La risposta corretta è la D.
La paziente del caso clinico, in base al quadro clinico-anamnestico e al diagramma, presenta verosimilmente stenosi mitralica: infatti, il diagramma evidenzia una pressione atriale sinistra maggiore di quella ventricolare sinistra alla fine della diastole, ovvero quando il sangue scorre dall’atrio sinistro verso il ventricolo sinistro. La valvola mitrale, sostituita circa dieci anni prima, probabilmente è andata incontro a trombosi con conseguente ostruzione dell’orifizio mitralico; l’alta pressione, createsi nella cavità atriale di sinistra (a causa della valvola trombizzata), ha determinato un edema polmonare, che spiega la dispnea presentata dalla paziente. Nel grafico le linee della pressione aortica e della pressione ventricolare sinistra sono quasi sovrapposte durante la sistole, il ché elimina la possibilità che possa esserci un rigurgito o stenosi aortica (risposte A e B errate). Così, il rigurgito mitralico, causato da un deflusso di sangue dal ventricolo sinistro all’atrio sinistro attraverso la valvola mitrale incontinente, può essere escluso perché è caratterizzato da una pressione atriale sinistra marcatamente elevata verso la fase terminale della sistole. Il reflusso tende a verificarsi durante la sistole ed è caratterizzato da un rumore sistolico (non presente nella paziente del caso clinico). Inoltre, la pressione atriale sinistra è normale alla fine della diastole perché il sangue scorre senza ostacoli dall’atrio nel ventricolo sinistro, quando la valvola è aperta (risposta C errata).