La risposta corretta è la D.
Nell’immagine ecografica si segnala una formazione omogeneamente iperecogena, a morfologia rotondeggiante a margini netti, da riferire ad un angioma capillare.
Gli angiomi capillari sono asintomatici e di riscontro occasionale. Solitamente si presentano in numero singolo, di morfologia rotondeggiante, a margini netti, di dimensioni < 3cm, omogeneamente iper-ecogeni con assenza di segnale vascolare al color e power Doppler.
La risposta A non è corretta.
Le cisti epatiche semplici possono essere congenite o acquisite, singole o multiple, e si associano a cisti renali nel 25% dei casi. Hanno delle dimensioni variabili da pochi millimetri a oltre 10-20 centimetri, sono a margini netti e regolari, con eco-struttura interna omogeneamente anecogena, rinforzo posteriore del fascio ultrasonoro, coni d’ombra laterali ed assenza di flusso al color e power Doppler.
La risposta B non è corretta.
L’iperplasia nodulare focale è una patologia più frequente nelle donne tra i 30 ed i 50 anni con una localizzazione unica in circa l’80-95% dei casi. Tali formazioni presentano margini netti e regolari, eco-struttura variabile, prevalentemente isoecogena con cicatrice centrale e strie radiali iperecogene e tipico pattern “a ruota di carro” al color-Doppler.
La risposta C non è corretta.
I noduli di HCC insorgono solitamente in presenza di epatopatia cronica (virale, alcolica, dismetabolica) e si associano ad elevati livelli di α-fetoproteina. L’insorgenza è maggiore intorno la sesta decade (II-IV decade nei paesi con infezione endemica di HBV).
Mostrano delle dimensioni variabili, una morfologia solitamente irregolare con margini irregolari, una eco-struttura eterogenea, una vascolarizzazione interna al color-Doppler e presentano carattere infiltrativo, determinando spesso trombosi portale neoplastica.
La risposta E non è corretta.
L’adenoma si presenta come una lesione focale estesa (4-5 cm), solitaria, a margini netti, ecostruttura variabile iso-iperecogena ed ipervascolarizzata al color-Doppler.
Inoltre, mostra una forte associazione con l’assunzione di contraccettivi orali o anabolizzanti, diabete e glicogenosi di tipo I.