La risposta corretta è la A.
Il paziente ha subito probabilmente un trauma toracico a rapida decelerazione con il suo veicolo. Nella gestione clinica del paziente stabile (dopo trauma chiuso), è stato effettuato un RX, che ha mostrato la presenza di pneumotorace, pneumo-mediastino ed enfisema sottocutaneo (rilevato anche all’esame obiettivo) e pertanto, visti questi segni, la diagnosi più probabile è quella di una rottura bronchiale.
Solitamente tra i 2 bronchi, quello più comunemente interessato è quello di destra. Altri sintomi e segni che potremmo riscontrare in questa patologia sono: tosse, emottisi, dispnea e cianosi.
La diagnosi può essere successivamente confermata attraverso una TC o una broncoscopia.
Le risposte B, C ed E non sono corrette.
I segni e sintomi di queste alterazioni non sono compatibili con il quadro clinico e strumentale, presentato nel caso.
La risposta D non è corretta.
La rottura dell’esofago è causata prevalentemente da procedure endoscopiche. In rari casi si può verificare anche una rottura spontanea, tipicamente correlata a vomito (sindrome di Boerhaave) o a ingestione di un grosso bolo.
La rottura dell’esofago dopo un trauma toracico è molto rara, in quanto è più probabile la rottura tracheo-bronchiale o bronchiale (nel caso clinico specifico la storia clinica del paziente, i segni e i sintomi non sono caratteristici per la rottura dell’esofago).
Dal punto di vista clinico solitamente si riscontra: mediastinite, dolore toracico, dolore addominale, vomito, shock, ematemesi, versamento pleurico e pneumo-mediastino. Nel 30% dei casi vi è anche pneumo-mediastino.
Per confermare la diagnosi, bisognerebbe eseguire esofago-gramma con mezzo di contrasto idrosolubile e/o TC del torace.
Fonte Immagine:
AMA |
Le Guen M, Beigelman C, Bouhemad B, Wenjïe Y, Marmion F, Rouby J-J. Chest computed tomography with multiplanar reformatted images for diagnosing traumatic bronchial rupture: a case report. Critical Care. 2007;11(5): R94. doi:10.1186/cc6109. |
MLA |
Le Guen, Morgan et al. “Chest Computed Tomography with Multiplanar Reformatted Images for Diagnosing Traumatic Bronchial Rupture: A Case Report.” Critical Care 11.5 (2007): R94. PMC. Web. 18 Apr. 2018. |
APA |
Le Guen, M., Beigelman, C., Bouhemad, B., Wenjïe, Y., Marmion, F., & Rouby, J.-J. (2007). Chest computed tomography with multiplanar reformatted images for diagnosing traumatic bronchial rupture: a case report. Critical Care, 11(5), R94. http://doi.org/10.1186/cc6109 |