Simulazione

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1 di 39 Domande

Durante la vita fetale viene espressa una emoglobina di tipo "fetale", capace di ossigenarsi a spese dell'emoglobina adulta presente nel sangue materno. L'emoglobina fetale dovrà quindi avere:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Un'affinità per l'ossigeno superiore a quella dell'adulto. Durante la vita fetale, l'emoglobina di tipo "fetale" deve essere in grado di ossigenarsi a spese dell'emoglobina adulta presente nel sangue materno. La sua affinità per l'ossigeno deve quindi essere superiore a quella dell'emoglobina dell'adulto. Ciò significa che l'emoglobina fetale ha una maggiore capacità di legarsi all'ossigeno presente nel sangue materno e di trasportarlo verso i tessuti fetali, garantendo così un adeguato apporto di ossigeno al feto. Questa caratteristica è fondamentale per il corretto sviluppo del feto durante la vita intrauterina.

2 di 39 Domande

Quale delle seguenti sostanze è un omopolimero (cioè è formato da monomeri eguali tra loro) ?














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale delle seguenti sostanze sia un omopolimero, cioè formata da monomeri eguali tra loro. La risposta corretta è il glicogeno. Il glicogeno è una sostanza che funge da riserva di energia per gli organismi viventi. È un polisaccaride formato da un gran numero di unità di glucosio unite tra di loro tramite legami glicosidici. Ogni unità di glucosio è identica alle altre, quindi il glicogeno è un omopolimero. Le risposte errate, come il DNA, l'emoglobina, l'RNA e l'albumina, non sono omopolimeri perché sono costituite da monomeri diversi tra loro. Quindi, la risposta corretta è E) Glicogeno perché è l'unico omopolimero tra le sostanze menzionate.

3 di 39 Domande

La struttura dell' occhio utile a variare la quantità di luce che entra è:














La risposta corretta è la B
La struttura dell'occhio utile a variare la quantità di luce che entra è l'iride. L'iride è una parte dell'occhio che si trova dietro la cornea e davanti al cristallino. È costituita da un anello di muscoli e tessuto pigmentato che dà al nostro occhio il suo colore. La principale funzione dell'iride è quella di regolare la quantità di luce che entra nell'occhio attraverso la pupilla. Quando la luce è intensa, i muscoli dell'iride si contraggono facendo restringere la pupilla, riducendo così la quantità di luce che entra nell'occhio. Al contrario, quando la luce è scarsa, i muscoli dell'iride si rilassano allargando la pupilla, permettendo una maggiore quantità di luce di entrare nell'occhio. Questo meccanismo di regolazione della quantità di luce è fondamentale per mantenerci in grado di vedere chiaramente in condizioni di luce variabili. Pertanto, la risposta corretta è B) l'iride.

4 di 39 Domande

In caso di scarsa assunzione di liquidi:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) l'ipotalamo produce una maggior quantità di ormone ADH. Questa risposta è corretta perché in caso di scarsa assunzione di liquidi, l'organismo cerca di conservare l'acqua attraverso il rilascio di un ormone chiamato ADH (ormone antidiuretico) prodotto nell'ipotalamo. Questo ormone agisce sui reni aumentando il riassorbimento di acqua a livello dei tubuli collettori, riducendo così la produzione di urina e mantenendo il corpo idratato. Pertanto, l'affermazione corretta è che l'ipotalamo produce una maggior quantità di ormone ADH in risposta alla scarsa assunzione di liquidi. Non è invece corretta l'affermazione che il rene restituisce meno acqua al sangue (in realtà, il riassorbimento di acqua aumenta), che la produzione di urina aumenta o che l'urina diventa meno concentrata.

5 di 39 Domande

Il seguente diagramma presenta i dati sulla mortalità infantile in base a determinate caratteristiche socio-economiche. Le cifre riportate rappresentano la probabilità di decesso prima del quinto anno di vita, stimate in base a dati raccolti in 63 Paesi in via di sviluppo (anni 1998-2006). Dall’esame del diagramma NON si può dedurre che:

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La risposta corretta è la C
La risposta corretta è che nei paesi industrializzati non si ha una diminuzione della mortalità infantile da 40 a 6 decessi annui. Questa affermazione non può essere dedotta dal diagramma perché non ci sono dati o informazioni specifiche riguardo ai paesi industrializzati o alla loro diminuzione della mortalità infantile. Il diagramma fornisce solo dati sulla mortalità infantile in base a determinate caratteristiche socio-economiche e su un campione di 63 Paesi in via di sviluppo nel periodo dal 1998 al 2006. Non dà alcuna indicazione sulle tendenze o i cambiamenti della mortalità infantile nei paesi industrializzati. Pertanto, non possiamo dedurre se ci sia o meno una diminuzione della mortalità infantile in quei paesi.

6 di 39 Domande

La celiachia detta anche morbo celiaco, è un'intolleranza permanente alla gliadina, una proteina componente del glutine. Nei soggetti affetti da celiachia la mucosa intestinale tende progressivamente ad atrofizzarsi, i villi intestinali ad appiattirsi con conseguente perdita delle capacità di assorbimento da parte dell' intestino. Coloro che sono affetti da celiachia devono limitare al massimo l'assunzione di:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) pane e pasta. La celiachia è un'intolleranza permanente alla gliadina, una proteina componente del glutine. Nei soggetti affetti da questa malattia, la mucosa intestinale tende progressivamente ad atrofizzarsi, i villi intestinali ad appiattirsi e di conseguenza si verifica una perdita delle capacità di assorbimento da parte dell'intestino. I celiaci devono limitare al massimo l'assunzione di pane e pasta perché entrambi sono alimenti ricchi di glutine. La gliadina, presente nel glutine, è la principale causa dei danni alla mucosa intestinale dei celiaci. Quindi, è necessario eliminare o ridurre drasticamente questi alimenti dalla dieta per evitare complicazioni e danni all'intestino.

7 di 39 Domande

Quali sono le cellule del sistema immunitario che sintetizzano gli anticorpi:














La risposta corretta è la B
Le cellule del sistema immunitario che sintetizzano gli anticorpi sono le plasmacellule. Le plasmacellule sono una particolare forma di linfociti B, che sono una categoria di cellule del sistema immunitario. Mentre i linfociti T svolgono un ruolo diverso nell'immunità cellulare, le plasmacellule sono specializzate nella produzione e secrezione di anticorpi, proteine che aiutano a neutralizzare agenti patogeni come batteri, virus e tossine. Le plasmacellule vengono generate quando i linfociti B vengono stimolati dall'incontro con antigeni specifici, che possono essere frammenti di virus o batteri. Questo stimolo induce una moltiplicazione delle cellule e la loro differenziazione in plasmacellule. Una volta diventate plasmacellule, queste cellule iniziano a produrre grandi quantità di anticorpi, che vengono poi rilasciati nel sangue e nel sistema linfatico per combattere l'infezione. Questi anticorpi sono in grado di riconoscere specificamente l'antigene che ha innescato la risposta immunitaria e possono legarsi ad esso per neutralizzarlo o marcarlo per essere attaccato da altre cellule del sistema immunitario. In conclusione, le plasmacellule sono le cellule del sistema immunitario che sintetizzano gli anticorpi in risposta a specifici antigeni.

8 di 39 Domande

L'anemia falciforme è una malattia genetica causata da una mutazione:














La risposta corretta è la C
L'anemia falciforme è una malattia genetica causata da una mutazione puntiforme autosomica che determina la sostituzione della valina con l'acido glutammico in una catena beta dell'emoglobina. Questa risposta è corretta perché l'anemia falciforme è appunto causata da una mutazione genetica che avviene in un singolo punto del DNA, conosciuta come mutazione puntiforme. Inoltre, questa mutazione è autosomica, il che significa che può essere trasmessa da entrambi i genitori e non è legata al cromosoma X o Y. La sostituzione della valina con l'acido glutammico nella catena beta dell'emoglobina è ciò che causa la deformazione dei globuli rossi che caratterizza questa malattia. Pertanto, la risposta corretta è C) puntiforme autosomica che determina la sostituzione della valina con l'acido glutammico in una catena beta dell'emoglobina.

9 di 39 Domande

Il trasporto passivo del glucosio attraverso la membrana cellulare non richiede consumo di ATP. Da dove proviene l'energia necessaria per il trasporto?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è che l'energia necessaria per il trasporto passivo del glucosio attraverso la membrana cellulare proviene dal gradiente di concentrazione. Il trasporto passivo è un meccanismo che avviene in modo spontaneo senza richiedere l'uso di energia. Durante il trasporto passivo del glucosio, questo viene spinto a muoversi attraverso la membrana cellulare dalla sua zona di maggiore concentrazione verso quella di minore concentrazione. Questo movimento avviene grazie al fatto che il glucosio si sposta seguendo il proprio gradiente di concentrazione, cioè la direzione in cui la sua concentrazione è più bassa. Il gradiente di concentrazione è creato dalla distribuzione asimmetrica delle molecole di glucosio all'interno e all'esterno della cellula. All'interno della cellula, la concentrazione di glucosio è generalmente inferiore rispetto all'esterno. Quindi, quando la concentrazione di glucosio all'esterno è maggiore rispetto a quella all'interno, il glucosio tenderà a diffondere passivamente attraverso la membrana cellulare verso l'interno in modo da raggiungere l'equilibrio di concentrazione. In questo processo di trasporto passivo, non viene richiesto alcun consumo di energia, come l'ATP, poiché il glucosio segue semplicemente il proprio gradiente di concentrazione. Quindi, il glucosio viene trasportato attraverso la membrana cellulare in modo spontaneo, sfruttando l'energia fornita dal gradiente di concentrazione.

10 di 39 Domande

Quale dei seguenti abbinamenti NON è corretto?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è la C) Lisina - digestione lisosomiale. La lisina è un amminoacido essenziale, coinvolto nella sintesi delle proteine e nella formazione di nuovi tessuti. Non è coinvolto direttamente nel processo di digestione. La digestione delle proteine, invece, avviene grazie all'azione degli enzimi proteolitici, come la tripsina, che catalizzano la scissione dei legami peptidici nelle proteine. La fibrina è una proteina coinvolta nella coagulazione del sangue, mentre la lisozima è un enzima con attività battericida che agisce principalmente contro i batteri Gram-positivi. L'istamina è una molecola coinvolta nella risposta infiammatoria e nella vasodilatazione. Pertanto, la risposta corretta è la C) Lisina - digestione lisosomiale, poiché la lisina non è coinvolta nella digestione, ma è coinvolta in altri processi cellulari.

11 di 39 Domande

Un bambino maschio, figlio di genitori fenotipicamente sani, ha ereditato una patologia causata da un gene localizzato sul cromosoma X. Quali delle seguenti affermazioni sono corrette?

1. Se la patologia è causata da un allele recessivo, allora la madre deve avere genotipo eterozigote 2. Se la patologia è causata da un allele recessivo, allora la nonna paterna del bambino non era affetta da tale patologia 3. E' possibile che la patologia sia causata da un allele dominante














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è B) Solo 1 e 2. Nella domanda viene detto che il bambino maschio ha ereditato una patologia causata da un gene localizzato sul cromosoma X. Questo significa che la madre deve essere un portatore sano dell'allele recessivo che causa la patologia, poiché è stata in grado di trasmetterlo al figlio maschio. Quindi, la madre deve avere un genotipo eterozigote per la patologia. Inoltre, si dice che il bambino ha una nonna paterna. La nonna paterna del bambino non può essere affetta dalla patologia, perché se lo fosse, l'allele recessivo sarebbe stato trasmesso al padre del bambino e quindi al bambino stesso. Quindi, la nonna paterna non deve essere affetta dalla patologia. La terza affermazione che dice "È possibile che la patologia sia causata da un allele dominante" è errata. Poiché nel testo si dice espressamente che la patologia è causata da un gene localizzato sul cromosoma X, possiamo dedurre che la patologia è legata al cromosoma X ed è quindi trasmessa secondo un pattern di eredità legato al sesso, come l'eredità recessiva collegata al cromosoma X. Non è quindi possibile che la patologia sia causata da un allele dominante.

12 di 39 Domande

In una donna sana, quattro ormoni sono rilasciati a livelli diversi durante il ciclo mestruale. L'aumento del rilascio di uno di questi ormoni promuove l'evento successivo. Quale delle opzioni possibili elencate di seguito mostra la corretta sequenza del rilascio degli ormoni a partire dall'inizio della mestruazione [ --> = seguito da ]














La risposta corretta è la C
La corretta sequenza del rilascio degli ormoni durante il ciclo mestruale in una donna sana è la seguente: FSH --> estrogeno --> LH --> progesterone. L'inizio del ciclo mestruale è caratterizzato da un aumento del rilascio dell'ormone FSH (follicle-stimulating hormone), prodotto dall'ipofisi. L'FSH stimola la crescita e lo sviluppo dei follicoli ovarici. In seguito all'aumento di FSH, si ha un aumento del rilascio di estrogeno, prodotto dai follicoli ovarici in sviluppo. L'estrogeno promuove lo sviluppo dell'endometrio, il rivestimento dell'utero, in preparazione all'impianto di un eventuale embrione. Successivamente, l'aumento di estrogeno stimola l'ipofisi a produrre e rilasciare l'ormone LH (luteinizing hormone) che provoca l'ovulazione, ovvero il rilascio di un ovocita maturo dall'ovaio. Infine, dopo l'ovulazione, il follicolo ovarico che ha rilasciato l'ovocita si trasforma in un corpo luteo che produce progesterone. Il progesterone prepara l'endometrio per un eventuale impianto dell'embrione e mantiene la gravidanza nel caso si sia verificata la fecondazione. Quindi la risposta corretta è C) FSH --> estrogeno --> LH --> progesterone, poiché segue correttamente l'ordine in cui gli ormoni sono rilasciati durante il ciclo mestruale.

13 di 39 Domande

Quale tra le seguenti affermazioni riferite alle coste dell' uomo NON è corretta?














La risposta corretta è la D.
Le coste dell'uomo, che formano la gabbia toracica, hanno diverse caratteristiche e funzioni importanti. Tuttavia, l'affermazione "Sono ossa lunghe" non è corretta (la risposta D è corretta). Le coste sono classificate come ossa piatte, non come ossa lunghe. Le ossa lunghe sono caratterizzate da una diafisi allungata e da due estremità, dette epifisi, e si trovano principalmente negli arti (ad esempio, femore, tibia, omero). Le altre opzioni elencate sono corrette in quanto:

-"S’innalzano durante l’inspirazione": Durante l'inspirazione, le coste si sollevano, aumentando il volume della cavità toracica e permettendo ai polmoni di espandersi (la risposta A non è corretta).

-"Danno inserzione ai muscoli dell’addome": I muscoli dell'addome, come il muscolo trasverso dell'addome e il muscolo obliquo esterno, si inseriscono sulle coste (la risposta B non è corretta).

-"Danno inserzione al diaframma": Il diaframma, il principale muscolo respiratorio, si inserisce sulle coste inferiori (la risposta C non è corretta).

-"Danno inserzione ai muscoli pettorali": I muscoli pettorali, come il grande pettorale, si inseriscono sulle coste (la risposta E non è corretta).


14 di 39 Domande

Immagina di costruire un cromosoma artificiale. Quali elementi ritieni indispensabili per il suo funzionamento in mitosi?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è D) DNA, centromeri, istoni. Per il corretto funzionamento di un cromosoma artificiale in mitosi sono indispensabili tre elementi: il DNA, i centromeri e gli istoni. Il DNA è fondamentale perché rappresenta il materiale genetico contenuto nel cromosoma artificiale e contiene le istruzioni che determinano le caratteristiche ereditarie di un organismo. I centromeri sono aree specifiche del DNA all'interno di un cromosoma che giocano un ruolo cruciale nella segregazione corretta dei cromatidi durante la divisione cellulare. I centromeri sono responsabili dell'adesione dei cromosomi alla spindola mitotica e della corretta distribuzione dei cromosomi figli alle cellule figlie. Gli istoni sono proteine che si legano al DNA e ne stabilizzano la struttura tridimensionale, permettendo il corretto avvolgimento del DNA attorno a sé stesso e formando la cromatina. Gli istoni svolgono anche un ruolo nella regolazione dell'espressione genica, influenzando l'accessibilità del DNA alle proteine coinvolte nella trascrizione e nella replicazione del DNA. Le risposte errate (DNA, centrioli, istoni; DNA, proteine basiche, RNA; DNA, istoni, telomeri; DNA, istoni, proteine acide) sono sbagliate perché non tengono conto dei componenti essenziali per il funzionamento del cromosoma artificiale durante la mitosi. I centrioli, le proteine basiche, il RNA e i telomeri possono essere importanti per altre funzioni cellulari, ma non sono direttamente coinvolti nel processo di mitosi o nel funzionamento di un cromosoma. Mediante l'analisi delle risposte errate, si può dimostrare una comprensione corretta dei concetti chiave legati al funzionamento di un cromosoma artificiale in mitosi.

15 di 39 Domande

L'approccio piu' corretto alfine di scoprire le relazioni esistenti tra organismi all'inizio dell'evoluzione consiste:














La risposta corretta è la B
Il modo migliore per scoprire le relazioni esistenti tra organismi all'inizio dell'evoluzione è esaminare i primi organismi fossili. Questo perché i fossili sono resti o tracce di organismi passati che sono stati conservati nel tempo. Studiare i primi organismi fossili ci fornisce indicazioni sulle caratteristiche e le relazioni degli organismi antichi. Possiamo analizzare le loro strutture morfologiche, come la forma e la struttura del corpo, per ottenere informazioni sulla loro parentela e affinità con gli organismi attuali. Le sequenze di DNA degli organismi presenti ai nostri giorni possono fornire informazioni sulle relazioni evolutive tra le specie attuali, ma non ci forniscono informazioni dirette sugli organismi preistorici. Inoltre, il DNA può subire mutazioni nel corso del tempo, rendendo difficile risalire alle sequenze di DNA degli organismi antichi. Anche il confronto morfologico tra gli organismi presenti ai nostri giorni può essere utile per comprendere le relazioni evolutive, ma spesso le caratteristiche morfologiche possono essere influenzate da molti fattori diversi e non forniscono informazioni definitive sulle relazioni antiche. La simulazione delle condizioni che si riteneva esistessero ai primordi della vita sulla Terra può fornire indizi su come potrebbero essere emersi e si sono sviluppati gli organismi primitivi, ma non ci dà informazioni dirette sulle relazioni tra gli organismi antichi. La ricerca sulla possibile esistenza di vita su altri pianeti è una domanda affascinante, ma non è direttamente correlata alla scoperta delle relazioni tra organismi all'inizio dell'evoluzione sulla Terra.

16 di 39 Domande

Le proteine si producono:














La risposta corretta è la E
La domanda chiede come si producono le proteine. La risposta corretta è che le proteine si producono attraverso la trascrizione e traduzione. La trascrizione è il processo in cui l'informazione genetica contenuta nel DNA viene copiata in un messaggero chiamato RNA messaggero (mRNA). Questo processo avviene nel nucleo della cellula e utilizza un enzima chiamato RNA polimerasi. Durante la trascrizione, l'RNA polimerasi riconosce specifiche sequenze di DNA chiamate promotori e inizia a sintetizzare un filamento di mRNA complementare al filamento di DNA. Una volta che l'mRNA è stato sintetizzato, ha inizio la traduzione, che è il processo in cui l'informazione contenuta nell'mRNA viene tradotta in una sequenza di aminoacidi per formare una proteina. La traduzione avviene nei ribosomi, che sono strutture cellulari che uniscono gli aminoacidi in modo specifico per formare la catena polipeptidica. Durante la traduzione, l'mRNA viene letto dal ribosoma a tre nucleotidi alla volta, chiamati codoni, che corrispondono a specifici aminoacidi. Gli aminoacidi vengono quindi collegati tra loro per formare una catena polipeptidica che si piega e si modifica per diventare una proteina funzionale. La trascrizione e la traduzione sono processi fondamentali nell'espressione dei geni e consentono alla cellula di sintetizzare le proteine necessarie per le sue funzioni specifiche. Senza questi processi, la produzione di proteine sarebbe impossibile e la cellula non potrebbe funzionare correttamente. Pertanto, la risposta corretta alla domanda è che le proteine si producono attraverso la trascrizione e traduzione.

17 di 39 Domande

Quale dei seguenti cariotipi determina la sindrome di Klinefelter?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) 47, XXY. Il cariotipo corretto per la sindrome di Klinefelter è 47, XXY perché indica la presenza di un cromosoma sessuale femminile (XX) e di un cromosoma sessuale maschile extra (Y). Nella sindrome di Klinefelter, gli individui presentano quindi un numero anormale di cromosomi sessuali, con tre copie del cromosoma sessuale anziché le due copie normalmente presenti negli individui maschili (XY). Le risposte errate non corrispondono al cariotipo caratteristico della sindrome di Klinefelter. La risposta B) 46, YY indica la presenza di due cromosomi sessuali maschili extra, che non corrisponde alla configurazione cromosomica della sindrome di Klinefelter. La risposta C) 47, XYY indica la presenza di un cromosoma sessuale maschile extra (Y), ma con un numero normale di cromosomi sessuali (XY), quindi non corrisponde alla sindrome di Klinefelter. La risposta D) 48, XXYY indica la presenza di due coppie extra di cromosomi sessuali maschili, che non è la caratteristica della sindrome di Klinefelter. Infine, la risposta E) 47, XX + 21 indica una trisomia del cromosoma 21 (che è caratteristica della sindrome di Down) e non corrisponde alla sindrome di Klinefelter. In sintesi, la risposta corretta è A) 47, XXY perché rappresenta il cariotipo caratteristico della sindrome di Klinefelter, mentre le risposte errate non rispecchiano questa configurazione cromosomica.

18 di 39 Domande

La sequenza nucleotidica AUGCCAUGGAAGAGA codifica per gli amminoacidi Met-Pro-Trp-Lys-Arg. Una mutazione che provocasse la sostituzione del nono nucleotide contenente guanina con un nucleotide contenente adenina (G → A) comporterebbe














La risposta corretta è la E.
In seguito ad una mutazione genetica, la sequenza nucleotidica originale AUG CCA UGG AAG AGA è stata alterata in AUG CCA UGA AAG AGA. Questa variazione comporta la sostituzione del codone UGG con UGA, il quale, a differenza del primo, rappresenta uno dei tre codoni di stop, insieme a UAG e UAA. Di conseguenza, il terzo amminoacido (Trp) della sequenza amminoacidica Met-Pro-Trp-Lys-Arg viene sostituito, poiché la presenza del codone di stop determina l'interruzione della sintesi proteica. In questo modo, la proteina risultante sarà tronca nella sua forma iniziale di Met-Pro (la risposta E è corretta).

19 di 39 Domande

Quali delle seguenti caratteristiche è presente nelle cellule procariotiche? 














La risposta corretta è la D
La caratteristica presente nelle cellule procariotiche è che possiedono un nucleoide che contiene DNA circolare. Questa risposta è corretta perché le cellule procariotiche, a differenza delle cellule eucariotiche, non possiedono un vero e proprio nucleo delimitato da una membrana nucleare. Invece il DNA si trova all'interno del nucleoide, una regione apposita all'interno della cellula dove il DNA circolare si aggrega. Non essendoci una membrana nucleare che separa il DNA dal resto della cellula, il nucleoide è direttamente in contatto con il citoplasma della cellula procariotica.

20 di 39 Domande

Quale dei seguenti elementi genetici è presente nel DNA di un gene eucariotico? 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Il promotore. Il promotore è un elemento genetico che è presente nel DNA di un gene eucariotico. Il promotore è una regione del DNA che si trova all'inizio di un gene eucariotico e è responsabile di avviare la trascrizione del gene. Il promotore contiene sequenze di DNA specifiche che si legano alle proteine chiamate fattori di trascrizione, che a loro volta reclutano l'enzima RNA polimerasi per iniziare la sintesi dell'RNA messaggero (mRNA) a partire dal gene. Quindi, il promotore è fondamentale per controllare l'espressione dei geni eucariotici.

21 di 39 Domande

Quale tra le seguenti affermazioni sui virus è FALSA?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Hanno dimensioni variabili tra 10µm e 100µm. Questa affermazione è falsa perché i virus hanno dimensioni molto più piccole rispetto a quelle indicate. I virus sono particelle microscopiche che possono variare in dimensioni, ma generalmente sono tra 20 e 300 nanometri, molto più piccoli dei micrometri indicati nella risposta C. I virus non possono essere visti al microscopio ottico, che può ingrandire solo oggetti di dimensioni superiori al loro diametro. Sono necessari microscopi elettronici ad alta risoluzione per poter visualizzare i virus. Quindi, la risposta corretta è C) Hanno dimensioni variabili tra 10µm e 100µm perché questa affermazione è falsa.

22 di 39 Domande

 La pressione arteriosa (diastolica – sistolica) del sangue umano viene misurata
usualmente in: 














La risposta corretta è la B
La pressione arteriosa (misurata tra la diastolica e la sistolica) del sangue umano viene usualmente misurata in millimetri di mercurio (mm Hg). La risposta corretta è B) mm Hg. Questo perché la pressione arteriosa viene comunemente espressa in millimetri di mercurio (mm Hg) a causa del suo metodo di misurazione tradizionale. La pressione arteriosa viene misurata utilizzando un sfigmomanometro, che consiste in un bracciale per la misurazione della pressione e un manometro che registra la pressione in millimetri di mercurio. Quando il bracciale viene gonfiato intorno al braccio del paziente, viene applicata una pressione che comprime l'arteria brachiale. Man mano che l'aria viene lentamente rilasciata dal bracciale, il medico ascolta i suoni del flusso sanguigno nell'arteria con uno stetoscopio. La pressione a cui i suoni diventano chiaramente udibili corrisponde alla pressione arteriosa sistolica, mentre la pressione a cui i suoni scompaiono completamente corrisponde alla pressione arteriosa diastolica. Questi valori vengono quindi registrati in millimetri di mercurio (mm Hg), che è diventata l'unità di misura standard per la pressione arteriosa.

23 di 39 Domande

Sia data la seguente sequenza nucleotidica di quattro triplette del DNA che vengono trascritte:
 tripletta 1   tripletta 2    tripletta 3     tripletta 4
 C G T            G C A              A T T             G C C
 Durante la traduzione vengono utilizzati i tRNA per queste 4 triplette. Per quali triplette la sequenza degli anticodoni del tRNA è la stessa del DNA di origine? 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è che la sequenza degli anticodoni del tRNA è la stessa del DNA di origine per le triplette 2 e 4. Questo perché la trascrizione del DNA produce un trascritto di RNA chiamato mRNA, che ha la stessa sequenza delle triplette del DNA. Durante la traduzione, i tRNA riconoscono le triplette del mRNA attraverso il loro anticodone, che è complementare alla tripletta di mRNA. Quindi, per le triplette 2 e 4, i tRNA avranno anticodoni che sono uguali alle triplette del DNA di origine. Per le altre triplette, invece, gli anticodoni dei tRNA saranno diversi dalle triplette del DNA di origine, perché sono complementari al trascritto di mRNA.

24 di 39 Domande

Quale tra i seguenti elementi NON è coinvolto nella duplicazione del DNA? 














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è: "L'elemento coinvolto nella duplicazione del DNA che NON è l'anticodone". La duplicazione del DNA coinvolge diversi elementi, tra cui l'elicasi, la DNA polimerasi, il primer a RNA e la ligasi. Tuttavia, l'anticodone non è coinvolto in questo processo. L'elicasi è l'enzima che separa i due filamenti del DNA a doppio elica, rompendo i legami idrogeno tra le basi complementari. La DNA polimerasi è l'enzima responsabile della sintesi dei nuovi filamenti di DNA, aggiungendo nuove basi in modo complementare al filamento di DNA esistente. Il primer a RNA è un breve frammento di RNA che fornisce un punto di partenza per la DNA polimerasi durante la sintesi del nuovo filamento di DNA. Infine, la ligasi è l'enzima che collega i frammenti di DNA sintetizzati dalla DNA polimerasi, formando un filamento continuo. L'anticodone, d'altra parte, fa parte del processo di traduzione dell'RNA messaggero in proteine e non è coinvolto direttamente nella duplicazione del DNA. In conclusione, la risposta corretta è B) Anticodone perché non è coinvolto nella duplicazione del DNA.

25 di 39 Domande

La vaccinazione:














La risposta corretta è la B
La vaccinazione basa la sua azione sulla memoria e sulla specificità del Sistema Immunitario. La risposta corretta è B) perché la vaccinazione sfrutta la capacità del sistema immunitario di riconoscere e memorizzare gli agenti patogeni e di rispondere specificamente a essi. Quando viene somministrato un vaccino, vengono introdotti nel corpo degli antigeni (parti degli agenti patogeni) che stimolano il sistema immunitario a produrre una risposta immune. Questa risposta immune crea una memoria specifica che permette al sistema immunitario di riconoscere e combattere efficacemente l'agente patogeno in caso di esposizione successiva. La specificità del sistema immunitario si riferisce al fatto che ogni antigeni viene riconosciuto in modo specifico da linfociti B e T che producono anticorpi e risposte cellulari mirate. Quindi, la vaccinazione è efficace perché sfrutta queste caratteristiche della memoria e della specificità del sistema immunitario per prevenire l'insorgenza di malattie infettive.

26 di 39 Domande

Le valvole a nido di rondine si trovano:














La risposta corretta è la B
La domanda chiede dove si trovano le valvole a nido di rondine. La risposta corretta è "nelle vene". Le valvole a nido di rondine sono presenti all'interno delle vene, principalmente nelle vene degli arti inferiori. Queste valvole sono costituite da sottili lembi di tessuto che si aprono e si chiudono per permettere il flusso del sangue solo in una direzione, cioè verso il cuore. Le valvole a nido di rondine evitano il reflusso del sangue all'interno delle vene, permettendo così un migliore ritorno venoso al cuore. Pertanto, la risposta corretta è B) Nelle vene.

27 di 39 Domande

Un gene è rappresentato da: 














La risposta corretta è la A
Il gene è rappresentato da una sequenza di triplette di nucleotidi. Questa risposta è corretta perché i geni sono le unità fondamentali dell'ereditarietà e contengono le istruzioni per la sintesi di proteine. Una tripletta di nucleotidi, chiamata codone, codifica per uno specifico amminoacido o indica il termine di una sequenza codificante. Gli amminoacidi sono i mattoni fondamentali delle proteine e una sequenza di amminoacidi forma una proteina. Gli istoni, invece, sono proteine che svolgono un ruolo strutturale nel DNA, organizzandolo in unità chiamate nucleosomi. Pertanto, le risposte errate sono quelle che confondono il gene con altre strutture biologiche.

28 di 39 Domande

 Incrociando una pianta a fenotipo dominante (A) con una a fenotipo recessivo (a) i genotipi delle piante che si ottengono potranno essere:  














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Aa oppure aa. Quando si incrociano due piante con fenotipi diversi, si possono ottenere diversi genotipi nelle piante figlie. Nel caso dell'incrocio tra una pianta con fenotipo dominante (A) e una con fenotipo recessivo (a), i genotipi delle piante figlie possono essere Aa oppure aa. Per comprendere il motivo di ciò, bisogna considerare la legge di Mendel sull'ereditarietà dei caratteri. Secondo questa legge, ogni organismo eredita due copie di ogni gene, una dal padre e una dalla madre. Nel caso di un incrocio tra una pianta con fenotipo dominante (A) e una con fenotipo recessivo (a), la pianta dominante avrà il genotipo AA, mentre la pianta recessiva avrà il genotipo aa. Nell'incrocio tra queste due piante, ogni pianta figlia erediterà una copia del gene dalla pianta dominante (A) e una copia dal gene dalla pianta recessiva (a). Pertanto, i genotipi delle piante figlie potranno essere Aa (ereditando A dalla pianta dominante e a dalla pianta recessiva) oppure aa (ereditando a da entrambe le piante). In conclusione, incrociando una pianta a fenotipo dominante (A) con una a fenotipo recessivo (a), i genotipi delle piante che si ottengono possono essere Aa oppure aa.

29 di 39 Domande

 La corda dorsale è














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Presente negli stadi embrionali precoci di tutti i cordati. La corda dorsale è un carattere distintivo dei cordati, che comprende non solo i vertebrati ma anche i cordati non vertebrati come gli anfiossi e le ascidie. Durante lo sviluppo embrionale, la corda dorsale si forma come una struttura cavitaria lungo l'asse dorsale dell'embrione. Questa corda dorsale persiste solo negli stadi embrionali precoci di tutti i cordati, prima di essere sostituita dalla colonna vertebrale nei vertebrati e da altre strutture negli anfiossi e nelle ascidie. Quindi, la risposta corretta è che la corda dorsale è presente negli stadi embrionali precoci di tutti i cordati.

30 di 39 Domande

Lo schema rappresenta lo scambio di ossigeno ed anidride carbonica attraverso l’endotelio dei capillari sanguigni.

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Più in particolare, lo schema rappresenta














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è l'opzione E) Lo scambio dei gas tra capillari e alveoli polmonari. Lo schema rappresenta l'interazione tra gli alveoli polmonari, che sono delle piccole sacche d'aria all'interno dei polmoni, e i capillari sanguigni, che sono dei vasi sanguigni molto sottili. Nell'endotelio dei capillari sanguigni avviene appunto lo scambio di ossigeno e anidride carbonica con gli alveoli polmonari. Durante l'inspirazione, l'ossigeno presente nell'aria inspirata entra negli alveoli polmonari e attraversa le pareti sottili degli alveoli per passare nei capillari sanguigni. Allo stesso tempo, l'anidride carbonica presente nel sangue viene liberata dai capillari e diffonde negli alveoli, da dove sarà poi eliminata mediante l'espirazione. Lo scambio di gas tra capillari e alveoli polmonari è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema respiratorio e per garantire l'ossigenazione dei tessuti e l'eliminazione dei prodotti di scarto come l'anidride carbonica. Pertanto, la risposta corretta è l'opzione E) Lo scambio dei gas tra capillari e alveoli polmonari.

31 di 39 Domande

Il midollo rosso: 














La risposta corretta è la E
Il midollo rosso è una struttura presente all'interno delle ossa. La risposta corretta è che il midollo rosso produce cellule ematiche. Spiegazione dettagliata: Il midollo rosso è una componente del tessuto osseo e può essere trovato all'interno di ossa come il femore, le costole, le vertebre e il cranio. Questa struttura è coinvolta nella produzione di diverse tipologie di cellule ematiche: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. La produzione di queste cellule avviene attraverso un processo chiamato ematopoiesi, che avviene all'interno del midollo rosso. Pertanto, la risposta corretta è che il midollo rosso produce cellule ematiche.

32 di 39 Domande

Applicando le leggi della probabilità è possibile prevedere che dall’incrocio tra due eterozigoti venga prodotto un eterozigote, secondo la formula:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) ¼ + ¼ = ½. La domanda chiede se, applicando le leggi della probabilità, è possibile prevedere che dall'incrocio tra due eterozigoti venga prodotto un eterozigote. Per risolvere la questione, bisogna considerare che l'eterozigote può essere prodotto solo se almeno uno dei due genitori è eterozigote. Considerando che entrambi i genitori sono eterozigoti, la probabilità che un individuo erediti il carattere desiderato è ½, poiché c'è una possibilità su due di ricevere l'allele corretto da uno dei genitori. Quindi, l'equazione corretta è ¼ + ¼ = ½: ¼ rappresenta la probabilità che l'individuo erediti l'allele desiderato dal primo genitore e altri ¼ rappresenta la probabilità che l'individuo erediti l'allele desiderato dal secondo genitore. La somma delle due probabilità è ½.

33 di 39 Domande

Si consideri l’albero genealogico riportato, riguardante un carattere dominante

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Si può dedurre che:














La risposta corretta è la C
Il carattere è autosomico perché si può osservare la presenza del carattere dominante sia negli individui maschi che negli individui femmine nella generazione I e nella generazione II. La donna affetta della I potrebbe essere omozigote per il carattere dominante, ma non possiamo dedurlo dall'albero genealogico fornito. Lo stesso vale per il maschio della I, potrebbe essere eterozigote per il carattere dominante, ma non possiamo dedurlo dall'albero genealogico. Il maschio affetto della II potrebbe essere omozigote per il carattere dominante, ma anche in questo caso non possiamo dedurlo dall'albero genealogico. Infine, non possiamo affermare che il carattere è legato al sesso, poiché sia gli individui maschi che gli individui femmine della generazione I e della generazione II mostrano il carattere dominante. Pertanto, la risposta corretta è C) Il carattere è autosomico.

34 di 39 Domande

I cromosomi sessuali presenti in una cellula somatica umana sono:














La risposta corretta è la C
Il numero dei cromosomi sessuali presenti in una cellula somatica umana è di 2, come riportato nella risposta corretta C). Questa risposta è corretta perché gli esseri umani hanno un sistema di determinazione del sesso basato su due cromosomi sessuali: il cromosoma X e il cromosoma Y. Le femmine hanno due cromosomi X (XX), mentre i maschi hanno un cromosoma X e un cromosoma Y (XY). Quindi, il numero totale di cromosomi sessuali in una cellula somatica umana è di 2. Le risposte errate (1, 23, 46, n) non sono corrette perché non corrispondono al numero corretto dei cromosomi sessuali nelle cellule somatiche umane.

35 di 39 Domande

Chargaff eseguì importanti ricerche sul metabolismo dei grassi e sul chimismo degli acidi nucleici, in particolare sul DNA. Ricorrendo alla tecnica di cromatografia su carta riuscì a separare la molecola del DNA nelle sue basi costituenti e a determinare la loro percentuale di abbondanza relativa. I suoi studi costituirono un passo decisivo verso la conoscenza della struttura del DNA, evidenziata poi in seguito da Watson e Crick. I dati di Chargaff sulla composizione in basi del DNA indicarono che:














La risposta corretta è la A
Il commento alla risposta corretta è: La risposta corretta è A) la quantità di purine è sempre uguale a quella di pirimidine. La risposta corretta afferma che la quantità di purine, cioè adenina e guanina, è sempre uguale alla quantità di pirimidine, cioè citosina e timina, nel DNA. Questo è noto come regola delle basi complementari di Chargaff. Chargaff, con l'utilizzo della tecnica di cromatografia su carta, separò le basi costituenti del DNA e determinò la loro percentuale di abbondanza relativa. I suoi studi furono fondamentali per comprendere la struttura del DNA. Le risposte errate non sono pertinenti alla domanda posta, che riguarda la relazione tra purine e pirimidine nella composizione del DNA.

36 di 39 Domande

L’acido acetilsalicidico ha un’azione anti-aggregante sul sangue. Per questa sua precisa proprietà è usato nei casi di:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda è l'opzione C) infarti del miocardio. L'acido acetilsalicidico, comunemente noto come aspirina, ha un'azione anti-aggregante sul sangue grazie alla sua capacità di inibire la sintesi delle prostaglandine e dei trombossani. Questo significa che l'aspirina è in grado di impedire l'aggregazione delle piastrine nel sangue, riducendo la formazione di coaguli e prevenendo la formazione di trombi. Nei casi di infarto del miocardio, l'acido acetilsalicidico viene utilizzato per prevenire la formazione di coaguli all'interno dei vasi sanguigni che possono occludere l'afflusso di sangue al cuore e causare danni al tessuto cardiaco. L'azione anti-aggregante dell'aspirina aiuta quindi a ridurre il rischio di ulteriori eventi cardiovascolari negli individui che hanno già avuto un infarto del miocardio. È importante sottolineare che l'acido acetilsalicidico non è indicato per il trattamento di altre condizioni, come la cattiva digestione, l'aerofagia, le ustioni solari o l'acidità di stomaco. Ognuna di queste condizioni richiede un trattamento specifico e l'aspirina potrebbe non essere appropriata o efficace in questi casi.

37 di 39 Domande

Il cinto pelvico:














La risposta corretta è la A
Il cinto pelvico serve all'articolazione degli arti inferiori. La risposta è corretta perché il cinto pelvico è un complesso di ossa che sostiene il tronco ed è coinvolto nell'articolazione degli arti inferiori. Il cinto pelvico è formato da due ossa dell'anca chiamate iliache, che si uniscono anteriormente per formare l'osso pubico e posteriormente per formare il sacro. Queste ossa sono connesse alle estremità inferiori della colonna vertebrale e forniscono una base solida per sostenere il peso del corpo e trasferire la forza dalle gambe al tronco durante il movimento. Le articolazioni del cinto pelvico sono rinforzate da legamenti che forniscono stabilità e permettono movimenti come la flessione, l'estensione e la rotazione delle cosce. Pertanto, la risposta A è corretta perché il cinto pelvico è fondamentale per l'articolazione degli arti inferiori.

38 di 39 Domande

Dall’osservazione della figura, si può dedurre che essa rappresenta:

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La risposta corretta è la D
La figura rappresenta l'anafase della 1^ divisione meiotica. Nella figura si possono notare due insiemi di cromosomi separarsi verso i poli opposti della cellula. Questa divisione è tipica della meiosi, in cui vengono prodotti gameti con la metà del numero di cromosomi rispetto alle cellule madri. L'anafase della 2^ divisione meiotica si differenzia perché coinvolge i cromosomi che si separano ulteriormente, e non viene rappresentata nella figura. La metafase della mitosi rappresenta una fase diversa, in cui i cromosomi si allineano nel piano equatoriale della cellula, mentre nella figura i cromosomi sono chiaramente in fase di separazione. La profase della 1^ divisione meiotica è una fase precedente, in cui i cromosomi si condensano e appaiono come due filamenti. L'anafase della mitosi è simile a quella della meiosi, ma coinvolge tutti i cromosomi invece che una parte di essi, come nella figura. Quindi, l'opzione corretta è l'anafase della 1^ divisione meiotica.

39 di 39 Domande

La corteccia cerebrale è presente: 














La risposta corretta è la B
La corteccia cerebrale è presente solo nelle classi di uccelli e mammiferi. La corteccia cerebrale è la parte esterna e più evoluta del cervello, composta da uno strato sottile di cellule nervose. Questa struttura è coinvolta nella maggior parte delle funzioni cognitive e sensoriali degli animali, come la percezione, l'attenzione, la memoria, il linguaggio e il controllo motorio. Gli uccelli e i mammiferi sono considerati i gruppi di vertebrati più evoluti, pertanto presentano una maggiore complessità del sistema nervoso, inclusa la presenza della corteccia cerebrale. Le altre risposte errate non sono corrette perché non tengono conto della specificità della presenza della corteccia cerebrale solo nelle classi di uccelli e mammiferi.

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