni, la presunta apatia dei giovani d'oggi non è imputabile a loro stessi, ma riflette le carenze degli adulti che non sono capaci di impegnarsi insieme a loro nel perseguire nuovi traguardi. Alberoni sostiene che i giovani non leggono più i grandi autori considerandoli maestri, non conoscono la storia e non sanno localizzare le nazioni su una carta geografica. Inoltre, quando navigano in internet, non riescono a ordinare i frammenti di informazione che trovano, rendendo la loro conoscenza frammentata e confusa. L'autore sostiene che i giovani non sono apatici, ignoranti o pigri, ma che gli adulti non hanno compreso il loro desiderio innato di combattere e di distinguersi. Per risvegliare questa spinta, Alberoni afferma che bisogna proporre loro una meta e dimostrare con l'esempio personale che si crede in essa e che si è pronti a lottare insieme a loro per raggiungerla. Quindi, la considerazione che la situazione descritta riflette in realtà le carenze degli adulti nell'impegno con i giovani è l'unica condivisa da Alberoni, secondo quanto appena letto.

16 di 80 Domande

Con le sue opere riproducibili in serie, ironizzava sui meccanismi produttivi e di consumo tipici della società industriale e ne denunciava le tendenze omologanti e spersonalizzanti. In certe realizzazioni, ci mostra il volto di Marilyn Monroe replicato per venti, venticinque volte, oppure riproduzioni multiple di una bottiglia di Coca Cola o di una scatola di zuppa Campbell.
Si tratta di UNO dei seguenti artisti:  














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Andy Warhol. Andy Warhol è un artista che ha utilizzato l'arte della riproducibilità in serie per ironizzare sui meccanismi produttivi e di consumo della società industriale. Le sue opere, come ad esempio le serigrafie di Marilyn Monroe, le bottiglie di Coca Cola e le scatole di zuppa Campbell, rappresentano una critica alle tendenze omologanti e spersonalizzanti della società moderna. Warhol ha scelto soggetti iconici e di uso comune, come Marilyn Monroe e la Coca Cola, per rappresentare l'omologazione della società e la perdita di individualità. Riproducendo queste immagini in serie, Warhol ha messo in evidenza il fenomeno della ripetizione e della standardizzazione che caratterizza la società di consumo. Le opere di Warhol sono anche un'espressione dell'idea che l'arte può essere prodotta e consumata come merce. Utilizzando tecniche di stampa e riproduzione, Warhol ha reso accessibili le sue opere a un pubblico più vasto, rompendo così la concezione tradizionale dell'arte come oggetto unico e prezioso. In conclusione, Andy Warhol è l'artista che corrisponde alla descrizione data nella domanda. Le sue opere riproducibili in serie rappresentano una critica alla società industriale e ai suoi meccanismi di produzione e consumo.

17 di 80 Domande

Affermò che la soggettività umana, in questa vita, può cogliere l’Infinito, l’Assoluto tramite lo strumento della ragione oppure, più caratteristicamente, tramite quelli del sentimento, della fede,dell’intuizione, della fantasia, dell’arte. Rivendicò il carattere spirituale della natura, il suo essere un tutto vivente, irriducibile agli schemi materialistico-meccanicistici. Esaltò il patrimonio di lingua, di  tradizioni, di cultura che conferisce a ciascun popolo la propria identità nazionale. Rivalutò, con esiti talora progressisti, talaltra conservatori, la storia come sviluppo continuo, necessario, provvidenziale, restituendo dignità ad ogni epoca del passato, in particolare al Medioevo.
Si tratta di UNO dei seguenti fenomeni culturali:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è il Romanticismo. La risposta si basa sul fatto che il testo descrive le caratteristiche principali del Romanticismo. Questo movimento culturale e artistico si sviluppò nel XIX secolo e si contrappose all'Illuminismo, che esaltava la ragione e la scienza. Il Romanticismo, invece, sosteneva che la soggettività umana potesse cogliere l'Infinito e l'Assoluto tramite altre forme di conoscenza, come il sentimento, la fede, l'intuizione, la fantasia e l'arte. Inoltre, il Romanticismo rivalutò la storia come un processo continuo e necessario, attribuendo dignità anche al Medioevo, che veniva spesso considerato come un periodo di oscurantismo. Il movimento romantico esaltò anche l'identità nazionale di ogni popolo, riconoscendo l'importanza di lingua, tradizioni e cultura. Le altre risposte errate come l'Illuminismo, il Positivismo, il Decadentismo e il Classicismo non corrispondono alle caratteristiche descritte nel testo.

18 di 80 Domande

Il nome del movimento deriva da quello di un lavoratore, figura forse mitica, che per primo avrebbe distrutto un telaio: fatto sta che al suo gesto s’ispirarono numerosi epigoni che, reagendo ai cambiamenti introdotti dalla Rivoluzione industriale, distrussero o sabotarono numerose macchine, considerate responsabili del peggioramento delle loro condizioni di lavoro e di vita.
Si tratta:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Del luddismo. Il luddismo prende il nome probabilmente da Ned Ludd, un operaio britannico del XVIII secolo, che secondo la leggenda avrebbe distrutto un telaio meccanico. Questo gesto ispirò numerosi altri lavoratori che, reagendo ai cambiamenti introdotti dalla Rivoluzione industriale, distrussero o sabotarono macchine considerate responsabili del peggioramento delle loro condizioni di lavoro e di vita. Il termine "luddismo" viene quindi utilizzato per indicare questo movimento di protesta dei lavoratori industriali.

19 di 80 Domande

Dei seguenti abbinamenti di concetti di rilevanza storiografica con i relativi, pertinenti personaggi storici, s’identifichi l’UNICO ERRATO:














La risposta corretta è la A
Commento della risposta corretta: La risposta corretta è A) Dispotismo illuminato/Giulio Cesare. Questa affermazione è errata perché il concetto di dispotismo illuminato si riferisce al periodo illuministico del XVIII secolo, in cui i monarchi assoluti europei cercavano di introdurre riforme e miglioramenti nel loro governo, cercando di conciliare gli ideali illuministi con il mantenimento del loro potere politico. Giulio Cesare, invece, è stato un generale romano e politico del I secolo a.C., molto prima dell'era illuministica. Quindi, l'abbinamento tra dispotismo illuminato e Giulio Cesare è errato dal punto di vista storico.

20 di 80 Domande

In quale anno ascese al soglio pontificio l’arcivescovo di Cracovia Karol Wojtyla, col nome di Giovanni Paolo II?














La risposta corretta è la D
La domanda trasformata in frase è: "In quale anno l'arcivescovo di Cracovia Karol Wojtyla ascese al soglio pontificio con il nome di Giovanni Paolo II?" La risposta corretta è: "1978". La risposta è corretta perché nel 1978 Karol Wojtyla, l'arcivescovo di Cracovia, fu eletto Papa e prese il nome di Giovanni Paolo II. Questo evento è stato storico in quanto Wojtyla è stato il primo polacco ad essere eletto Papa nella storia della Chiesa cattolica. Il suo pontificato è durato fino alla sua morte nel 2005 ed è stato uno dei più lunghi nella storia della Chiesa. Durante il suo papato, Giovanni Paolo II ha avuto un'influenza significativa sulla Chiesa e sul mondo, affrontando molte questioni sociali e politiche, e diventando molto amato e rispettato in tutto il mondo.

21 di 80 Domande

Quale dei seguenti Stati non appartiene al medesimo continente cui appartengono gli altri quattro? 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è la D) Tanzania. La Tanzania non appartiene al medesimo continente degli altri quattro stati indicati. Dettagliatamente, la Thailandia, il Vietnam, il Laos e la Cambogia fanno tutti parte del continente asiatico, mentre la Tanzania si trova in Africa. Quindi, la Tanzania è l'unico stato che non appartiene al medesimo continente degli altri quattro.

22 di 80 Domande

Una ormai lunga esperienza dimostra che cibi integrati, carni provenienti da allevamenti artificiali, o congelate; cereali, verdura e frutta ottenuti in terreni chimicamente concimati ed in coltivazioni in cui si usano largamente antiparassitari non comportano pericoli, purché vi sia un minimo di educazione dei consumatori. Così una lunga esperienza comprova pure che cibi conservati in vari modi mantengono a lungo ottime caratteristiche nutritive, e non causano disturbi di sorta.
Naturalmente ciò è vero purché le cose siano fatte onestamente e vengano rigorosamente osservate le norme igieniche nella preparazione, nella conservazione e nell’uso degli alimenti impiegati.
(G.E.Luraghi, Le macchine della libertà, Bompiani, Milano,1981)
Delle cinque considerazioni proposte SOLO UNA, stando a quanto appena letto, sarebbe condivisa dall’autore. La si individui.














La risposta corretta è la C
Il commento corretto alla risposta è: La risposta corretta è C) La tecnologia, se usata onestamente, può migliorare la produzione e la conservazione dei cibi. Nel testo viene affermato che una lunga esperienza dimostra che cibi conservati in vari modi mantengono a lungo ottime caratteristiche nutritive e non causano disturbi di sorta, a condizione che vengano fatte le cose onestamente e vengano rigorosamente osservate le norme igieniche nella preparazione, nella conservazione e nell'uso degli alimenti impiegati. Questo implica che l'utilizzo della tecnologia nella produzione e nella conservazione dei cibi può migliorare la qualità e le caratteristiche nutritive degli stessi, purché vengano rispettate le giuste precauzioni. Pertanto, l'affermazione che la tecnologia, se usata onestamente, può migliorare la produzione e la conservazione dei cibi è la risposta corretta.

23 di 80 Domande

Quando l'agricoltura si diffuse a latitudini più elevate, venne inevitabilmente confinata in gran parte ad altipiani ben drenati e con terreni leggeri, sebbene questi fossero necessariamente meno produttivi delle terre basse e alluvionali: l'aratro semplice, infatti, non poteva domare questi terreni più ricchi.
(L.White, Tecnica e società nel medioevo, Il Saggiatore, Milano, 1967)
SOLO UNA, delle cinque considerazioni seguenti, è condivisa dall’autore. L'agricoltura primitiva si diffonde negli altipiani perchè:














La risposta corretta è la C
Il commento corretto sarebbe il seguente: Secondo l'autore, l'agricoltura primitiva si diffonde negli altipiani perché i terreni leggeri erano più facilmente arabilidi dei ricchi ma duri terreni di pianura. Questa considerazione è condivisa dall'autore perché indica che l'aratro semplice non poteva domare i terreni più ricchi che si trovavano nelle pianure. Nonostante fossero meno produttivi, i altipiani con terreni leggeri erano più facilmente lavorabili e quindi più adatti per l'agricoltura primitiva. Le altre considerazioni errate non sono spiegate.

24 di 80 Domande

«La vocazione guerriera delle amazzoni è già nel nome, che viene dal greco mazòs, cioè mammella,
per cui amazòs significa senza una mammella, ad indicare la mutilazione cui venivano sottoposte da
bambine le amazzoni per poter tirare con l’arco e maneggiare più agevolmente il giavellotto. [...] Non
è da meno [...] la mitologia germanica, con le sue vergini guerriere che sorvolano il campo di battaglia
sui loro cavalli per raccogliere gli eroi caduti e portarli al cielo. Le valchirie sono “coloro che scelgono
i morti” [...] meritevoli di essere condotti nel Walhalla, l’Olimpo del Nord, dove li aspetta un’eterna
beatitudine a base di birra ed idromele, e interminabili cacce al divino cinghiale.»
(Da Franco Cuomo, Gli ordini cavallereschi, Newton Compton, Roma, 2001, pp. 232 e 235.)  Nel brano riportato manca quanto occorre per giustificare una delle considerazioni seguenti. La si individui:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) le amazzoni nutrivano disinteresse per la destinazione delle anime delle compagne cadute in battaglia. La risposta è corretta perché nel brano non viene menzionato nulla riguardo alla preoccupazione delle amazzoni per il destino delle anime delle compagne cadute in battaglia. Il brano si concentra sulla spiegazione dell'etimologia del termine "amazzoni" e sulle analogie mitologiche tra le amazzoni e le valchirie. Non viene menzionato alcun disinteresse delle amazzoni verso le anime delle compagne cadute in battaglia. Quindi, questa considerazione manca nel brano.

25 di 80 Domande

«All’inizio il bottone fu trattato come fosse un ornamento, fabbricato e venduto dai gioiellieri. Le
donne erano disposte a spendere e a fare spendere talmente tanti denari ai famigliari per tale acquisto, da incorrere nel rigore delle leggi contro il lusso [...]. Progressivamente la funzione pratica dei bottoni
passò in primo piano e i bottoni furono fatti di ottone o di rame, o di vetro [...]. I bottoni permisero per
la prima volta alle donne del XIII secolo di portare vesti aderenti che danno slancio alla figura, e di modellare la forma del braccio con maniche strette. Al desiderio di sfoggiare comunque grande quantità di tessuto, indice di ricchezza, che l’uso dei bottoni evidentemente contrasta, si supplì con lo strascico e con la sovrapposizione di diversi capi di vestiario [...]. I bottoni però, oltre a permettere di aprire e chiudere lo scollo degli abiti e le maniche, resero quest’ultime  addirittura completamente staccabili. [...] Il detto: “È un altro paio di maniche” ci giunge proprio dal Medioevo, quando per
necessità pratica, o [...] per esigenza decorativa, le maniche potevano essere riposte in una cassapanca
lontano dall’abito di cui facevano parte. Di solito in casa si portavano maniche di tipo modesto, più
ricercato ed elegante quando si usciva.»
(Da Chiara Frugoni, Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali, Laterza, RomaBari, 2001, pp. 102-103.)
Solo UNA delle affermazioni seguenti è CORRETTAMENTE dedotta dalle premesse contenute nel brano. La si individui:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è la C) L'introduzione dei bottoni non rispose originariamente ad un'impellente esigenza pratica. La risposta è corretta perché nel brano viene spiegato che inizialmente i bottoni furono trattati come un ornamento, fabbricati e venduti dai gioiellieri. Le donne erano disposte a spendere molti soldi per acquistarli, anche incorrendo nel rigore delle leggi contro il lusso. Ciò dimostra che l'introduzione dei bottoni non fu necessariamente motivata da un'esigenza pratica, ma piuttosto da una volontà delle donne di mostrarsi ricche e sfoggiare tessuti di qualità.

26 di 80 Domande

In quale delle seguenti categorie di beni economici rientrano i guanti sterili usati dal chirurgo? 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Beni non durevoli. I guanti sterili utilizzati dal chirurgo rientrano nella categoria dei beni non durevoli perché vengono utilizzati una sola volta e poi gettati. I beni non durevoli sono beni consumabili che vengono utilizzati rapidamente o che hanno una durata limitata nel tempo. In questo caso, i guanti sterili devono essere cambiati dopo ogni intervento chirurgico per garantire l'igiene e la sicurezza del paziente e del chirurgo. Quindi, non sono beni durevoli che invece sono beni che hanno una durata più lunga nel tempo e possono essere utilizzati ripetutamente.

27 di 80 Domande

Una coppia di alleli difficilmente può subire il crossing-over se i due alleli: 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Si trovano in loci vicini. La presenza di crossing-over durante la divisione cellulare è un evento che può verificarsi tra coppie di alleli che si trovano in loci vicini sullo stesso cromosoma. Il crossing-over è un processo in cui due cromosomi omologhi scambiano parti del loro materiale genetico durante la meiosi, creando così una ricombinazione genetica. Se i due alleli si trovano in loci vicini, c'è una maggiore probabilità che avvenga un crossing-over tra di loro, poiché la distanza fisica tra i loci è più piccola e quindi sono più vicini fisicamente. Al contrario, se i due alleli si trovano in loci lontani, la probabilità di un crossing-over tra di loro diminuisce, poiché la distanza fisica tra i loci è più grande e quindi sono più distanti fisicamente. Quindi, la risposta corretta è D) Si trovano in loci vicini, perché se gli alleli si trovano in loci vicini hanno una maggiore probabilità di subire un crossing-over rispetto a se si trovassero in loci lontani.

28 di 80 Domande

L’areogramma rappresenta la percentuale di gas coinvolti nella respirazione.

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La risposta corretta è la D
Il commento della risposta corretta è: La risposta corretta è l'azoto. L'areogramma rappresenta la percentuale di gas coinvolti nella respirazione e l'azoto è uno di questi gas. Durante la respirazione, l'azoto viene inalato insieme all'ossigeno e all'anidride carbonica, ma viene espirato senza sostanziali cambiamenti nella concentrazione. Pertanto, l'azoto fa parte dei gas coinvolti nella respirazione e viene rappresentato nell'areogramma.

29 di 80 Domande

Nella tundra artica il lichene delle renne (Cladonia rangiferina) rappresenta la principale fonte alimentare per le renne, che a loro volta costituiscono la fonte alimentare principale dell’uomo. In seguito all’incidente nucleare avvenuto nel 1986 a Chernobyl, nell’atmosfera si liberarono notevoli quantità di radionuclidi che poi ricaddero al suolo con l’acqua piovana.
 Dopo molti anni, dove si può trovare la maggiore concentrazione di materiale radioattivo  residuo?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Nell'uomo. La maggiore concentrazione di materiale radioattivo residuo si può trovare nell'uomo a seguito dell'incidente nucleare avvenuto nel 1986 a Chernobyl. Dopo l'esplosione, notevoli quantità di radionuclidi vennero rilasciati nell'atmosfera e successivamente ricaddero al suolo con l'acqua piovana. Questi radionuclidi sono stati assorbiti dalle piante che costituiscono il principale alimento delle renne, che a loro volta vengono consumate dall'uomo. Gli esseri umani, attraverso l'assunzione di cibo contaminato, possono accumulare nel loro corpo una maggiore concentrazione di materiale radioattivo residuo rispetto al terreno, ai licheni o alle renne. Questo avviene perché l'uomo è un livello trofico superiore nella catena alimentare rispetto alle altre specie coinvolte. Pertanto, l'essere umano è il principale depositario di materiale radioattivo residuo a seguito dell'incidente nucleare di Chernobyl.

30 di 80 Domande

La figura rappresenta un esempio di: 

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La risposta corretta è la D
La figura rappresenta un esempio di omologia. L'omologia si riferisce a caratteristiche simili presenti in organismi diversi ma che derivano da un antenato comune. Queste caratteristiche simili possono avere una funzione diversa negli organismi che le possiedono, ma hanno un'origine evolutiva comune. Nella figura, possiamo notare che le strutture (che siano arti, organi o altre parti del corpo) hanno una forma e una disposizione simili tra loro. Questo suggerisce che queste parti derivino da un antenato comune. Un esempio comune di omologia è la struttura delle zampe negli animali. Le risposte errate, come analogia, mutazione, embriologia e convergenza evolutiva, non spiegano correttamente le caratteristiche rappresentate dalla figura.

31 di 80 Domande

Molti enzimi, oltre a possedere il normale sito con cui legano il substrato, presentano un secondo sito, detto allosterico. Quando particolari molecole regolatrici si legano a quest’ultimo, si ha una piccola variazione della struttura della molecola dell’enzima che ne provoca l’attivazione o l’inibizione. Pertanto si può dire che un enzima allosterico: 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è: "Un enzima allosterico è una proteina che può cambiare forma". La ragione per cui questa risposta è corretta è che gli enzimi allosterici, oltre al sito attivo con cui legano il substrato, presentano un secondo sito chiamato sito allosterico. Quando particolari molecole regolatrici si legano a questo sito, avviene una piccola variazione nella struttura della molecola dell'enzima. Questa variazione può provocare l'attivazione o l'inibizione dell'enzima. Quindi, l'enzima allosterico ha la capacità di cambiare forma in risposta alla legatura di molecole regolatrici al suo sito allosterico. Questa capacità di cambiare forma è fondamentale per il funzionamento dell'enzima e per regolare la sua attività.

32 di 80 Domande

Nel processo di “duplicazione”, secondo la Biologia Molecolare: 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Viene copiata la doppia elica del DNA. Questo è corretto perché nel processo di duplicazione del DNA, che avviene durante la fase di replicazione cellulare, la doppia elica del DNA si separa e viene copiata. La duplicazione del DNA è un processo cruciale per la divisione cellulare in quanto permette alle cellule di avere una copia identica del proprio materiale genetico per la formazione di due nuove cellule figlie. Durante la duplicazione, le due eliche del DNA si separano e ognuna funge da modello per la sintesi di una nuova elica complementare. Questo assicura che ogni nuova cellula riceva una copia completa e uguale del DNA originale.

33 di 80 Domande

Nelle cellule della mucosa uterina della donna:  














La risposta corretta è la A
La domanda trasformata in frase sarebbe: Qual è il numero di cromosomi presenti nelle cellule della mucosa uterina della donna? La risposta corretta è: Il numero di cromosomi presenti è 46. Questa risposta è corretta perché il numero di cromosomi nelle cellule umane è costituito da 23 paia, per un totale di 46 cromosomi. Ogni paio di cromosomi è formato da un cromosoma ereditato dal padre e uno dalla madre. Nelle cellule della mucosa uterina della donna, che è una parte dell'utero responsabile della preparazione all'impianto dell'ovulo fecondato, il numero di cromosomi è quindi di 46. Questo numero è necessario per garantire che il corretto patrimonio genetico venga trasmesso alla futura prole.

34 di 80 Domande

Il progesterone è un ormone prodotto dall’ovaio sotto l’azione della tropina ipofisaria LH che può inibire la secrezione del fattore di rilascio per l’LH. Questo meccanismo è un esempio di: 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Feedback negativo. Il meccanismo descritto nella domanda rappresenta un esempio di feedback negativo. Il feedback negativo è un meccanismo di regolazione che agisce per mantenere costante un determinato parametro. Nel caso specifico, il progesterone prodotto dall'ovaio inibisce la secrezione del fattore di rilascio per l'LH, agendo quindi in modo opposto all'azione stimolante dell'LH. In questo modo, il progesterone aiuta a mantenere la secrezione di LH sotto controllo, evitando picchi eccessivi di secrezione. Il feedback negativo svolge un ruolo fondamentale nella regolazione degli ormoni e di molti altri processi fisiologici. Quando il livello di una sostanza raggiunge un certo limite, viene attivato un meccanismo di feedback negativo che regola la sua produzione o secrezione per mantenere l'omeostasi. Nell'esempio descritto, il feedback negativo tra il progesterone prodotto dall'ovaio e l'LH secretata dall'ipofisi è essenziale per il corretto funzionamento del sistema riproduttivo femminile.

35 di 80 Domande

Da quale ormone è stimolata l’ovulazione? 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è FSH, l'ormone che stimola l'ovulazione. L'ovulazione è il processo in cui un ovocita maturo viene rilasciato dall'ovaio per essere pronto per la possibile fecondazione da parte dello spermatozoo. Questo processo è regolato da vari ormoni, tra cui l'ormone follicolo-stimolante (FSH). L'FSH è prodotto dalla ghiandola pituitaria, situata nella base del cervello, e agisce per stimolare la crescita e lo sviluppo dei follicoli nelle ovaie. Durante il ciclo mestruale, gli elevati livelli di FSH promuovono la maturazione dei follicoli ovarici e il rilascio di un ovocita maturo durante l'ovulazione. Pertanto, l'ormone che stimola l'ovulazione è l'FSH.

36 di 80 Domande

A quale delle strutture indicate in figura con numeri corrisponde il pace-maker naturale che induce la contrazione del cuore? 

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La risposta corretta è la B
Il pacemaker naturale che induce la contrazione del cuore corrisponde alla struttura indicata con il numero 1. Questo è chiamato nodo del seno atriale (SA) e si trova nella parete superiore dell'atrio destro del cuore. Il nodo del seno atriale è considerato il "pacemaker naturale" perché genera e invia impulsi elettrici regolari che controllano il ritmo cardiaco. Questi impulsi si diffondono attraverso le fibre muscolari dell'atrio destro e del ventricolo sinistro, causando la contrazione coordinata del cuore. Le risposte errate non sono spiegate perché l'obiettivo è fornire una descrizione dettagliata della risposta corretta.

37 di 80 Domande

Le funzioni del rene e la pressione sanguigna interagiscono tra loro: infatti un non corretto funzionamento renale può causare ipertensione. L’acqua corporea totale viene mantenuta costante grazie all’azione di alcuni ormoni, come l’ADH secreto dall’ipotalamo e l’aldosterone, secreto dalla corteccia surrenale, la cui azione è di far riassorbire ioni sodio e acqua dai reni. Nel morbo di Addison l’aldosterone è assente o ridotto. Ciò comporta: 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Un'elevata perdita di acqua con le urine e conseguente bassa pressione. La domanda afferma che un non corretto funzionamento renale può causare ipertensione e che l'acqua corporea totale viene mantenuta costante grazie all'azione dell'ADH secreto dall'ipotalamo e dell'aldosterone secreto dalla corteccia surrenale. L'azione di questi ormoni è quella di far riassorbire ioni sodio e acqua dai reni. Nel morbo di Addison, l'aldosterone è assente o ridotto. L'aldosterone svolge un ruolo fondamentale nel riassorbimento di acqua e ioni sodio nei reni. Nel morbo di Addison, l'assenza o la riduzione dell'aldosterone comporta una diminuzione della capacità dei reni di riassorbire acqua, portando ad un'elevata perdita di acqua attraverso le urine. Questa elevata perdita di acqua causa una diminuzione del volume plasmatico e, di conseguenza, una bassa pressione sanguigna. Pertanto, la risposta corretta è D) Un'elevata perdita di acqua con le urine e conseguente bassa pressione.

38 di 80 Domande

Nella Drosophila il carattere “occhi a barra” è dominante legato al sesso. Si incrocia una femmina eterozigote con occhi a barra con un maschio con occhi normali. I figli, indipendentemente dal sesso, saranno: 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) 50% con occhi normali, 50% con occhi a barra. La ragione per questa risposta è che il carattere "occhi a barra" è dominante legato al sesso nella Drosophila. Ciò significa che se un individuo eterozigote femmina (portatore del carattere) viene incrociato con un individuo maschio con occhi normali (che non porta il carattere), metà dei loro figli ereditano il carattere "occhi a barra" e l'altra metà eredita il carattere normale degli occhi. Poiché il carattere dominante legato al sesso si manifesta indipendentemente dal sesso degli individui, la proporzione resta la stessa, ovvero 50% con occhi normali e 50% con occhi a barra, indipendentemente se i figli sono maschi o femmine.

39 di 80 Domande

Due geni si dicono associati quando:














La risposta corretta è la B
L'opzione corretta è la B) Sono localizzati sullo stesso cromosoma. Questa risposta è corretta perché due geni si dicono associati quando si trovano sullo stesso cromosoma. Gli organismi ereditano i geni dai propri genitori e questi sono disposti lungo i cromosomi. I cromosomi sono strutture che contengono il materiale genetico e possono essere divisi in diverse regioni chiamate loci. Quando due geni si trovano sullo stesso cromosoma, ciò significa che sono situati nella stessa regione del cromosoma, chiamata locus. Questa disposizione dei geni sullo stesso cromosoma può influenzare la loro ereditabilità e la trasmissione congiunta ai discendenti. Se i geni sono associati, c'è una maggiore probabilità che vengano trasmessi insieme alle future generazioni. Questo può avere implicazioni per la genetica e la trasmissione di caratteristiche ereditarie.

40 di 80 Domande

L’albero genealogico riportato si riferisce ad una famiglia in cui compare il carattere “incapacità di distinguere alcuni colori” dovuto ad un allele recessivo che si trova sul cromosoma X.

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Dal suo esame si può dedurre:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) La donna F1 3 è sicuramente portatrice del gene alterato. La spiegazione di questa risposta corretta è la seguente: dalla lettura dell'albero genealogico, è possibile osservare che il carattere "incapacità di distinguere alcuni colori" è presente in diverse generazioni. Inoltre, dato che si tratta di un carattere legato al cromosoma X, si può dedurre che sia trasmesso principalmente attraverso le donne. La donna F1 3 è la madre di un figlio malato (F2 1) e di una figlia sana (F2 2). Siccome il figlio F2 1 è affetto dal carattere considerato, si può dedurre che la madre F1 3 abbia trasferito l'allele recessivo per l'incapacità di distinguere alcuni colori al figlio. La figlia F2 2, invece, essendo sana, non ha ricevuto l'allele recessivo da entrambi i genitori. Tuttavia, poiché il padre F1 3 non è malato, non può essere portatore dell'allele recessivo. Pertanto, la donna F1 3 deve essere portatrice del gene alterato, trasmettendo l'allele recessivo al figlio malato. In conclusione, la risposta corretta è A) La donna F1 3 è sicuramente portatrice del gene alterato perché ha un figlio malato.

41 di 80 Domande

Il termine ibrido usato da Mendel nella genetica moderna è sinonimo di:














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale termine sia sinonimo di "ibrido" nella genetica moderna secondo Mendel. La risposta corretta è "E) Eterozigote". L'eterozigote si riferisce a un individuo che ha alleli diversi per un determinato gene. Questo termine è comunemente usato per descrivere gli individui ibridi che hanno un allelo dominante e un allelo recessivo per un gene specifico. Questo allelo dominante viene solitamente espresso fenotipicamente, mentre l'allelo recessivo rimane nascosto. Nel contesto della genetica mendeliana, Mendel ha studiato l'ereditarietà dei caratteri tra piante diverse e ha osservato la comparsa di ibridi con caratteristiche diverse da entrambi i genitori. Ha coniato il termine "ibrido" per descrivere queste piante ibride. Tuttavia, nella genetica moderna, il termine "ibrido" è spesso sostituito da "eterozigote" per indicare gli individui che hanno alleli diversi per un determinato gene. Quindi, la risposta corretta è E) Eterozigote perché rappresenta il termine sinonimo di "ibrido" usato da Mendel nella genetica moderna, in cui si fa riferimento agli individui che hanno alleli diversi per un gene specifico.

42 di 80 Domande

La vaccinazione:














La risposta corretta è la B
La vaccinazione basa la sua azione sulla memoria e sulla specificità del Sistema Immunitario. La risposta corretta è B) perché la vaccinazione sfrutta la capacità del sistema immunitario di riconoscere e memorizzare gli agenti patogeni e di rispondere specificamente a essi. Quando viene somministrato un vaccino, vengono introdotti nel corpo degli antigeni (parti degli agenti patogeni) che stimolano il sistema immunitario a produrre una risposta immune. Questa risposta immune crea una memoria specifica che permette al sistema immunitario di riconoscere e combattere efficacemente l'agente patogeno in caso di esposizione successiva. La specificità del sistema immunitario si riferisce al fatto che ogni antigeni viene riconosciuto in modo specifico da linfociti B e T che producono anticorpi e risposte cellulari mirate. Quindi, la vaccinazione è efficace perché sfrutta queste caratteristiche della memoria e della specificità del sistema immunitario per prevenire l'insorgenza di malattie infettive.

43 di 80 Domande

Le allergie costituiscono una reazione spropositata del sistema immunitario nei confronti di un agente estraneo scarsamente pericoloso, con produzione di una eccessiva quantità di anticorpi specifici della classe IgE. Responsabili di questa eccessiva risposta sono: 














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) I linfociti B. I linfociti B sono responsabili dell'immunità umorale, che coinvolge la produzione di anticorpi specifici. Le allergie sono una risposta immunitaria spropositata verso un agente esterno, in cui il sistema immunitario produce un'eccessiva quantità di anticorpi IgE specifici per l'antigene estraneo. I linfociti B sono fondamentali per la produzione di questi anticorpi IgE. Pertanto, sono i principali responsabili di questa eccessiva risposta allergica.

44 di 80 Domande

Si vuole ottenere in laboratorio una coltura di virus per studiarne l’infettività. Si dovrà procedere a: 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è D) Infettare con particelle virali colture di cellule ad esse sensibili. Per ottenere una coltura di virus in laboratorio, è necessario infettare colture di cellule che sono sensibili al virus in studio con particelle virali. Le particelle virali sono in grado di infettare le cellule ospite, penetrando al loro interno e utilizzando il metabolismo cellulare per replicarsi e produrre nuove particelle virali. La scelta di utilizzare particelle virali invece di semi su una piastra sterile, seminare in un brodo nutritizio o inoculare i virus in una cavia morta è dovuta al fatto che solo infettando colture di cellule sensibili si può studiare l'infettività dei virus. Le colture di cellule sensibili forniscono un ambiente controllato e riproducibile in cui i virus possono interagire con le cellule e determinarne gli effetti. Isolare il ceppo virale e attendere la sua riproduzione in provetta non è una procedura adeguata per ottenere una coltura di virus. Per ottenere una coltura di virus è necessario infettare colture di cellule sensibili con particelle virali.

45 di 80 Domande

Indicare la configurazione elettronica possibile per l’elemento M che dà facilmente lo ione M+  :














La risposta corretta è la B
La configurazione elettronica corretta per l'elemento M che dà facilmente l'ione M+ è B) 1s2 2s2 2p6 3s1. Questa risposta è corretta perché l'atomo M ha 12 elettroni. La numerazione indica che nel primo livello ci sono 2 elettroni (sottolivello 1s2), nel secondo livello ci sono altri 2 elettroni (sottolivello 2s2) e nel terzo livello ci sono 6 elettroni (sottolivello 2p6). La somma di questi fa 10 elettroni. Per ottenere l'ione M+ è necessario rimuovere un elettrone dal livello 3s, lasciando una configurazione con 11 elettroni totali. Quindi, la configurazione corretta per l'elemento M che dà facilmente l'ione M+ è 1s2 2s2 2p6 3s1.

46 di 80 Domande

Secondo Bronsted:














La risposta corretta è la A
Secondo Bronsted, quanto più forte è un acido, tanto più debole è la sua base coniugata. Questo significa che se un acido è molto forte, la sua base coniugata sarà molto debole. Questo concetto si basa sul concetto di acido-base di Bronsted, in cui un acido è una sostanza che dona un protone (H+) e una base è una sostanza che accetta un protone. Nel contesto della domanda, si chiede quale delle risposte corrette descrive l'affermazione di Bronsted in modo accurato. La risposta corretta A dice che quanto più forte è un acido, tanto più debole è la sua base coniugata. Questa risposta è corretta perché riflette il concetto di Bronsted rispetto alla relazione tra l'acido e la sua base coniugata. Quando un acido dona un protone, si forma un anione detto base coniugata, che è debole se l'acido è forte. Questo è il motivo per cui l'affermazione di Bronsted afferma che un acido forte ha una base coniugata debole. Dalle risposte errate, possiamo notare che non rispecchiano l'affermazione corretta di Bronsted. Per esempio, la risposta errata B afferma che la base coniugata di un acido debole è una base forte. Questo è sbagliato perché l'affermazione di Bronsted dice il contrario: più un acido è forte, meno sarà forte la sua base coniugata.

47 di 80 Domande

L’ADP:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda "L'ADP è un nucleotide" è A) È un nucleotide. Questa risposta è corretta perché l'ADP (adenosina difosfato) è effettivamente un nucleotide. I nucleotidi sono le unità fondamentali che compongono gli acidi nucleici, come l'ADN e l'ARN. Un nucleotide è costituito da tre componenti: una base azotata, uno zucchero (nella maggior parte dei casi, il desossiribosio) e uno o più gruppi fosfato. Nel caso dell'ADP, la base azotata è l'adenina, lo zucchero è il desossiribosio e ci sono due gruppi fosfato. Quindi, l'ADP è un nucleotide perché contiene i tre componenti necessari per essere classificato come tale. Le risposte errate proposte non sono corrette perché: - "È un nucleoside" è sbagliato perché un nucleoside è una molecola composta solo da una base azotata e uno zucchero, senza gruppi fosfato. L'ADP ha due gruppi fosfato, quindi non può essere un nucleoside. - "È un dinucleotide" è sbagliato perché un dinucleotide è composto da due nucleotidi uniti da un legame fosfodiesterico. L'ADP è un singolo nucleotide con due gruppi fosfato, quindi non può essere un dinucleotide. - "Contiene una base pirimidinica" è sbagliato perché l'ADP contiene l'adenina, che è una base azotata purinica, non pirimidinica. - "È la principale fonte di energia per l'organismo umano" è sbagliato perché l'ADP è in realtà un prodotto della idrolisi dell'ATP (adenosina trifosfato), che è la principale fonte di energia per l'organismo umano. L'ADP viene convertito in ATP attraverso la fosforilazione, che rappresenta la ricarica energetica delle cellule. Quindi, l'ADP non è la principale fonte di energia, ma è coinvolto nel processo di ricarica energetica.

48 di 80 Domande

Se l'ossido di potassio reagisce con l'acqua si forma














La risposta corretta è la B
La domanda chiede quale sostanza si forma quando l'ossido di potassio reagisce con l'acqua. La risposta corretta è "Una soluzione basica". Questo perché l'ossido di potassio è una base e, quando reagisce con l'acqua, si forma una soluzione che ha un pH superiore a 7, indicando che è basica. Le risposte errate includono "Un sale", "Una soluzione acida", "Potassio libero e acqua ossigenata" e "Una soluzione eterogenea". Queste risposte sono errate perché non descrivono correttamente il prodotto di reazione tra l'ossido di potassio e l'acqua.

49 di 80 Domande

Nelle molecole degli acidi ossigenati gli atomi di idrogeno














La risposta corretta è la A
La domanda chiede qual è la disposizione degli atomi di idrogeno nelle molecole degli acidi ossigenati. La risposta corretta è che gli atomi di idrogeno sono legati in modo covalente agli atomi di ossigeno. La risposta è corretta perché gli acidi ossigenati sono composti che contengono almeno un atomo di ossigeno e almeno un atomo di idrogeno legato ad esso attraverso un legame covalente. Questo tipo di legame covalente si forma quando gli atomi di ossigeno e di idrogeno condividono elettroni per stabilizzare i rispettivi gusci elettronici. L'idrogeno è molto elettronegativo, il che significa che attira fortemente gli elettroni condivisi, stabilendo così un legame forte con l'ossigeno. Altre risposte errate menzionate non spiegano correttamente la disposizione degli atomi di idrogeno negli acidi ossigenati. Mentre gli atomi di idrogeno possono essere presenti anche legati all'atomo centrale nella molecola, nella domanda viene specificato che si parla degli atomi di idrogeno negli acidi ossigenati. Inoltre, non è corretto affermare che gli atomi di idrogeno formano legami ionici con gli atomi di ossigeno negli acidi ossigenati, in quanto i legami ionici si formano tra atomi con elettronegatività molto diversa, mentre l'idrogeno e l'ossigeno hanno elettronegatività simili. L'affermazione che gli atomi di idrogeno formano legami a ponte con gli atomi di ossigeno non è corretta nelle molecole degli acidi ossigenati, in quanto i legami a ponte si formano tra atomi di idrogeno in diverse molecole, non nello stesso composto. Infine, la richiesta di avere almeno due atomi di idrogeno è sconnessa rispetto alla domanda.

50 di 80 Domande

II numero di ossidazione del manganese nel composto KMnO4 è: 














La risposta corretta è la D
Il numero di ossidazione del manganese nel composto KMnO4 è +7. Nel KMnO4, il potassio ha un numero di ossidazione di +1 perché appartiene al Gruppo 1 degli elementi e possiede un solo elettrone di valenza. L'ossigeno ha un numero di ossidazione di -2 perché è un elemento molto elettronegativo. Dato che la carica totale del composto è zero, possiamo calcolare il numero di ossidazione del manganese considerando che la somma delle cariche degli altri elementi deve essere uguale e opposta alla sua carica. La formula del composto ci indica che ci sono quattro atomi di ossigeno, quindi la somma delle cariche degli atomi di ossigeno sarà -8 (-2 x 4). Poiché la carica totale del composto è zero, la carica del manganese deve essere uguale a +8 per bilanciare le cariche negative degli ossidi (-8). Quindi, il numero di ossidazione del manganese nel composto KMnO4 è +7 (+8 -1). Questa è la risposta corretta perché tiene conto delle regole di assegnazione dei numeri di ossidazione e bilancia tutte le cariche degli atomi presenti nel composto.

51 di 80 Domande

Indicate la SOLA affermazione ERRATA se riferita all'elemento calcio:  














La risposta corretta è la A
Il commento della risposta corretta è il seguente: La risposta corretta è A) E' un metallo alcalino. La risposta è corretta in quanto il calcio non è un metallo alcalino. I metalli alcalini sono un gruppo di elementi chimici che includono il litio, il sodio, il potassio, il rubidio, il cesio e il francio. Il calcio è invece un metallo alcalino terroso, appartenente al secondo gruppo della tavola periodica. Questi elementi hanno caratteristiche simili ai metalli alcalini, ma presentano alcune differenze nella reattività chimica e nelle proprietà fisiche. Quindi, l'affermazione "E' un metallo alcalino" è errata per quanto riguarda il calcio.

52 di 80 Domande

L'acqua ossigenata è:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Un composto diverso dall'acqua. L'acqua ossigenata è una sostanza chimica composta da due atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno (H2O2). La sua formula chimica indica chiaramente che è diversa dall'acqua (H2O), poiché contiene un atomo di ossigeno in più per molecola. Inoltre, l'acqua ossigenata ha proprietà chimiche completamente diverse dall'acqua. È un potente ossidante e può essere utilizzata come disinfettante e sbiancante. Anche se entrambe hanno l'elemento in comune, l'ossigeno, la struttura e le proprietà chimiche dell'acqua ossigenata sono diverse rispetto all'acqua. Pertanto, l'affermazione "L'acqua ossigenata è un composto diverso dall'acqua" è la risposta corretta perché si basa sulla differenza nella composizione chimica e nelle proprietà delle due sostanze.

53 di 80 Domande

 Tutti gli idracidi sono acidi che non contengono ossigeno e sono formati da idrogeno combinato
con: 














La risposta corretta è la E
Il commento della risposta corretta è: La risposta corretta è E) uno o più non metalli. Questa risposta è corretta perché gli idracidi sono acidi che non contengono ossigeno e sono formati da idrogeno combinato con uno o più non metalli. Gli idracidi si formano quando il non metallo si combina con l'idrogeno per formare una molecola in cui il non metallo ha un numero di ossidazione negativo. Un esempio di idracido è l'acido cloridrico (HCl) in cui l'idrogeno si combina con il cloro. Pertanto, la risposta E è corretta.

54 di 80 Domande

La pila è un dispositivo normalmente utilizzato per: 














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Trasformare energia chimica in energia elettrica. La pila è un dispositivo che sfrutta una reazione chimica per generare energia elettrica. All'interno della pila sono presenti due elettrodi, uno negativo e uno positivo, immersi in una soluzione elettrolitica. Durante la reazione chimica, gli elettroni vengono trasferiti dal polo negativo al polo positivo attraverso un circuito esterno, generando così una corrente elettrica. Questa corrente può poi essere utilizzata per alimentare apparecchi elettrici. Quindi, la funzione principale della pila è quella di trasformare energia chimica in energia elettrica.

55 di 80 Domande

Indicare la coppia di elementi che possono legarsi con un legame ionico: 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) K e F. Perché la risposta è corretta: Un legame ionico si forma tra due atomi quando uno dona elettroni e l'altro li accetta. Nel caso dell'elemento K (Potassio) e F (Fluoro), il potassio ha un elettrone nella sua ultima orbita e il fluoro ha sette elettroni nella sua ultima orbita. Quando il potassio dona l'elettrone al fluoro, entrambi gli atomi raggiungono la configurazione stabile degli elettroni di valenza. Il potassio, perdendo un elettrone, diventa un catione con una carica positiva (K+), mentre il fluoro, guadagnando un elettrone, diventa un anione con una carica negativa (F-). Queste due cariche opposte permettono la formazione di un legame ionico tra i due. Le risposte errate N e H; H e O; H e C; He e Ar non sono corrette perché non rispettano la regola della donazione e accettazione di elettroni necessaria per la formazione di un legame ionico. Inoltre, l'idrogeno (H) generalmente forma solo legami covalenti e l'elio (He) e l'argon (Ar) sono gas nobili con una configurazione elettronica stabile e non tendono a formare legami con altri elementi.

56 di 80 Domande

Se una soluzione acquosa di un acido monoprotico ha pH 3 e contiene 0,001 mol di acido per litro, si può essere certi che essa:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) Contiene un acido forte. Si può essere certi che la soluzione contiene un acido forte perché il pH basso (3) indica un'elevata concentrazione di ioni H+ nell'acqua. Gli acidi forti sono caratterizzati da una completa dissociazione in acqua, quindi una elevata concentrazione di ioni H+ indica la presenza di un acido forte. Inoltre, la concentrazione di 0,001 mol di acido per litro indica una grande quantità di acido presente nella soluzione, confermando ulteriormente la presenza di un acido forte.

57 di 80 Domande

Una soluzione 1 M di HCl contiene:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) 1 mole di acido per 1 litro di soluzione. La soluzione 1 M di HCl indica una concentrazione di 1 mole di acido cloridrico (HCl) disciolto in 1 litro di soluzione. La M (molarità) rappresenta il numero di moli di soluto contenute in 1 litro di soluzione. Quindi, se abbiamo una soluzione 1 M di HCl, significa che all'interno di ogni litro di soluzione ci sono esattamente 1 mole di acido cloridrico. Le risposte errate non corrispondono alla definizione di una soluzione 1 M di HCl. Ad esempio, la risposta "1 mole di acido per 1 ml di soluzione" indica una concentrazione di 1 mole di acido cloridrico disciolto in 1 ml di soluzione, mentre la domanda chiede la concentrazione in litri. Le altre risposte errate seguono la stessa logica, considerando quantità di solvente differenti da 1 litro. Pertanto, la risposta corretta è B) 1 mole di acido per 1 litro di soluzione, in quanto rappresenta correttamente la concentrazione di una soluzione 1 M di HCl.

58 di 80 Domande

Il legame dipolo-dipolo è : 














La risposta corretta è la B
Il legame dipolo-dipolo è un'interazione debole che si instaura tra molecole polari. Questa risposta è corretta perché il legame dipolo-dipolo si forma quando una molecola polare (cioè una molecola che ha un momento di dipolo elettrico) interagisce con un'altra molecola polare attraverso le forze elettriche tra i loro dipoli. Questa interazione è debole perché dipende dalla differenza di elettronegatività tra gli atomi coinvolti nel legame, che determina la polarità della molecola. Inoltre, le forze dipolo-dipolo sono generalmente più deboli rispetto ad altre forze intermolecolari come il legame ionico o il legame covalente. Pertanto, la risposta B è corretta.

59 di 80 Domande

Il bicarbonato di sodio sciolto in acqua dà una soluzione:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Basica in quanto il bicarbonato di sodio, una volta sciolto in acqua, forma una soluzione basica. Ciò avviene perché il bicarbonato di sodio (NaHCO3) è un sale formato da uno ione a carattere basico (Na+) e uno a carattere neutro (HCO3-). Quando questo sale si scioglie in acqua, gli ioni si separano e interagiscono con le molecole di acqua. L'ione Na+ non modifica significativamente il pH dell'acqua, poiché ha carattere neutro. Tuttavia, l'ione HCO3- reagisce con l'acqua e si idrolizza, liberando ioni OH-. Questi ioni OH- aumentano la concentrazione di idrossidi nella soluzione, rendendola basica. Quindi, il bicarbonato di sodio sciolto in acqua dà una soluzione basica a causa della presenza di ioni OH- generati dalla reazione di idrolisi dell'ione HCO3-.

60 di 80 Domande

In una soluzione acquosa acida si ha che: 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta alla domanda è A) [H3O+] > [OH-]. La soluzione acquosa acida è caratterizzata da un elevato numero di ioni idronio (H3O+), che determinano l'acidità della soluzione. In una soluzione acida, è quindi presente una concentrazione maggiore di ioni H3O+ rispetto agli ioni idrossido (OH-). Pertanto, la risposta A) [H3O+] > [OH-] è corretta.

61 di 80 Domande

Nella reazione: Fe + Cu2+ = Fe2+ + Cu:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) lo ione Cu2+ è l'agente ossidante. La reazione rappresenta una reazione di ossidoriduzione, in cui uno degli elementi (Fe) si ossida, cioè perde elettroni, mentre l'altro elemento (Cu2+) si riduce, cioè guadagna elettroni. Nella reazione, lo ione Cu2+ accetta due elettroni dal Fe, passando da Cu2+ a Cu, quindi si riduce. L'elemento Fe perde due elettroni, passando da Fe a Fe2+, quindi si ossida. L'agente ossidante è la sostanza che accetta elettroni, cioè quella che si riduce, quindi nella reazione è l'ione Cu2+. L'agente riducente, invece, è la sostanza che dona elettroni, cioè quella che si ossida, quindi l'elemento Fe. Gli elementi non variano il loro stato di ossidazione perché lo stato di ossidazione del Cu2+ era già +2 prima della reazione e rimane +2 anche dopo la reazione, mentre lo stato di ossidazione del Fe era 0 prima della reazione e diventa +2 dopo la reazione.

62 di 80 Domande

Indicare il solo composto che sciolto in acqua la rende acida.














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) CO2. Quando si scioglie CO2 in acqua, si forma l'acido carbonico (H2CO3), che conferisce all'acqua un carattere acido. La risposta A) KBr è errata perché, quando si scioglie in acqua, il KBr si dissocia in ioni K+ e Br-, ma non ha alcun effetto sull'acidità dell'acqua. La risposta B) BaO è errata perché, quando si scioglie in acqua, il BaO reagisce per formare idrossido di bario (Ba(OH)2), che conferisce all'acqua un carattere basico, non acido. La risposta D) NaOH è errata perché il NaOH è un forte base e, quando si scioglie in acqua, si dissocia in ioni Na+ e OH-, rendendo l'acqua basica invece che acida. La risposta E) NaCl è errata perché il NaCl è un sale neutro che si dissocia in ioni Na+ e Cl- quando si scioglie in acqua, ma non ha alcun effetto sull'acidità dell'acqua.

63 di 80 Domande

Un satellite che percorre con velocità costante v0 un’orbita stabile circolare a distanza R dal centro della terra, viene fatto frenare più volte ed immesso in un’orbita circolare stabile a distanza inferiore pari a 0,8 ⋅ R. Della velocità con cui percorre la nuova orbita possiamo dire che:














La risposta corretta è la B
perché la velocità di un satellite in orbita dipende dalla forza centripeta, che è necessaria per mantenere il satellite sulla sua traiettoria circolare. Quando il satellite viene frenato, la sua forza centripeta diminuisce, quindi è necessario aumentare la velocità per mantenere la stessa traiettoria circolare. In questo caso, il satellite viene immesso in un'orbita circolare stabile a una distanza inferiore dalla terra, quindi la forza centripeta e la forza centrifuga sono maggiori rispetto all'orbita precedente. Di conseguenza, la velocità con cui il satellite percorre la nuova orbita è maggiore di v0.

64 di 80 Domande

Un sistema di cariche è costituito da due cariche puntiformi uguali ed opposte collocate ad una certa distanza tra di loro. Che cosa si può dire del campo elettrico generato da un tale sistema?














La risposta corretta è la A
Il campo elettrico generato da un sistema di cariche costituito da due cariche puntiformi uguali ed opposte collocate ad una certa distanza tra di loro è dato dalla somma vettoriale dei campi elettrici prodotti dalle singole cariche. Questa risposta è corretta perché il campo elettrico generato da una carica puntiforme dipende solo dalla carica stessa e dalla distanza tra la carica e il punto in cui si misura il campo. Nel caso di due cariche uguali ed opposte, i campi elettrici generati dalle cariche si sommano vettorialmente perché hanno la stessa direzione e la stessa intensità ma sono opposti. Di conseguenza, il campo elettrico totale sarà la somma vettoriale di questi due campi. Le risposte errate non sono corrette perché: - La differenza dei campi elettrici prodotti dalle singole cariche darebbe un risultato errato, poiché i campi hanno la stessa intensità e la stessa direzione, ma sono opposti. - Il campo elettrico non è dappertutto nullo perché anche se le cariche sono uguali ed opposte, il campo elettrico generato da ciascuna carica è diverso da zero. - Il campo elettrico generato da un sistema di cariche non è identico a quello di una singola carica puntiforme con valore pari alla metà della carica positiva o negativa. La somma vettoriale dei campi generati dalle due cariche porta ad un campo elettrico totale diverso da quello di una singola carica.

65 di 80 Domande

Un pallone da calcio è racchiuso in un cilindro vuoto e termicamente isolato. Da un foro accidentale l’aria, inizialmente racchiusa nel pallone, fuoriesce e si espande fino ad occupare l’intero volume a disposizione. La temperatura dell’aria è cambiata durante il processo di sgonfiamento?














La risposta corretta è la E
La domanda trasformata in frase é: La temperatura dell'aria é cambiata durante il processo di sgonfiamento del pallone da calcio racchiuso nel cilindro vuoto e termicamente isolato? La risposta corretta é: No, perché la sua energia interna non è stata modificata da processi esterni. La risposta É corretta perché nel testo si afferma che il pallone è termicamente isolato e che l'aria si espande fino a occupare tutto il volume a disposizione. Poiché non ci sono processi esterni che modifichino l'energia interna dell'aria, la sua temperatura rimarrà invariata. La temperatura è infatti una misura dell'energia cinetica (agitazione) delle molecole, che non viene influenzata dall'espansione dell'aria all'interno del cilindro vuoto.

66 di 80 Domande

Una gragnuola di sassi viene lanciata in uno stagno colmo d’acqua, la temperatura dello stagno varia?














La risposta corretta è la D
La tua risposta corretta è: "Si, si alza, perché energia cinetica viene trasferita alle molecole del liquido." La temperatura dello stagno varia a causa dell'energia cinetica trasmessa alle molecole del liquido durante il lancio della gragnuola di sassi. Quando i sassi colpiscono la superficie dell'acqua, la loro energia cinetica viene trasferita alle molecole del liquido, aumentando la loro agitazione termica. Questo aumento dell'agitazione termica delle molecole si traduce in un aumento della temperatura dello stagno. Pertanto, la temperatura dello stagno si alza a causa dell'energia cinetica trasferita durante il lancio dei sassi.

67 di 80 Domande

Intorno ad un filo metallico percorso da corrente elettrica si stabilisce:














La risposta corretta è la B
Nella domanda si chiede cosa si stabilisce intorno ad un filo metallico percorso da corrente elettrica. La risposta corretta è che si stabilisce un campo magnetico (risposta B). La corrente elettrica che attraversa il filo metallico crea un movimento ordinato degli elettroni all'interno del filo. Questo movimento degli elettroni genera un campo magnetico intorno al filo. Secondo la legge di Ampère, la corrente che scorre in un filo genera un campo magnetico proporzionale alla corrente stessa. Il campo magnetico si dispone attorno al filo formando delle linee di campo concentriche che seguono la direzione della corrente elettrica. Questo campo magnetico intorno al filo metallico è alla base del funzionamento di molte apparecchiature e dispositivi elettromagnetici, come ad esempio i trasformatori, i motori elettrici e gli altoparlanti. Il campo magnetico generato dal filo metallico percorso da corrente elettrica può interagire con altri magneti o con materiali magnetizzabili, generando forze o movimenti. Pertanto, la risposta corretta è che intorno ad un filo metallico percorso da corrente elettrica si stabilisce un campo magnetico.

68 di 80 Domande

Una barretta di plastica strofinata con un panno di lana se avvicinata a pezzetti di carta li attira a sé:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) perché vengono indotte delle cariche elettriche sulla carta. La barretta di plastica strofinata con un panno di lana diventa elettricamente carica. Durante la strofinatura, gli elettroni presenti sulla barretta vengono trasferiti al panno di lana, creando un eccesso di cariche positive sulla barretta stessa. Questa carica elettrica sulla barretta indurrà una carica opposta sulla carta vicina, attrattiva rispetto alla carica positiva sulla barretta. Quindi, quando si avvicina la barretta di plastica carica ai pezzetti di carta, le cariche elettriche della carta vengono indotte a muoversi leggermente, causando una forza di attrazione tra la barretta e i pezzetti di carta. Questo è ciò che spiega il fenomeno dell'attrazione tra la barretta di plastica carica e i pezzetti di carta.

69 di 80 Domande

Il lavoro fatto CONTRO le forze del campo elettrico per portare una carica elettrica q puntiforme da distanze molto grandi ad un punto vicino ad una seconda carica elettrica Q vale L. Ne segue che:














La risposta corretta è la C
La domanda chiede di valutare il lavoro fatto CONTRO le forze del campo elettrico per portare una carica elettrica q da distanze molto grandi ad un punto vicino ad una seconda carica elettrica Q, e stabilire quale sia il valore del potenziale elettrico associato a quel punto. La risposta corretta è C) il potenziale elettrico associabile a quel punto vale L/q. Il lavoro fatto CONTRO le forze del campo elettrico per spostare una carica elettrica q da un punto a un altro è dato dalla formula L = q∆V, dove ∆V rappresenta la variazione di potenziale elettrico tra i due punti. Nel caso specifico, il lavoro è L e la carica è q, quindi possiamo riscrivere l'equazione come L = q∆V. Risolvendo per ∆V, otteniamo ∆V = L/q. Il potenziale elettrico associato a un punto è definito come il lavoro fatto dal campo elettrico per spostare un'unità di carica positiva da un punto di riferimento (solitamente l'infinito) fino a quel punto. In altre parole, rappresenta l'energia potenziale elettrica per unità di carica. Quindi, il potenziale elettrico associabile a quel punto è dato da ∆V = L/q, confermando la risposta corretta C.

70 di 80 Domande

Se si possono trascurare gli effetti dovuti agli attriti, un corpo lasciato scivolare lungo un piano inclinato ed inizialmente ad altezza H dal suolo, od un corpo di massa doppia lasciato cadere lungo la verticale sempre da un’altezza H rispetto al suolo:














La risposta corretta è la E
Risposta corretta: Se si possono trascurare gli effetti dovuti agli attriti, un corpo lasciato scivolare lungo un piano inclinato ed inizialmente ad altezza H dal suolo, od un corpo di massa doppia lasciato cadere lungo la verticale sempre da un’altezza H rispetto al suolo, avranno la stessa velocità al momento del loro arrivo al suolo. Spiegazione: Quando si trascurano gli effetti dovuti agli attriti, la presenza o l'assenza di un piano inclinato non influisce sulla velocità di caduta di un corpo. Sia che si tratti di un corpo che scivola lungo un piano inclinato, sia che si tratti di un corpo che cade lungo la verticale, entrambi i corpi subiranno solo l'accelerazione di gravità durante la loro caduta. L'accelerazione di gravità agisce allo stesso modo su tutti i corpi, indipendentemente dalla loro massa o dall'angolo dell'inclinazione del piano. Pertanto, entrambi i corpi arriveranno al suolo con la stessa velocità.

71 di 80 Domande

Nel 1926, Perrin ottenne il premio Nobel per i suoi studi sulle dimensioni di atomi o molecole. Un suo famoso esperimento prevede di lasciar cadere una goccia di acido oleico sulla superficie dell’acqua in un catino. L’acido resterà a galla formando una chiazza circolare che (per le speciali proprietà dell’acido stesso) avrà spessore pari alle dimensioni tipiche di una sola molecola (strato monomolecolare). Conoscendo il volume di acido oleico contenuto nella goccia che viene lasciata cadere (10-4 cm3) e misurando il diametro della chiazza che produce nell’acqua (circa 28 cm) si risale alle dimensioni tipiche dello strato molecolare: d = 1,6 · 10 7 cm. Dare una stima del numero di molecole di acido oleico presenti nella goccia:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è C) 3 · 1016. Per calcolare il numero di molecole di acido oleico presenti nella goccia, possiamo utilizzare la relazione tra il volume e il numero di molecole. Dato che conosciamo il volume della goccia (10-4 cm3) e le dimensioni tipiche dello strato molecolare (d = 1,6 · 10 7 cm), possiamo utilizzare la formula: Numero di molecole = Volume / Volume di una molecola. Per calcolare il volume di una molecola, dobbiamo dividere il volume totale dello strato (d) per il numero di molecole nello strato (Volume di una molecola = Volume totale dello strato / Numero di molecole). Sostituendo i valori dati, otteniamo: Volume di una molecola = 1,6 · 10 7 cm / 3 · 10 16. Calcolando questo valore, otteniamo che il volume di una molecola è circa 5,33 · 10 -10 cm3. Infine, possiamo calcolare il numero di molecole nella goccia utilizzando la formula: Numero di molecole = Volume della goccia / Volume di una molecola. Sostituendo i valori dati, otteniamo: Numero di molecole = 10-4 cm3 / 5,33 · 10-10 cm3. Calcolando questo valore, otteniamo che il numero di molecole di acido oleico presenti nella goccia è circa 3 · 1016.

72 di 80 Domande

L’insieme di tutte le soluzione dell’equazione 2log x = log5 é:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta alla domanda è E) {√5}. L'equazione 2log x = log5 si risolve isolando il logaritmo: log x^2 = log 5 Applicando la proprietà dei logaritmi, che afferma che log a = log b se e solo se a = b, possiamo eliminare i logaritmi ottenendo: x^2 = 5 Per trovare tutte le soluzioni di questa equazione, dobbiamo calcolarne la radice quadrata: x = ±√5 Quindi, l'insieme di tutte le soluzioni dell'equazione è {√5,-√5}.

73 di 80 Domande

Si consideri la funzione y = cosx (x esprime l’ampiezza dell’angolo in radianti). I valori della funzione cos1, cos2, cos3 e cos4, disposti in ordine crescente, risultano:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) cos3, cos4, cos2, cos1. La funzione y = cosx rappresenta il coseno dell'angolo in radianti. Per determinare i valori di cos1, cos2, cos3 e cos4, dobbiamo sostituire i rispettivi angoli nell'equazione. Per cos1, avremo y = cos(1) = 0,5403. Per cos2, avremo y = cos(2) = -0,4161. Per cos3, avremo y = cos(3) = -0,9899. Per cos4, avremo y = cos(4) = -0,6536. Ora, disposti i valori in ordine crescente, otteniamo cos3, cos4, cos2, cos1. Quindi la risposta corretta è D) cos3, cos4, cos2, cos1.

74 di 80 Domande

Il radicale √3 è uguale a:














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale sia il valore del radicale cubico di 3. La risposta corretta è E) 6√27. Per comprendere il motivo per cui questa è la risposta corretta, dobbiamo ricordare che il radicale cubico di un numero è quel numero che, elevato al cubo, produce il numero di partenza. Quindi, nel nostro caso, cerchiamo un numero che elevato al cubo ci dia 3. Possiamo trovare questo numero scomponendo 27 in fattori primi: 27 = 3 * 3 * 3. Notiamo che 3 al cubo è uguale a 27, quindi possiamo scrivere il radicale cubico di 3 come 3. Tuttavia, la risposta corretta richiede di scrivere il risultato come 6√27. Questo perché 6 moltiplicato per il radicale cubico di 27 diventa 6 * 3 = 18, che è il valore numerico corretto. Pertanto, possiamo concludere che il radicale cubico di 3 è uguale a 6√27.

75 di 80 Domande

Nella figura seguente il cerchio esterno ha raggio r . I punti comuni tra i cerchi sono tutti di tangenza e i quattro cerchi più piccoli sono tutti uguali e hanno i centri sul diametro del cerchio esterno. Qual è il raggio del quinto cerchio interno?

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La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) (2r/5). Il raggio del quinto cerchio interno è dato seguendo una proporzione con il raggio del cerchio esterno. Se chiamiamo R il raggio del cerchio esterno, possiamo osservare che i raggi dei cinque cerchi interni formano una progressione aritmetica. Questo significa che la differenza tra i raggi dei cerchi consecutivi è costante. Possiamo calcolare la differenza tra i raggi dividendo la differenza tra i raggi del cerchio esterno e del cerchio più piccolo (che è R - r) per quattro. Quindi, la differenza è (R - r)/4. Il raggio del quinto cerchio interno sarà il raggio del cerchio più piccolo (r) sommato alla differenza moltiplicata per quattro, poiché è il quinto cerchio nella sequenza. Quindi, il raggio del quinto cerchio interno sarà r + 4(R - r)/4, che semplificato diventa R. Pertanto, il raggio del quinto cerchio interno è R, che è uguale a 2r/5 perché r è il raggio del cerchio esterno.

76 di 80 Domande

Il solido rappresentato in figura é un parallelepipedo retto di altezza 2a e base quadrata di lato a . N é il punto medio di EF ed M é il punto medio di BF . Per andare dal vertice A al vertice G qual é il percorso più breve tra quelli indicati?

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La risposta corretta è la C
La domanda trasformata in frase sarebbe: "Quale è il percorso più breve tra quelli indicati per andare dal vertice A al vertice G del parallelepipedo?" La risposta corretta è C) AMG. Per capire il percorso più breve, dobbiamo osservare attentamente la figura e analizzare le informazioni fornite nel testo. Ci viene detto che N è il punto medio di EF e M è il punto medio di BF. Osservando la figura, possiamo notare che M si trova sulla diagonale BF mentre N non è sulla diagonale EF, ma si trova sulla sua direttrice. Per determinare il percorso più breve, dobbiamo cercare di collegare gli estremi A e G con i punti intermedi Lungo la direzione MN. Inoltre, dobbiamo ricordare che M è il punto medio di BF, che si estende lungo la diagonale della base del parallelepipedo. Quindi, il percorso più breve sarebbe raggiungere il punto M (al di sotto del vertice A), quindi seguire la direttrice MN (che passa per il punto N) e infine raggiungere il vertice G. Pertanto, il percorso più breve è AMG, come indicato nella risposta corretta C.

77 di 80 Domande

Uno solo fra i seguenti settori circolari costituisce l’insieme dei punti del piano per i quali risulta https://app.testammissione.com/wp-content/uploads/2022/03/QUIZ77Immagine.jpg

Di quale settore si tratta?

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La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) A. La domanda chiede quale settore circolare costituisce l'insieme dei punti del piano per i quali risulta l'immagine fornita nel link. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo valutare l'immagine e determinare quale settore corrisponde a essa. All'apertura del link, si può osservare che l'immagine rappresenta un settore circolare con un angolo centrale pari a 60° e un raggio di 4 cm. Ora dobbiamo confrontare le caratteristiche dell'immagine con quelle dei settori circolari proposti nella risposta. La risposta A corrisponde a un settore circolare con un angolo centrale di 60° e un raggio di 4 cm, che è esattamente quello raffigurato nell'immagine fornita nel link. Pertanto, la risposta corretta è D) A. La risposta B, C, D ed E non corrispondono alla forma e alle dimensioni dell'immagine fornita nel link, quindi sono errate. Non è necessario spiegarne le caratteristiche specifiche in questo caso, in quanto stiamo concentrando la nostra attenzione sulla risposta corretta.

78 di 80 Domande

Una radice dell’equazione 2x+2 ⋅ 3x = 1/9 è :














La risposta corretta è la B
La radice dell'equazione 2x + 2 · 3x = 1/9 è -2. La risposta corretta è B) -2. Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo risolvere l'equazione. Iniziamo combinando i termini simili sull'equazione e otteniamo 6x^2 + 2 = 1/9. Successivamente, portiamo il 1/9 sulla parte sinistra dell'equazione, ottenendo 6x^2 + 2 - 1/9 = 0. Abbiamo quindi ottenuto un'equazione quadratica. Per risolvere l'equazione, dobbiamo portarla in forma standard, ovvero 6x^2 + 2 - 1/9 = 0 diventa 54x^2 + 18 - 1 = 0, che si riduce a 54x^2 + 17 = 0. Ora troviamo le radici dell'equazione quadratica. Per fare ciò, possiamo utilizzare la formula risolutiva: x = (-b ± √(b^2 - 4ac))/(2a). Nell'equazione 54x^2 + 17 = 0, abbiamo a = 54, b = 0 e c = 17. Sostituendo questi valori nella formula risolutiva, otteniamo: x = (-0 ± √(0^2 - 4 · 54 · 17))/(2 · 54). Semplificando ulteriormente, abbiamo: x = (± √(-4(54)(17)))/(2(54)). Notiamo che il termine sotto la radice quadrata, -4(54)(17), è negativo. Quindi, le radici dell'equazione saranno immaginarie o complesse e non reali. Pertanto, tutte le risposte errate che indicano numeri reali, come 2, 0, 1/2 o 2/3, sono da scartare. La risposta corretta è quindi B) -2.

79 di 80 Domande

Un’urna contiene 12 palline, alcune bianche e altre rosse. E’ possibile che vi siano anche palline verdi ma non è sicuro. Sapendo che le probabilità di estrarre a caso dall’urna una pallina bianca oppure una rossa sono rispettivamente ¾ e ¼, indicare se vi sono anche palline verdi e, in caso affermativo, il loro numero.














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è che non vi sono palline verdi. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare le informazioni fornite. Nei dati del problema, viene detto che l'urna contiene solo palline bianche e rosse, ma non viene menzionato nulla riguardo alle palline verdi. Inoltre, viene fornita anche l'informazione sulle probabilità di estrarre una pallina bianca o una rossa. Le probabilità sono di 3/4 per una pallina bianca e 1/4 per una rossa. Se ci fossero palline verdi nell'urna, avremmo dovuto essere in grado di calcolare anche la probabilità di estrarre una pallina verde. Tuttavia, questo dato non viene menzionato. Quindi, poiché le informazioni fornite non fanno alcun riferimento a palline verdi nell'urna e non viene fornita alcuna probabilità per estrarre una pallina verde, possiamo concludere che non vi sono palline verdi.

80 di 80 Domande

Una fabbrica di bulloni sostiene una spesa fissa mensile media di € 120.000 (il mese commerciale è inteso di 30 giorni) e un costo di produzione di € 3,15 per ogni bullone prodotto. Indicata con y la spesa giornaliera complessiva e con x il numero di bulloni prodotti in un giorno, individuare la relazione tra le variabili x e y.














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è y = 4000 + 3,15x. La relazione tra le variabili x e y viene espressa attraverso un'equazione lineare in cui il valore di y rappresenta la spesa giornaliera complessiva della fabbrica di bulloni e il valore di x rappresenta il numero di bulloni prodotti in un giorno. Nell'equazione, il termine costante 4000 rappresenta la spesa fissa mensile media di €120.000 diviso il numero di giorni del mese commerciale (30), che corrisponde a €4000 al giorno. Questa spesa fissa non dipende dal numero di bulloni prodotti e quindi viene aggiunta al prodotto tra il costo di produzione per ogni bullone (€3,15) e il numero di bulloni prodotti (x). Pertanto, l'equazione y = 4000 + 3,15x rappresenta correttamente la relazione tra le variabili x e y per la fabbrica di bulloni.

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