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1 di 25 Domande

Donna di 50 anni, portata dal PS per sincope e bradicardia. Al risveglio riferisce di avere Ipertensione arteriosa, dislipidemia e cardiopatia dilatativa, oltre che BBSx noto. Qual e' la diagnosi piu' probabile?

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La risposta corretta è la A.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,  presenta STEMI anteriore e dissociazione AV, in quanto si evidenzia in anteriori sopraslivellamento del tratto ST di 5 mm in QRS discordante (III criterio). Per quanto riguarda la dissociazione, è resa evidente dal QRS a bassissima frequenza e la P a Fc più alta, che non ha rapporto coi QRS (P prima, incisi nei QRS e dopo). Infatti, il referto mostra: “ BAV III grado con ritmo di scappamento giunzione, condotto a BBsx (QRS 110 ms), a FC 35 bpm. Sopraslivellamento del tratto ST-T in V1-2. Sottoslivellamento del tratto ST-T nelle derivazioni speculari. Anomalie secondarie del recupero.”

2 di 25 Domande

Donna di 74 anni che si reca al PS per dispnea. Anamnesi positiva per ipertensione arteriosa sistemica, fibrillazione atriale parossistica e blocco atrioventricolare di III grado, trattato con impianto di un pacemaker. Che cosa si evidenzia all’ECG?

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La risposta corretta è la B.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,   presenta Fibrillazione atriale a stimolazione ventricolare elettroindotta, in quanto non si evidenzia una P e c’è regolare stimolazione ventricolare continua (lo spike è così piccolo da non intravedersi). Infatti, il referto mostra: “Fibrillazione atriale a stimolazione ventricolare elettroindotta (in modalità VVI). Anomalie secondarie del recupero”.

3 di 25 Domande

Paziente di 90 anni con pregresso STEMI non specificato 10 anni fa, diabetica ed ipertesa. Al momento lamenta dolore toracico tipico, irradiato al giugulo, e sudorazione profusa. Gia' riportata la precedente presenza di blocco di branca sx . Qual e' la diagnosi piu' probabile al momento?

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La risposta corretta è la D.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,   presenta STEMI inferiore, come si denota dal sopraslivellamento in II, III,  AVF (> 5 mm rispetto all’isoelettrica di derivazioni con QRS negativo- criterio di Sgarbossa tipo 3). Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 58 bpm. Normale conduzione AV (PR 200 ms). BBsx completo (QRS 120 ms).  Sopraslivellamento significativo del tratto ST-T in II, III e AVF. Complessi QS in inferiori, V1 e V2. Anomalie secondarie del recupero”.

4 di 25 Domande

Paziente di 53 anni che lamenta malessere generalizzato. All’anamnesi solo storia di ipertensione arteriosa sistemica. Che cosa non si evidenzia al tracciato?

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La risposta corretta è la D.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta tutte le caratteristiche, eccetto fibrillazione atriale, infatti il ritmo è regolare e le P presenti. Sono presenti i segni di ipertrofia ventricolare sx con deviazione assiale sx, alto voltaggio in AVL, Q profonde in precordiali dx, riduzione del tratto ST e T negative (queste ultime caratteristiche associate anche al BBsx, insieme alla scomparsa della r settale nelle derivazioni sx). E’ evidente un sopraslivellamento nelle precordiali, che è difficile valutare, essendoci un BBsx ma che raggiunge livelli di significatività secondo criteri di Sgarbossa solo in V3. In questo paziente dal quadro complesso, è sicuramente utile una rivalutazione ECG grafica a distanza di qualche ora e soprattutto una valutazione enzimatica. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale  a FC 70 bpm. Normale conduzione AV. Segni di ipertrofia ventricolare sx. BBsx con QRS 110 ms. Sopraslivellamento del tratto ST in anteriori, significativo in V3. Anomalie secondarie del recupero”.

5 di 25 Domande

Ragazzo di 22 anni, asintomatico, esegue ECG per visita medico-sportiva. Che cosa rileva il tracciato?

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La risposta corretta è la B.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’ elettrocardiogramma,  presenta  Ripolarizzazione precoce, in quanto è presente in paziente giovane asintomatico rapida elevazione del tratto ST e del punto J con onde T elevate ed asimmetriche. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 60 bpm. Normale conduzione AV. BBdx incompleto (QRS 80 ms). Anomalie secondarie del recupero.”

6 di 25 Domande

Donna di 79 anni, obesa con febbre e dispnea, oltre che storia di cardiopatia ischemica. Qual e' la diagnosi piu' probabile?

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La risposta corretta è la A.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,   presenta tachicardia sinusale con blocco AV variabile. La presenza di onde P e QRS sconnesse lascia molto sospettare il BAV III grado, ma il sottostante non è uno scappamento giunzionale, in quanto i QRS non sono regolari, piuttosto si susseguono con una certa variabilità rispetto alle P che invece si susseguono ad intervalli costanti. Il tutto indice che l’impulso atriale in maniera variabile riesce ad attraversare il ventricolo. Infatti, il referto mostra: “Tachicardia sinusale con FC atriale a 120 bpm con blocco AV variabile. QS in inferiori. Anomalie aspecifiche del recupero".

7 di 25 Domande

Effettuate una consulenza in rianimazione su un paziente di 55 anni, ricoverato da circa 1 mese per un incidente stradale. Il paziente e' deperito e non si alimenta per os. Vi viene mostrato il suo tracciato, che mostra un’alterazione, quale?

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La risposta corretta è la B
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta QT lungo. In tal caso la malnutrizione ci fa sospettare un disturbo elettrolitico, soprattutto ipomagnesemia, tipico in questi pazienti che si alimentano solo endovena. Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 110 bpm. Normale conduzione AV (PR 100 ms) ed IV (QRS 80 ms). Qtc 510 ms in II”.

8 di 25 Domande

Uomo di 34 anni, ex sportivo, attualmente in lieve sovrappeso. Storia di ipertensione arteriosa sistemica in trattamento con bisoprololo e di emicranica in terapia preventiva con verapamil. Vari episodi di TPSV ed FA riferiti. Attualmente asintomatico, riferisce sporadiche palpitazioni nei giorni precedenti. Al vostro studio si esegue il dato ECG, che cosa mostra?

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La risposta corretta è la E
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, non presenta nessuno dei reperti elencati, in quanto c’è semplice ritmo sinusale con qualche anomalie del recupero, non ascrivibile a condizioni particolarmente definite. E’ presente una sola P (sinusale) che precede regolamente ogni QRS, senza segni di aritmie o di iperkalemia (onde T elevate, sopra-slivellamento del tratto ST, segni di paralisi atriale, fusione di R e di ST). Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 60 bpm. Normale conduzione AV (PR 120 ms) ed IV (QRS 70 ms). Anomalie aspecifiche del recupero. Evidenza di onde U. Qtc 370 ms in V5”.

9 di 25 Domande

Uomo di 68 anni, ex fumatore, in assenza di patologie degne di nota ed asintomatico. Che cosa di evidenzia nel dato tracciato?

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La risposta corretta è la C
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta BBdx+ EAS. Non a caso il BAV I grado non è presente in quanto il PR per quanto sia lungo è di 200 ms, ai limiti alti ma non ancora in grado di definire il blocco. Sono presenti il blocco di branca dx con QRS slargato, aspetto rsR’ con positività prevalente nelle precordiali dx, oltre che emiblocco anteriore sx con SIII> SII. Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 60 bpm. Anomalie dell’atriogramma. Normale conduzione AV (PR ai limiti alti 200 ms). EAS. Blocco di branca dx completo (QRS 130 ms). Anomalie secondarie del recupero con segni di sovraccarico in derivazioni antero-inferiori".

10 di 25 Domande

Donna di 70 anni, presentatasi con letargia, nausea e vomito. Qual e' la diagnosi in base all’ECG?

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La risposta corretta è la A
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta Ritmo di scappamento giunzionale con bigeminismo ventricolare, in quanto il ritmo di scappamento è quello del segnapassi più rapido dopo quello sinusale ed il più vicino possibile a quello sinusale (se non c’è un ritmo sinusale e c’è un segnapassi più lento nel caso ci sia presenza di battiti giunzionali e ventricolari, è più probabile che il ritmo di scappamento sia quello giunzionale). In tal caso evidenziamo un ritmo di scappamento giunzionale condotto a blocco di branca dx, seguito ogni volta da un’extrasistola ventricolare in bigeminismo (extrasistole dopo ogni QRS). L’origine giunzionale-Hissiana è avvalorata dalla presenza di P, spesso dissociate dal QRS che si evidenziano sporadicamente a bassissima Fc, che verosimilmente hanno dato tempo a segnapassi sottostanti di attivarsi. Infatti il referto mostra: “Ritmo di scappamento giunzionale a FC 35 bpm, condotto a blocco di branca dx. Extrasistolia ventricolare, organizzata in bigeminismo.  Anomalie secondarie del recupero”.

11 di 25 Domande

Paziente di 33 anni con dolore retrosternale irradiato al braccio sx con nausea, vomito e cardiopalmo (FC rilevata 150 bpm). Parametri vitali all’ingresso al PS: PA 110/60 mmHg, glicemia 170 mg/dl, FC 80 bpm, SpO2 98% in O2. Considerando che la paziente ha un’anamnesi totalmente muta e non assume farmaci, quale delle seguenti risposte e' quella vera?

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La risposta corretta è la E
Il paziente, in base ai reperti clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, non presenta al momento nessuna alterazione di rilievo all’ECG, anche se ha sintomi tipici, i quali dovranno essere indagati con integrazione della valutazione ecocardiografica e laboratoristica per un più completo accertamento diagnostico. Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 80 bpm. Normale conduzione AV ed IV. Anomalie aspecifiche del recupero (T negativa in III)”.

12 di 25 Domande

Uomo caucasico di 64 anni. Sensorio integro (GCS 15), PA 110/60 mmHg, SpO2 96%. Lamenta palpitazioni e dispnea a sforzi moderati. Qual e' la diagnosi piu' probabile?

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La risposta corretta è la C
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta Tachicardia ventricolare, in quanto evidenziamo una tachicardia regolare a QRS larghi , dove non si evidenzia chiaramente una dissociazione AV, ma si evidenzia un intervallo R/S > 100 ms ed una morfologia dei QRS nelle precordiali a BBsx con r>30 ms ed S con incisura. Infatti il referto mostra: “Tachicardia ventricolare a FC 150 bpm. Anomalie secondarie del recupero”.

13 di 25 Domande

Donna di 45 anni che viene a visita presso il vostro studio per certificato medico-sportivo per eseguire attivita' fisica in palestra. Che cosa si evidenzia?

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La risposta corretta è la B
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta blocco di branca dx con frammentazione terminale del QRS. Si evidenziano in precordiali V1-3 complessi R prevalenti con aspetto RR’ in V1 con frammentazione del QRS evidenziabile in un po’ tutte le derivazioni. Il quadro potrebbe lasciare il sospetto di displasia aritmogena del ventricolo dx, ma non possiamo col solo ECG e paziente asintomatica porre una diagnosi vera e propria in questo caso. Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 70 bpm. Normale conduzione AV (PR 200 ms). Deviazione assiale dx. BBdx (QRS 110 ms) con frammentazione nella porzione terminale del QRS. Anomalie aspecifiche del recupero”.

14 di 25 Domande

Paziente di 90 anni con episodio di sincope. Viene pertanto eseguito questo ECG ed un eco che evidenzia piccole anomalie della cinesi. Quale delle diagnosi e' piu' probabile al tracciato?

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La risposta corretta è la B
Il paziente, in base ai dati clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta probabilmente Bradi-tachi da disfunzione del nodo del seno, iniziando da un probabile arresto sinusale, cui subentra ritmo di scappamento giunzionale con assenza completa di onde P, in seguito compare il primo complesso con P ed una fase tachicardica in cui le P non sono ben evidenti per gli RR più brevi. Non può essere fibrillazione atriale in quanto il ritmo è regolare sia nella fase bradicardica che in quella tachicardica. Infatti il referto mostra: “Ritmo sinusale di scappamento giunzionale a FC 40 bpm, cui segue tachicardia sinusale a FC 130 bpm. Anomalie aspecifiche del recupero. 1 sola extrasistola ventricolare".

15 di 25 Domande

Vi arriva dal reparto di pneumologia il tracciato da refertare di una paziente di 86 anni, ricoverata per riacutizzazione BPCO. La signora non ha referti precedenti e non ricorda precedenti interventi o patologie. Che cosa si evidenzia nel tracciato?

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La risposta corretta è la B
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta un atrio stimolato da un pacemaker in assenza di stimolazione ventricolare (QRS spontaneo), come si evidenzia dagli spike che precedono le piccole P e non il QRS.  Infatti, il referto mostra: “Ritmo da PM in modalità AAI a FC 60 bpm. BAV I grado (PR 280 ms). Normale conduzione IV. Anomalie secondarie del recupero”.

16 di 25 Domande

Uomo di 45 anni con sensazione di pesantezza precordiale, poi migliorata dopo 1 h. Anamnesi positiva per precedenti episodi di rialzi ipertensivi ed ipokalemia. Che cosa non si evidenzia al tracciato?

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La risposta corretta è la C.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, non presenta flutter atriale, ma un normale ritmo sinusale con evidenza di onde U, segno  fisiologico della ripolarizzazione ventricolare tardiva.  Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 80 bpm. Normale conduzione AV ed IV. Segni di ipertrofia ventricolare sx. Anomalie secondarie del recupero. Evidenza di onde U.”

17 di 25 Domande

Quale anomalia e' evidente all’interno di questo tracciato? Considera che il paziente ha 60 anni, asintomatico e assume solo farmaci per l’ipertensione arteriosa sistemica.

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La risposta corretta è la B.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,   presenta BAV I grado, dato il PR lungo tanto che la P è incisa spesso all’interno della T ed evidente in V6 dove la T negativa lascia intravedere meglio la P. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 90 bpm. BAV I grado (PR 320 ms). Emiblocco anteriore sx. Anomalie aspecifiche del recupero, tra cui T negative in V6, I e AVL.”

18 di 25 Domande

Paziente di 35 anni con fitta intercostale durante una maratona. Esegue ECG che mostra:

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La risposta corretta è la E
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, non presenta nessuna anomalia degna di nota. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 90 bpm. Normale conduzione AV (PR 200 ms). Lieve ritardo dx.  Anomalie aspecifiche del recupero”.

19 di 25 Domande

Paziente di 70 anni con nausea e vomito. Si dirige al PS, si rileva al saturimetro 97% di SpO2, ma un’elevata variabilita' dell’onda sfigmica. Pertanto si esegue ECG che rileva questo quadro. Che cosa si evidenzia?

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La risposta corretta è la C
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta BAV II grado Mobitz 1, in quanto l’intervallo PR si allunga fino a quando una P non viene condotta (periodismo di Wenckelbach). Infatti, il referto mostra: “BAV II grado Mobitz 1 (periodismo di Luciani-Wenckelback). Normale conduzione interventricolare. Anomalie aspecifiche del recupero”.

20 di 25 Domande

Paziente di 73 anni che arriva al PS con dolore toracico tipico, irradiato al braccio sx. PA 150/90 mmHg, SpO2 95%, FC 60 bpm. Quale e' piu' probabilmente la coronaria interessata?

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La risposta corretta è la B.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta probabile occlusione della discendente anteriore, come si evidenzia dall’inversione dell’onda T in V2-4, associato ad un sopraslivellamento del tratto ST-T nelle medesime. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 60 bpm. Normale conduzione AV (PR 200 ms). QS in V2-3. Sopraslivellamento del tratto ST-T in V2-4. Sottoslivellamento del tratto ST-T in AVL. Anomalie secondarie del recupero (di cui T piatta in I e negativa in AVL)”.

21 di 25 Domande

Uomo di 40 anni, atletico, esegue visita cardiologica ed ECG per puro screening. Asintomatico, viene riscontrato questo tracciato. Qual e' la diagnosi piu' probabile?

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La risposta corretta è la B.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,   presenta aritmia sinusale respiratoria, in quanto c’è un ritmo sinusale con Fc che varia in maniera armonica, prima con FC più alta e poi FC più bassa, e viceversa. Ciò accade per le variazioni del tono vagale negli atti respiratori, tipiche in bambini ed in soggetti atletici. Infatti, il referto mostra: “Aritmia sinusale respiratoria a FC media di 90 bpm . Normale conduzione AV ed IV. Nei limiti il recupero”.

22 di 25 Domande

Uomo di 61 anni, asintomatico, esegue visita cardiologica ed ECG per screening cardiovascolare. PA 155/95 mmHg. E.O: Toni ritmici e validi. Soffio puntale II/VI.  Che cosa si evidenzia al tracciato?

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La risposta corretta è la E
Il paziente in base ai reperti clinico-anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta ipertrofia ventricolare sx, come si evidenzia dagli R ad alto voltaggio nelle derivazioni laterali e le S profonde nelle derivazioni anteriori (indice di sokolow alto), con scomparsa della q settale in derivazioni laterali, e T asimmetriche negative nelle zone interessate dall’ipertrofia. E’ facile già dalle derivazioni comprendere che l’ipertrofia ventricolare è solo sx, come ci aiuta anche la presenza di ipertensione arteriosa sistemica. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 70 bpm. Anomalie dell’atriogramma, come da ingrossamento dell’atrio sx. Normale conduzione AV. Emiblocco anteriore sx. Anomalie del recupero in sede laterale (T negative e asimmetriche in sede infero-laterali).

23 di 25 Domande

Uomo di 77 anni con palpitazioni e dolore toracico. Giunge al PS con sintomi risoltisi  e viene effettuato un ECG. Quale e' la la diagnosi probabile?

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La risposta corretta è la A.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,  presenta WPW, in quanto è evidente la pre-eccitazione ventricolare con PR corto e l’onda delta evidenziabile come uno stacco dall’isoelettrica che congiunge P e QRS (nella parte iniziale di quest’ultimo). Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC 75 bpm. PR breve (90 ms). Pre-eccitazione ventricolare con onda delta positiva in precordiali e in I e AVL, negativa in inferiori (come da via accessoria postero-settale sx). Anomalie secondarie del recupero.”

24 di 25 Domande

Uomo di 45 anni con palpitazioni. Fumatore.  Anamnesi muta per altre patologie note. Che cosa si evidenzia al tracciato?

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La risposta corretta è la B
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma, presenta Tachicardia atriale in quanto è la P che emessa a FC elevate (focolaio ectopico atriale con aumentato automatismo) con un PR che si prolunga sempre di più finché una P non viene condotta, come accade in un BAV II grado Mobitz 1 (periodismo di Wenckelbach), ciò accade perché la Fc di stimolazione atriale diviene sempre più alta, rendendo sempre più refrattario il nodo atrioventricolare finché uno stimolo non viene condotto. Infatti, il referto mostra: “Tachicardia atriale a  FC media di 150 bpm a conduzione ventricolare a BBdx completo e blocco tipo Mobitz1. Anomalie secondarie del recupero”. ​​​​​​​

25 di 25 Domande

Donna di 56 anni con dolore toracico. Qual e' la diagnosi piu' probabile in base all’ECG?

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La risposta corretta è la C.
Il paziente, in base ai reperti clinico anamnestici e all’elettrocardiogramma,  presenta IMA, in quanto possiede le onde di de Winter, segno di ischemica acuta, caratterizzate da sottoslivellamento del tratto ST-T nelle precordiali ed onde T alte associate, oltre che sopraslivellamento del tratto ST <0.5 mm. Infatti, il referto mostra: “Ritmo sinusale a FC media di 65 bpm. Normale conduzione AV. Emiblocco anteriore sx. Sopraslivellamento del tratto ST-T in AVR di circa 1 mm e sottoslivellamento diffuso in precordiali, con onde T alte e simmetriche associate (onda di de Winter)".

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