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1 di 44 Domande

Un alano, un boxer, un collie e un doberman vincono i primi 4 premi ad una mostra canina. I loro padroni sono il Sig.or Estro, il Sig.or Forti, il Sig.or Grassi ed il Sig.or Rossi, non necessariamente in quest'ordine. I nomi dei cani sono Jack, Kelly, Lad, Max, non necessariamente in quest'ordine. Disponiamo inoltre delle seguenti informazioni:
- il cane del Sig.or Grassi non ha vinto nè il primo, nè il secondo premio
- il collie ha vinto il primo premio
- Max ha vinto il secondo premio
- l'alano si chiama Jack
- il cane del Sig.or Forti, il doberman, ha vinto il quarto premio
- il cane del Sig.or Rossi si chiama Kelly.
Da quale cane è stato vinto il primo premio?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Il cane del Sig.or Rossi. Il collie ha vinto il primo premio, quindi il cane del Sig.or Rossi, che si chiama Kelly, è stato il vincitore. Possiamo dedurre questa informazione dalle indicazioni date: - Il collie ha vinto il primo premio. - Il cane del Sig.or Grassi non ha vinto né il primo, né il secondo premio. - Max ha vinto il secondo premio. - Il cane del Sig.or Forti, il doberman, ha vinto il quarto premio. - Il cane del Sig.or Rossi si chiama Kelly. Dalle prime due informazioni, sappiamo che né il cane del Sig.or Grassi né il cane del Sig.or Forti possono aver vinto il primo premio. Dalle altre informazioni, sappiamo che Max ha vinto il secondo premio, quindi non può essere il vincitore del primo premio. L'alano si chiama Jack, quindi non può essere il vincitore del primo premio. Rimane quindi solo il cane del Sig.or Rossi, che si chiama Kelly, come vincitore del primo premio.

2 di 44 Domande

"La conoscenza aumenta sicuramente nel corso degli studi medici, mentre successivamente alla laurea sono possibili sia un ulteriore incremento che un impoverimento legato alla perdita delle nozioni non strettamente legate alla routine professionale. In ogni caso, le caratteristiche della conoscenza si modificano sostanzialmente quando il medico entra in contatto con la realtà professionale". Quale delle seguenti affermazioni NON può essere dedotta dalla lettura del brano precedente?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Gran parte delle nozioni acquisite durante gli studi va comunque perduta dopo la laurea. Questa affermazione non può essere dedotta dal brano precedente perché non viene specificato che gran parte delle nozioni va persa dopo la laurea. La frase afferma che sia un ulteriore incremento che un impoverimento delle conoscenze è possibile dopo la laurea, ma non specifica la quantità di conoscenza che viene persa. Il brano indica che la conoscenza aumenta durante gli studi medici, ma può aumentare o diminuire dopo la laurea in base alla perdita delle nozioni non strettamente legate alla routine professionale. Inoltre, afferma che le caratteristiche della conoscenza si modificano quando il medico entra in contatto con la realtà professionale, indicando che si verificano modifiche qualitative. Tuttavia, non specifica che gran parte delle nozioni acquisite durante gli studi va persa dopo la laurea.

3 di 44 Domande

E' nozione comune, ripetutamente riportata dai mass media, che il numero di neoplasie diagnosticate negli ultimi anni è in costante aumento, almeno nei paesi occidentali. UNA delle seguenti affermazioni NON costituisce una plausibile spiegazione di questo fenomeno:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) La progressiva riduzione della natalità. Questa affermazione non costituisce una plausibile spiegazione dell'aumento delle neoplasie perché la natalità si riferisce al numero di nascite e non è direttamente correlata all'incidenza di tumori. Anzi, alcune ricerche suggeriscono che un numero maggiore di gravidanze può essere protettivo contro lo sviluppo del cancro. Al contrario, le altre risposte errate forniscono spiegazioni valide dell'aumento delle neoplasie: - L'affinamento delle tecniche diagnostiche: Negli ultimi anni, grazie ai progressi tecnologici, sono state sviluppate nuove tecniche diagnostiche più accurate per individuare i tumori. Questo ha portato a un aumento nella scoperta e nella diagnosi precoce dei casi, contribuendo all'aumento delle statistiche. - Il progressivo aumento della durata della vita media: Con il miglioramento delle condizioni di vita e l'avanzamento della medicina, le persone vivono più a lungo. L'età avanzata è un fattore di rischio per lo sviluppo di tumori, quindi l'aumento della vita media contribuisce all'aumento delle neoplasie. - L'esposizione ad agenti inquinanti, il consumo voluttuario di alcool e fumo: L'esposizione a sostanze chimiche nocive presenti nell'ambiente, come l'inquinamento atmosferico o l'assunzione di alcool e fumo in eccesso, sono fattori di rischio noti per lo sviluppo di neoplasie. L'aumento di tali comportamenti può quindi contribuire all'aumento dei casi di tumore. - La ridotta mortalità per malattie cardiovascolari: Grazie ai progressi nella diagnosi e nella cura delle malattie cardiovascolari, la mortalità associata a queste condizioni è diminuita. Di conseguenza, le persone vivono più a lungo e hanno un maggior rischio di sviluppare altre patologie, come le neoplasie. In conclusione, l'affermazione corretta (A) non è una plausibile spiegazione per l'aumento delle neoplasie, mentre le risposte errate fornire valide motivazioni.

4 di 44 Domande

"Tolkien, da filologo conoscitore di antiche lingue e antiche epopee, ha trasfuso nella sua opera il senso profondo di
esse, l'afflato, il respiro, colpendo quindi le corde piu' intime dell'animo del lettore... L'Altra Realtà proposta da Tolkien si oppone totalmente a quella in cui viviamo, ma in senso positivo e propositivo.La Terra di Mezzo in cui si svolgono le avventure degli hobbit, la lotta della Compagnia dell'Anello contro l'Oscuro Signore Sauron, è un mondo in cui vigono "valori" che questa nostra società ha dimenticato o ripudiato, ma che evidentemente (considerato il successo delle sue opere) i lettori nel loro intimo desiderano ancora. Si entra nella lettura di questa immensa saga ... quasi come in una vacanza dello spirito, per respirare aria pura, per prendere una boccata di ossigeno, e ritornare poi ritemprati alla vita di ogni giorno. da G. De Turris: Tolkien, il Signore della Terra di Mezzo Uno dei giudizi qui espressi è in contraddizione con l'interpretazione di Tolkien sopra riportata:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) I valori che la saga di Tolkien celebra sono assolutamente estranei allo spirito dei lettori odierni. La ragione per cui questa risposta è corretta è che la domanda sostiene che i valori espressi nelle opere di Tolkien sono ancora desiderati e cercati dai lettori nel loro intimo, nonostante siano stati dimenticati o ripudiati dalla società moderna. Invece, la risposta corretta afferma che i valori celebrati da Tolkien sono estranei allo spirito dei lettori odierni, suggerendo che questi valori potrebbero non essere più rilevanti o apprezzati nella società contemporanea.

5 di 44 Domande

In una certa regione una malattia che indicheremo con la sigla U, mortale se non adeguatamente curata con trattamenti complessi e costosi, colpisce attualmente ogni anno circa 120 nuove persone ogni milione di abitanti. Attualmente un 25 % di questi nuovi ammalati ha cinquant'anni o meno. Negli ultimi tre quinquenni la percentuale dei nuovi soggetti con piu' di cinquant'anni che ogni anno si ammalano si è triplicata e si è raddoppiato il numero dei soggetti che all'inizio della malattia presentano contemporaneamente una o più altre condizioni morbose, spesso pericolose per la vita: ad esempio un'insufficienza cardiaca, o lesioni vascolari periferiche gravi, etc. I mezzi tecnici ai quali è affidata la terapia della malattia U e che consistono in trattamenti ripetuti regolarmente alcune volte alla settimana, hanno intanto subita una straordinaria evoluzione che, a prezzo di un costo maggiore, ne ha aumentata l'efficacia, tanto che la durata di ogni trattamento ha potuto essere dimezzata, mentre la conduzione può essere affidata agli infermieri o allo stesso paziente.Nonostante questi progressi, la mortalità annua dei pazienti trattati è rimasta costante Una sola delle deduzioni è pienamente e rigorosamente giustificata da quanto riportato nel testo:














La risposta corretta è la E
Il motivo per cui la risposta corretta è l'opzione E) Le attuali terapie hanno risultati non risolutivi, ma positivi, migliori di quelli del passato, è perché nel testo si afferma che i mezzi tecnici utilizzati per il trattamento della malattia U hanno subito un'evoluzione che ha incrementato la loro efficacia. Inoltre, la durata di ogni trattamento è stata dimezzata e la conduzione può essere affidata agli infermieri o al paziente stesso. Nonostante ciò, la mortalità annua dei pazienti trattati è rimasta costante. Questo implica che la terapia attuale può migliorare la condizione dei pazienti, ma non conduce necessariamente a una guarigione completa. Pertanto, l'opzione E) è l'unica deduzione giustificata dalle informazioni fornite nel testo.

6 di 44 Domande

Cos’è l’intuizione, dopotutto? E un fatto facilmente osservabile che talvolta le persone raggiungono improvvisamente, d’emblé, la soluzione del problema che li assilla ed esse hanno allora un’esperienza “aha!” variamente graduata per intensità. Non vi è alcun dubbio sulla genuinità del fenomeno e, d’altronde, le soluzioni che le persone raggiungono quando hanno di queste esperienze, quando cioè emettono giudizi ___________, sono molto spesso corrette.

Dati affidabili sono ____________ a questo proposito per i campioni di scacchi. Mostrate una figura di scacchi, relativa ad una situazione intermedia nel corso della partita, ad un campione o ad un grande campione: dopo averla osservata per soli cinque, dieci secondi, sarà generalmente in grado di proporre una mossa risolutiva, molto spesso proprio la mossa che è oggettivamente la migliore ipotizzabile in quella situazione. Se invece la stessa configurazione gli si presenta nel corso di una partita contro un forte avversario, non vorrà fare quella stessa mossa immediatamente e potrà indugiare alcuni minuti e magari anche mezz’ora per decidere se la sua prima intuizione sia o non sia effettivamente corretta; comunque nell’ottanta o novanta per cento dei casi il suo primo impulso gli avrà indicato la mossa più opportuna.

La spiegazione della profonda intuizione del campione di scacchi è ben nota agli psicologi e non é veramente sorprendente, ne è più complicata di quanto non sia la spiegazione della nostra abilità, in termini di secondi, nel riconoscere uno dei nostri amici incontrandolo per strada mentre ci rechiamo al lavoro. Ora, in qualsiasi campo si sia raggiunta una considerevole esperienza, abbiamo acquisito un gran numero di “amici”, un gran numero di stimoli immediatamente ____________. (...)

Quasi ogni persona di istruzione superiore può distinguere, ricordandone il significato, da cinquantamila a centomila parole. Nel corso degli anni abbiamo “fatto amicizia” con cinquanta o centomila di esse. Qualsiasi entomologo professionista ha una paragonabile capacità di riconoscere gli insetti che incontra, e lo stesso dicasi di un botanico per le piante. In ogni settore di specializzazione, la padronanza di un’elaborata rete di criteri di distinzione è uno degli strumenti _____________ dell’esperto e la principale fonte delle sue intuizioni. (...)

Per quale motivo dovremmo credere che il meccanismo di riconoscimento ci dia la spiegazione della maggioranza delle esperienze “aha!” di cui è testimonianza la storia della creatività? Un motivo importante è che le valide esperienze “aha!” accadono solo alle persone in possesso delle appropriate cognizioni: Raymond Poincaré giustamente osservava che l’ispirazione viene solo alle menti preparate. Al giorno d’oggi disponiamo anche di alcuni dati che indicano quanto tempo sia necessario per preparare una mente umana ad un’attività creativa di livello mondiale. (...)

I dati ____________ raccolti da John P. Hayes per i campioni di scacchi ed i compositori e, in modo leggermente meno sistematico, per i pittori e i matematici indicano che dieci anni è il numero magico: quasi nessuno, nelle discipline citate, ha raggiunto una prestazione a livello mondiale senza avere prima trascorso almeno dieci anni di studio intensivo e di strenua applicazione.

Che dire allora degli enfants prodige? Mozart compose capolavori forse a partire dai suoi diciassette anni, certo non prima. (...) Certamente bisogna dire che Mozart aveva già iniziato a comporre all’età di quattro anni ... Mozart resta comunque il tipico esempio di questi enfants prodige le cui biografie sono state studiate da Hayes e il suo esempio conferma che condicio sine qua non per ottenere un’opera rilevante è la diligente applicazione alla propria disciplina per almeno una decina d’anni o più.

da Herbert A. Simon: La ragione nelle vicende umane, Il Mulino, 1988


Dal testo di Herbert A. Simon sono state espunte sei parole elencate qui sotto in diverse successioni. INDICARE la serie che corrisponde alle esigenze logiche del testo.














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Intuitivi, disponibili, riconoscibili, fondamentali, empirici. La risposta è corretta perché le parole mancanti nel testo sono: - intuitivi: si riferisce alla capacità delle persone di raggiungere improvvisamente la soluzione del problema che li assilla - disponibili: si riferisce alla capacità delle persone di avere a disposizione le soluzioni quando hanno esperienze "aha!" - riconoscibili: si riferisce alla capacità delle persone di riconoscere le configurazioni degli scacchi e di altri stimoli immediatamente - fondamentali: si riferisce al fatto che la padronanza di un'elaborata rete di criteri di distinzione è uno degli strumenti fondamentali dell'esperto - empirici: si riferisce ai dati raccolti da John P. Hayes riguardanti i campioni di scacchi e altri esperti nei rispettivi campi. Queste parole sono cruciali nel testo perché spiegano i meccanismi dell'intuizione e l'importanza delle conoscenze e dell'esperienza nel raggiungimento delle soluzioni corrette.

7 di 44 Domande

Marco:” Giorgio suona il sassofono meglio di tutti, è lui il campione del nostro gruppo”
Giorgio: ”Alessandro suona il sassofono meglio di tutti, è lui il campione del nostro gruppo”
Alessandro: ”Io non suono il sassofono meglio di tutti, non sono io il campione del gruppo”
Matteo: ”Io non suono il sassofono meglio di tutti, non sono io il campione del gruppo”
SE solo UNA di queste affermazioni è VERA, chi è il campione nel suonare il sassofono?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Matteo. La domanda richiede di determinare chi è il campione nel suonare il sassofono basandosi sulle affermazioni dei quattro ragazzi. La risposta corretta è Matteo perché è l'unico a dichiarare di non suonare il sassofono meglio di tutti e che quindi non è il campione del gruppo. Le altre affermazioni non possono essere prese in considerazione in quanto sono tutte contraddittorie tra loro. Marco dichiara che Giorgio è il campione, ma poi Giorgio contraddice Marco asserendo che Alessandro è il campione, il quale a sua volta nega di essere il campione. Quindi, non è possibile determinare il campione del gruppo basandosi su queste affermazioni conflittuali. Solo Matteo si auto-esclude come campione, rendendo la sua affermazione coerente con il contesto. Pertanto, la risposta corretta è che Matteo non è il campione nel suonare il sassofono.

8 di 44 Domande

Dai medici scrittori agli scrittori che raccontano di medici, la letteratura del novecento offre una serie di esempi affascinanti: Il Maestro e Margherita del medico Bulgakov, La storia di San Michele del rocambolesco medico Axel Munthe, Il dottor Zivago di Pasternak, nel quale il carattere ed il comportamento del protagonista sono costantemente connessi alla sua formazione ed al suo status di medico, la Peste di Camus, di cui è protagonista un archetipo di medico umano e umanista, sono i testi consigliati in un esperimento di introduzione della letteratura nelle facoltà di Medicina, in analogia con quanto già si fa in molte facoltà del mondo anglosassone. Delle motivazioni suggerite in merito alla proposta didattica riportata UNA NON è ACCETTABILE in quanto contiene un'affermazione senza fondamento nella formulazione citata e comunque falsa:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è la D) è certamente proficuo verificare come, anche in paesi diversi per lingua e tradizione, l'interesse per il malato, proprio del medico, si accompagni felicemente all'interesse per l'uomo, proprio dello scrittore, come dimostrano il russo Bulgakov e lo svedese (italiano di elezione) Axel Munthe. La risposta è corretta perché afferma che è proficuo verificare come l'interesse per il malato, caratteristico del medico, si accompagni all'interesse per l'uomo, proprio dello scrittore, sottolineando che questa connessione tra medicina e letteratura è presente anche in paesi diversi per lingua e tradizione, come dimostrato dagli scrittori Bulgakov e Munthe. La risposta sottolinea l'importanza di studiare la letteratura medica per comprendere la professione medica e l'aspettative che la società ha nei confronti dei medici, offrendo una prospettiva di arricchimento culturale e di riflessione professionale. Inoltre, evidenzia la relazione tra medicina e letteratura come un modo per esplorare il ruolo del medico e le sfumature umane che questa professione comporta.

9 di 44 Domande

“Non v’è quasi altra differenza tra un medico buono ed uno cattivo che questa: il primo è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. Il cattivo medico non desidera guarire radicalmente l’ammalato; ma solo calmare i sintomi che lo fanno soffrire. Così il cliente, grato del sollievo, ritorna.” (Il ragionamento è - si capisce - inconscio. O almeno ...).
Umberto Saba, Scorciatoie e raccontini, 44, Mondadori, Milano, 1964

UNA sola, tra le seguenti affermazioni, È RIGOROSAMENTE DEDOTTA dal testo di Saba:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) il medico buono si preoccupa soprattutto della guarigione del cliente. La risposta è corretta perché nel testo si afferma che la differenza tra un medico buono e uno cattivo è che il primo è innamorato della guarigione. Questo significa che il medico buono è principalmente interessato a guarire il paziente, a trovare una soluzione definitiva alla sua malattia. Al contrario, il medico cattivo si preoccupa solo di alleviare i sintomi che provocano sofferenza al paziente, senza cercare una cura completa. Pertanto, il testo suggerisce che il medico buono ha come obiettivo principale la guarigione del cliente.

10 di 44 Domande

La realtà storica è unica, le diverse discipline e scienze operano su di essa, la interpretano e la rappresentano attraverso specifici linguaggi, artistici, tecnici, comuni, matematici, scientifici, musicali, filosofici. Dietro ogni linguaggio c'è un'epistemologia, una particolare struttura logica che coglie una prospettiva, un punto di vista, ma l'acquisizione dei diversi sistemi concettuali deve essere coerente. È solo l'unità delle prospettive che forma il patrimonio culturale, che consente di cogliere sistemi, connessioni e relazioni nel tutto.
Interdisciplinarità non significa allora fine delle discipline né annullamento delle differenze. Annullare una disciplina potrebbe comportare la riduzione di una parte della realtà.
L'interdisciplinarietà non è un complesso di conoscenze, è una metodologia, anche didattica, una forma mentis, un modo diverso non solo di costruire conoscenze e d'insegnare, ma anche di comprendere e di vivere la realtà, l'ambiente socio-culturale e storico-geografico che ci circonda. Uno dei più rilevanti problemi del nostro tempo è proprio 'la sintesi delle conoscenze', possibile solo in una visione interdisciplinare complessiva che riconduca anche le scienze e la tecnologia alla ricerca sull'uomo. La sintesi interdisciplinare non è mai una somma, né il risultato di esemplificazioni: è l'interazione di linguaggi diversi, tradotti, confrontati, interconnessi e armonizzati attraverso la scoperta di analogie e differenze.
La cultura della complessità si sviluppa in una difficile e sofferta dicotomia tra umanisti e scienziati, che non sembra ancora riuscire a conciliare la differenziazione e l'autonomizzazione con l'interconnessione sistemica.
Scienza e tecnologia debbono tornare a essere strumenti finalizzati all'uomo, alla sua felicità e libertà, per prevenire quella eliminazione della libertà personale, quella dittatura non più fisica, ma mentale, ipotizzata da George Orwell in 1984, attraverso il tentativo di rendere immortale il Grande Fratello. La scuola deve confrontarsi sulla dicotomia tra la cultura umanistica e quella scientifico-tecnologica, e i docenti non possono delegare ai singoli studenti il problema, rimasto insoluto all'interno del loro team, di far interagire linguaggi, significati, messaggi ed epistemologie. da L.Salvucci, I limiti delle discipline, Iter, IV, 13, 2001. Treccani

Tra le spiegazioni del significato delle parole qui riportate e sottolineate nel testo UNA E? INESATTA:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) epistemologia. L'epistemologia è l'analisi delle strutture della realtà e si occupa di comprendere come otteniamo conoscenza, quale è la sua natura e quale è il suo valore. Nel contesto del testo, viene menzionata come elemento presente dietro ogni linguaggio che viene utilizzato per interpretare e rappresentare la realtà storica. Essa si preoccupa di cogliere una prospettiva, un punto di vista, attraverso una particolare struttura logica, al fine di acquisire un sistema concettuale coerente. Quindi, l'epistemologia è fondamentale per comprendere come le diverse discipline e scienze operino sulla realtà storica.

11 di 44 Domande

In un dizionario si legge la seguente definizione di aneddoto: "particolare curioso, inedito, raccolto a fine moralistico o ricreativo più che storiografico, in margine a un personaggio o a un evento famoso". In base a questa definizione, si deduce che l'aneddoto:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Non si riferisce a personaggi comuni e anonimi. Questa affermazione è corretta perché dalla definizione di aneddoto fornita nel dizionario si può dedurre che si tratta di un particolare curioso raccolto in relazione a un personaggio o a un evento famoso. Pertanto, l'aneddoto non si riferisce a personaggi comuni e anonimi, ma piuttosto ad individui o eventi noti e riconoscibili. Nonostante le altre risposte errate forniscano delle affermazioni sulle caratteristiche dell'aneddoto, queste non sono supportate dalla definizione e quindi le possiamo escludere come opzioni corrette.

12 di 44 Domande

Un indovino ha previsto che nessuno studente proveniente dall'Istituto ABC supererà questo test. Determinare cosa deve accadere necessariamente affinché la previsione si riveli falsa.














La risposta corretta è la D
Il commento della risposta corretta è: "Affinché la previsione si riveli falsa, è necessario che almeno uno studente che supera il test provenga dall'Istituto ABC." La risposta corretta (D) afferma che almeno uno studente che supera il test dovrà provenire dall'Istituto ABC. Questo significa che se anche solo un membro dell'Istituto ABC supera il test, la previsione dell'indovino sarà falsa. Per dimostrare che la previsione è falsa, è sufficiente che si verifichi un solo caso in cui uno studente dell'Istituto ABC supera il test. Non è necessario che tutti gli studenti superino il test o che nessuno di loro superi il test. La risposta corretta riconosce che l'unica condizione necessaria perché la previsione sia considerata falsa è che almeno un membro dell'Istituto ABC superi il test.

13 di 44 Domande

Alberto, Carlo, Roberto, Paolo e Sergio sono nati in cinque città diverse: Amsterdam, Cagliari, Roma, Pavia, Siracusa. Alberto e Sergio mentono sempre mentre Paolo non mente mai. Alberto afferma di essere nato ad Amsterdam e che Sergio è nato a Siracusa. Paolo afferma di essere nato a Pavia e riferisce che Alberto gli ha detto di essere nato a Cagliari. Dove può essere nato Alberto?














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) Roma o Siracusa. La domanda iniziale chiede dove può essere nato Alberto. Per capire la risposta corretta, dobbiamo analizzare le informazioni fornite dagli affermati fatti dai vari personaggi. Alberto mentisce sempre, quindi quello che afferma non è vero. Tuttavia, questa informazione non ci aiuta a determinare dove sia nato Alberto. Carlo non fornisce alcuna informazione utile per rispondere alla domanda. Roberto non fornisce alcuna informazione utile per rispondere alla domanda. Paolo non mente mai, quindi quello che afferma è vero. Paolo afferma di essere nato a Pavia. Inoltre, Paolo afferma che Alberto gli ha detto di essere nato a Cagliari. Dato che Paolo non mente, possiamo dedurre che Alberto potrebbe essere nato a Cagliari. Tuttavia, non possiamo essere sicuri se Paolo sta dicendo la verità su questa affermazione di Alberto. Quindi, l'unica informazione utile per determinare dove possa essere nato Alberto è l'informazione sul luogo di nascita di Paolo. Pertanto, la risposta corretta è B) Roma o Siracusa, poiché non possiamo confermare con certezza quale delle due affermazioni sia vera.

14 di 44 Domande

Simona afferma: "In ogni corso di laurea in Medicina e Chirurgia c'è almeno uno studente che ha superato tutti gli esami del primo anno". Se tale affermazione è falsa, allora sicuramente :














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è la C) C'è almeno un corso di laurea in Medicina e Chirurgia in cui nessuno studente ha superato tutti gli esami del primo anno. Simona afferma che in ogni corso di laurea in Medicina e Chirurgia c'è almeno uno studente che ha superato tutti gli esami del primo anno. Abbiamo il compito di trovare la risposta che, se tale affermazione fosse falsa, sarebbe sicuramente vera. La risposta corretta afferma che c'è almeno un corso di laurea in Medicina e Chirurgia in cui nessuno studente ha superato tutti gli esami del primo anno. Questo significa che esiste almeno un corso di laurea in cui nessuno studente è riuscito a superare con successo tutti gli esami del primo anno. Se fosse vero che in ogni corso di laurea c'è almeno uno studente che ha superato tutti gli esami, allora questa affermazione sarebbe falsa, ed è per questo che è la risposta corretta. Le risposte errate non sono spiegate, quindi non è necessario prenderle in considerazione nella spiegazione della risposta corretta.

15 di 44 Domande

Il numero di Paesi aperti al turismo è in continuo aumento. Tra questi ve ne sono alcuni in cui i diritti umani dei cittadini vengono ripetutamente violati e per questo motivo, quindi, i turisti non dovrebbero recarvisi. Il turismo è sempre fonte di reddito per un Paese e, per quei governi soggetti ad embarghi e restrizioni, questo tipo di introito è particolarmente importante. Pertanto, i turisti che visitano tali Paesi aiutano a mantenere al potere regimi corrotti e oppressivi. Mentre i turisti visitano tesori archeologici e si rilassano su spiagge incontaminate, i cittadini di quel Paese sono sempre più vessati. Quale delle seguenti affermazioni esprime il messaggio principale del brano precedente?














La risposta corretta è la D
Il commento della risposta corretta è: La risposta corretta è la D) I turisti non dovrebbero visitare i Paesi che violano i diritti umani dei loro cittadini. Il brano precedente afferma che ci sono Paesi in cui i diritti umani dei cittadini vengono ripetutamente violati e per questo motivo i turisti non dovrebbero recarvisi. Questo perché visitare tali Paesi aiuterebbe a mantenere al potere regimi corrotti e oppressivi. Quindi, il messaggio principale del brano è che i turisti non dovrebbero supportare economicamente i Paesi in cui vengono violati i diritti umani dei cittadini.

16 di 44 Domande

Il gruppo di lettere LLEUDIO (A) OIDUELL può essere considerato simmetrico con A al centro. Quale dei seguenti gruppi di lettere è analogamente simmetrico?














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) DOCIDEM (A) MEDICOD. Il gruppo di lettere LLEUDIO (A) OIDUELL può essere considerato simmetrico con A al centro perché le prime 7 lettere possono essere lette dall'inizio alla fine o dall'inizio alla fine senza cambiare l'ordine delle lettere. Inoltre, la lettera A al centro divide il gruppo di lettere in due parti uguali. Analogamente, il gruppo di lettere DOCIDEM (A) MEDICOD è simmetrico perché le prime 7 lettere possono essere lette nell'ordine dato o nell'ordine inverso senza cambiare il significato. Inoltre, la lettera A al centro divide il gruppo di lettere in due parti uguali.

17 di 44 Domande

Assumendo che ogni pappagallo mangi la stessa quantità di cibo ogni giorno e che lo stesso avvenga per ogni canarino, ogni giorno con 14 grammi di becchime si sfamano 4 pappagalli e 3 canarini, mentre con 18 grammi dello stesso mangime si sfamano 4 pappagalli e 5 canarini. Quale delle seguenti affermazioni NON è vera?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Due pappagalli e sei canarini richiedono ogni giorno lo stesso becchime di cinque pappagalli. La risposta corretta è basata sulla quantità di becchime richiesto da ogni animale al giorno. Dall'enunciato, sappiamo che con 14 grammi di becchime si sfamano 4 pappagalli e 3 canarini, mentre con 18 grammi si sfamano 4 pappagalli e 5 canarini. Questo significa che 4 pappagalli richiedono 14 grammi di becchime e 4 canarini richiedono 18 grammi di becchime. La frase "Due pappagalli e sei canarini richiedono ogni giorno lo stesso becchime di cinque pappagalli" non è vera perché in realtà due pappagalli richiedono 7 grammi di becchime (metà di 14 grammi) e sei canarini richiedono 12 grammi di becchime (2 grammi in meno rispetto ai 4 canarini). Quindi, la risposta corretta è che l'affermazione C) è falsa.

18 di 44 Domande

Tenendo conto che a numero uguale corrisponde lettera uguale, nella frase in lingua italiana: ''5h0 d3748 232 60gl09 68150'' l' ultima parola è:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) Pesci. Nella frase data, "5h0 d3748 232 60gl09 68150", dobbiamo identificare la parola finale. Per farlo, dobbiamo associare i numeri nella frase alle lettere dell'alfabeto, tenendo conto che a numero uguale corrisponde lettera uguale. Possiamo quindi iniziare a sostituire i numeri con le lettere corrispondenti: - 5 = P - h = E - 0 = S - d = C - 3 = I - 7 = S - 4 = C - 8 = H - 2 = I - 3 = I - 2 = S - 6 = E - 0 = S - g = I - l = L - 0 = S - 9 = I - 6 = E - 8 = H - 1 = A - 5 = S - 0 = S Risultando nella parola "pesci". La risposta corretta è quindi D) Pesci, che corrisponde all'ultima parola presente nella frase.

19 di 44 Domande

Qual è il numero che diminuito di 724 dà per risultato 399?














La risposta corretta è la A
La domanda chiede qual è il numero che, diminuito di 724, dà per risultato 399. La risposta corretta è 1123. Per verificarlo, dobbiamo svolgere la seguente operazione matematica: 1123 - 724 = 399. Sottraendo 724 da 1123 si ottiene effettivamente 399 come risultato. Quindi, il numero corretto che soddisfa la condizione della domanda è 1123.

20 di 44 Domande

Per il suo acquario Michele ha acquistato 50 pesci fra neon, guppy, black angel e clown loach. 46 non sono guppy, 33 non sono clown loach e i neon sono uno in più dei black angel. Quanti sono i neon?














La risposta corretta è la D.
Per il suo acquario Michele ha acquistato 15 neon. Consideriamo G, B, C e N come il numero di pesci in ciascuno dei quattro gruppi. Abbiamo l'equazione: G + B + C + N = 50. Dato che 46 pesci non appartengono al gruppo G, possiamo determinare che G = 50 - 46 = 4. Inoltre, 33 pesci non fanno parte del gruppo C, pertanto C = 50 - 33 = 17. Sappiamo che N = C + 1, e quindi possiamo scrivere l'equazione come segue: C + C + 1 = 50 - 4 - 17 = 29. Da questa equazione, otteniamo 2C + 1 = 29, il che implica che C = 14 e N = 15 (la risposta D è corretta).

21 di 44 Domande

Individuare il numero mancante.

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La risposta corretta è la E
La risposta corretta è la lettera E) 6. Per individuare il numero mancante, dobbiamo osservare attentamente le possibili opzioni fornite. Dalle risposte dati, possiamo notare che il numero mancante è più piccolo dei numeri forniti come alternative. Inoltre, i numeri dati non seguono un pattern di incremento o decremento regolare. Dato che il numero mancante è più piccolo dei numeri forniti, possiamo escludere le risposte A) 8, B) 3, C) 5 e D) 9. Rimane quindi solo la risposta E) 6 come candidata possibile. La risposta corretta è quindi la lettera E) 6, poiché è l'unica opzione che soddisfa i criteri stabiliti dalla domanda.

22 di 44 Domande

Trovare il numero mancante: 0432 - 3402 ; 1390 - 9310 ; 7658 - .....














La risposta corretta è la A
La domanda chiede di trovare il numero mancante nella seguente sequenza: 0432 - 3402 ; 1390 - 9310 ; 7658 - ..... La risposta corretta è A) 5678. Per arrivare a questa risposta, dobbiamo notare che ogni numero della sequenza viene sottratto dal numero successivo. Ad esempio, avendo 0432 come primo numero e 3402 come il secondo, possiamo calcolare la differenza sottraendo il primo numero dal secondo numero: 3402 - 0432 = 2970. Stessa cosa possiamo fare con i numeri successivi: 1390 - 9310 = -7920; 7658 - ..... = 2970. Se notiamo, la differenza tra i numeri successivi rimane costante, ovvero 2970 in tutti i casi. Quindi, possiamo dedurre che il numero mancante nella sequenza sarà ottenuto sottraendo 2970 dal numero precedente, che è 7658. 7658 - 2970 = 4688. Tuttavia, questa risposta non è presente tra le opzioni fornite. La risposta corretta tra le opzioni fornite è A) 5678, che non è stata spiegata nel testo della domanda. Non è possibile spiegare quale sia la ragione per cui questa risposta sia corretta, dal momento che non è stata fornita alcuna informazione a riguardo.

23 di 44 Domande

Michele si reca in un negozio di articoli sportivi per acquistare un casco da bike. Nel negozio sono esposti 10 caschi di marca X (3 di misura S, 4 di misura M e 3 di misura L),15 di marca Y (4 di misura S, 6 di misura M e 5 di misura L), 20 di marca Z (6 di misura S, 10 di misura M e 4 di misura L). I caschi esposti sono equamente suddivisi fra i colori bianco, rosso e nero. Prendendo a caso un casco dallo scaffale quale delle seguenti affermazioni non è corretta? 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è: "La probabilità di scegliere un casco di misura M rosso è pari alla probabilità di scegliere un casco di marca Z bianco". Questa affermazione non è corretta perché sebbene ci siano un numero uguale di caschi di misura M e caschi rossi, la probabilità di scegliere un casco di marca Z bianco è maggiore rispetto alla probabilità di scegliere un casco di misura M rosso. Infatti, dai dati forniti, sappiamo che ci sono 10 caschi di marca Z e solo 4 caschi rossi, mentre ci sono solo 4 caschi di misura M e 6 caschi bianchi di marca Z. Quindi la probabilità di scegliere un casco di marca Z bianco è più alta rispetto alla probabilità di scegliere un casco di misura M rosso.

24 di 44 Domande

Sisma : X = Y : stella 














La risposta corretta è la C
Explanation: La risposta corretta è C) X = terremoto; Y = astro. La domanda parla del termine "Sisma" e della relazione che ha con "X" e "Y". La relazione si stabilisce dicendo che "X" è uguale a "Y: stella". "X" è la parola da associare a "Sisma" e "Y" è la parola da associare a "stella". Quindi, riportando la risposta fedelmente, X = terremoto e Y = astro. La risposta corretta è corretta perché "Sisma" è un sinonimo di "terremoto" e "stella" è un sinonimo di "astro".

25 di 44 Domande

Un’azienda per il trasporto urbano dispone di 77 mezzi tra autobus da 50 posti e pulmini da 20 posti. Gli autobus sono 57 e i pulmini sono 20. Tra i 77 mezzi, 22 sono quelli dotati
di motore elettrico, mentre gli altri hanno motore diesel. Se i pulmini con motore diesel sono 15, quanti saranno gli autobus a motore diesel? 














La risposta corretta è la A
La domanda chiede quanti saranno gli autobus a motore diesel, dato che i pulmini con motore diesel sono 15 su un totale di 20. La risposta corretta è 40. Per comprendere il motivo, possiamo svolgere un semplice calcolo. Sappiamo che gli autobus sono 57 in totale, quindi gli autobus a motore elettrico saranno 57 - 22 = 35. I pulmini sono 20 in totale, e dato che 15 di essi hanno motore diesel, i pulmini a motore elettrico saranno 20 - 15 = 5. Possiamo quindi calcolare il numero di autobus a motore diesel come segue: Numero totale di autobus - Numero di autobus a motore elettrico = 57 - 35 = 22. Quindi, gli autobus a motore diesel saranno 22.

26 di 44 Domande

Quali, tra i termini proposti, completano correttamente la seguente proporzione verbale?
camicia : X = Y : suola 














La risposta corretta è la E
Nella proporzione verbale camicia : X = Y : suola, la risposta corretta è E) X = manica; Y = scarpa. La parola "camicia" è il termine di partenza della proporzione, mentre "suola" è il termine di arrivo. In questo contesto, dobbiamo trovare quale termine corrisponde a X e quale a Y. Nel contesto di una camicia, la parte che corrisponde a X è la "manica". Infatti, una camicia ha due maniche che completano l'abbigliamento. D'altra parte, la parte che corrisponde a Y in una scarpa è la "suola". Questo è il componente inferiore della scarpa, che aiuta a proteggere il piede e ad assorbire gli urti durante la camminata. Quindi, nella proporzione verbale camicia : X = Y : suola, la risposta corretta è E) X = manica; Y = scarpa. La risposta corretta identifica correttamente i componenti corrispondenti della camicia (manica) e della scarpa (suola) nella proporzione.

27 di 44 Domande

Se la lettera A identifica una qualunque cifra (singola), la lettera L identifica una qualunque cifra (singola) pari e la lettera Q identifica una qualunque cifra (singola) dispari, allora QALL è un numero:














La risposta corretta è la B
La domanda chiede quale tipo di numero rappresenta la notazione QALL, considerando che la lettera A può rappresentare qualsiasi cifra singola, la lettera L rappresenta una cifra pari e la lettera Q rappresenta una cifra dispari. La risposta corretta è che QALL è un numero pari di quattro cifre. Questo perché la lettera Q può rappresentare solo una cifra dispari, mentre la lettera L può rappresentare solo una cifra pari. Quindi, il numero QALL è formato da una cifra dispari seguita da tre cifre pari. Ad esempio, potrebbe essere 1352, dove 1 è la cifra dispari e 352 sono le tre cifre pari. Le risposte errate, come "pari di due cifre" o "dispari di due cifre", sono sbagliate perché non prendono in considerazione il fatto che il numero è composto da quattro cifre. Allo stesso modo, "dispari di quattro cifre" e "pari di tre cifre" sono anche errate perché non seguono le regole specificate nella domanda.

28 di 44 Domande

Stefano, Filippo e Paolo si trovano al bar di un parco divertimenti, ma ognuno vuole andare su una giostra diversa. Si separano alle 14:30 e si accordano di rivedersi al bar dopo i rispettivi giri di giostra. Stefano impiega 3 minuti a piedi dal bar alla giostra prescelta, dove rimane in fila per 45 minuti prima di fare un giro di 4 minuti. Filippo impiega 2 minuti a piedi fino alla sua giostra, ma rimane in fila per un’ora prima di fare un giro di 5 minuti. Paolo impiega 5 minuti a piedi fino alla sua giostra dove rimane in fila per 40 minuti prima di fare un giro di 4 minuti. Qual è il primo orario possibile in cui i tre amici si possono rivedere tutti al bar? 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è 15:39. Per trovare l'orario in cui i tre amici possono rivedersi al bar, dobbiamo prendere in considerazione il tempo che impiegano per arrivare alla loro giostra, il tempo che rimangono in fila e il tempo che impiegano per fare un giro. Stefano impiega 3 minuti a piedi fino alla sua giostra, rimane in fila per 45 minuti e fa un giro di 4 minuti. Quindi impiega in totale 3 + 45 + 4 = 52 minuti. Filippo impiega 2 minuti a piedi fino alla sua giostra, rimane in fila per un'ora (che sono 60 minuti) e fa un giro di 5 minuti. Quindi impiega in totale 2 + 60 + 5 = 67 minuti. Paolo impiega 5 minuti a piedi fino alla sua giostra, rimane in fila per 40 minuti e fa un giro di 4 minuti. Quindi impiega in totale 5 + 40 + 4 = 49 minuti. Per sapere quando si potranno rivedere tutti al bar, dobbiamo trovare il minimo comune multiplo (MCM) dei tempi impiegati da ciascun amico. L'MCM di 52, 67 e 49 minuti è 5209. Ora dobbiamo trovare l'ora in cui si possono rivedere. Alle 14:30 aggiungiamo 5209 minuti e otteniamo 20:39, che è l'orario rivedendolo in formato 12 ore. Quindi, il primo orario possibile in cui i tre amici possono rivedersi tutti al bar è alle 15:39.

29 di 44 Domande

I recenti casi di cronaca relativi alle aggressioni di cani all’uomo, hanno fatto emergere la necessità di ulteriori interventi legislativi. È inutile, però, considerare alcune razze canine pericolose a priori, poiché i cani diventano pericolosi non per propria indole, bensì in base al trattamento che ricevono dal proprio padrone. Ciò significa che un cane, a prescindere dalla razza, può diventare pericoloso se maltrattato, mentre può non diventarlo se trattato bene sin dalla nascita. Una legge specifica sulle razze canine considerate pericolose è, pertanto, inefficace.
Quale delle seguenti affermazioni esprime il messaggio principale del brano precedente?














La risposta corretta è la B
Commento della risposta corretta: La risposta corretta è la B) Una legge specifica sulle razze canine considerate pericolose è inefficace. Nel brano si afferma che una legge specifica sulle razze canine pericolose è inefficace perché i cani diventano pericolosi non per loro indole, ma a causa del trattamento che ricevono dal padrone. La legge non è in grado di condizionare il comportamento del cane e quindi non ha effetti preventivi effettivi.

30 di 44 Domande

Individuare il termine la cui etimologia NON segue la stessa “logica” degli altri: 














La risposta corretta è la C
Domanda trasformata in frase: Il termine la cui etimologia NON segue la stessa "logica" degli altri è il termine Cetaceo. Spiegazione dettagliata: Gli altri termini in questione (Coriaceo, Aureo, Perlaceo, Bronzeo) seguono tutti una logica comune nell'etimologia. Essi derivano tutti da sostantivi o aggettivi che indicano un materiale o un elemento (corio, oro, perla, bronzo) a cui viene aggiunto il suffisso -ceo, che indica appartenenza o somiglianza. Quindi, Coriaceo deriva da corio (un tipo di pelle), Aureo deriva da oro (il metallo prezioso), Perlaceo deriva da perla (una gemma preziosa) e Bronzeo deriva da bronzo (un metallo). D'altra parte, il termine Cetaceo non segue la stessa logica perché deriva dal latino "cetus", che significa "balena" o "mostro marino". Quindi, mentre gli altri termini hanno un elemento materiale come base dell'etimologia, Cetaceo ha un'origine completamente diversa, legata ai mammiferi marini.

31 di 44 Domande

Quale tra le coppie di termini proposti completa logicamente la seguente proporzione verbale:
x : branco = briganti : y














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) x = lupi y = masnada. La proporzione verbale indica una relazione tra due termini in una sequenza logica. Nella proporzione proposta, il primo termine "x" rappresenta un insieme di animali, il secondo termine "branco" rappresenta un gruppo di animali, il terzo termine "briganti" rappresenta un gruppo di persone e il quarto termine "y" rappresenta un altro gruppo di persone. Per completare la proporzione correttamente, dobbiamo individuare due termini che rappresentano lo stesso tipo di entità in ciascuna categoria. Nel primo termine, "x" rappresenta un insieme di animali, e nella coppia di termini proposti, solo "lupi" rappresenta un insieme di animali, quindi "x = lupi". Nel terzo termine, "briganti" rappresenta un gruppo di persone, e nella coppia di termini proposti, solo "masnada" rappresenta un gruppo di persone, quindi "y = masnada". Pertanto, la coppia di termini che completa logicamente la proporzione verbale è "x = lupi y = masnada".

32 di 44 Domande

Quale tra le coppie di termini proposti completa logicamente la seguente proporzione verbale:
 x : Caustico = Saccarosio : y 














La risposta corretta è la B
La risposta corretta alla domanda è B) x = Mellifluo y = Limone. La proporzione verbale data è x : Caustico = Saccarosio : y. Nella risposta corretta, x viene associato a Mellifluo y y viene associato a Limone. La logica dietro questa completamento della proporzione deriva dalle proprietà dei termini. "Caustico" e "Mellifluo" sono entrambi aggettivi che descrivono qualità di un'azione o di una sostanza. "Saccarosio" è un tipo di zucchero, mentre "Limone" è una frutta che contiene sostanze acide. Quindi, la relazione tra "Caustico" e "Mellifluo" può essere interpretata come una relazione tra una sostanza corrosiva e una sostanza dolce e gradevole. D'altra parte, la relazione tra "Saccarosio" e "Limone" può essere interpretata come una relazione tra uno zucchero e una frutta che ha un sapore aspro e acido. Pertanto, la risposta corretta B) x = Mellifluo y = Limone completa logicamente la proporzione verbale fornita.

33 di 44 Domande

Francesca afferma che “tutti gli studenti di Ingegneria Biomedica hanno partecipato almeno una volta al test di Medicina”. Sapendo che l'affermazione di Francesca è falsa, determinare quale delle seguenti situazioni è sicuramente verificata.














La risposta corretta è la C
Il commento corretto è il seguente: La frase trasformata della domanda è: "Quale delle seguenti situazioni è sicuramente verificata se l'affermazione di Francesca che tutti gli studenti di Ingegneria Biomedica hanno partecipato almeno una volta al test di Medicina è falsa?" La risposta corretta è la C) Almeno uno studente di Ingegneria Biomedica non ha mai partecipato al test di Medicina. La risposta corretta può essere determinata dalla negazione dell'affermazione di Francesca. Se l'affermazione di Francesca fosse vera, allora tutti gli studenti di Ingegneria Biomedica avrebbero partecipato almeno una volta al test di Medicina. Tuttavia, poiché l'affermazione di Francesca è falsa, c'è almeno uno studente di Ingegneria Biomedica che non ha mai partecipato al test di Medicina. Pertanto, la risposta corretta è che almeno uno studente di Ingegneria Biomedica non ha mai partecipato al test di Medicina.

34 di 44 Domande

Per avere del latte è necessario ma non sufficiente avere o una mucca o una capra. Determinare quale delle seguenti situazioni è NON compatibile con questa affermazione. 














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Riccardo ha del latte, ma non ha né capre né mucche. Questa situazione non è compatibile con l'affermazione originale perché l'affermazione afferma che è necessario avere una mucca o una capra per avere del latte. Nel caso di Riccardo, lui ha del latte ma non possiede né capre né mucche, quindi contraddice la condizione stabilita nella domanda. Si può concludere che questa situazione non è compatibile con l'affermazione perché questa afferma che è necessario avere almeno una mucca o una capra per ottenere del latte, ma Riccardo ha del latte senza aver né una mucca né una capra.

35 di 44 Domande

L’affermazione “per ogni persona c’è una persona che è più capace della prima” è equivalente a:  














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è: D) Non esiste alcuna persona tale che nessuno è più capace di lei. La domanda chiede se l'affermazione "per ogni persona c'è una persona che è più capace della prima" è equivalente alla frase riportata. La risposta corretta indica che non esiste alcuna persona per la quale nessuno sia più capace di lei. La ragione per cui questa risposta è corretta è che l'affermazione originale afferma che per ogni persona esiste un'altra persona che è più capace di lei. Quindi, non è possibile che esista una persona per la quale nessuno sia più capace di lei, come descritto nella risposta corretta. Le risposte errate non spiegano correttamente l'equivalenza della domanda iniziale. Alcune affermano che per ogni persona ogni altra persona sia più capace di lei (risposta A), mentre altre affermano che esista una persona per la quale ogni altra persona sia più capace di lei (risposta B). Altre due risposte errate negano completamente l'affermazione originale, affermando che non per ogni persona ogni altra persona è più capace di lei (risposta C) o che esiste una persona che è più capace di tutte le altre persone (risposta E).

36 di 44 Domande

Se è vero che «tutti i lottatori di sumo sono grassi», sarà necessariamente vera anche una delle affermazioni seguenti:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Il sumo non è praticato dai magri. Questa affermazione è necessariamente vera perché se tutti i lottatori di sumo sono grassi, allora è logico dedurre che i magri non possono praticare questa disciplina, altrimenti sarebbero inclusi nella categoria dei lottatori di sumo. La domanda chiede di trovare una delle affermazioni necessariamente vere considerando l'ipotesi che tutti i lottatori di sumo siano grassi. Tra le risposte possibili, la risposta E è l'unica che segue questa logica: se tutti i lottatori di sumo sono grassi, allora è vero che il sumo non è praticato dai magri. Le risposte errate non seguono questa logica e non sono necessariamente vere considerando l'ipotesi data. Non è vero che tutti i grassi sono lottatori di sumo, perché potrebbero esserci persone in sovrappeso che non praticano questa disciplina. Non è vero che intensificare la pratica del sumo fa dimagrire, perché il sumo è uno sport che richiede una certa quantità di peso per poter essere praticato. Non è vero che tutti i lottatori di sumo originariamente non erano grassi, perché potrebbero esserci persone che erano già in sovrappeso prima di iniziare a praticare il sumo. Non è vero che sospendere la pratica del sumo fa ingrassare, perché il peso di una persona dipende da molti fattori oltre alla sola attività fisica praticata.

37 di 44 Domande

Termine che in origine indicava il codice di pergamena su cui, raschiata la prima scrittura, si vergava un nuovo testo (dal greco [...] «raschiato di nuovo»). [...] Nel linguaggio televisivo è utilizzato per definire il prospetto o quadro d’insieme delle trasmissioni programmate da una rete per un dato periodo [...], con titoli dei programmi, caratteristiche tecniche, durata, orari di messa in onda. Lo schema della programmazione può essere continuamente rielaborato in rapporto agli obiettivi della rete (proprio come le antiche pergamene venivano continuamente corrette, raschiate e riutilizzate). A. Grasso, Storia della televisione. Vol. II: dizionario dei personaggi; glossario dei termini tecnici e gergali, Garzanti, 1998, pp. 414-415. 

La definizione si riferisce ad UNA delle voci sotto elencate:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) Palinsesto. Il termine "palinsesto" indica il prospetto o quadro d'insieme delle trasmissioni programmate da una rete per un dato periodo. Questo termine deriva dal greco e significa "raschiato di nuovo", facendo riferimento all'antica pratica di raschiare la pelle di pergamena su cui era scritto un testo per poterne scrivere uno nuovo. Questo concetto si collega alla possibilità di rielaborare continuamente lo schema della programmazione in base agli obiettivi della rete, proprio come le antiche pergamene venivano corrette, raschiate e riutilizzate. Quindi, il termine "palinsesto" si adatta perfettamente alla definizione data nella domanda.

38 di 44 Domande

“ Ahimè - disse il topo - il mondo diventa ogni giorni più angusto. Prima era così vasto che ne avevo paura, correvo sempre avanti e fui felice di veder finalmente dei muri lontano a destra e a sinistra, ma questi lunghi muri precipitano così in fretta l’un verso l’altro che io mi trovo già nell’ultima camera, e
là nell’angolo sta la trappola in cui andrò a cadere”.
 “ Non hai che da mutar direzione” disse il gatto, e se lo mangiò.Franz Kafka, da Il messaggio dell’imperatore, trad. A.Rho
Di questa favoletta possono essere date molte interpretazioni. Individuate LA SOLA che NON È AUTORIZZATA dal testo: 














La risposta corretta è la B
Commento della risposta: La risposta corretta è la B) L'uomo, come qui il topo, è sconfitto e colto dalla morte prima che possa averne coscienza. Nel testo, il topo lamenta il fatto che il mondo sta diventando sempre più angusto e si trova ormai all'ultima camera, con una trappola nell'angolo in cui cadrà. Il gatto risponde al topo dicendo che potrebbe semplicemente cambiare direzione e mangiarlo. Questo implica che il topo sarà vittima del suo destino senza nemmeno rendersene conto, simboleggiando la morte inaspettata e l'incapacità dell'uomo di controllare il proprio destino. Le altre risposte errate non sono supportate dal testo. Invece, la risposta corretta è in linea con il messaggio del testo di Kafka, che spesso affronta temi di trappola e destino ineluttabile.

39 di 44 Domande

(...) parlare al prossimo in una lingua che egli non può capire può essere malvezzo di alcuni rivoluzionari, ma non è affatto uno strumento rivoluzionario: è invece un antico artificio repressivo, noto a tutte le chiese, vizio tipico della nostra classe politica, fondamento di tutti gli imperi coloniali. È un modo sottile di imporre il proprio rango: quando padre Cristoforo dice « Omnia munda mundis» in latino a fra Fazio che il latino non lo sa, a quest'ultimo, «al sentir quelle parole gravide d'un senso misterioso, e proferite così risolutamente,... parve che in quelle dovesse contenersi la soluzione di tutti i suoi dubbi. S'acquietò, e disse: -basta! lei ne sa più di me- ». Neppure è vero che solo attraverso l'oscurità verbale si possa esprimere quell'altra oscurità di cui siamo figli, e che giace nel nostro profondo. Non è vero che il disordine sia necessario per dipingere il disordine; non è vero che il caos della pagina scritta sia il miglior simbolo del caos ultimo a cui siamo votati: crederlo è vizio tipico del nostro secolo insicuro. Finché viviamo, e qualunque sia la sorte che ci è toccata o che ci siamo scelta, è indubbio che saremo tanto più utili (e graditi) agli altri ed a noi stessi, e tanto più a lungo verremo ricordati, quanto migliore sarà la qualità della nostra comunicazione. Chi non sa comunicare, o comunica male, in un codice che è solo suo o di pochi, è infelice, e spande infelicità intorno a sé. Se comunica male deliberatamente, è un malvagio, o almeno una persona scortese, perché obbliga i suoi fruitori alla fatica, all'angoscia o alla noia. Beninteso, perché il messaggio sia valido, essere chiari è condizione necessaria ma non sufficiente: si può essere chiari e noiosi, chiari e inutili, chiari e bugiardi, chiari e volgari, ma questi sono altri discorsi. Se non si è chiari non c'è messaggio affatto. Il mugolio animale è accettabile da parte degli animali, dei moribondi, dei folli e dei disperati: l'uomo sano ed intero che lo adotta è un ipocrita o uno sprovveduto, e si condanna a non avere lettori. Il discorso fra uomini, in lingua d'uomini, è preferibile al mugolio animale, e non si vede perché debba essere meno poetico di questo.
Ma, ripeto, queste sono mie preferenze, non norme. Chi scrive è libero di scegliersi il linguaggio o il non-linguaggio che più gli si addice, e tutto può darsi: che uno scritto oscuro per il suo stesso autore sia luminoso ed aperto per chi lo legge; che uno scritto non compreso dai suoi contemporanei diventi chiaro ed illustre decenni e secoli dopo. Primo Levi, L’altrui mestiere: Dello scrivere oscuro, Einaudi, 1985

Sulla base della propria esperienza di lettore e di scrittore, Primo Levi si interroga sui motivi per i quali spesso chi comunica si compiace di usare un linguaggio oscuro: UNA SOLA delle motivazioni qui elencate NON È DEDOTTA rigorosamente dal testo: 














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è C) Perché è il modo più efficace di esprimere il disorientamento in cui ci troviamo. Nel testo, Primo Levi si interroga sulle ragioni per cui molte persone scelgono di utilizzare un linguaggio oscuro quando comunicano. Secondo l'autore, l'oscuro è spesso adottato come forma di espressione per comunicare il senso di smarrimento che vive l'individuo contemporaneo. L'utilizzo di un linguaggio oscuro diventa quindi uno strumento che permette di rappresentare al meglio questa confusione e incertezza in cui siamo immersi. L'autore sostiene che l'oscuro può essere una scelta poetica, ma che questa decisione rientra nelle preferenze personali e non rappresenta una norma. Ogni scrittore è libero di scegliere il linguaggio che più si addice alla propria natura e allo scopo che si pone. Nonostante ciò, Primo Levi sottolinea che la chiarezza nella comunicazione è essenziale affinché il messaggio possa essere valido e compreso dagli altri.

40 di 44 Domande

"Che cos'è un mito?" E' "un lungo discorso": questa la distratta - forse solo apparentemente distratta - definizione di Alexandre Dumas, che di miti se ne intendeva, tanto da averne creato più di uno. Credo che allo stesso modo risponderebbero i tre coautori del dizionario Miti e personaggi della modernità. Abelardo ed Eloisa, Cola di Rienzo, Giovanna d'Arco, Paracelso, Cromwell, Robespierre, Napoleone, Byron, Don Giovanni, Casanova, Amleto, Don Chisciotte, Faust ...; sono - scelte a caso - alcune delle figure storiche o immaginarie a cui gli autori del dizionario hanno deciso di dedicare una voce. Quale criterio consente di far convivere o rientrare nella stessa famiglia personaggi così dissimili, alcuni dei quali veramente esistiti e altri invece frutto di immaginazione? Per quel che posso capire, un criterio molto semplice e molto empirico: ognuno di loro è all'origine di un "lungo discorso", a cui hanno contribuito, di secolo in secolo, poeti, drammaturghi, romanzieri, pittori, scultori, autori di opere liriche, registi.( ... ) ogni epoca pretende di avere una sua produzione mitica. Ci sentiremmo diminuiti il giorno in cui dovessimo ammettere che la nostra non ne è capace. Ma niente ci fa credere prossimo quest'isterilimento. Basta che guardiamo indietro, al secolo che sta per finire, per incontrare personaggi reali o fittizi ognuno dei quali sembra destinato, negli anni e nei secoli a venire, ad alimentare un "lungo discorso", tessuto di nuove interpretazioni storiche o filosofiche, di invenzioni romanzesche, di film,eccetera. Recentemente, via via che il film di Benigni La vita è bella veniva presentato all'estero, sono apparsi sui giornali dei diversi Paesi articoli che lo approvano o che lo disapprovano. C'è chi ritiene che dello sterminio degli ebrei si possa parlare solo in termini storici e documentari, e dunque giudica il film un faux pas (un passo falso); chi invece ammette altri approcci, e dunque lo ritiene un'operazione legittima. Io non so a chi dare ragione; mi rendo conto dell'enormità di quel massacro e della relativa vicinanza nel tempo (moltissimi testimoni diretti sono ancora tra noi); forse il film di Benigni può essere stato prematuro; ma non penso che la memoria di avvenimenti così sconvolgenti possa mantenersi in un ambito rigorosamente storico. Fatalmente diventerà anche variazione e racconto, cioé "mito", nel senso già detto.Torniamo al nostro dizionario. Scorrendo i lemmi, si è colpiti dalla facilità con cui li associamo a un carattere, a un episodio, a un attributo ... Abelardo ed Eloisa, Romeo e Giulietta, Paolo e Francesca sono coppie di amanti appassionati, Alboino è un tiranno crudele che versa da bere alla moglie Rosamunda nel cranio del padre, Don Giovanni e Casanova sono donnaioli, Faust e Peter Schlemil stringono un patto col diavolo, all'Ebreo Errante e all'Olandese Volante tocca sperimentare i notevoli disagi dell'immortalità (o di un'esistenza eccessivamente protratta), i sovrapponibili e spesso sovrapposti Barbablù e Gilles de Rais sono serial killer, Cagliostro è un imbroglione, Zarathustra un guru, Munchausen un cacciaballe, Werther un suicida, Robin Hood un ladro che prende ai ricchi per dare ai poveri, e così via. Si direbbero personaggi semplici, primari, eppure una piccola riflessione alimenta il sospetto che non sia così: se hanno ispirato tanti drammi, tanti romanzi, tanti film, vorrà dire che erano portatori di un nucleo di ambiguità tale da impedire, ogni volta, l'approdo a un'interpretazione - a una versione - definitiva. Un mito è un pensiero al quale si ritorna di continuo, e che non ci si stanca mai di riprendere e variare. da MITI Il catalogo della modernità, di Giovanni Mariotti. Corriere della Sera, 18/11/98

Delle cinque affermazioni elencate UNA NON È PIENAMENTE SUFFRAGATA dal testo citato(quesito 4): 














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è la A) Peter Schlemil ha venduto anima e corpo al diavolo. Questa affermazione non è pienamente suffragata dal testo citato. Infatti, nel testo non viene menzionato Peter Schlemil né viene fatto riferimento al fatto che abbia venduto anima e corpo al diavolo. Non vi è alcun riferimento né descrizione di questo evento nel testo. Pertanto, la risposta corretta è quella che non è supportata dalle informazioni presenti nel testo.

41 di 44 Domande

ANDREA - Noi ripetevamo all’uomo della strada: ”Morirà ma non abiurerà”.(1) E voi siete tornato dicendoci: ”Ho abiurato ma vivrò”. Noi allora: ”Vi siete sporcato le mani”. E voi: ”Meglio sporche che vuote”(2). ... Volevate guadagnar tempo per scrivere il libro che solo voi potevate scrivere. Se foste salito al rogo, se foste morto in un’aureola di fuoco (3), avrebbero vinto gli altri. ... La scienza non ha che un imperativo: contribuire alla scienza. ...
GALILEO - Non credo che la pratica della scienza possa andar disgiunta dal _______. Essa tratta del ______, che è un prodotto del ______; e col procacciare ______ a tutti su ogni cosa, tende a destare il ______ in tutti. ... Se gli uomini di scienza non reagiscono all’intimidazione dei potenti egoisti e si limitano ad accumular sapere per sapere, la scienza può rimaner fiaccata per sempre (4), ed ogni nuova macchina non sarà fonte che di nuovi triboli per l’uomo. ... Così stando le cose, il ______ in cui si può sperare è una progenie di gnomi inventivi (5), pronti a farsi assoldare per qualsiasi scopo.
Bertold Brecht, Vita di Galileo, Einaudi, Torino, 1963

Dal dialogo tra Galileo e Andrea sono state espunte sei parole qui elencate in diverse successioni.
Indicare la serie che corrisponde alle esigenze logiche del testo:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Coraggio - sapere - dubbio - sapere - dubbio - massimo. Nel dialogo tra Galileo e Andrea, Galileo afferma che la pratica della scienza non può essere separata dal coraggio. La scienza si occupa della conoscenza, che è un prodotto del dubbio. Attraverso la ricerca del sapere e la diffusione di questo sapere a tutti su ogni cosa, la scienza cerca di stimolare il dubbio nelle persone. Galileo sostiene che se gli scienziati non reagiscono all'intimidazione dei potenti e si limitano ad accumulare conoscenza per la conoscenza stessa, la scienza rischia di rimanere indebolita per sempre e ogni nuova scoperta scientifica diventerà solo una fonte di nuovi problemi per l'uomo. Quindi, la serie corretta delle parole è: coraggio - sapere - dubbio - sapere - dubbio - massimo.

42 di 44 Domande

Quale, tra le frasi seguenti, contiene un errore di punteggiatura?














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è la C) L’Australia, era stata per lungo tempo ridotta a luogo di deportazione di detenuti comuni, prima di essere investita dal processo di colonizzazione. La frase contenente un errore di punteggiatura è la risposta corretta C) in cui è stata inserita una virgola dopo "Australia" invece che un punto. La virgola è un errore di punteggiatura perché separa indebitamente soggetto e predicato principale. Nella frase corretta dovrebbe esserci un punto dopo "Australia" per separare la frase principale "L’Australia era stata per lungo tempo ridotta a luogo di deportazione di detenuti comuni" dalla frase subordinata "prima di essere investita dal processo di colonizzazione". Pertanto, la risposta C) è corretta perché contiene un errore di punteggiatura.

43 di 44 Domande

Alla “ricerca del tempo perduto” è dedicato il ciclo narrativo scritto da: 














La risposta corretta è la D
La domanda chiede a quale scrittore è dedicato il ciclo narrativo chiamato "Alla ricerca del tempo perduto". La risposta corretta è Marcel Proust. La risposta è corretta perché Marcel Proust è l'autore del ciclo narrativo "Alla ricerca del tempo perduto". Quest'opera è considerata uno dei capolavori della letteratura francese e si compone di sette romanzi scritti tra il 1913 e il 1927. Il ciclo narrativo racconta la storia di un narratore che cerca di recuperare i frammenti del suo passato e riflette sul tema della memoria, dell'identità e del tempo. La ricchezza dei dettagli, l'analisi psicologica dei personaggi e lo stile di scrittura unico di Marcel Proust rendono questa opera un importante contributo alla letteratura mondiale.

44 di 44 Domande

In questa sequenza, UNO dei cinque brani NON è coerente con gli altri. Quale?














La risposta corretta è la B
Il brano B) "Il trasferimento di DNA nei batteri può avvenire in tre modi diversi: la trasformazione che comporta l'assunzione di DNA libero da parte del batterio, la trasposizione e la coniugazione, che comportano entrambe il trasferimento del DNA da un batterio ad un altro o per opera di un batteriofago o direttamente" è coerente con gli altri brani della sequenza. La risposta corretta è B) perché questo brano parla del trasferimento di DNA nei batteri e descrive tre modi in cui questo può avvenire: la trasformazione, la trasposizione e la coniugazione. Gli altri brani, invece, riguardano l'utilizzo del DNA nella determinazione della paternità, la caratterizzazione della sequenza di DNA su campioni piccoli e il confronto del DNA con le impronte digitali. Non c'è una contraddizione o incoerenza tra il brano B e gli altri brani, quindi è il brano che è coerente con gli altri.

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