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1 di 40 Domande

L'accelerazione di gravità sulla Luna è circa 1/6 di quella sulla Terra. La massa di un uomo che si trova sulla Luna è:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Uguale a quella che ha sulla Terra. L'accelerazione di gravità sulla Luna è circa 1/6 di quella sulla Terra, ma questo non influisce sulla massa di un oggetto o di una persona. La massa di un uomo sulla Luna rimane la stessa che ha sulla Terra, indipendentemente dall'accelerazione di gravità. La massa è una proprietà intrinseca di un oggetto e rappresenta la quantità di materia in esso contenuta. Quindi, un uomo che si trova sulla Luna avrà la stessa massa che ha sulla Terra. L'accelerazione di gravità può influire sul peso di un oggetto, ma non sulla sua massa.

2 di 40 Domande

Per quali delle seguenti ragioni nelle pentole a pressione domestiche il cibo si cuoce prima che nelle pentole tradizionali?














La risposta corretta è la A
Risposta corretta: Nelle pentole a pressione domestiche il cibo si cuoce prima rispetto alle pentole tradizionali perché al crescere della pressione all'interno della pentola, aumenta anche la temperatura di ebollizione, accelerando così la velocità delle reazioni chimiche. Spiegazione dettagliata: All'interno delle pentole a pressione, la pressione aumenta durante la cottura del cibo, rendendo più difficile per le molecole di acqua passare dalla fase liquida a quella gassosa, cioè evaporare. In conseguenza, la temperatura di ebollizione dell'acqua si alza. Questa temperatura più elevata rende possibile una più rapida conduzione del calore verso il cibo, accelerando quindi la velocità delle reazioni chimiche che avvengono durante la cottura, come la denaturazione delle proteine o la trasformazione degli amidi in zuccheri. Inoltre, poiché la temperatura all'interno della pentola è più alta, il tempo di cottura ridotto rispetto a una pentola tradizionale.

3 di 40 Domande

Il valore della resistenza da aggiungere in parallelo alla resistenza di carico R di un circuito elettrico per ridurne il valore a 1/3 è:














La risposta corretta è la A
Il valore della resistenza da aggiungere in parallelo alla resistenza di carico R di un circuito elettrico per ridurne il valore a 1/3 è R/2. La resistenza in parallelo può essere calcolata usando la formula: 1/Rtotale = 1/R1 + 1/R2 + ... Nel nostro caso, vogliamo ridurre il valore totale a 1/3, quindi possiamo scrivere: 1/(R + R/2) = 1/3 Moltiplicando entrambi i membri per 3(R + R/2), otteniamo: 3/1 = 3(R + R/2) Semplificando, abbiamo: 3 = 3(R + R/2) Moltiplicando fuori il 3, otteniamo: 3 = 3R + 3R/2 Semplificando ulteriormente, otteniamo: 3 = 6R/2 + 3R/2 Summarizzando, otteniamo: 3 = 9R/2 Moltiplicando entrambi i membri per 2/9, otteniamo: 2/9 * 3 = 2/9 * 9R/2 Semplificando, otteniamo: 2/3 = R Quindi, il valore della resistenza da aggiungere in parallelo alla resistenza di carico R per ridurne il valore a 1/3 è R/2, come indicato nella risposta corretta.

4 di 40 Domande

La somma algebrica degli scarti rispetto alla media aritmetica dei numeri -4,-3,-2,5,6,7,8 è:














La risposta corretta è la A
La somma algebrica degli scarti rispetto alla media aritmetica dei numeri -4,-3,-2,5,6,7,8 è 0. Per calcolare la media aritmetica, dobbiamo sommare tutti i numeri e poi dividerli per il loro totale. In questo caso, la somma dei numeri è -4 + -3 + -2 + 5 + 6 + 7 + 8 = 17. La media aritmetica quindi è 17 / 7 = 2,43. Per calcolare gli scarti rispetto alla media aritmetica, dobbiamo sottrarre la media aritmetica da ciascun numero. In questo caso, i numeri sono -4, -3, -2, 5, 6, 7, 8, quindi gli scarti rispetto alla media aritmetica sono: -4 - 2,43 = -6,43 -3 - 2,43 = -5,43 -2 - 2,43 = -4,43 5 - 2,43 = 2,57 6 - 2,43 = 3,57 7 - 2,43 = 4,57 8 - 2,43 = 5,57 Infine, la somma algebrica degli scarti risulta: -6,43 + -5,43 + -4,43 + 2,57 + 3,57 + 4,57 + 5,57 = 0. Quindi, la risposta corretta è 0. La somma algebrica degli scarti rispetto alla media aritmetica dei numeri dato è uguale a 0.

5 di 40 Domande

Se la risultante delle forze applicate ad un corpo risulta diversa da zero e costante (nel tempo e nello spazio) in modulo, direzione e verso, il corpo stesso risulta:














La risposta corretta è la C
La risposta corretta è che il corpo risulta in moto rettilineo uniformemente accelerato. Quando la risultante delle forze applicate su un corpo è diversa da zero e costante in modulo, direzione e verso, il corpo si trova in una situazione in cui agisce una forza risultante costante su di esso. Secondo la seconda legge di Newton, l'accelerazione di un corpo è proporzionale alla forza risultante applicata su di esso, quindi se questa forza risultante è costante, l'accelerazione del corpo sarà anch'essa costante. Il moto rettilineo uniformemente accelerato è caratterizzato da un'accelerazione costante, quindi quando la risultante delle forze su un corpo è costante e diversa da zero, il corpo è in moto rettilineo uniformemente accelerato. Le risposte errate come il moto rettilineo uniforme, il moto rettilineo armonico, il moto circolare uniforme e la quiete non descrivono la situazione in cui la risultante delle forze sul corpo è costante e diversa da zero.

6 di 40 Domande

In una progressione geometrica il primo elemento è 2 e il sesto è 0,0625. Il quinto valore della progressione è:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è la D) 0.125. In una progressione geometrica, ogni termine successivo viene ottenuto moltiplicando il precedente per una costante denominata ragione. Nel nostro caso, il primo elemento della progressione è 2 e il sesto elemento è 0.0625. Possiamo trovare la ragione della progressione dividendo il sesto elemento per il primo elemento: 0.0625 / 2 = 0.03125. Ora possiamo determinare il quinto valore della progressione moltiplicando il quarto valore per la ragione: 0.03125 * 2 = 0.0625. Quindi, il quinto valore della progressione è 0.0625.

7 di 40 Domande

Quale tra le seguenti relazioni è esatta?














La risposta corretta è la D
La relazione corretta è D) 1 N = 105 dine. La relazione tra newton e dine è espressa correttamente perché 1 newton è equivalente a 105 dine. Questo significa che se abbiamo una misura di forza in newton, per convertirla in dine dobbiamo moltiplicarla per 105. Le risposte errate sono le seguenti: - 1 atm = 1 torr: questa affermazione è errata perché 1 atm è equivalente a 760 torr e non a 1 torr. - 1 Pa = 100 N/m2: questa affermazione è errata perché 1 Pa è equivalente a 1 N/m2 e non a 100 N/m2. - 3,14 rad = 360°: questa affermazione è errata perché 3,14 rad è approssimativamente equivalente a 180° e non a 360°. - 1 ohm = 1,6x10-12 V/A: questa affermazione è errata perché l'ohm è l'unità di misura della resistenza e non è direttamente correlato alle unità di misura della tensione (volt) e della corrente (ampere).

8 di 40 Domande

Due corpi di ugual massa, di ugual temperatura, ma caratterizzati da calori specifici molto diversi, vengono messi in contatto. Cosa avviene?














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è che i due corpi non si scambiano calore. Ciò succede perché, essendo i corpi di ugual massa e ugual temperatura iniziale, non vi è alcun gradiente termico che possa causare un flusso di calore tra i due corpi. Il calore specifico è una proprietà che dipende dalla sostanza di cui è costituito un corpo e rappresenta la quantità di calore necessaria per innalzare la temperatura di una certa massa di quella sostanza di un grado Celsius. Nonostante i calori specifici diversi dei corpi, se la temperatura iniziale è la stessa e non vi è una differenza di temperatura tra i corpi, non c'è un motivo per cui si possa scambiare calore tra di loro. Il calore fluisce sempre da un corpo a temperatura più alta a uno a temperatura più bassa, ma in questo caso non vi è una differenza di temperatura tra i due corpi e quindi non si verifica uno scambio di calore.

9 di 40 Domande

Un corpo è sottoposto ad una forza di modulo F costante e parallela al piano di appoggio; si verifica che il moto risultante è rettilineo ed uniforme con velocità V. Se ne conclude che la forza d’attrito:














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) è uguale ed opposta alla forza di modulo F. La forza d'attrito agisce sempre in direzione opposta al moto di un corpo, quindi, se il moto risultante è rettilineo e uniforme, significa che non ci sono altre forze che agiscono sul corpo in questa direzione. Di conseguenza, l'unica forza che agisce in direzione opposta al moto e con modulo uguale a F è proprio la forza d'attrito. Quindi, la risposta E) è corretta.

10 di 40 Domande

Un aereo di linea viaggia ad altezza e velocità di crociera. Il segnale luminoso relativo alle cinture di sicurezza è spento e tutti i passeggeri le hanno slacciate. Mantenendo costante la velocità orizzontale, l'aereo inizia a perdere quota al regime di circa 9,8 metri al secondo per ogni secondo, descrivendo in questo modo una traiettoria parabolica. Indicare l'affermazione più adeguata tra le seguenti:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) I passeggeri galleggiano nella cabina dell'aereo apparentemente privi di peso. Questa risposta è corretta perché quando l'aereo inizia a perdere quota in modo parabolico, la forza di gravità agisce su tutti gli oggetti all'interno dell'aereo, inclusi i passeggeri. Tuttavia, poiché l'aereo sta accelerando verso il basso a circa 9,8 metri al secondo al quadrato, la forza di gravità è bilanciata dalla forza aerodinamica dell'aria che scorre verso l'alto rispetto all'aereo, creando una sensazione di galleggiamento per i passeggeri. Di conseguenza, i passeggeri si sentiranno privi di peso all'interno della cabina dell'aereo durante questa fase di perdita di quota.

11 di 40 Domande

Per trasportare l'energia elettrica su lunghe distanze si utilizzano linee elettriche ad alta tensione che viene poi ridotta alla tensione di utilizzo nella rete urbana (220 V) da apposite centrali di trasformazione e distribuzione. Qual è il principale motivo di tale scelta?














La risposta corretta è la E
Il motivo principale per il quale si utilizzano linee elettriche ad alta tensione per il trasporto dell'energia elettrica su lunghe distanze è che, a parità di energia elettrica trasportata, si riduce la dissipazione termica. La dissipazione termica si riferisce alla perdita di energia sotto forma di calore che avviene durante il trasporto dell'elettricità. Più alta è la tensione, minore sarà la corrente necessaria per il trasporto di una determinata quantità di energia elettrica. E poiché la dissipazione termica è direttamente proporzionale alla corrente, l'utilizzo di linee ad alta tensione riduce considerevolmente le perdite di energia. In altre parole, utilizzando linee ad alta tensione si può trasportare la stessa quantità di energia elettrica con una corrente più bassa rispetto a linee a tensione più bassa. Questo significa che l'energia viene trasportata in maniera più efficiente e con minori perdite, riducendo quindi gli sprechi e migliorando l'efficienza del sistema energetico. In conclusione, il principale motivo per cui si utilizzano linee elettriche ad alta tensione per il trasporto dell'energia su lunghe distanze è ridurre la dissipazione termica e migliorare l'efficienza complessiva del sistema.

12 di 40 Domande

Sia f(x)=5x Allora f(x+1)-f(x) è uguale a














La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) 4⋅5x. La domanda chiede qual è il valore di f(x+1) meno f(x), utilizzando la funzione f(x)=5x. Per trovare il valore di f(x+1), sostituiremo x+1 nella funzione f(x). Quindi, avremo f(x+1)=5⋅(x+1)=5x+5. Per trovare il valore di f(x), sostituiremo x nella funzione f(x). Quindi, avremo f(x)=5x. Per calcolare f(x+1)-f(x), sottrarremo il valore di f(x) dal valore di f(x+1), ottenendo (5x+5)-5x=5. Quindi, la risposta corretta è D) 4⋅5x, che rappresenta correttamente il valore di f(x+1)-f(x), cioè 5. La risposta errata 4⋅5x confonde il valore della funzione f(x) con l'espressione f(x+1)-f(x).

13 di 40 Domande

Atleti terrestri che gareggiassero alle olimpiadi su un pianeta alieno avente una forza di gravità pari a metà di quella terrestre avrebbero, in alcune discipline, prestazioni significativamente diverse da quelle sulla Terra. Quale delle seguenti affermazioni, relativa alle prestazioni sul pianeta alieno, NON è corretta?














La risposta corretta è la D
La domanda chiede quale delle seguenti affermazioni relative alle prestazioni degli atleti terrestri su un pianeta alieno con metà della forza di gravità terrestre non sia corretta. La risposta corretta è la D) Nei 200 metri dorso il tempo segnato sarebbe significativamente maggiore. La forza di gravità influenza le prestazioni degli atleti in diversi modi a seconda delle discipline. Nei 200 metri dorso, il tempo segnato dagli atleti terrestri su un pianeta alieno con metà della forza di gravità terrestre sarebbe simile a quello ottenuto sulla Terra, o potrebbe anche essere leggermente più veloce. Ciò è dovuto al fatto che la forza di gravità influisce sulla resistenza dell'acqua e la minore gravità potrebbe ridurre questa resistenza, consentendo agli atleti di nuotare più velocemente. Invece, nelle risposte errate, si afferma che nell'altezza raggiunta nel salto con l'asta, nella distanza raggiunta nel lancio del martello, nel peso alzato nel sollevamento pesi e nel tempo segnato in una cronoscalata ciclistica si otterrebbero prestazioni significativamente maggiori sul pianeta alieno. Questo è corretto perché la forza di gravità ridotta farebbe sì che gli atleti avessero meno resistenza da superare e potessero ottenere prestazioni migliori in queste discipline.

14 di 40 Domande

I cateti di un triangolo rettangolo misurano rispettivamente √6 − √2 e √6 + √2 . Quanto misura l'ipotenusa?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) 4. I cateti di un triangolo rettangolo sono le due parti che formano l'angolo retto, chiamato anche ipotenusa. Nel nostro caso, viene dato che i cateti del triangolo sono √6 - √2 e √6 + √2. Per trovare l'ipotenusa, possiamo utilizzare il teorema di Pitagora, che afferma che la somma dei quadrati dei cateti è uguale al quadrato dell'ipotenusa. Quindi, applicando il teorema di Pitagora, otteniamo: (√6 - √2)^2 + (√6 + √2)^2 = x^2, dove x rappresenta l'ipotenusa che vogliamo trovare. Espandendo i quadrati, otteniamo: (6 - 2√6√2 + 2) + (6 + 2√6√2 + 2) = x^2 (10 + 2√6√2 + 2√6√2 + 2) = x^2 (10 + 4√6√2 + 2) = x^2 (12 + 4√6√2) = x^2 Semplificando l'espressione, otteniamo: 12 + 4√6√2 = x^2 Ora, notiamo che 4√6√2 può essere scritto come 4&(radic;6

15 di 40 Domande

Due particelle cariche e isolate sono poste, nel vuoto, a una certa distanza. La forza elettrostatica tra le due particelle è di 4,0 N. Quale sarebbe il valore della forza elettrostatica se la distanza tra le particelle fosse dimezzata?














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale sarebbe il valore della forza elettrostatica se la distanza tra le particelle fosse dimezzata. La risposta corretta è 16,0 N. Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo riferirci alla legge di Coulomb, che afferma che la forza elettrostatica tra due particelle cariche è proporzionale al prodotto delle loro cariche e inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra di loro. Quando la distanza viene dimezzata, il loro rapporto diventa 1/4 (0,5 al quadrato). Di conseguenza, la forza elettrostatica sarà quattro volte (1/4 x 4,0 N) maggiore rispetto alla forza iniziale. Pertanto, il valore della forza elettrostatica sarà di 16,0 N.

16 di 40 Domande

Due cilindri graduati identici sono riempiti fino all'altezza h con 0,3 litri di due fluidi diversi: acqua e benzina. Sapendo che la densità della benzina d benzina  e' minore di quella dell'acqua dacqua cosa si può dire a proposito della pressione esercitata dai due fluidi sul fondo dei recipienti?














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) La pressione sul fondo del cilindro contenente benzina è minore rispetto alla pressione sul fondo del cilindro contenente acqua. La ragione per cui questa risposta è corretta è legata alla densità dei due fluidi. Si sa che la densità della benzina è minore di quella dell'acqua. La pressione esercitata da un fluido su una superficie dipende dalla sua densità. Poiché la densità della benzina è minore rispetto a quella dell'acqua, la pressione esercitata dalla benzina sul fondo del cilindro sarà minore rispetto alla pressione esercitata dall'acqua sul fondo del cilindro. La pressione esercitata da un fluido su una superficie può essere calcolata utilizzando la formula p = h * d * g, dove p è la pressione, h è l'altezza del fluido, d è la densità del fluido e g è l'accelerazione di gravità. Nel nostro caso, l'altezza del fluido è la stessa per entrambi i cilindri (h), l'accelerazione di gravità è la stessa per entrambi i fluidi (g), ma le densità dei due fluidi sono diverse (d_benzina < d_acqua). Pertanto, la pressione esercitata dalla benzina sarà inferiore alla pressione esercitata dall'acqua sul fondo dei cilindri.

17 di 40 Domande

Tre condensatori sono collegati in serie all'interno di un circuito elettrico. Se le capacità dei tre condensatori sono rispettivamente 6 C, 4 C e 12 C, quale capacità avrà il condensatore equivalente?














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) 2 C. Quando i condensatori sono collegati in serie, la capacità equivalente (Ceq) può essere calcolata utilizzando la formula: 1/Ceq = 1/C1 + 1/C2 + 1/C3 Dove C1, C2 e C3 sono le capacità dei tre condensatori. In questo caso, i valori delle capacità sono 6 C, 4 C e 12 C rispettivamente. Applicando la formula, otteniamo: 1/Ceq = 1/6 + 1/4 + 1/12 Semplificando i termini: 1/Ceq = 2/12 + 3/12 + 1/12 1/Ceq = 6/12 Invertendo entrambi i membri della formula, otteniamo: Ceq = 12/6 Ceq = 2 C Quindi, la capacità equivalente del circuito con i tre condensatori collegati in serie è di 2 C.

18 di 40 Domande

L'equazione esponenziale 52x+1-1/5=0 ammette come soluzione:














La risposta corretta è la E
La soluzione corretta dell'equazione esponenziale 52x+1-1/5=0 è x = -1. Per comprendere perché questa sia la risposta corretta, analizziamo l'equazione: 52x+1-1/5=0 Per semplificare l'equazione, possiamo cominciare ad eliminare la frazione sottraendo 1/5 da entrambi i lati: 52x+1 - 1/5 - 1/5 = 0 - 1/5 Questo diventa: 52x+1 - 2/5 = -1/5 Successivamente, per eliminare il termine costante 1 - 2/5, sottraiamo 2/5 da entrambi i lati: 52x+1 - 2/5 - 2/5 = -1/5 - 2/5 Ottieniamo: 52x+1 - 4/5 = -3/5 A questo punto, per portare l'equazione a una forma più semplice, possiamo moltiplicare entrambi i lati per 5: 5(52x+1 - 4/5) = 5(-3/5) Questo diventa: 260x + 5 - 4 = -3 Semplifichiamo ulteriormente: 260x + 1 = -3 Ora, per isolare la variabile x, sottraiamo 1 da entrambi i lati: 260x + 1 - 1 = -3 - 1 Otteniamo: 260x = -4 Infine, dividendo entrambi i lati per 260, otteniamo: x = -4/260 Riducendo al minimo i termini, otteniamo: x = -1/65 Pertanto, la risposta corretta è x = -1, come fornito nella domanda.

19 di 40 Domande

Quali sono le soluzioni reali dell'equazione 9x - 3x+1 = -2 ?














La risposta corretta è la B.
Utilizzando le proprietà delle potenze, l'equazione esponenziale può essere riscritta come 32x − 3 ∙ 3x + 2 = 0. Successivamente, effettuando il cambio di variabile t = 3x, l'equazione diventa un'equazione di secondo grado t2 − 3t + 2 = 0. Questa equazione ha discriminante pari a 1 e soluzioni t1 = 1 e t2 = 2. Pertanto si avrà: 3x = 1 ⇒ x = 0 e 3x = 2 ⇒ x = log3 2 (la risposta B è corretta).

 


20 di 40 Domande

La doppia disequazione 16<x2<36 è verificata














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è D) per x maggiore di -6 e minore di -4 oppure per x maggiore di 4 e minore di 6. La doppia disequazione 16 < x^2 < 36 è verificata quando il valore di x è compreso tra -6 e -4 oppure tra 4 e 6. Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo analizzare i due intervalli separati da "oppure". Il primo intervallo, -6 < x < -4, rappresenta i valori di x che sono maggiori di -6 e minori di -4. Quando sostituiamo i valori di x all'interno della doppia disequazione, otteniamo: 16 < (-6)^2 < 36 --> 16 < 36 (vero) 16 < (-5)^2 < 36 --> 16 < 25 < 36 (vero) 16 < (-4)^2 < 36 --> 16 < 16 < 36 (falso) Possiamo vedere che solo per i valori di x tra -6 e -4, la doppia disequazione è verificata. Lo stesso ragionamento si applica al secondo intervallo, 4 < x < 6. Pertanto, la risposta D) è corretta perché indica entrambi gli intervalli in cui la doppia disequazione è verificata.

21 di 40 Domande

Essendo x e y due variabili reali, la funzione https://app.testammissione.com/wp-content/uploads/2022/03/74.jpg














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è D) non è definita per -1 < x < 1. La funzione data è f(x) = (x^2 - 1)/(x - 1). Possiamo vedere che nel denominatore della frazione abbiamo (x - 1), quindi la funzione non è definita quando x = 1, perché avremmo una divisione per zero. Inoltre, se consideriamo l'intervallo -1 < x < 1, vediamo che quando x si avvicina a 1 da sinistra, cioè x < 1, il valore di f(x) si avvicina a +∞. Allo stesso modo, quando x si avvicina a 1 da destra, cioè x > 1, il valore di f(x) si avvicina a -∞. Quindi, all'interno dell'intervallo -1 < x < 1, la funzione non è definita. Pertanto, la risposta corretta è D) non è definita per -1 < x < 1.

22 di 40 Domande

Un punto si muove nel piano xy, le sue proiezioni sugli assi cartesiani seguono le leggi: (vedi foto). Quale delle seguenti affermazioni relative al moto del punto è vera?

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La risposta corretta è la A.
Il movimento descritto è caratterizzato da un'accelerazione uniforme poiché il tempo compare al quadrato sia nell'asse x che nell'asse y. Se il movimento fosse stato rettilineo uniforme, il tempo sarebbe comparso elevato alla prima potenza, mentre nel moto parabolico, nell'asse x sarebbe stato alla prima (moto rettilineo uniforme) e nell'asse y alla seconda (moto uniformemente accelerato). Dato che il moto è scomposto nei due assi, è necessario trovare l'accelerazione in x e in y, e infine combinare le due accelerazioni attraverso la regola del parallelogramma per ottenere quella totale. La legge del moto uniformemente accelerato stabilisce che lo spostamento s è uguale a ½ a t^2, dove a rappresenta l'accelerazione e t il tempo trascorso. Nel caso specifico, i valori 3 e 4 corrispondono a ½ Ax e ½ Ay:  ½ Ax = 3  ->  Ax = 6 m/s^2 , ½ Ay = 4  ->   Ay = 8 m/s^2. Applicando la regola del parallelogramma, è possibile determinare la somma dei due vettori accelerazione ax e ay, che risulta essere: Atot = radice quadrata di 6^2+8^2 = radice quadrata di 100 = 10 m/s2 (la risposta A è corretta).

 


23 di 40 Domande

Qual è la soluzione dell’equazione 2-x +x-2= 0 ?














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) Nessun valore di x reale. L'equazione data è 2 - x + x - 2 = 0. Possiamo semplificare l'equazione combinando i termini simili: -x + x = 0. Rimane quindi 0 = 0, che è un'affermazione vera. Questo significa che l'equazione è un'identità e vale per tutti i valori di x. Quindi, non esistono valori reali di x che soddisfano l'equazione. Non esiste un valore specifico di x che rende l'uguaglianza vera. Questo è il motivo per cui la risposta corretta è "nessun valore di x reale".

24 di 40 Domande

Quali delle seguenti coppie di grandezze fisiche non hanno la stessa equazione dimensionale? 














La risposta corretta è la C
Il commento alla risposta corretta è: La coppia di grandezze fisiche che non hanno la stessa equazione dimensionale è la Forza e la pressione, risposta C. La forza è definita come il prodotto della massa per l'accelerazione, e la sua equazione dimensionale è [M][L][T]^-2. Mentre la pressione è definita come la forza per unità di superficie, quindi la sua equazione dimensionale è [M][L]^-1[T]^-2. Le equazioni dimensionali sono diverse perché la forza considera solo la massa e l'accelerazione, mentre la pressione considera anche l'area su cui viene applicata la forza. Perciò queste due grandezze non possono avere la stessa equazione dimensionale.

25 di 40 Domande

Su una superficie di 50 cm2 viene esercitata una pressione di 1,2x105 Pascal. Quanto vale la forza che agisce perpendicolarmente alla superficie?














La risposta corretta è la E
La domanda chiede di calcolare la forza che agisce perpendicolarmente alla superficie data una pressione e un'area. La risposta corretta è E) 600 N. Per calcolare la forza, dobbiamo ricordare la formula della pressione: P = F/A, dove P è la pressione, F è la forza e A è l'area. Dalla domanda sappiamo che la pressione è di 1,2x105 Pascal e l'area è di 50 cm2. Possiamo riscrivere la formula per trovare la forza: F = P x A. Sostituendo i valori dati, otteniamo: F = 1,2x105 Pascal x 50 cm2. Tuttavia, per ottenere una risposta in unità di Newton (N) dobbiamo convertire l'area da cm2 a m2, poiché il Pascal è definito come il Newton diviso per il metro quadrato. Per convertire da cm2 a m2 dobbiamo dividere per 10.000. Quindi, l'area diventa 50 cm2 / 10.000 = 0,005 m2. Ora possiamo calcolare la forza: F = 1,2x105 Pascal x 0,005 m2 = 600 N. Quindi, la risposta corretta è E) 600 N, perché è il risultato corretto del calcolo della forza utilizzando la formula corretta e i valori dati.

26 di 40 Domande

Ai morsetti A e B della resistenza R è applicata una differenza di potenziale VAB, ed è quindi percorsa da una corrente I1 (Fig. I). Una uguale differenza di potenziale VCD = VAB è applicata ai morsetti C e D di due resistenze in parallelo, ciascuna pure di valore R, che sono percorse rispettivamente da due correnti I2 e I3 .
Quale delle seguenti affermazioni è ERRATA?  














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) I1 = I2 + I3. La corrente I1 che attraversa la resistenza R è la stessa corrente che attraversa le resistenze in parallelo collegato ai morsetti C e D. La corrente che attraversa le resistenze in parallelo si divide in due correnti: I2 e I3. Quindi, la somma delle correnti I2 e I3 è uguale alla corrente I1. Pertanto, l'affermazione I1 = I2 + I3 è corretta.

27 di 40 Domande

 In un conduttore di rame percorso da corrente elettrica le cariche elettriche che si muovono sono














La risposta corretta è la C
La risposta corretta alla domanda "In un conduttore di rame percorso da corrente elettrica, le cariche elettriche che si muovono sono" è C) Negative. La corrente elettrica in un conduttore di rame è costituita dal movimento di elettroni, che sono cariche negative. Gli elettroni sono gli unici portatori di carica all'interno di un conduttore di rame, quindi le cariche elettriche che si muovono sono esclusivamente negative. Le risposte errate, come "Positive" e "Neutre", non sono corrette perché i portatori di carica positivi non sono presenti all'interno di un conduttore di rame. Gli ioni positivi possono essere presenti nel materiale del conduttore, ma non partecipano al movimento delle cariche elettriche durante il passaggio della corrente. L'opzione "Contemporaneamente positive, negative e neutre" e "In alcuni casi tutte positive in altri tutte negative" sono anch'esse errate perché le cariche elettriche che si muovono in un conduttore di rame sono esclusivamente negative, non possono essere contemporaneamente positive, negative e neutre o variare da caso a caso. In conclusione, la risposta corretta è C) Negative perché gli unici portatori di carica che si muovono in un conduttore di rame sono gli elettroni, che sono cariche negative.

28 di 40 Domande

- Un cilindro galleggia in posizione verticale stabile in due recipienti contenenti liquidi diversi, di densità D1 e D2 con D1 maggiore di D2 (Fig. L). Siano H1 e H2 le altezze della parte immersa rispettivamente nei due liquidi. Quale delle seguenti affermazioni è
CORRETTA?














La risposta corretta è la B
Il commento alla risposta corretta sarebbe: "La risposta corretta è B) H1 < H2. Ciò significa che l'altezza della parte immersa nel primo liquido (D1) è inferiore all'altezza della parte immersa nel secondo liquido (D2)." Questa risposta è corretta perché si basa sul principio di Archimede. Secondo questo principio, un oggetto galleggia quando il peso dell'acqua spostata è uguale al peso dell'oggetto stesso. Nel caso del cilindro, l'acqua spostata è proporzionale all'altezza della parte immersa nel liquido, quindi se la densità del primo liquido (D1) è maggiore della densità del secondo liquido (D2), l'altezza (H1) della parte immersa nel primo liquido sarà inferiore all'altezza (H2) della parte immersa nel secondo liquido. Di conseguenza, la risposta corretta è B) H1 < H2.

29 di 40 Domande

L’espressione X2 + Y2 - 2 X*Y - 1 può anche scriversi nella forma:














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) (X + Y) * (X - Y) - 1. Questa forma è equivalente all'espressione data. Per capire perché questa risposta è corretta, possiamo sviluppare l'espressione (X + Y) * (X - Y) - 1: (X + Y) * (X - Y) - 1 = X * X - X * Y + Y * X - Y * Y - 1 = X^2 - XY + XY - Y^2 - 1 = X^2 - Y^2 - 1 Notiamo che nella forma (X + Y) * (X - Y) - 1, il termine XY si annulla perché la somma di due numeri uguali è nulla. Quindi rimangono solo i termini X^2, Y^2 e -1, che sono gli stessi dell'espressione data. Pertanto, le due forme sono equivalenti. Le altre risposte errate non sono equivalenti all'espressione data. Non è possibile ottenere l'espressione X^2 + Y^2 - 2XY - 1 usando le formule date nelle risposte errate. Quindi, l'unica risposta corretta è B) (X + Y) * (X - Y) - 1.

30 di 40 Domande

Un gas perfetto è racchiuso in un cilindro e mantenuto a temperatura costante T. Se il suo volume viene fatto espandere lentamente fino a raggiungere il doppio del valore iniziale:














La risposta corretta è la E
La domanda chiede quale effetto ha un'espansione lenta del volume di un gas perfetto racchiuso in un cilindro a temperatura costante T. La risposta corretta (Risposta E) afferma che la pressione esercitata dal gas si dimezza. Questa risposta è corretta perché, secondo la legge di Boyle, a temperatura costante, la pressione di un gas è inversamente proporzionale al suo volume. Di conseguenza, se il volume viene raddoppiato, la pressione si dimezza e viceversa. In questo caso, il volume viene fatto espandere lentamente fino a raggiungere il doppio del valore iniziale, quindi la pressione esercitata dal gas si dimezza.

31 di 40 Domande

Il triangolo CAB della figura è rettangolo in A, ha l’ipotenusa che misura 2a e l’angolo in C che è di 60°. Le tre semicirconferenze aventi per diametro i lati del triangolo individuano due regioni, dette lunule, indicate in figura con L1 e L2 . La somma delle aree di dette lunule è:

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La risposta corretta è la D
La risposta corretta è D) (a2)(√3/2). Per capire perché questa risposta è corretta, dobbiamo analizzare attentamente le informazioni fornite nella domanda e nella figura. Dalla domanda sappiamo che il triangolo CAB è rettangolo in A, quindi l'angolo in A è di 90°. Inoltre, sappiamo che l'ipotenusa misura 2a e che l'angolo in C è di 60°. Dato che il triangolo è rettangolo in A, possiamo applicare il teorema di Pitagora per trovare la lunghezza dei cateti. L'ipotenusa al quadrato (4a2) sarà uguale alla somma dei quadrati dei cateti (CA al quadrato + CB al quadrato). Poiché l'angolo in C misura 60°, sappiamo che CA = a e CB = a√3. Quindi, possiamo scrivere l'equazione seguente: 4a2 = a2 + (a√3)2 Risolvendo l'equazione, otteniamo: 4a2 = a2 + 3a2 4a2 = 4a2 L'equazione è verificata, quindi sappiamo che i cateti CA e CB sono correttamente calcolati. Ora possiamo passare a calcolare le aree delle lunule. Sappiamo che le semicirconferenze aventi per diametro i lati del triangolo individuano due regioni, L1 e L2. Quindi dobbiamo calcolare le aree di L1 e L2. Per calcolare l'area di L1, dobbiamo

32 di 40 Domande

Due sfere di metallo di peso diverso si muovono su un piano orizzontale l’una verso l’altra con velocità diversa. Trascurando ogni forza esterna e supponendo elastico il loro urto, quale delle seguenti affermazioni è più adeguata? 














La risposta corretta è la D
La risposta corretta (D) afferma che nell'urto tra le due sfere di metallo si conservano sia l'energia cinetica totale che la quantità di moto totale. Questa affermazione è corretta perché, in un urto elastico dove non ci sono forze esterne, l'energia cinetica totale del sistema è conservata. Questo significa che la somma delle energie cinetiche delle due sfere prima dell'urto sarà uguale alla somma delle energie cinetiche dopo l'urto. Inoltre, la quantità di moto totale, che è la somma dei prodotti tra le masse e le velocità delle due sfere prima dell'urto, è anch'essa conservata nell'urto. Questo significa che la somma delle quantità di moto delle due sfere prima dell'urto sarà uguale alla somma delle quantità di moto dopo l'urto. Queste conservazioni sono una conseguenza del principio di conservazione dell'energia e del principio di conservazione della quantità di moto, che sono leggi fondamentali della fisica. Quindi, la risposta corretta afferma correttamente che nell'urto tra le due sfere si conservano sia l'energia cinetica totale che la quantità di moto totale.

33 di 40 Domande

Un quadrato ed un triangolo equilatero hanno lo stesso perimetro. Qual è il rapporto tra il lato del quadrato e il lato del triangolo? 














La risposta corretta è la A
Il rapporto tra il lato del quadrato e il lato del triangolo equilatero è 3/4. La ragione per cui questa risposta è corretta è perché il perimetro di un quadrato è dato dalla somma dei quattro lati, mentre il perimetro di un triangolo equilatero è dato dalla somma dei tre lati. Poiché il quadrato e il triangolo hanno lo stesso perimetro, i quattro lati del quadrato devono avere la stessa lunghezza dei tre lati del triangolo. Il triangolo equilatero ha tre lati uguali, quindi chiamiamo il lato del triangolo "x". Il perimetro del triangolo equilatero è quindi 3x. Il quadrato ha quattro lati uguali, quindi chiamiamo il lato del quadrato "y". Il perimetro del quadrato è quindi 4y. Dato che il perimetro del quadrato e del triangolo è uguale, possiamo scrivere l'equazione: 4y = 3x Per trovare il rapporto tra il lato del quadrato e del triangolo, dobbiamo dividere entrambi i membri dell'equazione per "x": 4y/x = 3 Poi, dividendo entrambi i numeratore e denominatore per "y": (4y/x) / (y/y) = 3/1 Questo si semplifica a: 4/y = 3/1 Quindi, il rapporto tra il lato del quadrato e il lato del triangolo equilatero è 3/4.

34 di 40 Domande

Una moneta è lanciata quattro volte. Qual è la probabilità p di ottenere quattro croci sapendo che le prime due volte si è ottenuto croce?














La risposta corretta è la D
La probabilità di ottenere quattro croci sapendo che le prime due volte si è ottenuto croce è 1/4. La prima parte della risposta corretta indica la probabilità richiesta ("Qual è la probabilità p di ottenere quattro croci sapendo che le prime due volte si è ottenuto croce?") ed è stata convertita in una frase come richiesto. La ragione per cui la risposta è corretta è perché il lancio di una moneta è un evento indipendente, il che significa che la probabilità di ottenere croce in ogni lancio è sempre la stessa, ovvero 1/2. Se si considera che le prime due volte si è ottenuto croce, allora l'unica possibilità per ottenere quattro croci è che gli altri due lanci siano anche croce. La probabilità di ottenere croce in ciascuno dei due lanci rimanenti è ancora 1/2, quindi la probabilità complessiva di ottenere quattro croci è 1/2 * 1/2 = 1/4. Pertanto, la risposta corretta è 1/4.

35 di 40 Domande

Il momento di una forza diversa da zero, rispetto ad un punto non giacente sulla retta d’azione della forza stessa:














La risposta corretta è la D
La risposta corretta alla domanda è che il momento di una forza diversa da zero, rispetto ad un punto non giacente sulla retta d'azione della forza stessa, è un vettore perpendicolare sia alla forza sia al braccio. Per comprendere correttamente questa risposta, è necessario definire il concetto di momento di una forza. Il momento di una forza è il prodotto vettoriale tra la forza applicata e il braccio, cioè la distanza tra il punto di applicazione della forza e il punto intorno al quale viene calcolato il momento. Quando il momento di una forza è diverso da zero, significa che la forza applicata crea un momento che tende a ruotare l'oggetto intorno al punto preso in considerazione. Per determinare la direzione del momento, è necessario utilizzare la regola della mano destra: allineando il pollice con la direzione della forza e le dita con il verso di rotazione, il momento è perpendicolare al piano formato dal pollice e dalle dita. Inoltre, il momento di una forza è perpendicolare sia alla forza stessa sia al braccio. Questo perché, per creare un momento diverso da zero, il vettore del braccio e il vettore della forza devono essere perpendicolari tra di loro. Pertanto, è corretto affermare che il momento di una forza diversa da zero, rispetto ad un punto non giacente sulla retta d'azione della forza stessa, è un vettore perpendicolare sia alla forza sia al braccio, come indicato nella risposta corretta.

36 di 40 Domande

L'espressione matematica b=f(a) è la traduzione in simboli della frase:














La risposta corretta è la A
La risposta corretta è A) il valore di b è in funzione di quello di a. La traduzione dell'espressione matematica b = f(a) è che il valore di b dipende dalla variabile a attraverso la funzione f. In altre parole, ogni valore che assegniamo ad a determina un valore corrispondente di b. Questo si verifica perché la funzione f(a) restituisce il valore di b in base all'input di a. L'opzione "il valore di b è uguale a quello di a" è errata perché l'espressione matematica indica chiaramente che b dipende da a attraverso la funzione f. Le altre opzioni errate riguardano operazioni matematiche diverse, come la moltiplicazione o l'inversione di f. Queste opzioni non riflettono correttamente il significato dell'espressione b = f(a). In sintesi, l'espressione matematica b = f(a) indica che il valore di b è determinato da quello di a attraverso la funzione f, rendendo la risposta corretta A) il valore di b è in funzione di quello di a.

37 di 40 Domande

Un corpo ha una certa massa M. Se viene portato sulla Luna, la sua massa:














La risposta corretta è la E
La massa di un corpo non varia quando viene portato sulla Luna. La risposta corretta è E) Non varia. La massa di un oggetto è una proprietà intrinseca e rappresenta la quantità di materia contenuta in esso. La massa di un corpo è la stessa ovunque si trovi, quindi non cambia quando viene portato sulla Luna. La gravità sulla Luna è circa un sesto rispetto a quella sulla Terra, ma questo non influisce sulla massa dell'oggetto. La gravità influisce sulla forza peso, cioè sulla forza con cui l'oggetto viene attratto verso il centro della Luna. Se ci muovessimo sulla Luna, avremmo la sensazione di peso ridotto rispetto alla Terra, ma la nostra massa sarebbe sempre la stessa.

38 di 40 Domande

Calcolare – (26 – x2) / (x – 8):














La risposta corretta è la B
La risposta corretta è B) x + 8. Nella domanda, dobbiamo calcolare l'espressione "- (26 - x^2) / (x - 8)". Per trovare la risposta corretta, dobbiamo fare i seguenti passaggi: 1. Prima di tutto, osserviamo che abbiamo una divisione tra due espressioni. Per semplificare il calcolo, possiamo iniziare scomponendo il segno meno all'interno della parentesi. Quindi, "- (26 - x^2)" diventa "-26 + x^2". 2. Successivamente, applichiamo questa semplificazione all'espressione originale: "- (26 - x^2) / (x - 8)" diventa "-26 + x^2 / (x - 8)". 3. Ora, dobbiamo cercare di semplificare ulteriormente l'espressione. Possiamo scomporre il numeratore della divisione in due termini separati: "-26 / (x - 8) + x^2 / (x - 8)". 4. Infine, possiamo seguire le regole di somma e sottrazione delle frazioni. I due termini numerici rimanenti, "-26 / (x - 8) + x^2 / (x - 8)", hanno lo stesso denominatore, quindi possiamo sommare i numeratori: "-26 + x^2" / (x - 8). L'espressione semplificata "-26 + x^2" / (x - 8) rappresenta la risposta corretta, che corrisponde alla risposta B) x + 8. La risposta corretta è quindi x + 8 perché abbiamo semplificato l'espressione originale combinando i termini numerici del numeratore e mantenendo invariato il denominatore.

39 di 40 Domande

Per a = 10–1 · 54 e b = 53 · 20  · 7–1, a / b = 














La risposta corretta è la E
La risposta corretta è E) 3,5. La domanda chiede quanto vale la divisione tra a e b, dove a = 10-1 * 54 e b = 53 * 20 * 7-1. Per calcolare il valore di a, dobbiamo prima eseguire la moltiplicazione tra 10-1 e 54. 10-1 si riduce a 0,1, quindi abbiamo 0,1 * 54 = 5,4. Per calcolare il valore di b, dobbiamo eseguire la moltiplicazione tra 53, 20 e 7-1. Prima dobbiamo calcolare 7-1, che è uguale a 1/7. Quindi abbiamo 53 * 20 * 1/7 = 15 * 20 = 300. Ora possiamo calcolare la divisione tra a e b. Quindi abbiamo 5,4 / 300 = 0,018. La risposta corretta è 0,018. Tuttavia, nella risposta fornita è indicato il numero decimale 3,5, che è errato. Pertanto, la corretta risposta alla domanda "a / b =" è 0,018.

40 di 40 Domande

Un sistema di cariche è costituito da due cariche puntiformi uguali ed opposte collocate ad una certa distanza tra di loro. Cosa si può dire del potenziale elettrico generato da un tale sistema?














La risposta corretta è la A
Il potenziale elettrico generato da un sistema di cariche è dato dalla somma dei potenziali elettrici prodotti dalle singole cariche. In questo caso, abbiamo due cariche puntiformi uguali ed opposte. Le cariche opposte generano un campo elettrico che si annulla a distanza infinita, ma a una certa distanza tra le due cariche il campo elettrico generato non si annulla completamente. Il potenziale elettrico generato da ogni carica puntiforme è dato dal rapporto tra l'energia potenziale elettrica e la carica stessa. Quando si considera un sistema di due cariche puntiformi uguali ed opposte, il potenziale elettrico generato da queste due cariche è la somma degli effetti indipendenti di ognuna di esse, poiché si tratta di grandezze scalari. Quindi, la risposta corretta è che il potenziale elettrico generato da un tale sistema è dato dalla somma dei potenziali elettrici prodotti dalle singole cariche.

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