Le fratture costali sono una conseguenza piuttosto frequente in seguito ad eventi traumici e possono essere responsabili anche di complicanze mortali.
Epidemiologia
Le fratture costali sono spesso associate ad altre lesioni e quanto maggiore è il numero di fratture costali tanto più è probabile che siano lesioni associate, quali ad esempio:
lesioni del plesso brachiale o dei vasi succlavi (soprattutto a seguito di fratture dalla I alla III costa);
pneumotorace/emotorace;
lacerazione polmonare;
erniazione polmonare;
lesioni traumatiche alfegato, ai reni e alla milza (soprattutto a seguito di frattura dalla X alla XII costa).
Patologia
Le coste dalla IV alla X sono quelle che più comunemente si fratturano in seguito ad eventi traumatici
Le fratture delle prime 3 coste sono solitamente associate a traumi ad alta energia.
Eziologia
Traumi da corpo contundente e penetranti, ad esempio incidenti automobilistici, cadute, aggressioni, sono le lesioni più comuni nel trauma toracico, che si verificano nel 50% dei casi;
fratture patologiche;
fratture da stress: si verificano più comunemente negli atleti di alto livello;
rianimazione cardiopolmonare (RCP);
fratture delle coste fetali: causate da displasie scheletriche;
fratture alle coste indotte da radiazioni;
frattura spontanea delle coste.
Caratteristiche radiologiche
RX
Solitamente le fratture costali scomposte sono facilmente individuabili, mentre le rime di frattura più sottili possono essere misconosciute fino al 50% dei casi anche con le proiezioni oblique dedicate.
TC
E’ più sensibile del RX nel rilevare qualsiasi tipo di fratture costali.
Inoltre è più accurata nell’individuare le complicanze annesse.
Ecografia
Usata spesso nei reparti di terapia intensiva, in modo complementare alla radiografia convenzionale nel workup di traumi da pareti toraciche.
L’ecografia è più sensibile e specifica della radiografia convenzionale per il rilevamento di fratture alle coste in traumi da corpo contundente quando viene eseguita da un medico specializzato in tale metodica.
Inoltre, l’uso dell’ecografia permette di rilevare le fratture della cartilagine costale radiograficamente occulte, così come la valutazione del polmone sottostante per la patologia traumatica associata, ovvero nel rilevamento di Pneumotorace e contusione polmonare.
Il reperto ecografico principale in caso di frattura costale è una discontinuità della corticale ossea e può essere caratterizzato ulteriormente dalla distanza assiale tra i margini corticali:
la separazione < 1 mm definisce un quadro lieve;
la separazione > 4 mm definisce un quadro grave.
Tra i reperti suggestivi di frattura costale vi è una raccolta circoscritta e ipoecogena di tipo fluido adiacente al sito di frattura: tale raccolta rappresenta un ematoma post-traumatico ove spesso si associa una sopraelevazione periostale che appare come una sottile linea iperecogena in rilievo.
Medicina nucleare
La scintigrafia ossea con Tc-99m è sensibile ma non specifica per le fratture delle coste e mostra aree focali ad elevata captazione, che devono essere correlate con l’imaging radiologico.
Trattamento e prognosi
Le fratture delle coste sono trattate in modo conservativo e hanno un buon esito prognostico.
Raramente, gravi lesioni alle coste vengono trattate con un intervento chirurgico di riduzione aperta e fissazione interna costale, il ché accade nell’ambito di altre gravi lesioni traumatiche e nella speranza che la funzione respiratoria migliori, facilitando una permanenza in terapia intensiva più breve e un recupero più rapido.
Complicazioni
A parte le complicanze traumatiche immediate associate, quali ad esempio PNX, contusioni polmonari, lacerazione degli organi addominali, talvolta possono svilupparsi più tardivamente condizioni come l’atelettasia polmonare e la polmonite, principalmente a causa della ridotta escursione respiratoria secondario al dolore e dello sforzo respiratorio e questo aumenta la morbilità e la mortalità
Immagine 01
Immagine 01.RX torace mostrante frattura composta dalla IV alla VI costa di destra e della VIII di sinistra e scomposta dalla V alla VII costa di sinistra.
Immagine 02
Immagine 02. Ecografia toracica mostrante frattura composta con interruzione della corticale, ematoma limitrofo e sollevamento periostale.
Immagine 03
Immagine 03.Frattura scomposta di una costa di destra, con enfisema sottocutaneo e versamento ematico toracico omolaterale.