La tomografia computerizzata (TC) dell’addome rappresenta una metodica di imaging diagnostico di secondo livello nonché quasi sempre gold standard per lo studio delle patologie addominali.
Di solito si ricorre alla TC addome dopo esami di primo livello quali ecografia e/o RX addome ed è usata per approfondire quadri dubbi o in caso di dissociazione clinico-laboratoristica-diagnostica.
L’esame TC è rapido, indolore, non invasiva e dotato di alta sensibilità, il che lo rende ideale nelle condizioni di urgenza.
Tecnica
La TC utilizza i raggi X e consente di ottenere immagini di sezioni assiali rispetto all’asse corporeo principale, che poi possono essere ricostruiti sul piano coronale e sagittale. In questo modo ogni distretto corporeo può essere analizzato senza limitazione di sovrapposizione anatomiche che invece nella radiologia tradizionale possono limitare l’interpretazione dell’esame stesso.
Le più recenti apparecchiature TC consentono di acquisire immagini di sezioni trasversali in frazioni di secondi.
Il fascio di raggi X emessi dal tubo radiogeno ruota attorno al paziente disposto supino, attraversa la sezione in esame, emerge dalla parte opposta, come risultato dei vari assorbimenti in funzione della densità corporea, e viene infine registrata da una schiera di detettori: i valori rilevati dai detettori sono successivamente elaborati con tecniche matematiche avanzate, come la trasformata di Fourier, e da algoritmi di ricostruzione, che consentono di ottenere una immagine bidimensionale.
Per una migliore definizione delle strutture parenchimali si può rendere necessario somministrare un mezzo di contrasto (Mdc) endovena (e.v.), che è un mezzo di contrasto iodato, ideale per ottonere l’opacizzazione dei vasi, degli organi, del canale vertebrale e vengono eliminati prevalentemente per via urinaria ed in piccola parte attraverso la bile.
Per una migliore definizione delle strutture digestive o di altri organi cavi si può rendere necessario somministrare anche altri mezzi di contrasti per vie diverse da quella endovenosa, come per os: per esempio i mdc ionici assunti per os a concentrazione opportunamente diluita per evitare artefatti sono utili per contrastare lo stomaco e le anse intestinali da organi o masse contigue o per uno studio dettagliato delle pareti, in caso di malattie neoplastiche od infiammatorie. Tali mezzi di contrasto possono anche essere somministrati tramite sondini, per lo studio della patologia flogistica o neoplastica gastro-intestinale od introdotti per via retrograda rettale per lo studio di lesioni parietali del colon o del retto. E’ possibile, inoltre, iniettare il mezzo di contrasto direttamente in vescica tramite catetere per lo studio di processi espansivi endoluminali vescicali.
E’ necessario comunicare se si è in gravidanza.
I rischi inerenti alla somministrazione di mdc sono essenzialmente legati all’insufficienza renale grave e all’allergia ad esso, pertanto prima di somministrarlo occorre conoscere la funzionalità dei reni attraverso un recente valore della creatinina e della eGFR. Inoltre se un paziente che deve praticare una TC con Mdc è un soggetto allergico, è utile ricorrere ad una premedicazione che riduca i rischi di una eventuale reazione allergica.
guidare le biopsie e altre procedure come drenaggi ascessi e trattamenti tumorali minimamente invasivi;
pianificare e valutare i risultati di un intervento chirurgico, come i trapianti di organi;
stadiare, pianificare e somministrare correttamente i trattamenti radioterapici per i tumori, nonché nel follow-up per monitorare la risposta alla chemioterapia.
Vantaggi e limiti della TC addome
Quali sono i vantaggi rispetto ai rischi?
Benefici
Visualizzando una TAC, un radiologo esperto può diagnosticare molte cause di dolore addominale o lesioni da trauma con un’accuratezza molto elevata. Ciò consente un trattamento più rapido e spesso elimina la necessità di procedure diagnostiche aggiuntive e più invasive.
Quando il dolore è causato da infezioni e infiammazioni, la velocità, la facilità e l’accuratezza di un esame TC possono ridurre il rischio di gravi complicazioni. Tali complicazioni possono includere quelle causate da un’appendice scoppiata o da una raccolta di liquidi infetti e la successiva diffusione dell’infezione.
La scansione TC è indolore, non invasiva e precisa.
Uno dei principali vantaggi della TC è la sua capacità di visualizzare contemporaneamente ossa, tessuti molli e vasi sanguigni.
A differenza dei raggi X convenzionali, la scansione TC fornisce immagini molto dettagliate di molti tipi di tessuti, nonché di polmoni, ossa e vasi sanguigni.
Gli esami TC sono veloci e semplici. In casi di emergenza, possono rivelare lesioni interne ed emorragie abbastanza rapidamente da aiutare a salvare vite umane.
La TC ha dimostrato di essere uno strumento di imaging conveniente per un’ampia gamma di problemi clinici.
La TC è meno sensibile al movimento del paziente rispetto alla risonanza magnetica.
A differenza della risonanza magnetica, un dispositivo medico impiantato di qualsiasi tipo non ti impedirà di sottoporti a una TAC.
L’imaging TC fornisce imaging in tempo reale, rendendolo un ottimo strumento per guidare le biopsie con ago e le aspirazioni con ago . Ciò è particolarmente vero per le procedure che coinvolgono i polmoni, l’addome, il bacino e le ossa.
Una diagnosi tramite TC può eliminare la necessità di un intervento chirurgico esplorativo e di una biopsia chirurgica.
Nessuna radiazione rimane nel corpo di un paziente dopo un esame TC.
I raggi X utilizzati per la TAC non dovrebbero avere effetti collaterali immediati.
Rischi
C’è sempre una leggera possibilità di cancro da un’eccessiva esposizione alle radiazioni. Tuttavia, il vantaggio di una diagnosi accurata supera di gran lunga il rischio connesso alla scansione TC.
La dose di radiazioni per questa procedura varia. Per ulteriori informazioni sulla dose di radiazioni, vedere la pagina sulla dose di radiazioni negli esami radiografici e TC .
Le donne dovrebbero sempre informare il medico e il tecnico dei raggi X o della TC se c’è qualche possibilità che siano incinte. Per ulteriori informazioni sulla gravidanza e sulle radiografie, consultare la pagina Sicurezza nelle procedure di radiologia, radiologia interventistica e medicina nucleare .
I medici generalmente non raccomandano la scansione TC per le donne in gravidanza a meno che non sia necessario dal punto di vista medico a causa del potenziale rischio per il nascituro.
Il rischio di gravi reazioni allergiche ai mezzi di contrasto che contengono iodio è estremamente raro e i reparti di radiologia sono ben attrezzati per affrontare le reazioni.
I produttori di contrasto IV indicano che le madri non dovrebbero allattare al seno i loro bambini per 24-48 ore dopo la somministrazione del mezzo di contrasto. Tuttavia, il più recente Manuale sui mezzi di contrasto dell’American College of Radiology (ACR) riporta che gli studi mostrano che la quantità di contrasto assorbita dal bambino durante l’allattamento al seno è estremamente bassa. Per ulteriori informazioni si prega di consultare il Manuale ACR sui mezzi di contrasto ei suoi riferimenti.
Poiché i bambini sono più sensibili alle radiazioni, dovrebbero sottoporsi a un esame TC solo se è essenziale per fare una diagnosi. Non dovrebbero avere ripetuti esami TC a meno che non sia necessario. Le scansioni TC nei bambini devono sempre essere eseguite con una tecnica a basso dosaggio.
I dipartimenti di radiologia adattano la dose di radiazioni per le scansioni TC, specialmente quando si scansionano i bambini. Ciò contribuisce a garantire che i vantaggi della scansione superino di gran lunga i possibili rischi derivanti dall’esposizione alle radiazioni diagnostiche.
Quali sono i limiti della TC addominale e pelvica?
Una persona molto grande potrebbe non entrare nell’apertura di uno scanner TC convenzionale. Oppure potrebbero essere oltre il limite di peso, di solito 450 libbre, per il tavolo mobile.
La scansione TC dell’addome potrebbe non essere così sensibile nell’identificazione dei calcoli biliari come gli ultrasuoni dell’addome.
I medici preferiscono tecniche di imaging alternative come film semplici, esami di contrasto gastrointestinali (GI) e ultrasuoni per valutare le condizioni addominali acute nei bambini, come vomito o sangue nelle feci.
Per alcune condizioni, incluse ma non limitate ad alcune anomalie epatiche, renali, pancreatiche, uterine o ovariche, la valutazione e la diagnosi con la risonanza magnetica possono essere preferibili alla TC.
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Immagine 01. TC addome con mdc visualizzata in fase portale mostrante multiple lesioni ipodense epatiche da riferire a metastasi.
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Immagine 02. TC addome con mdc visualizzata in fase portale mostrante presenza di discreta quota di aria libera endoaddominale prevalentemente localizzata in sede sottodiaframmatica peri-epatica.
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Immagine 03. TC addome con mdc visualizzata in fase arteriosa mostrante aneurisma dell’aorta addominale sottorenale trombizzata.
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Immagine 04. TC addome senza mdc mostrante formazione litiasica a densità calcifica in sede endovescicale.