Simulazione

Cliccando in alto a destra sul pulsante 2 è possibile "Consegnare", "Salvare e Interrompere", "Salvare e Continuare" il compito.

1 di 5 Domande

Ernesto, di 75 anni, si reca in visita dal suo cardiologo, il dott. Magno, lamentando scarsa tolleranza all’esercizio fisico e mancanza di respiro durante lo sforzo. Nega ortopnea o dolore toracico. Non ha la tosse. È in terapia con aspirina 75 mg una volta al giorno e con co-codamolo PRN per l'osteoartrosi della schiena. Il polso sembra lento, mentre l’ECG mostra il seguente quadro: come gestiresti il paziente?

product image













La risposta corretta è la A.

Un ECG a 12 derivazioni standard mostra un blocco cardiaco completo con FC=42 bpm (7 tempi in 10 secondi = 42 in 1 minuto). Puoi vedere le onde P separate dagli ampi complessi QRS che sono in realtà battiti di fuga ventricolari.Quest’uomo deve essere ricoverato immediatamente per posizionare un pacemaker permanente, dopo aver escluso cause come infarto miocardico e cause più rare come l’ipotiroidismo e l’ittero ostruttivo, poiché è ad alto rischio di aritmie – in particolare tachicardia ventricolare “torsades de pointes”.


2 di 5 Domande

Questa TC torace è stata eseguita su un maschio brasiliano che presentava disfagia. Qual è l'organismo che più probabilmente ne è la causa?

product image













La risposta corretta è la E.

La TC mostra un megaesofago chagasico: un esofago massicciamente dilatato contenente sia residui alimentari che mezzo di contrasto radio-opaco.La malattia di Chagas è causata da T. cruzi, che infetta gli esseri umani attraverso un vettore insetto succhia sangue (triatomina).


3 di 5 Domande

Riccardo, di 33 anni e con storia di infezione cronica da epatite C, si presenta dal suo medico curante con piede cadente bilaterale. Ha contratto l'epatite C per via perinatale. All'esame obiettivo, oltre alla debolezza bilaterale della dorsiflessione della caviglia, c'è un'eruzione viola, dolorosa, non urente, localizzata su entrambi i piedi e nelle dita della mano sinistra. Le sue analisi del sangue mostrano:
Emoglobina 104 g/L (v.n. 130-180)
Globuli bianchi 13,4 × 109/L (v.n. 4-11)
Piastrine 103 × 109 /L (v.n. 150-400)
Sodio 135 mmol/L (v.n. 137-144)
Potassio 5,3 mmol/L (v.n. 3,5-4,9)
Urea 23.1 mmol/L (v.n. 2.5-7.5)
Creatinina 323 μmol/L (v.n. 60-110)
I dipstick delle urine rivelano proteine +2, sangue +3 e leucociti +1. Qual è l'aspetto istologico più probabile sulla biopsia renale?














La risposta corretta è la C.

Questo signore ha una crioglobulinemia secondaria all’infezione da epatite C cronica che causa danno renale acuto, mononeurite multipla e vasculite cutanea.La glomerulonefrite membranoproliferativa (nota anche come glomerulonefrite mesangiocapillare) è il reperto istologico caratteristico sulla biopsia nel caso in cui vi sia coinvolgimento renale. È caratterizzata dalla proliferazione delle cellule mesangiali ed endoteliali, dall’espansione della matrice mesangiale e dall’ispessimento delle pareti dei capillari periferici.


4 di 5 Domande

Lo studio RALES supporta l'uso di quale dei seguenti farmaci nel trattamento dell'insufficienza cardiaca grave?














La risposta corretta è la E.

Lo studio RALES supporta l’uso di spironolattone in pazienti con insufficienza cardiaca cronica.Alti livelli di aldosterone, indipendentemente dalla pressione arteriosa, hanno dimostrato nei ratti di favorire l’ipertrofia cardiaca e vascolare, il rimodellamento e la fibrosi.I pazienti con iperaldosteronismo primario sviluppano ipertrofia ventricolare e disfunzione diastolica, che è più grave di quella osservata nei controlli per età, sesso e pressione arteriosa.Nello studio RALES, l’assunzione di un ACE-inibitore e di un diuretico antagonista dell’aldosterone come lo spironolattone, da parte dei pazienti con insufficienza cardiaca grave, ha ridotto la mortalità del 30%.Nei pazienti ipertesi la diagnosi precoce di iperaldosteronismo primario è importante per prevenire danni cardiovascolari a lungo termine. L’iperaldosteronismo primario può essere dovuto sia ad un adenoma che produce aldosterone sia a iperplasia delle ghiandole surrenali bilaterali.La diagnosi prevede il dosaggio dell’urea e degli elettroliti (U & Es), la determinazione del rapporto aldosterone/renina (ARR), la TC addominale e il cateterismo della vena surrenale, se necessario.Il trattamento è con antagonisti dell’aldosterone e/o chirurgia se eseguibile.


5 di 5 Domande

Luca, di 45 anni con diabete di tipo 2, ipertensione e proteinuria, ha iniziato trattamento con ramipril per prevenire lo sviluppo di malattia renale. Riferisce al suo medico curante che ha una tosse fastidiosa da quando ha iniziato il trattamento. Non ha sintomi di gonfiore delle labbra, respiro sibilante e non ha precedenti di malattia respiratoria. Quale sostanza chimica si ritiene sia responsabile della sua tosse?














La risposta corretta è la A.

La tosse è un effetto collaterale comune degli ACE-inibitori e si ritiene che sia dovuto all’accumulo di bradichinina. In tal caso è opportuno sostituire l’ACE-inibitore con un bloccante del recettore dell’angiotensina II.


Consegna il compito!


Tempo Rimasto 5 minuti!

Dottore, non aggiorni questa pagina prima del completamento della correzione.
Clicchi su "Consegna il Compito" per ottenere la correzione del compito.

consegna v3 il compito