Definizione


Epidemiologia


Presentazione clinica


Patologia


Posizione


Caratteristiche radiografiche


CT

RM

Angiografia

Trattamento e prognosi


Diagnosi differenziale


Caso 001


Caso 001. Raccolta extra-assiale biconvessa iperdensa associata ad una frattura coerente con l’ematoma extradurale.

Caso 002


Caso 002. Massiccio ematoma biconvesso extradurale con associata frattura cranica (non visto; si noti il rigonfiamento del temporale che sovrasta l’ematoma) con conseguente marcato spostamento della linea mediana e idrocefalo del ventricolo laterale sinistro (che dovrebbe essere a fessura, ma il suo deflusso è ostruito).

Caso 003


Caso 003. La TAC non a contrasto mostra un moderato Ematoma Epidurale a convessità laterale sinistra, di 18 mm di profondità massima, associato ad una frattura temporoparietale sinistra non dislocata.

Caso 004


Caso 004. Frattura parietale del lato destro con sottostante ematoma extradurale biconvesso (lentiforme). Si noti come il bordo posteriore della collezione sia delimitato dalla sutura parieto-occipitale.

Caso 005


Caso 005. Ematoma extradurale sinistro molto grande che è alla base dell’osso parietale e dell’osso occipitale con diastasi della sutura lambdoide sinistra. L’emorragia, quindi, ha un’estensione sia supratentoriale che infratentoriale che spinge verso l’interno l’origine del tentorio. C’è un marcato spostamento della linea mediana verso destra e una compressione del mesencefalo dovuta ad un’erniazione non locale. La tonsilla cerebellare sinistra scende attraverso il forame magno senza causare la compressione della giunzione cervicomedullaria.

Caso 006


Caso 006. Ematoma Epidurale biconvesso sul lobo frontale destro, omogeneamente iperdenso. Vi è evidenza di spostamento della linea mediana e di ernia subfalcina. Si nota una linea di frattura anche sull’osso temporale destro.

Caso 007


Caso 007. Estesa frattura lineare al vertice del cranio che coinvolge la sutura sagittale, con un ematoma subgaleale sopra, e un grande ematoma extradurale sottostante. L’ematoma extradurale sposta il seno sagittale superiore in posizione inferiore e comprime il parenchima sottostante.

Caso 008


Caso 008. Un grande Ematoma Epidurale biconvesso nella regione frontotemporale sinistra che provoca un effetto massa, uno spostamento della linea mediana e un’ernia sub-falcina. C’è una frattura lineare nell’osso temporale e frontale, oltre ad una frattura dell’orbita destra con erniazione grassa.

Caso 009


Caso 009. Un ematoma occipitale destro biconvesso extra-assiale (profondità massima 2 cm) che sposta il seno trasverso, in corrispondenza di un ematoma venoso extradurale. Edema cerebrale diffuso con effervescenza degli spazi sulcalici cerebrali.

Caso 010


Caso 010. Un’estesa frattura dell’osso temporale frontale e destro con minimo spostamento del diploe interno nella regione frontale (1,8 mm). C’è un ematoma extradurale frontotemporale destro associato che causa un effetto di massa sul cervello adiacente e lo spostamento della linea mediana. Piccoli focolai di contusioni cerebrali si vedono nel lobo frontale destro. Un ematoma subgalealeale è presente anche lungo la porzione frontotemporale destra della calvaria.

Caso 011


Caso 011. Si vedono ematomi epidurali bilaterali frontali, di spessore massimo di circa 5 cm sul lato destro e di 3,5 cm sul lato sinistro. Edema cerebrale associato con marcato effetto massa in forma di effacement di sulci cerebrali, compressione del terzo e dei ventricoli laterali con possibile erniazione uncal. Focolai emorragici si vedono alla giunzione frontale destra della materia grigia bianca e alla regione temporale destra. Anche notato pochi dispersi emorragia petecchiale intracerebrale intracerebrale sparsa nella zona sinistra para-falcina.

Caso 012


Coronale T2

Coronale T1

Caso 012. Grande cefaloematoma parietale sinistro. Caput parietale destro caput succedaneo. Ematoma Epidurale parietale posteriore destro acuto e iperacuto.