Dettagli
- Fisiologia e Fisiopatologia
- Volumi Polmonari
- Volumi e capacitĂ polmonari standard
- Volumi Polmonari
- Volumi Polmonari Statici e Dinamici
- Test di FunzionalitĂ Polmonare
- Patologie Ostruttive e Restrittive
- Test di Provocazione Bronchiale
- CapacitĂ di diffusione del respiro singolo
Test di funzionalitĂ polmonare
Fisiologia e Fisiopatologia
- Le funzioni dellâapparato respiratorio comprendono lo scambio dei gas, lâequilibrio acido-base, la fonazione, le difese bioumorali del polmone e il suo metabolismo, la trasformazione di sostanze biologicamente attive;
- La funzione principale dellâapparato respiratorio è consentire unâadeguata ossigenazione del sangue ed eliminare lâanidride carbonica prodotta;
- La ventilazione alveolare è lo scambio di gas tra alveoli e ambiente esterno. Ă il processo per cui lâossigeno penetra dallâatmosfera nei polmoni e lâanidride carbonica del sangue venoso misto viene espulsa dallâorganismo.
Volumi Polmonari
- Il volume gassoso intrapolmonare a ogni istante dipende dalla meccanica polmonare della parete toracica e dellâattivitĂ dei muscoli respiratori;
- La dimensione del polmone di un soggetto dipende dalla sua altezza, dal suo peso o dalla superficie corporea, dallâetĂ e dal sesso;
- I volumi polmonari di un paziente vengono di solito confrontati con valori teorici calcolati appunto in base allâetĂ dellâindividuo, al sesso e alle dimensioni corporee;
Volumi e capacitĂ polmonari standard
- Esistono 4 volumi polmonari standard (non suddivisibili) e 4 capacitĂ polmonari standard che derivano dalla combinazione di due o piĂš volumi standard;
- Ai fini della quantificazione, trovano impiego la spirometria e la pletismografia;
Volumi Polmonari
Figura 001: Funzione polmonare. * TLC CapacitĂ polmonare totale. * RV Volume residuo. * ERV Volume di riserva espiratoria. * IRV Volume di riserva inspiratoria. * IC CapacitĂ inspiratoria. * IVC CapacitĂ vitale inspiratoria. * VC CapacitĂ vitale. * VT Volume corrente. * FRC CapacitĂ funzionale residua
Volumi Polmonari Statici e Dinamici
Volumi Polmonari Statici | Definizione | Valori Normali |
Volume residuo (VR) | Volume d’aria che rimane nei polmoni dopo la massima espirazione. | 1 â 1.5 L |
Volume corrente (VC) | Volume d’aria che viene inspirato ed espirato in una normale respirazione a riposo. | âź 500 ml o 7 ml / kg |
Volume di riserva inspiratoria (VRI) | Volume massimo d’aria che può ancora essere inalato dopo una inalazione a volume corrente. | 3 â 3.5 L |
CapacitĂ inspiratoria (CI) | Volume massimo d’aria che può essere inspirato dopo l’espirazione di un normale televisore. | 3.5 â 4 L |
Volume di riserva espiratoria (VRE) | Il volume di gas espulso dai polmoni durante unâespirazione massimale partendo dalla fine di una normale espirazione a volume corrente. | 1.5 L |
CapacitĂ Polmonari | Definizione | Valori Normali |
CapacitĂ polmonare totale (TC, TLC) | Volume d’aria nei polmoni dopo una inalazione massima. TLC = VC + VRE + VRI + VR | 6 â 6.5 L |
CapacitĂ vitale (VC) | Volume di aria introdotto nei polmoni durante unâinspirazione massimale a partire da RV. VC = VRE + VC + VRI | 4.5 â 5 L |
CapacitĂ inspiratoria (IC) | Volume di gas introdotto nei polmoni durante unâinspirazione massimale a partire dalla fine di una espirazione normale (FRC). IC = VC + VRI | 1.5 L |
CapacitĂ funzionale residua | Volume di gas che rimane nei polmoni dopo unâespirazione normale. CFR = VR + VRE | 2.5 â 3 L |
Test di FunzionalitĂ Polmonare
- I Test di funzionalitĂ polmonare (PFT) misurano i diversi volumi polmonari. Possono essere utilizzati per diagnosticare disturbi respiratori e distinguere tra malattie polmonari ostruttive e restrittive;
- La PFT piĂš comune è la spirometria. Questo test semplice ed economico misura i volumi polmonari dinamici e statici (ad eccezione del volume residuo e della capacitĂ polmonare totale). Il VT, lâERV, lâIC e la VC possono essere misurati con uno spirometro (come pure FEV1, FVC e FEF 25-75%). LâRV, la FRC e la TLC, invece, non possono essere determinati attraverso lo spirometro, in quanto il soggetto non è in grado di espellere tutto il gas contenuto nei polmoni;
- Il comune spirometro ad acqua, è costituito da un contenitore cilindrico rovesciato, o âcampanaâ, che galleggia in uno spazio pieno dâacqua fra due cilindri concentrici. Lo spazio interno al tamburo interno, il cui collegamento con lâatmosfera è chiuso dalla campana, è connesso per mezzo di un tubo, al boccaglio attraverso cui il paziente respira. Quando il soggetto respira, il gas entra ed esce dallo spirometro, facendo muovere la campana in alto (durante lâespirazione) e in basso (durante lâinspirazione). La parte superiore della campana è collegata, tramite una puleggia, a un pennino che scrive su un tamburo rotante, disegnando cosĂŹ il profilo respiratorio del soggetto;
- I volumi polmonari non misurabili con la spirometria possono essere determinati attraverso la tecnica del lavaggio dellâazoto, della diluzione dellâelio e mediante pletismografia corporea.
- Infine, la DLCO aiuta a determinare se la membrana alveolare è ispessita (ad esempio, fibrosi polmonare) o distrutta (ad esempio, enfisema), o se la vascolarizzazione polmonare è interessata.
Volumi Dinamici
- Misurando la quantitĂ di gas in condizioni dinamiche, ovvero durante unâespirazione forzata. LâIntroduzione del fattore tempo consente di valutare di flussi (volume/tempo);
Patologie Ostruttive e Restrittive
- Esistono due quadri principali di alterazioni della funzionalitĂ ventilatoria rilevati dalle prove di funzionalitĂ respiratoria: restrittivo e ostruttivo;
Malattia polmonare ostruttiva | Malattia polmonare restrittiva | |
Descrizione | Maggiore resistenza al flusso d’aria causato dal restringimento delle vie aeree. | Compromissione della capacitĂ dei polmoni di espandersi (a causa della ridotta compliance polmonare). |
Cause | BPCO, Asma, Bronchiectasie, Fibrosi Cistica, Bronchiolite. | Cause Restrittive Parenchimali: – Sarcoidosi, Fibrosi Polmonare Idiopatica, Polmonite Interstiziale desquamativa, Pneumoconiosi, Interstiziopatia polmonare da farmaci o da radiazioni, asbestosi. Cause Restrittive Extra-parenchimali: – Neuromuscolari: Paralisi/ipostenia diaframmatica, miastenia gravis, sindrome di Guillain-Barrè, Distrofie muscolari, lesioni del rachide cervicale, SLA. – Alterazioni della parete toracica: Cifoscoliosi, ObesitĂ , Spondilite Anchilosante, Versamenti pleurici cronici. |
- Esistono due quadri principali di alterazioni della funzionalitĂ ventilatoria rilevati dalle prove di funzionalitĂ respiratoria: restrittivo e ostruttivo;
- La presenza di ostruzione è indicata da un ridotto rapporto FEV1/CVF (abitualmente considerato alterato se < 0,7), mentre la gravitĂ dellâostruzione delle vie aeree è determinata dal livello di riduzione di FEV1; In caso di ostruzione delle vie aeree la CPT può essere normale o aumentata e il VR è tipicamente aumentato. In presenza di unâostruzione grave delle vie aeree la CVF è spesso ridotta.
- La presenza di un quadro restrittivo è determinata in base alla riduzione della CPT sotto lâ80% del valore normale atteso. Quando la restrizione è causata da una malattia polmonare parenchimale, anche il VR risulta diminuito, ma il rapporto FEV1/CVF è normale. Nel caso in cui i difetti ventilatori di tipo restrittivo presentino unâeziologia extra-parenchimale, come in presenza di ipostenia neuromuscolare o di anomalie della parete toracica, lâimpatto sul VR e sul rapporto FEV1/CVF è piĂš variabile.
Risultati spirometrici | Malattia polmonare ostruttiva | Malattia polmonare restrittiva |
FEV 1 | â | Normale o â |
FEV 1 / FVC | â | Normale o â |
CapacitĂ vitale | â | â |
Volume Residuo | â | Normale o â |
CapacitĂ polmonare totale | Normale o â | â |
Resistenza al flusso d’aria | â | Normale |
Compliance Polmonare | Normale | Normale (cause estrinseche) o â (cause intrinseche) |
- Nelle forme restrittive in base alla alterazione di base è possibile riscontrare:
Restrittiva | ||||
Parenchimale Polmonare | â | â | â | da normale a â |
Extraparenchimale â ipostenia muscolare | â | variabile | â | variabile |
Extraparenchimale â deformitĂ della parete toracica | â | variabile | â | N |
Test di Provocazione Bronchiale
Aiuta distinguere l’asma bronchiale da altre cause di malattia polmonare ostruttiva:
- Test metacolina (prova bronco-provocazione)
- Per determinare se è presente iperreattività delle vie aeree;
- I test di funzionalitĂ polmonare vengono eseguiti prima e dopo la somministrazione di metacolina;
- Interpretazione: una riduzione del FEV 1 di almeno 20% indica una diagnosi di vie aeree iper-responsive (ad esempio, asma bronchiale).
- PoichĂŠ il test di provocazione della metacolina può innescare un attacco d’ asma potenzialmente letale, i farmaci che invertono il broncospasmo (p. es., epinefrina, atropina ) devono essere tenuti a portata di mano durante il test!
- Test di reversibilitĂ con broncodilatatore (test post-broncodilatatore):
- Consente di differenziare l’ostruzione reversibile delle vie aeree dall’ostruzione irreversibile;
- Il FEV 1 e resistenza delle vie aeree sono misurati prima e 10 minuti dopo l’inalazione di un azione rapida broncodilatatore (ad esempio, salbutamolo, ipratropio bromuro);
- Un aumento del FEV 1 di 200 mL o del 12% del valore iniziale indica un’ostruzione reversibile delle vie aeree
CapacitĂ di diffusione del respiro singolo
- Misura la capacitĂ degli alveoli di scambiare gas con i capillari polmonari
- Indicazioni:
- Per differenziare cause intrapolmonari (ad esempio, malattia polmonare interstiziale ) e le cause extra-polmonari (ad esempio, versamento pleurico, la debolezza dei muscoli respiratori);
- Ipossiemia che rimane inspiegabile anche dopo la spirometria;
- Parametri misurati:
- K CO (coefficiente di trasferimento del monossido di carbonio);
- DL CO (capacitĂ di diffusione del polmone per il monossido di carbonio);
Malattia polmonare restrittiva (normale o â FEV1/FVC) | Malattia polmonare ostruttiva (FEV1/FVC < 70%) | Normale | |
â DL CO | Malattia polmonare interstiziale tardiva; Post-pneumonectomia; Edema polmonare (p. es., a seguito di grave insufficienza cardiaca congestizia). | Enfisema | Malattie vascolari polmonari (ipertensione polmonare, embolia polmonare, sindrome epatopolmonare) ; Malattia polmonare interstiziale precoce; Carbossiemoglobinemia preesistente (p. Es., Dovuta al fumo) ; Anemia; |
Normale DL CO | Debolezza dei muscoli respiratori; Disturbi pleurici; DeformitĂ della gabbia toracica; ObesitĂ . | Carenza di alfa-1-antitripsina; Bronchiectasie Fibrosi; Bronchite cronica; Asma bronchiale; | Pazienti sani |
â DL CO | ObesitĂ ; | Asma bronchiale; | Policitemia; Insufficienza cardiaca lieve e shunt cardiaci da sinistra a destra; |